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ULTIME DAI CAMPI – Castro, Vecino, El Shaarawy, Vasquez, Gaetano e Beltran: le novità

Alessandro Cosattini

LAZIO - Tutto ruota attorno alle condizioni di Dia e Pedro in casa Lazio. Baroni deciderà nelle prossime se impiegare almeno uno dei due dal 1' o se tenerli inizialmente in panchina dopo i problemi avuti nella sosta. Al fanta pochi dubbi, Boulaye va messo. Vecino provato al posto dei due, per rinforzare la mediana composta già da Rovella e Guendouzi. Ma Pedro è un'alternativa anche a Isaksen a destra. A sinistra pronto Zaccagni, da prima punta Castellanos. Difesa a quattro con Lazzari (più di Marusic), Gila, Romagnoli e Pellegrini, scelto per sostituire l'infortunato Tavares.

La probabile formazione - Provedel; Lazzari/Marusic, Gila, Romagnoli, Pellegrini; Guendouzi, Rovella, Vecino/Dia; Isaksen/Pedro, Castellanos, Zaccagni.

BOLOGNA - Diversi dubbi di formazione da sciogliere in casa Bologna per Italiano e una grossa novità di giornata: Skorupski non è convocato causa sindrome influenzale, pronto dunque Ravaglia dal 1'. Due in difesa: De Silvestri provato a destra e leggermente favorito su Posch e Holm; al centro Beukema con uno tra Casale (in vantaggio) e Lucumì, a sinistra Miranda. A centrocampo con Freuler in pole c'è Pobega (insegue Moro). A destra pronto Orsolini, al centro Odgaard mentre a sinistra al posto dell'infortunato Ndoye il favorito è Karlsson (più indietro Iling Jr.). Salvo sorprese, atteso Castro da prima punta, in vantaggio su Dallinga. Queste le parole di Italiano sui singoli: "Ndoye non ha potuto lavorare con la squadra per questa brutta contusione alla tibia. A breve rientrerà in gruppo e dovrà poi accelerare il suo lavoro con la squadra. Castro recuperato? Si, è rientrato ieri. Ha una situazione da gestire che però non è nulla di grave. E' in condizione, sta bene e può dare il 100%. Ferguson sta bene, sono contento per lui anche perché si lega ancora per tanti anni a questa maglia. Lui stesso si sente fisicamente in grande crescita e vede il ginocchio bene. La sua intelligenza e la sua personalità sono molto importanti per questa squadra, e lui lo sa. Abbiamo davanti 7 partite in 21 giorni quindi avremo bisogno di tutti".

La probabile formazione - Ravaglia; De Silvestri/Posch/Holm, Beukema, Casale/Lucumì, Miranda; Pobega/Moro, Freuler; Orsolini, Odgaard, Karlsson/Iling; Castro/Dallinga.