Ultime dai campi, tutte le formazioni: Acerbi, McKennie, Malinovskyi, Pulisic, Ferguson, Gatti…

CREMONESE - La formazione ufficiale: Audero; Terracciano, Baschirotto, Bianchetti; Zerbin, Collocolo, Bondo, Vandeputte, Pezzella; Vazquez, Sanabria. SASSUOLO - La formazione ufficiale: Muric; Walukiewicz, Idzes, Muharemovic, Doig; Vranckx, Matic, Boloca; Berardi, Pinamonti, Laurienté. LECCE - Dubbi soprattutto nel tridente d’attacco in casa Lecce per la sfida contro il Milan. Pierotti e Morente favoriti sulle fasce, ma in corsa restano Banda e Sottil. Da prima punta o Camarda o il nuovo arrivato Stulic, è testa a testa e non va escluso l’esordio dal 1’ del serbo. A centrocampo Coulibaly, Ramadani e Berisha in pole, ma occhio al nuovo arrivato Sala che scalpita. Conferma per Gaspar e Tiago Gabriel al centro della difesa, con Gallo a sinistra e uno tra Veiga e Kouassi a destra. La probabile formazione - Falcone; Veiga/Kouassi, Gaspar, Tiago Gabriel, Gallo; Coulibaly, Ramadani, Berisha/Sala; Pierotti, Camarda/Stulic, Morente/Banda. MILAN - Delineata la formazione titolare di casa Milan per la trasferta di Lecce dopo il ko all’esordio con la Cremonese. Pulisic non è al 100% per un problema alla caviglia e va verso la panchina inizialmente: pronto Saelemaekers a supporto di Gimenez, visto che mancherà anche Leao per infortunio. Gestione chiara con Pulisic al fantacalcio: si mette titolare se avete una copertura sicurissima, altrimenti rischiate di giocare in 10. Ancora verso la panchina Ricci, a centrocampo provati Loftus-Cheek, Modric e Fofana, con Musah a tutta fascia a destra ed Estupinian a sinistra. Difesa a tre con Tomori, Gabbia e Pavlovic. La probabile formazione - Maignan; Tomori, Gabbia, Pavlovic; Musah, Loftus, Modric, Fofana, Estupinian; Gimenez, Saelemaekers. BOLOGNA - Cambi in vista nel Bologna rispetto all'esordio. Italiano dovrà fare a meno degli infortunati Immobile, Casale e Holm. Pronto Castro da centravanti, con Odgaard a supporto; a destra Orsolini, a sinistra Cambiaghi resta favorito su Dominguez e sul nuovo arrivato Rowe. Mina vagante Bernardeschi, ma è più probabile che subentri al momento. A centrocampo accanto a Freuler può giocare dal 1' Ferguson: favorito lui su Pobega. In difesa possibile esordio per Zortea a destra: più lui di De Silvestri, col ritorno di Miranda a sinistra post squalifica. Lucumì sì o no? Dipende dal mercato, c'è Heggem in alternativa accanto a Vitik. La probabile formazione - Skorupski; Zortea/De Silvestri, Vitik, Heggem/Lucumì, Miranda; Ferguson/Pobega, Freuler; Orsolini, Odgaard, Cambiaghi/Dominguez; Castro. COMO - In casa Como sono noti ora i tempi di recupero di Diao: starà fuori 5 settimane, lo ha comunicato il club. A sinistra c'è Rodriguez favorito su Addai, a destra o Vojvoda come all'esordio o Kuhn (Vojvoda potrebbe anche arretrare da terzino). Nessun dubbio sulla titolarità di Nico Paz, mentre da centravanti Douvikas è leggermente favorito su Morata. A centrocampo Da Cunha e Perrone restano favoriti, inseguono Caqueret e c'è anche Baturina (può giocare anche più avanzato). In difesa Valle, Kempf, Ramon e Van der Brempt (o Vojvoda se non gioca alto). La probabile formazione - Butez; Van der Brempt, Ramon, Kempf, Valle; Da Cunha, Perrone/Caqueret; Vojvoda/Kuhn, Paz, Rodriguez/Addai; Douvikas/Morata. PARMA - Parole sui nuovi per Cuesta verso Parma-Atalanta: "Oristanio è l'unico acquisto fatto finora, sicuramente è un giocatore che ci può dare tanto tra le linee, sa legare gioco e fare uno contro uno. Ci aggiunge tanto valore, domani sarà a disposizione, vedremo se c'è la possibilità di giocare. Troilo? Si è allenato oggi. È dovuto andare in Argentina per aspetti burocratici ma domani sarà a disposizione. Ndiaye? Certo, è disponibile, quindi può essere titolare! Ha caratteristiche che ci aiutano in certe dinamiche di gioco che vogliamo proporre. Ci aiuterà ad aggiungere qualità alla squadra", ha detto. Difficile vedere Oristanio subito dal 1': c'è Almqvist favorito accanto a Pellegrino. A centrocampo pronti Bernabé, Keita e Ordonez, che è in vantaggio su Sorensen. A tutta fascia Lovik a destra e Valeri a sinistra, mentre in difesa Ndiaye prova a insidiare il terzetto titolare composto da Delprato, Circati e Valenti. Cutrone è stato ufficializzato oggi: da capire se sarà subito a disposizione di Cuesta o meno per l'Atalanta. La probabile formazione - Suzuki; Delprato, Circati, Valenti/Ndiaye; Lovik, Bernabé, Keita, Ordonez/Sorensen, Valeri; Pellegrino, Almqvist/Oristanio. ATALANTA - "Ederson domani non ci sarà, continua ad avere qualche problemino…", ha annunciato Juric. Pronti De Roon e Pasalic in mediana, con Bellanova a destra e Zalewski ancora in leggero vantaggio su Zappacosta a sinistra. In difesa Djimsiti, Hien e uno tra Scalvini e Kossounou, col primo favorito. Juric ha poi parlato di continuità di scelte. "In questo momento vorrei dare continuità per le scelte. I giocatori fanno tanto, cose buone, danno il meglio. Quando entrano dalla panchina, nell’ultima mezz’ora, i giocatori devono essere devastanti e cambiare la gare", ha risposto a una domanda su Samardzic. Si va verso la conferma di De Ketelaere e Scamacca, con Maldini leggermente favorito su Sulemana e sullo stesso Samardzic per l'ultima maglia. Queste le parole di Juric: "Daniel è un giocatore da costruire su tante cose, sono molto contento di come lavora. Non ha mai saltato un allenamento, è sempre stato dentro la gara e in passato gli è mancato un po’. In allenamento in quelle situazioni è devastante, deve continuare così. Si sbloccherà. Sulemana è entrato benissimo l’altro giorno, sia con voglia recuperando palloni, sia con qualità. Ha fatto delle buone cose. Ha un potenziale da crescere e migliorare, gli piace lavorare e lo vedo bene", ha detto. Juric ha risposto anche su Krstovic: "È un altro che è entrato nel gruppo di crescita, ha ampi margini di miglioramento, ha fatto una buona settimana. Sta abbinando profondità e possesso palla, speriamo cresca bene". La probabile formazione - Carnesecchi; Scalvini/Kossounou, Hien, Djimsiti; Bellanova, De Roon, Pasalic, Zalewski/Zappacosta; De Ketelaere, Maldini/Sulemana K.; Scamacca. NAPOLI - Due dubbi da sciogliere per Conte in casa Napoli. In porta Meret o Milinkovic, testa a testa tra i due con l'italiano leggermente favorito. Così Conte sul portiere: "Con il portiere dovete sempre aspettare e leggere la formazione ufficiale... loro sanno benissimo chi inizierà domani. Per me è un non problema, lo era l'anno scorso. Quest'anno siamo strutturati meglio e ne siamo contenti". In difesa Di Lorenzo e Olivera come terzini, al centro Rrahmani e Juan Jesus (di poco in vantaggio su Beukema e Buongiorno). Queste le parole di Conte su Buongiorno: "Ora ha fatto passi importanti sulla via del recupero. Anche lui ha subito un'operazione 40 giorni fa, ora è più sciolto in allenamento, si sta avvicinando al rientro dall'inizio o a partita in corso. In questo momento devo fare delle valutazioni, sto cercando di far giocare oggi chi merita di più ma sono molto contento del suo recupero, finalmente si è tolto questo problema. Presto lo vedremo in campo". A centrocampo Anguissa e Lobotka, col terzetto Politano-De Bruyne-McTominay alle spalle della prima punta Lucca. Ai box Lukaku e Gutierrez. La probabile formazione - Meret/Milinkovic; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus/Beukema, Olivera; Lobotka, Anguissa; Politano, De Bruyne, McTominay; Lucca. CAGLIARI - Le scelte all'esordio di Pisacane possono essere confermate anche a Napoli. In casa Cagliari provati ancora Folorunsho ed Esposito alle spalle di Borrelli, che resta in vantaggio su Kilicsoy. La mina vagante è Luvumbo, non sono da escludere sorprese per i tre posti davanti. A centrocampo Adopo, Prati e Deiola sono in vantaggio su Gaetano. Difesa a quattro composta da Zappa, Mina, Luperto e Obert, che è favorito su Idrissi. La probabile formazione - Caprile; Zappa, Mina, Luperto, Obert/Idrissi; Adopo, Prati, Deiola/Gaetano; Folorunsho, Esposito; Borrelli/Kilicsoy. PISA - "Rientra Lusuardi, sempre fuori Lind, Vural ed Esteves", il punto di Gilardino su chi recupera e chi no. Poi sui singoli: "È arrivato Stengs, diamogli tempo di inserirsi. Adesso aspettiamo Lorran. Sono due giocatori che conosco e penso che potranno dare una mano alla squadra. Stengs ha giocato in club importanti e indossato la maglia della nazionale, può fare più ruoli in attacco. Ha grande qualità, li va dato il tempo per inserirsi. Lorran l'ho visto nei video, è un giovane talento gli va dato tempo. Nzola e Cuadrado? Sono due giocatori importanti che vanno gestiti. Denoon? Ha fatto molto bene, era al debutto. Ha margini di miglioramento". Denoon resta favorito su Calabresi accanto a Caracciolo e Canestrelli in difesa. Sulle fasce Touré e Angori, con Marin ed Aebischer in mediana. Davanti Gila deve decidere come gestire Cuadrado e Nzola: più probabile che subentrino. Restano favoriti Moreo e Meister, con la conferma di Tramoni. La probabile formazione - Semper; Denoon/Calabresi, Caracciolo, Canestrelli; Touré, Marin, Aebischer, Angori; Moreo/Cuadrado, Tramoni; Meister/Nzola. ROMA - Come sta Dybala? Ha risposto così oggi Gasperini in conferenza in casa Roma: "Domani il nostro attacco sarà formato da Ferguson, Dovbyk, Dybala, El Shaarawy, Baldanzi e Soulé. In più sarà aggregato questo ragazzo, Arena, che è un ragazzo della primavera e che in allenamento mi ha incuriosito e quindi, visto che abbiamo posto nella panchina, ce lo portiamo dietro e incomincio a conoscerlo. Questo è il nostro attacco domani e da questo dobbiamo tirar fuori quanto necessario per vincere la partita col Pisa, possibilmente. Dybala è un valore aggiunto. Soprattutto quando sta bene, quando è in una particolare condizione, ma soprattutto quando non ha problemi di natura fisica. È un grande giocatore, ha un piede straordinario, è un giocatore che dà dei valori aggiunti. Non sono tanti quelli che creano un gap così importante. Lui rientra sicuramente in quella fascia lì, ma nessun giocatore può essere, per quanto importante, spiazzante per la Roma. La Roma deve avere una sua identità, una sua capacità, una sua forza, a prescindere dall'individuo. Poi l'individuo indubbiamente può dare un qualcosa di più". Al momento ci sono Soulé ed El Aynaoui leggermente favoriti su Dybala appunto ed El Shaarawy, mentre da prima punta è atteso Ferguson, nettamente avanti su Dovbyk. A centrocampo Koné e Cristante, sulle fasce Wesley e Angelino. Difesa a tre con Mancini e Ndicka certi del posto, con loro o Hermoso o Celik (col primo leggermente favorito). Queste le parole di Gasp su Hermoso: "Sabato abbiamo giocato comunque con Hermoso a destra. Hermoso, probabilmente, non doveva essere neanche in ritiro, nei pensieri iniziali. Lui ha giocato a destra una partita di campionato difficile, non so quante volte nella sua carriera abbia giocato a destra, però ha fatto un'ottima gara e questa è la dimostrazione di quello che intendo". E queste, infine, quelle su Pellegrini: "Pellegrini domani sarà convocato perché lui ha finito la sua fase di riabilitazione e si è allenato questa settimana con la squadra. Allora, io di Pellegrini ho già detto la difficoltà qual è e devono trovare la soluzione migliore per entrambi, società e giocatore. Che mi sembra che finalmente, se mi prendo merito, che finalmente abbiano raggiunto un po' di colloquio insieme. Dopodiché io considero Pellegrini, per quello che ci ho parlato, un ragazzo maturo, un ragazzo attaccato alla Roma, un ragazzo che è disponibile adesso per la sua carriera a farà altre scelte se non saranno possibili quelle altre. Questa è la situazione, però è un bel ragazzo Pellegrini ed è attaccatissimo sicuramente alla Roma, ha voglia di giocare, ha voglia di continuare la sua carriera, di mettersi a disposizione per raggiungere ancora i suoi traguardi, ancora le sue motivazioni. Se volete, lo sanno tutti, la cosa del capestro è il suo contratto, ma su questa base probabilmente è pieno il mondo di queste storie. Se troverà la collocazione migliore per noi, saremo tutti felici. Io gli auguro veramente il meglio, se va via. Il problema è che adesso mancano tre giorni, ma la disponibilità della società e del giocatore mi sembra totale". La probabile formazione - Svilar; Hermoso/Celik, Mancini, Ndicka; Wesley, Koné, Cristante, Angelino; Soulé/Dybala, El Aynaoui/El Shaarawy; Ferguson. GENOA - Tante risposte sui singoli per Vieira in casa Genoa oggi: "Ekhator è entrato benissimo ma anche Colombo ha fatto una bella partita sotto l’aspetto del gioco di squadra. Contro la Juve ci saranno problemi diversi rispetto al Lecce. Abbiamo avuto più giocatori a disposizione, Ekuban sarà della partita e quando abbiamo tutti i giocatori a disposizione faremo la scelta giusta per vedere chi giocherà". In attacco c'è Colombo in vantaggio su Vitinha inizialmente. Vieira pensa a Norton-Cuffy alto a destra, con Carboni e poi uno tra Staciu e Malinovskyi alle spalle della punta. "Ruslan a centrocampo o dietro la punta? In entrambe le posizioni. L’anno scorso abbiamo visto quando ha fatto i due assist a Miretti ha la qualità per giocare dietro al centravanti ma con la sua qualità può giocare più basso. Non ha giocato dall’inizio col Lecce ma non è detto che non giochi dall’inizio con la Juve o le altre". A centrocampo si va verso la conferma del duo Frendrup-Masini, mentre in difesa la novità può essere Sabelli a destra. Starebbe fuori Gronbaek rispetto alla scorsa. A completare il reparto Martin a sinistra, Vasquez al centro e al suo fianco o Marcandalli o Ostigard. Così Vieira sui singoli: "Venturino può avere spazio, Ostigard può avere spazio, Sabelli può avere spazio. Sono contento di quello che stanno facendo in allenamento ma ci sono ancora tante partite". La probabile formazione - Leali; Sabelli/Gronbaek, Marcandalli/Ostigard, Vasquez, Martin; Frendrup, Masini; Norton-Cuffy, Stanciu/Malinovskyi, Carboni; Colombo/Vitinha. JUVENTUS - Pesa l'assenza dello squalificato Cambiaso in casa Juventus. Al suo posto a sinistra o McKennie o Kostic, c'è anche l'opzione Joao Mario. Quest'ultimo è in corsa anche con Kalulu per una maglia a destra. In mediana conferme in vista per Thuram e Locatelli, Koopmeiners insegue al momento. Davanti non sono previste novità: Tudor ha provato Conceicao e Yildiz alle spalle di David. In difesa attesi Gatti, Bremer e Kelly (sempre che Kalulu giochi ancora in fascia, può agire anche da braccetto). La probabile formazione - Di Gregorio; Gatti, Bremer, Kelly; Kalulu/Joao Mario, Thuram, Locatelli, McKennie/Kostic; Conceicao, Yildiz; David. TORINO - Possibili novità in casa Torino dopo il pesantissimo ko all'esordio. Baroni pensa a Maripan in difesa accanto a Coco: starebbe fuori Masina. A destra o Lazaro o Pedersen, il ballottaggio è aperto; a sinistra pronto Biraghi. A centrocampo i nuovi arrivati Anjorin e Asllani sperano in una maglia: se la giocano con Gineitis e Ilkhan, verso la conferma invece Casadei. Nel tridente d'attacco provati Ngonge e Vlasic sulle fasce, con Simeone leggermente favorito su Adams da centravanti. Mina vagante Aboukhlal per i due posti sulle fasce, ma al momento insegue. La probabile formazione - Israel; Lazaro/Pedersen, Coco, Maripan/Masina, Biraghi; Anjorin/Gineitis, Asllani/Ilkhan, Casadei; Ngonge, Simeone/Adams, Vlasic. FIORENTINA - Dopo il passaggio del turno in Conference, la Fiorentina fa visita al Torino. Pronto Kean a guidare l'attacco, Pioli deve decidere se schierarlo con Dzeko o meno. Al momento è più probabile che alle spalle di Moise ci siano Ndour e Gudmundsson. C'è anche il nuovo arrivato Piccoli che può esordire. A centrocampo pronti Fagioli e Sohm, sulle fasce Dodo e Gosens. Difesa a tre con Ranieri, Pogracic e poi uno tra Comuzzo e Marì (entrambi ieri hanno deluso). C'è anche Viti, ma ieri è uscito prima per crampi. La probabile formazione - De Gea; Comuzzo/Marì, Pongracic, Ranieri; Dodo, Fagioli, Sohm, Gosens; Gudmundsson, Ndour/Dzeko; Kean. INTER - Può giocare ancora dal 1' Sucic in casa Inter, nonostante il ritorno di Calhanoglu post squalifica. Chivu pensa a un terzetto inedito con Sucic appunto, Calha e Barella, a rischiare il posto è Mkhitaryan. Sulle fasce pronti Dumfries e Dimarco, anche in attacco non sono attese novità: spazio alla coppia Thuram-Lautaro Martinez. In difesa Bastoni ci sarà, al suo fianco Acerbi e Pavard restano favoriti su Bisseck e De Vrij. La probabile formazione - Sommer; Pavard/Bisseck, Acerbi/De Vrij, Bastoni; Dumfries, Sucic/Mkhitaryan, Calhanoglu, Barella, Dimarco; Thuram, Lautaro Martinez. UDINESE - Indizi importanti dalla conferenza di Runjaic in casa Udinese: "Per l'undici titolare, non abbiamo molti motivi per cambiare, Buksa vedremo cosa potrà darci, non so dirvi quanti minuti possa avere domenica ma può dare molto anche subentrando dalla panchina. Ci saranno piccoli cambiamenti ma non voglio stravolgere la squadra. Buksa è pronto ma avrà bisogno di un periodo di adattamento", ha spiegato. Ancora Davis e Iker Bravo in pole per giocare in attacco. Runjaic ha risposto anche sulle condizioni di Ekkelenkamp. "Ieri ha fatto l'80% dell'allenamento, sta meglio rispetto all'ultimo periodo, si è allenato e viene con noi. Con il Verona l'ho preservato, domenica sarà a disposizione”. Va verso la panchina inizialmente: pronti Lovric, Karlstrom e Atta in mediana, con Ehizibue a destra e Zemura in vantaggio su Kamara a sinistra. In difesa l'annuncio importante è arrivato su Solet. "Si parlava dell'interesse dell'Inter ma non è che io sia stato coinvolto, so però che la questione è chiusa, ho parlato con Solet, mi ha detto che continuerà con noi, è un professionista assoluto e non cederemo lui come altri. Solet rimane qui". Lui e Kristensen giocheranno, con loro più Bertola di Goglichidze. Ma Palma può tornare a disposizione: "Sta migliorando, potrebbe venire con noi ma non vogliamo correre rischi, vogliamo essere sicuri che abbia recuperato del tutto". La probabile formazione - Sava; Bertola/Goglichidze, Kristensen, Solet; Ehizibue, Lovric, Karlstrom, Atta, Zemura/Kamara; Davis/Buksa, Iker Bravo/Buksa. LAZIO - Dopo il ko all'esordio, la Lazio ospita il Verona e Sarri pensa a una novità in difesa: Marusic è favorito su Lazzari. A completare la difesa pronti Gila, Provstgaard e Tavares, ricordiamo che è ancora out Romagnoli per squalifica. A centrocampo Belahyane insidia Dele-Bashiru dopo le prove settimanali; in cabina di regia atteso Rovella, con Guendouzi a completare il reparto. In attacco pronti Cancellieri e Zaccagni come esterni, con Castellanos favorito su Dia come prima punta. Resta ancora indisponibile Isaksen. La probabile formazione - Provedel; Marusic/Lazzari, Gila, Provstgaard, Tavares; Guendouzi, Rovella, Dele-Bashiru/Belahyane; Cancellieri, Castellanos/Dia, Zaccagni. VERONA - Al massimo andrà panchina inizialmente il nuovo arrivato Orban in casa Verona: attesi Giovane e Sarr dal 1', insegue Mosquera. Queste le parole dell'allenatore Zanetti su Giovane: "Il progresso è che non bisogna dare al ragazzo nessun tipo di pressione. Arriva da un lungo periodo di inattività. Mi piace non solo il lato tecnico, si allena bene, vuole crescere, è affamato, è onorato di indossare la maglia del Verona. Neanche io posso dire quanto margine abbia. Che sia di livello alto è fuori discussione, la sfida ora è avere continuità e non sarà facile. Dobbiamo dargli tempo. La base da cui parte è alta, questo è evidente, ma voglio farlo lavorare senza chiedergli di vincere le partite". A centrocampo Serdar, Bernede e Niasse, Harroui non sembra essere ancora pronto a giocare dall'inizio; sulle fasce possibile conferma per Cham a destra e Bradaric a sinistra. Difesa a tre con Nunez, Nelsson ed Ebosse (o Frese). Queste le parole di oggi in conferenza di Zanetti sui singoli: "Orban lo conoscete. Credo mancasse velocità, strappo, è un giocatore che lavora per il gol, è affamato. Non ha grande altezza, ma abbiamo preferito questo tipo di profilo con caratteristiche che ci mancavano. Anche Bella-Kotchap ha potenzialità incredibili, 100kg di muscoli, alto. Arriva da 2 anni di quasi inattività, ma è stato un crack importante da più giovane. Ha scelto l'Hellas per rilanciarsi. Orban e Al-Musrati (non è ancora ufficiale, ndr) sono più avanti di Bella-Kotchap, che ha fatto una pre-season ai margini e senza amichevoli. Gli ho detto che prima di tutto deve mettersi a posto fisicamente. Orban ha una cosa burocratica che va fatta. Vediamo se sarà della partita, Al-Musrati farà domani il primo allenamento". A livello di infermeria, Zanetti ha spiegato: "Dobbiamo valutare solo Yellu Santiago. Sta meglio, vediamo se è il caso di rischiarlo. Capiamo se Orban sarà con noi, altri infortuni non ce ne sono a parte i lungodegenti". La probabile formazione - Montipò; Nunez, Nelsson, Ebosse/Frese; Cham, Serdar, Bernede, Niasse, Bradaric; Giovane, Sarr.