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Guglielmo Cannavale

Monza-JUVENTUS 1-2

Gol - Ranocchia, Kulusevski

Formazione - Szczesny; De Sciglio, Demiral, de Ligt, Pellegrini; Ranocchia, Ramsey, Rabiot; Kulusevski, Brighenti, Soulè.

La Juve, ancora priva di tanti nazionali e di Cristiano Ronaldo (rimasto a Torino), vince 2-1 sul campo del Monza in amichevole. Tanti giovani in campo per Max Allegri, decidono i gol di Ranocchia nel primo tempo e Kulusevski nella ripresa. L’allenatore bianconero sceglie Szczesny in porta, con De Sciglio, Demiral, de Ligt e Pellegrini nella difesa a quattro. Centrocampo a tre con Ramsey nell’inedito ruolo di regista davanti alla difesa, ai suoi lati Ranocchia e Rabiot; davanti il tridente composto da Kulusevski, Brighenti e Soulé. Tante rotazioni nella ripresa, Allegri dà spazio a molti giovani.

Il primo squillo è di Brescianini, che si infila tra Demiral e de Ligt e calcia: Szczesny risponde presente. Al 13’ la Juventus passa in vantaggio con un bel tiro da fuori area di Filippo Ranocchia, centrocampista dell’Under 23 lasciato solo dalla difesa avversaria. Dopo pochi minuti i bianconeri vanno a un passo dal raddoppio: Brighenti su cross di Ranocchia non trova per poco il 2-0. Si va all’intervallo con la Juventus in vantaggio di un gol. Poche occasioni da entrambe le parti, la squadra di Allegri ha sicuramente fatto la partita più degli avversari.

Le squadre tornano in campo per il secondo tempo, per la Juventus ci sono Perin, Rugani, De Winter e Fagioli al posto di Szczesny, Demiral, Pellegrini e Ramsey. Al 53’ arriva il raddoppio della Juventus con Dejan Kulusevski, che sfrutta un errore di impostazione del Monza, ruba palla e dal limite batte il portiere avversario con un preciso mancino. Ci prova poi Rabiot, ben servito da De Sciglio: arriva la respinta dell’estremo difensore del Monza in angolo. Altri cambi per Allegri, che manda in campo numerosi giovani: dentro Dragusin, Aké e Felix Correia prima, poi Marques, Miretti e Peeters. Tante sostituzioni e poche occasioni nel finale di match per i bianconeri: il Monza riesce anche ad accorciare le distanze con una bella azione corale finalizzata da D'Alessandro. Indicazioni importanti per Allegri soprattutto dalla tenuta difensiva e da Kulusevski; bene anche Rabiot e il giovane Ranocchia, meno Ramsey.