primo piano

Cosa fare con Caputo, Zaccagni e non solo: la gestione di tutti i nuovi! Keita e Praet…

Guglielmo Cannavale

BREKALO (Torino) - Quotazione di 11, è attaccante. Al Mantra è A. Brekalo al Torino non è troppo diverso da Pjaca come ruolo e situazione, ma meno propenso a infortuni. Può fare meglio e costare di più rispetto al croato, però al fantacalcio è sicuramente penalizzato dal ruolo di attaccante. Soprattutto se dovesse giocare nei due dietro alla punta, che con Juric di solito sono listati centrocampisti (Zaccagni, Pessina, Barak e tanti altri). Una volta trovata la collazione ideale (potrebbe giocare sulla sinistra “alla Zaccagni”), può fare bene. È un giocatore importante, classe ’98, nazionale. Fino allo scorso anno non aveva mai segnato più di 3, poi i 7 gol del 2020-2021. È un buon bottino, ma come attaccante non basterebbero per essere un grande acquisto. Per questo è uno a basso prezzo da slot secondari, più costoso dai 10-12 in su. Utile comunque per l’asta di riparazione.

CAPUTO (Sampdoria) - Era già nel listone, attaccante quotato 25 e Pc. È stata la notizia del giorno e subito ci sono arrivate tante domande su di lui. Caputo cala di valore se prendiamo il Caputo titolare fisso del Sassuolo. Però con la permanenza di Scamacca non era più certo del posto, come ha dimostrato la cessione. Quindi la vera svolta in senso negativo è arrivata ieri con la notizia di Scamacca, non con il trasferimento alla Sampdoria. Anzi, una volta rimasto l’ex Genoa, a quel punto la soluzione Samp può anche meglio. Al Sassuolo non sarebbe più stato titolare fisso, ma avrebbe avuto la concorrenza di Raspadori (gioca anche trequartista) e Scamacca. Due giocatori giovani che la società deve valorizzare. Alla Samp l’unico che gli fa concorrenza è Quagliarella, che ha 38 anni. E l’anno scorso ha giocato 25 partite su 38 da titolare, non tutte. La gestione continuerà anche quest’anno, ci sarà spazio per entrambi. Poi se faranno bene potranno essere anche schierati insieme, valuterà D’Aversa. Un 4-4-2 non è così diverso dal 4-2-3-1, poi senza Gabbiadini infortunato c’è una soluzione in meno. Per quanto riguarda i rigori, Quagliarella è il rigorista a Genova e continuerà a esserlo, ma Caputo partiva anche dietro a Berardi. Quindi è vero che Caputo, rispetto al miglior Ciccio del Sassuolo, ci perde (e il prezzo scende), ma la nuova avventura potrebbe anche dargli nuovi stimoli. Ora è sul livello di Quagliarella per asta e scambi, siamo lì anche con uno come Arnautovic. Se svalutato troppo, può diventare un affare. Se invece viene considerato come il Caputo da 20 gol e titolare fisso, allora meglio andare su altri. Ma da quello che stiamo vedendo è più la prima della seconda percezione.

KEITA (Cagliari) - Attaccante quotato 13, al Mantra è A. Keita è un attaccante da sempre discontinuo al fantacalcio, anche alla Samp aveva fatto alcune settimane al top e poi si era visto meno. Ha comunque chiuso la stagione con 7 gol in 25 partite, al Cagliari può puntare alla doppia cifra se giocherà di più. Avrà spazio? Sì, perché ci sono anche i cinque cambi. E può giocare in tutti i modi: al posto di Pavoletti come suo vice, all’occorrenza se non dovesse esserci Joao Pedro oppure in un tridente pesante con tutti e tre. La stagione è lunga, quindi potrà giocare parecchio. Al fantacalcio è comunque un jolly, da ultimi slot in leghe 8, mentre sale a 10-12.

CAPRARI (Verona) - È attaccante con una quotazione di 9, al Mantra è A: era già nel listone. Caprari passa al Verona per prendere il posto di Zaccagni, quindi parte come titolare nel ruolo di trequartista sinistro alle spalle della punta. Occhio però che rispetto a Zaccagni, che era titolare inamovibile, avrà più concorrenza, da parte di Cancellieri ma non solo. E poi rispetto a Zaccagni è attaccante, quindi non conviene molto al fantacalcio: è solo low cost da ultimi slot.

MANAJ (Spezia) - Attaccante con costo di 4 crediti, Pc al Mantra. Arriva dal Barcellona B, in Italia non aveva lasciato grandi ricordi. Ora ha 24 anni ed è maturato, può essere anche più pronto rispetto ad altri giovani attaccanti dello Spezia. Rimane però una forte concorrenza nell’attacco di Thiago Motta che lo fa essere un low cost da leghe dai 10-12 in su.

STRELEC (Spezia) - Quotazione di 3 da attaccante, al Mantra è Pc. Lo Spezia lo voleva da tempo e l’ha chiuso nell’ultimo giorno di mercato. È un attaccante slovacco classe 2001, alto un metro e 85. Per lui 18 gol in 70 partite con lo Slovan Bratislava. Avrà bisogno di tempo, alla lunga potrebbe trovarlo visto che Motta punta sui giovani. Per il fantacalcio è solo da leghe molto numerose, anche se il ragazzo è interessante.

CAICEDO (Genoa) - Era già nel listone, attaccante e Pc con prezzo 13. Caicedo al Genoa diventa molto interessante, può avere quello spazio da titolare e quella continuità che alla Lazio non ha mai avuto. Di solito segnava anche in pochi minuti, vedremo ora giocando spesso dall'inizio. Una delle note più interessanti dall’ultima settimana di calciomercato. Nel Genoa potrà essere titolare, mancava un attaccante con le sue caratteristiche.

DI FRANCESCO (Empoli) - Al Classic è attaccante e costa 5, al Mantra è W; A. Non è un giocatore su cui puntare al fantacalcio, soprattutto perché è stato listato attaccante. Ma anche per la propensione agli infortuni. All’Empoli può fare sia la seconda punta che il trequartista, ma come alternativa.

BETO (Udinese) - Quotato 10, attaccante, Pc al Mantra. Un acquisto a sorpresa per l’Udinese, che lo ha preso dal Portimonense. L’anno scorso 11 gol in Portogallo, può fare l’alternativa a Okaka come punta fisica (alto un metro e 94).

SALCEDO (Spezia) - Quotazione 4, attaccante, Pc al Mantra. Non arriva da grandi esperienze ed è ancora giovane, sembra ancora un po’ acerbo. Nello Spezia c’è concorrenza davanti, va bene solo per leghe numerose.

KEAN (Juventus)- Attaccante con una quotazione di 21, al Mantra è Pc. Moise Kean al fantacalcio è un attaccante jolly di prima fascia, rientra in questa categoria. Non parte come titolare fisso, ma sappiamo bene quanto siano importanti i cinque cambi e il turnover per la Champions. Allegri lo conosce bene, questo è un’altra nota positiva. Il lato negativo è caratteriale, un aspetto che sta un po’ penalizzando la sua carriera (ad esempio non è andato all’Europeo con l’Italia). Se Max riuscirà a gestirlo, dopo averlo fatto esplodere nel 2018-19 con 6 gol in 13 partite, Kean può essere una risorsa utile, ovviamente non potrà mai essere Ronaldo e non si può nemmeno accostare al fenomeno portoghese. In chiave fantacalcio sono interessanti i 13 gol segnati in 22 partite da titolare con il PSG, solo in campionato (anche 1 in coppa e 3 in Champions). Non è da tutti segnare oltre 15 gol e trovare spazio da ventenne nel Paris Saint-Germain dei fenomeni. L’età (21 anni) è dalla sua parte, può migliorare molto ma come detto è l’aspetto caratteriale quello da limare di più. Dal punto di vista tattico può giocare sia con Morata che da prima punta al posto dello spagnolo, per questo è un jolly totale. Giocando nella Juve, è uno da mettere per forza quando è titolare, magari in una partita in anticipo pre Champions di cui sanno le formazioni ufficiali. Oppure in altre partite da subentrante o dove è in ballottaggio. Insomma, un 3/4° slot da ruotare con altri attaccanti. Per una questione di prezzo (e di variazioni in attacco), non conviene molto averlo in coppia con Morata (o Dybala). Si rischia di pagare troppo la coppia per avere due giocatori della stessa squadra che ti portano dubbi su chi schierare. Ha senso nei casi in cui si prende una riserva di un top a 2-3 fantamilioni, come era magari Caicedo con Immobile negli anni scorsi. Il costo di Kean è molto diverso a seconda di quando fate l’asta: per la riparazione è uno dei migliori e più costosi in attacco (dopo Abraham, se avete fatto l’asta prima dell’arrivo del romanista). Da quando è ricominciato il campionato (per chi ha fatto l’asta prima della 1a giornata) non è arrivato di meglio. Questo anche in chiave sostituzione di Ronaldo. Lì dipende tutto da quando avete fatto l’asta e da chi è svincolato: primo Abraham, secondo Correa, terzi Kean e Simy (dipende se vi serve più un jolly da una big o un titolare fisso in provincia). All’asta siamo sotto ai 50 fantamilioni su 500, per la sua posizione di jolly è più utile in leghe a 6-8 mentre a 10-12 vanno a prezzi più alti e sono più funzionali i titolarissimi.