Higuain, Bonucci e Caldara: cambia tutto al fantacalcio, come gestirli all’asta

✅ PRO - Il Pipita cambia vita. Alla Juve sarebbe stato da prendere con le pinze, con Ronaldo davanti e un fiume di attaccanti in rosa; al Milan torna stella, protagonista, re dell'attacco. Come piace a lui. La certezza di chi prende Higuain è di avere almeno 15/20 gol in rosa a meno di cataclismi. Sarà sempre in campo e sempre al mille per mille; vorrà certamente tornare anche rigorista, ma questo lo deciderà Gattuso. Inutile raccontare altro: il Pipita in rossonero è una signora scelta.

❌ CONTRO - Va considerato un discorso legato ai voti: Higuain è uno di quegli attaccanti che o fanno gol e vanno di 7 più 3 del bonus, oppure rischia il 5 o 5,5 in pagella facile. Ma con uno che segna come e quanto il Pipita, si può stare relativamente tranquilli. Andrà poi concesso al Pipa un periodo di ambientamento in un attacco totalmente nuovo e con esterni completamente diversi.

?GESTIONE ALL'ASTA - Higuain è un ottimo acquisto per qualsiasi squadra, ma va inserito nel contesto di una rosa importante. Per intenderci: oltre Ronaldo, ci sono Immobile e Icardi che possono trainarvi; mentre Higuain va accompagnato da altri giocatori di alto livello. Ovvero, uno o due top player a centrocampo e un altro attaccante di alto livello (non Dzeko o Icardi, ma di medio-alta categoria, alla Simeone). Un investimento fino ai 150/170 fantamilioni su 500 totali in un'asta a 8 partecipanti è razionale, oltre i 200 milioni solo se i vostri parametri sono più alti perché con quei soldi si possono prendere i vari Icardi & co. Il Pipita sarà appena sotto, ma se con lui prendete altri big, potete svoltare.