✅ LINEA DI DIFESA – Una difesa importante può fare la differenza al classic, figuriamoci al mantra. Specialmente se usate il modificatore.
consigli fantacalcio
GUIDA MANTRA – Fantacalcio mantra: la guida all’asta con i consigli ruolo per ruolo
Dc: difensore centrale;
Dd: difensore (terzino) destro;
Ds: difensore (terzino) sinistro.
Per quanto riguarda il ruolo di E (esterno nella difesa a 3 o quarto di centrocampo nel 4-4-2 e nel 4-4-1-1), che vedremo più avanti, la scelta di Fantagazzetta è stata quella di assegnarlo ai terzini di ruolo (es. Alex Sandro, Karsdorp) e non agli “adattati” (es. Izzo, Maksimovic).
Dd – Cancelo, Florenzi, Karsdorp, Conti, Calabria, Abate, Vrsaljko, De Silvestri, Hateboer, Castagne, Bereszynski, Sala, Lirola, Adjapong, Gazzola, Di Lorenzo, Lakicevic, Pedro Pereira, Faragò, Srna, Dickmann, Diks, Laurini, Ghiglione, Malcuit, Basta, Ter Avest.
Anno nuovo, vita nuova. O forse no. Iniziamo la nostra guida all’asta dal terzino più dirompente del calcio italiano, quel Joao Cancelo per cui la Juventus ha deciso di sborsare circa 40 milioni di euro per scucirgli di dosso la casacca del Valencia e vestirlo di bianconero. Capacità tecniche ed atletiche fuori dalla media, dribbling da esterno alto ed una discreta propensione agli assist: praticamente un’ala arretrata sulla linea difensiva. Occhio, perché spesso Allegri potrebbe anche decidere di farlo giocare più alto, in una sorta di 4-4-2 mascherato, più prudente. Ed allora i bonus potrebbero aumentare ancora… Controindicazioni? Il turnover della Juve, spesso ricaricherà le pile in panchina, non chiedetegli 38 partite. Discorsi analoghi coinvolgono Florenzi, più tecnico e meno “difensore” di un normale terzino, padrone della fascia destra della Roma. 1 gol e 5 assist lo scorso anno, con la differenza (e speranza) che dovrebbe alternarsi più spesso con lo sfortunatissimo Karsdorp, di cui bisognerà valutare attentamente la tenuta fisica dopo la doppia rottura ai legamenti crociati; anche prendere l’olandese da solo, come jolly a prezzi non eccessivi, può essere un’idea interessante in sede d’asta. Un altro che nella precedente stagione ha avuto problemi con le ginocchia (ed, allo stesso modo, una ricaduta) è Conti, che apriva come top assoluto del ruolo la nostra guida di un anno fa; nell’augurio che possa tornare atleticamente e sportivamente il meraviglioso esterno ammirato a Bergamo, se riuscite a pagarlo come un ragazzo che viene da un infortunio grave (senza spese folli, per intenderci) e non considerandolo come il fenomeno dell’Atalanta, al fantacalcio può essere una mossa intelligente, altrimenti potrebbe essere un azzardo. Anche perché c’è da considerare l’incognita Calabria, molto apprezzato da Gattuso: tra i pochi ad aver fatto veramente bene nonostante gli ultimi anni di naufragio milanista, uno su cui la società punta per il presente e per il futuro, insomma, perciò attenzione. Più indietro nelle gerarchie Abate, ormai una terza scelta. Una telenovela che ha tenuto banco per tutta l’estate, alla fine è arrivato ed andrà ad arricchire il reparto arretrato nerazzurro: Sime Vrsaljko è il nuovo terzino destro titolare dell’Inter, può portare buoni voti e più di qualche assist, ma in tutta la carriera ha segnato solamente 2 gol, quindi non è propriamente un bomber; merita una spesa importante, ma non esagerata. Appena sotto i Dd titolari delle big, troviamo un idolo assoluto dei fantallenatori, De Silvestri: ultima stagione da urlo, condita con 5 gol e 4 assist; titolarità assicurata; saltatore importante; maggiore spinta da quinto di centrocampo, nel nuovo ruolo a tutta fascia che gli cucirà addosso Mazzarri, perfetto per un lavoratore infaticabile come lui. Come non dargli fiducia? Hateboer magari prende qualche insufficienza di troppo, però offre rifornimenti costanti sull’out di destra ed ogni tanto potrà togliersi qualche soddisfazione in termini personali, come dimostra il gol nei preliminari di Europa League contro l’Hapoel Haifa. Castagne sembra partire leggermente dietro, ma comunque è uno dei ballottaggi più combattuti. Bereszynski abbina quantità e qualità, pedina indispensabile nella difesa di Giampaolo: girare a largo se andate alla ricerca di bonus, ma per titolarità e garanzia di sufficienza (fondamentale specialmente per chi usa modificatori) rappresenta una prima scelta; parte nettamente in vantaggio su Sala, che spesso accusa anche problemi di natura fisica. Non ha giocato la seconda stagione di A sui livelli della prima, ma ha tempo (è solo un 97’) e talento per rifarsi: un terzino di spinta come Lirola può spiccare il volo con De Zerbi, che è risaputo prediligere la fase offensiva; Adjapong proverà a soffiargli il posto, se si disciplina tatticamente è un ottimo giocatore. Il loro ex compagno Gazzola, invece, dovrebbe essere il titolare a Parma e rappresenta una scelta low cost, come Di Lorenzo ad Empoli. Sta facendo bene Lakicevic in pre-season, parte avanti su Lazovic come quinto a destra nella difesa del Genoa; più indietro nelle gerarchie Pedro Pereira. Occhio a Faragò, sicuramente titolare alla prima, che però rischia seriamente con l’arrivo di Srna, ex capitano di Shaktar Donetsk e Croazia e giocatore di spessore internazionale: si giocheranno il posto, ma non è da scartare neanche l’ipotesi dello spostamento di uno dei due a sinistra a discapito del greco Lykogiannis. Dickmann è un buon prospetto ma parte dietro a Lazzari. E’ probabile che in campionato il titolare sia Milenkovic, come centrale bloccato, perciò Diks, che ha giocato spesso nel precampionato, e Laurini non giocheranno molto. Malcuit ha doti spiccatamente offensive e parte come controfigura di Hysaj, chissà che non possa trovare spazio in partite contro squadre chiuse, ma con due diagonali sbagliate ha avuto un esordio da horror. Basta è sul viale del tramonto e potrebbe andare via, Ghiglione è un terzino di riserva del Frosinone. E Ter Avest? Solo scommessa per adesso, profilo intrigante ma per il momento chiuso dalla certezza Stryger Larsen.
Dc – De Vrij, Koulibaly, Skriniar, Albiol, Acerbi, Chiellini, Caldara, Bonucci, Manolas, N’Koulou, Fazio, Pezzella, Toloi, Benatia, Romagnoli A, Cionek, Mancini, Ceppitelli, Luiz Felipe, Bastos, Rugani, Ferrari, Danilo, Djourou, Palomino, De Maio, Helander, Miranda, Lemos, Silvestre, Marcano, Colley, Lisandro Lopez, Bani, Vitor Hugo, Gonzalez, Romagna, Spolli, Goldaniga, Tonelli, Andersen, Lyanco, Felipe, Maietta, Wallace, Bruno Alves, Musacchio, Nuytinck, Marcjanik, Andreolli, Ranocchia, Krajnc, Ariaudo, Maksimovic, Zapata, Bremer, Salamon, Vicari, Rasmussen, Barzagli, Gunter, Di Cesare, Chiriches, Bonifazi, Angella, Opoku, Djimsiti, Simic S, Magnani, Simic L, Vaisanen, Tanasijevic, Varnier, Bettella, Bastoni, Bianda, Leverbe, Wague, Marlon, Klavan, Barba, Troost-Ekong.
Per questa fascia vi rimandiamo alla guida classic (), perché come i portieri non ci sono differenze rispetto alla modalità tradizionale. Qui sopra l'elenco di chi ha solo il ruolo di Dc.
Ds – Kolarov, Luca Pellegrini, Alex Sandro, Asamoah, Dalbert, Ghoulam, Mario Rui, Rodriguez, Strinic, Gosens, Reca, Spinazzola, Biraghi, Dijks, Rogerio, Jaroszynski, Molinaro, Pasqual, Dimarco, Gobbi, Murru, Junior Tavares, Lykogiannis, Pajac, Adnan, Pezzella, Costa, Durmisi.
La tana dell’assist nascosto, +1 inaspettati e dove trovarli: quante volte abbiamo concentrato la nostra attenzione sul centravanti avversario e poi siamo stati puniti dall’assist di un difensore qualunque? Anche quest’anno la categoria di Ds rappresenta un ottimo contesto nel quale potersi rifornire di bonus, sia a livello di grandi nomi che di low cost (quasi) sconosciuti. Scopriamoli insieme.
Partiamo dalla vera rivelazione del ruolo dell’anno passato, Kolarov: nella scorsa guida l’avevamo consigliato fortemente, nonostante molti lo considerassero “bollito”. Sinistro magico, in grado di pennellare palloni al bacio, da spingere solo in rete da parte di un saltatore del calibro di Dzeko, ed in grado di mettersi in proprio con punizioni o botte da fuori che assumono le vesti di licenze poetiche. Da stanziarci un extrabudget, giocatore decisivo. Ed intanto alle sue spalle crescerà un giovane molto, molto interessante, Luca Pellegrini: magari al fantacalcio è ancora presto per puntarci, considerato che c’è anche Santon, però occhio per il futuro. Alex Sandro è un po’ calato di rendimento rispetto al primo, straripante anno di Serie A, ma è comunque il terzino titolare della squadra campione d’Italia ed uno che assicura sempre almeno 2-3 gol e più di qualche assist. Oscurato dalla sua luce, Asamoah ha deciso di cambiare aria e rimettersi in gioco all’Inter, dove è stato provato anche da centrocampista: grande professionista su cui puntare, difficilmente scende sotto il 6; a differenza di Dalbert, vero e proprio incubo dei fantallenatori che però ha dato segnali di ripresa in questi mesi estivi. Rimane però un azzardo… A Napoli il titolare sarebbe ancora Ghoulam, molto apprezzato anche da Ancelotti: ne avrà, però, ancora per un paio di mesi e non assicura stabilità fisica, per cui per lui valgono le stesse considerazioni di Conti. Nel frattempo si ritaglierà il suo spazio (e proverà a tenerselo anche al ritorno dell’algerino) Mario Rui, che difficilmente fa gol ma spesso porta +1. Rodriguez non si è dimostrato ai livelli di Wolfsburg, anzi, però rimane comunque un potenziale rigorista e per questo è ancora appetibile. Attenzione però, perché il Milan ha preso anche Strinic, titolare nella Croazia che ha sfiorato l’impresa Mondiale: qualche acciacco di troppo, ma di certo non vorrà starsene a guardare ed il ballottaggio è più aperto di quello che sembra, occhio… Una bella sorpresa dello scorso anno è stata Gosens: giocatore ordinato, da sufficienza senza infamia e senza lode; parte avanti a Reca, che è partito malissimo e, non a caso, l'Atalanta si è cautelata prendendo anche Adnan. Il tedesco per mettersi in mostra ha sfruttato la lunga assenza di Spinazzola, ora tornato alla Juve ma infortunatosi gravemente, difficile rivederlo in campo prima di ottobre-novembre: da ultimi slot, ruolo da vice Alex Sandro ma con l’incognita De Sciglio. Biraghi ha il posto assicurato nella Fiorentina, spesso batte anche i calci piazzati: scelta di media-classifica che può pagare. Una novità è Dijks, che a Bologna sopperirà alla partenza di Masina; da aspettare, ma nelle amichevoli è oscillato tra alti e bassi. Rogerio è uno dei nomi che avevamo consigliato lo scorso anno, piedi buoni e discreta personalità: il classico terzino brasiliano, può continuare a fare bene. Puntiamo anche su Jaroszynski, terzino polacco con facilità di corsa e buona fase difensiva: può essere una delle sorprese in un Chievo che al fantacalcio non ha molto da offrire; un’opzione low cost può essere Molinaro, che è andato al Frosinone ed il suo lo fa sempre. (Giuseppe) Pezzella è sempre un pericolo al fantacalcio. Valzer di coppie: giocatori che da soli, ad oggi, non assicurano titolarità: Pasqual sembrava sicuro del posto ad Empoli, ma è arrivato anche Antonelli dal Milan, partono alla pari; a Parma regna la competizione: la gioventù di Dimarco contro l’esperienza di Gobbi, un grande ritorno: chi avrà la meglio? Nella Samp Murru sfida l’esoticità di Junior Tavares, sconosciuto ai più e che ancora non assicura certezze in non possesso, fase fondamentale per Giampaolo; di Lykogiannis già abbiamo parlato, attenzione però perché nella lotta a sinistra s’inserisce anche Pajac, che tra luglio e agosto ha fatto molto bene. A Ferrara (Filippo) Costa alla Spal dovrà battere la concorrenza del neo arrivato Fares: si prospetta una bella sfida. Chiudiamo con una scommessa, Durmisi: arriva dal Betis, terzino sinistro piccolo, rapido, di qualità; ancora deve ambientarsi, ma se migliora la fase difensiva può essere un giocatore importante. Marusic, agosto 2017. Vi ricorda qualcosa?
Dd + Ds – Ansaldi, Hysaj, D’Ambrosio, De Sciglio, Cacciatore, Santon, Patric, Zampano.
E’ la categoria dei terzini che agiscono su entrambe le fasce; la loro polivalenza ovviamente costa cara, ma, come già detto, non pagateli troppo: a parità di prezzo, è comunque meglio un top con un ruolo solo che un giocatore normale col doppio ruolo.
Anche quest’anno Hysaj parte in cima alla lista dei preferiti in questa importante categoria di duttili: affidabilità ed esperienza, una certezza dei modificatori di tutta Italia; pochi bonus, è vero, ma in fase di non possesso è impeccabile e difficilmente viene saltato nell’1vs1 dal diretto avversario, qualità molto apprezzata dai giornalisti che stilano i voti. De Sciglio è un giocatore un po’ sottovalutato, ha le stesse caratteristiche (difensive) dell’albanese; un gol al Crotone lo scorso anno, in questa stagione in partenza si alternerà spesso con Cancelo, ma crediamo che, proprio per questa sua propensione alla copertura, possa far rifiatare anche lui (e non solo Spinazzola) Alex Sandro. Allegri non è nuovo nel far giocare contemporaneamente un terzino di spinta ed uno di contenimento: considerando che Mattia è l’unico con caratteristiche prettamente difensive, pensiamo possa trovare spazio, magari potete provare a prenderlo anche da solo. Ansaldi è un ottimo terzino, il problema è che troppo spesso viene frenato da problemi fisici, non a caso il Toro cerca un altro terzino sul mercato. Buon profilo, ma non assicura costanza di voto. Cacciatore è molto amato dai fantallenatori, può portare il suo solito numero di bonus ma è meno appetibile degli scorsi anni perché il Chievo dà meno garanzie a livello difensivo (d’altro lato, potrebbe anche essere una buona notizia per riuscire a strapparlo a qualche fantamilione in meno all’asta). D’Ambrosio e Santon partono come alternative a Vrsaljko e Kolarov, possono essere delle idee per completare la coppia in leghe numerose: al mantra il consiglio è di prenderli se avete uno dei rispettivi titolari, poiché essendo utilizzabili su entrambe le fasce, quando giocano, possono risolvere più di un problema. Patric potrebbe trovare più spazio degli anni passati, perché Basta sembra essere sul mercato; ma è comunque un profilo che non ispira più di tanto. Torna un pupillo di molti: Zampano, dopo le esperienze di Pescara ed Udinese, tenta la fortuna a Frosinone. Siamo sicuri che sarà imprescindibile per i ciociari, low cost sicuro.
Dc + Dd/Ds – Passiamo ora al reparto dei centrali difensivi delle vostre fantasquadre: ovviamente, maggiori indicazioni su valore ed affidabilità dei giocatori in sé le trovate già nella nostra guida all’asta classic, perciò qui non ricapitoleremo quanto sia meglio puntare su un Bonucci piuttosto che su un Toloi; piuttosto, vedremo come in ottica mantra sia importante avere nella propria rosa almeno uno dei seguenti giocatori, poiché capaci di giocare anche sulla fascia. Sempre con particolare attenzione alle trappole; inoltre, essendo questi centrali adattati a fare anche i terzini, ricordiamo che non sanno ricoprire il ruolo di E in un’eventuale difesa a 3.
Dc + Dd – Izzo, Stryger Larsen, Ferrari Alex, Iacoponi, Biraschi, Rossettini, Caceres, Calabresi, Masiello, Milenkovic, Ceccherini, Tomovic,
Masiello viene da una stagione super: in campionato 31 presenze, 4 gol e voti altissimi, chi lo avrebbe detto dopo lo scandalo calcio-scommesse; assolutamente da riconfermare anche per la prossima stagione, perno del miracolo Atalanta. Milenkovic è il nome più interessante di questa lista, giovane di prospettiva che già si è ritagliato un posto da titolare nella Fiorentina: come nel mantra, può giocare da centrale bloccato o nel cuore della difesa, uno su cui la Viola punta tanto per presente e futuro. Ceccherini probabilmente sarà il suo alter ego, scordatevi quello di Crotone perché è solo una riserva nella testa di Pioli. Izzo è andato al Torino e può riconfermarsi, è stata una precisa scelta di Mazzarri che ne vuole fare una colonna della sua linea difensiva; meno gol degli altri magari, ma prestazioni galattiche quando è in condizione. Dal suo addio può trarre vantaggio Biraschi, ma è dura individuare i centrali genoani sicuri del posto, l’impressione è che ruoteranno, tanto che lo stesso Criscito in Coppa Italia ha giocato da quinto a sinistra. Stryger Larsen ed affidabilità sono sinonimi, lo ha dimostrato anche al Mondiale: pure per lui pochi bonus, ma può sfruttare la partenza di Widmer per mettersi in mostra e difficilmente va sotto il 6. Il Chievo nel precampionato ha fatto acqua da tutte le parti: Tomovic rimandato e per l’esame di settembre probabilmente avrà perso il posto, perché la società ha preso Rossettini proprio per cercare di colmare questa lacuna. Caceres è fortissimo, un giocatore di livello internazionale, ma purtroppo è tormentato dagli infortuni; Calabresi dovrebbe essere la prima alternativa ai tre centrali titolari del Bologna, se (giustamente) non vi fidate di Helander, Gonzalez e De Maio/Mbaye può starci come scommessa; meno (Alex) Ferrari e Iacoponi (nonostante abbia giocato la prima), rischi veri e propri.
Dc + Ds – Criscito, Radu, Gagliolo, Juan Jesus, Samir, Zukanovic, Capuano, Dell’Orco, Paz, Peluso, Hancko, Regini, Moretti, Luperto, Djidji.
Mimmo is back: accostato da anni, in periodo di calciomercato, a molte squadre italiane, finalmente Criscito è tornato a casa, nel suo Genoa che lo ha lanciato e tanto lo ha coccolato. Dovrebbe essere uno dei 3 centrali del reparto arretrato di Ballardini, ma non è escluso che possa fare anche il quinto a sinistra in caso di addio di Laxalt. Ed anche Zukanovic sembra essere sul passo d’addio. Radu nell’ultima stagione ha avuto continuità ed è stato imprescindibile nell’economia difensiva laziale: se a livello fisico tiene, nelle idee di Inzaghi ha lo stesso ruolo. Juan Jesus arricchisce a livello numerico il pacchetto difensivo della Roma, ma rispetto all’anno scorso non è più la prima alternativa, perché sono arrivati anche Marcano e Bianda. Gagliolo se la gioca con Bastoni per fare il titolare a Parma, Capuano è andato a Frosinone, lotterà nelle retrovie. Samir rischia quest’anno, sulla carta è ancora titolare ma l’Udinese è ancora un rebus, balla parecchio dietro; Dell’Orco è una soluzione ulteriore ai titolari del Sassuolo come Peluso, che potrebbe anche partire. Moretti è pronto, come al solito, in caso di errori eclatanti del neoarrivato Bremer. Affidabile. Di Paz si parla bene, ma per il momento a Bologna è un tappabuchi come Calabresi. Hancko e Regini sono sconsigliati, il secondo si è anche rotto il crociato e ne avrà per un bel po’. Luperto per il momento è una riserva del Napoli. Occhio al nuovo arrivato Djidji: passato al Nantes, in lizza per un posto nella difesa del Toro.
Dc + Dd + Ds – Mbaye, Veseli, Pisacane, Brighenti, Sernicola.
Categoria di per sé fantastica, giocatori che possono colmare qualsiasi lacuna difensiva grazie alla loro infinita duttilità; il problema è che nessuno di questi convince fino in fondo. Mbaye parte sempre con ottime speranze, poi però non ha mai la continuità necessaria per essere un nome importante per il fantacalcio; la novità, rispetto agli scorsi anni, è che Inzaghi lo ha provato anche come centrale nei tre dietro, chissà che non possa avergli dato l’input giusto. L’Empoli ha preso Silvestre, per cui quel posto che sembrava certamente di Veseli ora è più in dubbio: lotterà con Maietta, che spesso però ha problemi fisici (già si è fatto male, infatti), per un ruolo da titolare al fianco dell’ex Sampdoria. Pisacane nella nuova difesa a 4 di Maran sembra essere più chiuso di prima, men che mai in ottica terzino, dove la concorrenza è ampia. Brighenti e Sernicola profili da non prendere in considerazione per il fantacalcio.
Dd + E + M – Untersee, Depaoli.
Categoria particolare, solo due nomi: l’ex Primavera Juventus Untersee parte dietro a Di Lorenzo sull’out di destra dell’Empoli, faticherà a trovare spazio; per Depaoli invece può essere l’anno giusto, anche da mezzala magari, dove il Chievo ha perso Castro. Se volete tentare una scommessa...
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