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Fantacalcio Mantra: ecco la Guida per l’asta di riparazione, tutti i consigli e i nuovi acquisti
Kovalenko (T) – È l’ultima scommessa dell’Atalanta, che ha anticipato il suo arrivo a gennaio dopo averlo preso per giugno come svincolato. Avrà più tempo per ambientarsi, in modo da essere pronto per la prossima stagione. Abbiamo visto con Lammers e Miranchuk quanto tempo serva per entrare nei meccanismi di Gasperini. È una scommessa dal minutaggio incerto e probabilmente limitato, il ruolo di T lo penalizza un po'.
Saponara (T) – Una buona fetta di fantallenatori era rimasta incantata dal fenomeno di Empoli, un giocatore capace di arrivare in Serie A praticamente dal nulla e vincere le partite quasi da solo. Poi un lento declino, quasi l’anonimato, intervallato da alcuni sprazzi di talento nelle breve parentesi in prestito in provincia. Con lo Spezia già ha dato saggio del suo piede nella straordinaria vittoria di Roma in Coppa Italia, ma anche della sua fragilità fisica e mentale, visto che si è dovuto fermare subito dopo per un problema muscolare ed è stato espulso contro l’Udinese. Se siete rimasti ancorati al giocatore di Empoli e avete uno slot “romantico” da T da dover occupare, può starci la scommessa; Ricky però, purtroppo, resta sempre un azzardo.
Zaniolo (T) – Qualche "pazzo" l’ha preso ad ottobre, qualcun altro ci punterà all’asta di riparazione: il giocatore ovviamente non si discute, ma viene da un infortunio gravissimo con annessa ricaduta altrettanto grave, non tornerà prima di marzo/aprile (lui stesso ha detto aprile). Ci può stare prenderlo, ma a due condizioni: essere totalmente coperti, considerandolo un plus; avere la consapevolezza che potrebbe fare un mese totale di campionato ai suoi livelli, forse anche meno.
Damsgaard (W-T-A) – Un bel colpo di Osti (ds della Sampdoria), ragazzo interessante in prospettiva e che è sembrato già pronto anche in queste prime gare di A: ottima tecnica di base, un discreto passo e, soprattutto, tantissima personalità. Al mantra è una manna dal cielo per la sua duttilità offensiva, mentre a Genova può giocare al posto di Jankto largo a sinistra o come trequartista alle spalle della punta, ma più probabilmente è il primo cambio della Samp; in società ci si punta tantissimo e farà togliere parecchie soddisfazioni, attenzione al profilo.
Maxime Lopez (W-T) – Ottimo impatto con la Serie A, giocatore tecnico e tatticamente molto valido, l’ideale per il Sassuolo. Con tutti i titolari a disposizione, però, trova spazio solo nei due davanti alla difesa, senza una particolare propensione al bonus. Dispiace dirlo ma non conviene scommetterci troppo, i ruoli al mantra sono molto più offensivi rispetto che con De Zerbi: non si può lasciare fuori un altro realmente offensivo per schierare Maxime; da ricambio in una lega a 10/12, invece, perché no.
Ramirez (W-T) – Trequartista dal tocco sublime e dai comportamenti un po’ irrequieti; a Ranieri piace molto, ma è in scadenza e la società ha fatto capire che gradirebbe si puntasse su altri profili. La concorrenza è tantissima, ogni tanto può tirare fuori un coniglio dal cilindro ma è decisamente un azzardo.
El Shaarawy (W-A) – In un mercato fatto di ritorni, dalla Cina anche il Faraone ha sentito nostalgia di casa, lui e la Roma si sono voluti così tanto che alla fine la trattativa non ha potuto avere altro se non un lieto fine: sarà un’arma in più a disposizione dell’attacco giallorosso, in attesa di sviluppi dalla spinosa situazione Dzeko-Fonseca. Può essere un’alternativa a Mkhitaryan e a Pedro, ma attenzione anche alla possibilità attacco leggero, quindi al posto di Mayoral o Dzeko. Il ruolo di W è un grande assist per l’asta, fosse stato solo A sarebbe stato sicuramente molto meno intrigante. Una grande scommessa.
Sottil (W-A) – Ha impressionato più per i mezzi che per i bonus, il prestito a Cagliari è stato sicuramente un buon affare per tutti: per lui che è certamente maturato e continuerà a farlo, per i sardi che si trovano a disposizione un esterno valido, per la Fiorentina che ha visto crescere valore tecnico ed economico del ragazzo. Essendo però un prestito, ovviamente il Cagliari non punterà su di lui a lungo termine e probabilmente sarà utilizzato più a partita in corso come variabile impazzita, anche perché come già detto il modulo base con i nuovi acquisti probabilmente sarà un 4-3-2-1, che penalizza certamente Riccardo. Comunque è un’ottima W e può essere comunque una mossa azzeccata, un giocatore che sa spaccare le gare anche in pochi minuti.
Braaf (W-A) – Un talento per chi ama le scommesse e per chi va a caccia di talenti. Se ne parla bene, è un 2002 e arriva dal Manchester City. Gotti si è detto impressionato dalle sue qualità vedendo i video, ora bisognerà capire dove lo metterà in campo. Rispetto al Classic, dove è attaccante, al mantra può valere di più una scommessa perché può giocare anche W.
R. Insigne (W-A) – Lo avevamo consigliato qualche settimana fa come possibile colpo per l’asta di riparazione, lo rifacciamo oggi nella nostra guida: è un giocatore di talento su cui potete tentare il colpo, il Benevento è una squadra offensiva ed attraverso il fraseggio con Caprari e Lapadula i bonus possono arrivare. Unico dubbio legato alla possibile concorrenza, ma Iago e Sau convincono fino ad un certo punto.
Castillejo (W) – L’esterno spagnolo al Milan non è mai riuscito ad esprimersi totalmente e ad imporsi definitivamente, probabilmente per limiti caratteriali più che tecnici. Ha giocato anche più del dovuto perché le assenze che hanno falcidiato i rossoneri sono state veramente tantissime, però il titolare a destra rimane Saelemakers, che assicura più equilibrio e diligenza tattica.
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