I RIGORI - Un altro grande dubbio, difficile da sciogliere, è chi tirerà i rigori dopo l’addio di Vlahovic. Quando il rigorista va via si apre il casting. Le opzioni sono tre, ma in realtà due: Biraghi o la punta. Diciamo due perché poche volte Piatek e Cabral saranno in campo insieme. Biraghi era il vice di Vlahovic, aveva tirato anche con Dusan in campo perché il serbo non se la sentiva. In tutto per lui due rigori tirati alla Fiorentina: un gol e un errore. In carriera ne aveva tirati solo altri due, al Pescara: un gol e un errore. Ha quindi il 50% di realizzazione, non grandi numeri. Forse se avesse segnato col Cagliari avrebbe avuto più chance di restare rigorista, ora la questione è apertissima. Se riuscirà a prendersi la maglia da titolare in breve tempo, come ci si aspetta, ArthurCabral si candida in modo forte a essere rigorista. I numeri sono importanti: 11 segnati e 2 sbagliati in carriera, è uno specialista. Solo quest’anno ne ha tirati 7, con 6 gol. Se davvero sarà l’erede di Vlahovic in tutto e per tutto, allora prenderà pure i rigori. Ovviamente Piatek permettendo, ma come detto difficilmente saranno in campo insieme. Piatek è un vero specialista dei rigori, in Italia non ha mai sbagliato tra Genoa e Milan: 7 su 7. In carriera 3 errori su 21 rigori. C’è quindi anche lui in lista. Ora la valutazione finale spetterà ad Italiano, che vedrà tutti e tre in allenamento.
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