CABRAL E PIATEK - Ma chi giocherà tra lui e Piatek? È la grande domanda dei fantallenatori e La Gazzetta dello Sport spiega così su Cabral: “Conoscendo Italiano, l’inserimento non sarà automatico ed immediato. Quella viola è una macchina con input precisi che arrivano da allenamenti provati e riprovati fino alla memorizzazione. Per questo nelle prime partite potrebbe essere Piatek a partire titolare, avendo alcune settimane di vantaggio sul brasiliano. Una volta completato l’inserimento però, inizierà un duello tra i due, anche perché il modulo di partenza rimarrà il 4-3-3 e dall’inizio ci sarà spazio solo per uno. Il reparto offensivo è stato rivoluzionato con l’arrivo di Ikonè, Piatek e Cabral. Uno capace di segnare 17 reti in poco più di metà stagione”. Alla lunga, Cabral potrà essere titolare. Poi dipenderà come sempre dal campo. Però nelle idee della società è lui il vero sostituto di Vlahovic, il giocatore su cui è stato investito di più (a titolo definitivo). Piatek - in prestito - era arrivato già come vice di Dusan. Quasi impossibile vederli insieme.
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