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Guida all’Asta del fantacalcio: chi prendere fascia per fascia, tutti i consigli con le novità

Guglielmo Cannavale

🟢 TITOLARI

Pinamonti, Caputo, Caprari, Almqvist, Petagna, Cambiaghi

Siamo ancora sul 3-4° slot a seconda della lega, scendendo verso il quarto/quinto (a 6-8) e sotto ai 20/25 fantamilioni. Andrea Pinamonti mantiene il posto e anche un buon prezzo all'asta dopo il gol contro il Verona. Nella scorsa stagione ha deluso le aspettative, solo 5 gol in 32 presenze di campionato. La società ha preso Mulattieri, il jolly Defrel è rimasto: Pinamonti dovrà continuare a segnare per mantenere il posto. Un ex Sassuolo è Ciccio Caputo, 6 gol in 36 partite nella scorsa stagione tra Sampdoria (solo 1) ed Empoli (5). Zanetti lo aveva voluto fortemente in Toscana e si fida ciecamente: è lui a guidare l’attacco. Ma dovrà provare a segnare di più, l'Empoli non è una squadra che fa molti gol. Lui è rigorista. Poi c'è Caprari, che di base è titolare nel Monza. Anche lui però deve segnare di più, solo 5 reti l'anno scorso (con un rigore). Pontus Almqvist è in rampa di lancio nel Lecce, ha messo la freccia a inizio stagione ed è entrato in forma subito. Difficile togliergli il posto, dovrebbe essere un titolare dal buon rendimento. Che può stupire, come ha fatto alla prima con la Lazio. Andrea Petagna vuole rilanciarsi al Cagliari, dove trova Ranieri che lo stima. A meno di sorprese, il posto da titolare in attacco è suo. In linea di massima gioca con uno tra Oristanio e Luvumbo al suo fianco, ma non è da escludere che in alcune occasioni l'allenatore schieri il doppio centravanti con Pavoletti o Lapadula (quando rientra) al suo fianco. Petagna non arriva da una stagione brillante, solo 4 gol segnati. Non è un goleador, ma gioca e può fare qualche assist. Al Monza ha tirato un solo rigore, il numero può aumentare al Cagliari dove è in cima alla lista dei rigoristi (ma ci sono anche altri specialisti). In carriera 14 segnati su 17. Nicolò Cambiaghi è tornato all'Empoli dopo aver fatto bene l'anno scorso, specialmente nel finale di stagione. Aveva segnato 6 gol in sole 12 partite da titolare. Un buon terzo slot da alternare, sempre titolare perché è probabilmente il miglior giocatore dell'Empoli. Pur senza rigori, può anche essere meglio di Caputo. Qualcosa in più di un semplice titolare low cost.

🟢 JOLLY SECONDA FASCIA

Pedro, Castellanos, Okafor, Raspadori, Simeone, Sanchez, Muriel, Jovic

Jolly non da primi slot ma che possono essere buoni anche come coperture. Nella Lazio Pedro non è titolare fisso ma prende spesso voto, l’anno scorso ben 36 volte su 38. Non ha grandi numeri realizzativi e gli anni passano, nella scorsa stagione 4 gol e 3 assist. Valentin Castellanos, sempre nella Lazio, è il vice Immobile, situazione delineata. Se prendete Immobile come top, potete provare a prendere l’argentino come vice se va a poco. Per la Lazio è stato comunque un acquisto importante, da 15 milioni. L’anno scorso ha segnato 13 gol al Girona di cui 4 contro il Real Madrid. Se Immobile giocherà in Champions, Castellanos può giocare a volte in campionato. Noah Okafor è di fatto il sostituto di Rebic nell’attacco del Milan. Lo svizzero, classe 2000, può infatti giocare sia a sinistra che davanti. Non è un bomber di razza ma comunque vede bene la porta: 34 gol in 110 partite con il Salisburgo, prima aveva giocato al Basilea. Nell’ultima stagione ha fatto 7 gol in campionato e 3 in Champions. Al momento è da avere come jolly per slot secondari evitando le coppie con altri del Milan. Nel Napoli il jolly è doppio: ci sono sia Giacomo Raspadori che Giovanni Simeone. Il primo gioca molti più minuti perché è più duttile, il secondo potrebbe fare più gol perché è più bomber. L’anno scorso solo 12 partite a voto per Simeone, con 4 gol e 1 assist. Raspadori invece è andato a voto 23 volte, ma con soli 2 gol e 2 assist. Quest’anno può migliorare. Alexis Sanchez è tornato all'Inter, è il classico jolly dalla big. Quarta punta sulla carta, in campionato può avere spazio. Buono in un reparto con già molti titolari. Anche senza avere coppie con altri dell'Inter, anche perché non ci sono tandem sicuri. Luis Muriel alla fine è rimasto all'Atalanta, non cambia la sua situazione di jolly come nell'ultima stagione. Proverà comunque a fare un po' meglio rispetto alla scorsa annata, dove ha deluso. Essendoci l'Europa, può avere più spazio in campionato. Nel Milan oltre a Okafor c'è anche Luka Jovic come vice Giroud. Il serbo ha caratteristiche più simili al francese, se Olivier riposa deciderà Pioli in base alla partita chi schierare tra i due. Difficile anche fare una coppia. Jovic è un jolly da ultimo slot, a volte da mettere a prescindere sperando che possa entrare.

🟢 SCOMMESSE

Luvumbo, Isaksen, Mulattieri, Shpendi

Scommesse da prezzo e fasce diverse. 5 gol in 41 partite nella scorsa Serie B per Zito Luvumbo, grande protagonista nei playoff che hanno portato il Cagliari in Serie A. Sta diventando più concreto sotto porta, è una scommessa intrigante low cost (comunque quasi sempre a voto). Con Ranieri fa la seconda punta, svariando su tutto il fronte offensivo a supporto del centravanti. Velocità, dribbling, estro, le sue caratteristiche principali; deve migliorare nella finalizzazione, ma ci sta lavorando: buon segnale dal gol contro il Bologna. Isaksen è una delle novità di casa Lazio. Il ruolo nel listone lo penalizza al fantacalcio, da centrocampista sarebbe stato più interessante. E rende anche impossibile fare la coppia con Felipe Anderson, visto che hanno ruoli diversi al fanta. Il posto se lo giocheranno proprio loro due, Isaksen e Felipe. Il danese, classe 2001, è infatti un’ala destra perché preferisce partire largo e accentrarsi col suo mancino (anche se sa usare pure il destro). Ma può giocare pure a sinistra se serve o addirittura da falso nove in caso di emergenza. Nelle gerarchie, Felipe Anderson (e Zaccagni a sinistra) parte avanti, tra l’altro il brasiliano ha giocato 35 partite su 38 da titolare e 3 da subentrante l’anno scorso. Ma Isaksen può essere un jolly, sia a partita in corso - con le sue doti di dribbling e uno contro uno - sia dall’inizio col turnover. Per questo lo abbiamo inserito qui, appunto per questo suo status di jolly, di scommessa (sempre low cost). Sarri spesso riesce a valorizzare gli esterni, in più Isaksen ha grande potenzialità e segna: 33 gol e 18 assist in 139 partite al Midjylland dove è cresciuto, l’anno scorso ben 22 gol in 45 partite (anche contro la Lazio). Dovrà crescere ma si candida a essere il jolly offensivo dell’attacco della Lazio. Ha fatto 12 gol in 29 partite di Serie B Mulattieri, sbarcato in estate a Sassuolo: parte indietro rispetto a Pinamonti, ma ha talento e voglia di confrontarsi con la Serie A. Vorrà farsi trovare pronto quando verrà impiegato, inizialmente salvo sorprese solo a gara in corso. Nell'Empoli c'è Shpendi come giovane in rampa di lancio, ha una buona gamba, gioca sia punta che ala. Ha fatto il salto triplo, perché arriva dalla Serie C.

🟢 LOW COST DA VOTO

Lucca, Djuric, Bonazzoli, Banda, Thauvin, Cheddira, Kaio Jorge, Soulé, Mota, Jovane

Arriviamo agli attaccanti dal quarto slot in giù per completare il reparto. Lorenzo Lucca prova a prendere l'eredità di Beto, anche se non è semplice. È comunque partito con un assist, il voto dovrebbe prenderlo spesso. Parte avanti su Davis che inizia infortunato. Milan Djuric è una prima punta con caratteristiche che ha solo lui nel Verona, ma ha segnato solo un gol nella passata stagione, decisamente al di sotto delle aspettative. Può comunque sfruttare qualche rigore. Bonazzoli è ripartito dal Verona dopo un’ultima stagione deludente alla Salernitana, con Sousa non era scattato il feeling. Due anni fa invece aveva fatto bene. Ora torna al centro di un progetto, dove può essere anche uno dei rigoristi. Come ruolo è molto duttile, può giocare sia da punta che da trequartista. Dovrebbe andare quasi sempre a voto, fin qui un gol per lui. Banda avrà molto spazio nel Lecce, è da considerare praticamente un titolare low cost. Anche se non dovesse partire dall'inizio entra e prende voto. Ha dribbling e imprevedibilità, può migliorare sotto porta. Thauvin è partito bene in questa stagione, calciando anche i piazzati. Da seconda punta ha dato segnali incoraggianti, l'eredità di Deulofeu per il momento è sua. Walid Cheddira è arrivato in Serie A per rinforzare il Frosinone. È partito come titolare per fare l'attaccante centrale nel 4-3-3. L'anno scorso ha fatto 17 gol in campionato in Serie B col Bari. Nel Frosinone è arrivato anche Kaio Jorge, che dovrebbe avere molto spazio. Può alternarsi con Cheddira ma non solo, in ogni caso sarà spesso da voto. Vuole finalmente giocare dopo troppo tempo fermo. Soulé è passato anche lui in prestito dalla Juve al Frosinone. È ancora molto giovane, classe 2003, ma pronto per essere titolare e avere spazio. Ha iniziato subito dall'inizio facendo bene. Kaio è più da gol, Soulé magari più da voto considerando che il brasiliano è stato a lungo ai box. Mota Carvalho non parte come titolarissimo al Monza, c'è la concorrenza di Colombo da punta e di Caprari da trequartista. Mota può fare i due ruoli, sia dall'inizio che a gara in corso, prendendo quasi sempre voto. Jovane Cabral torna in Italia, dopo che non aveva lasciato grandi tracce alla Lazio. Nella Salernitana può giocare sia nei due dietro alla punta che da esterno a tutta fascia. Andrà spesso a voto.

🟢 JOLLY TERZA FASCIA

Karamoh, Success, Brekalo, Kouamé, Botheim, Azmoun, Pavoletti, Kean, Caso, Cancellieri, Davis, Sansone

Nel Torino c’è Karamoh, 4 gol in 21 partite l’anno scorso: è uno dei giocatori che Juric ha sulla trequarti. Non un titolare fisso, ma può entrare spesso. Poi Success nell'Udinese, che può giocare nei due posti dell'attacco, sia da prima che da seconda punta. Fa un grande lavoro per la squadra: solo un gol e 6 assist in 30 partite di campionato. Non si tratta di un goleador, ma del classico attaccante che porta a casa il voto. Brekalo ha spazio nel turnover di Italiano, non ha iniziato male quest'anno. C'è anche Kouamé tra i jolly in attacco. Poi c’è Botheim, prezioso jolly offensivo di Sousa. Può fare la punta ma giocare anche dietro. Solo 1 gol in 28 presenze infatti l’anno scorso per lui. Come per Belotti, anche Azmoun cala dopo l'arrivo di Lukaku, è solo una riserva nella Roma, anche se un po' di spazio lo potrà avere. Poi c’è Pavoletti, che ha regalato la promozione in Serie A al Cagliari con un suo gol. Si è infortunato Lapadula, sono arrivati Petagna e Shomurodov. Alla lunga, potrebbe essere più probabile vederlo in campo a gara in corso che dall’inizio. Ma spesso da voto. Kean alla fine è rimasto alla Juve, ma parte dietro a Milik come primo cambio. Caso ha fatto 9 gol e 3 assist in 35 partite in Serie B l’anno scorso con la maglia del Frosinone, è stato uno dei principali protagonisti della vittoria del campionato cadetto. Ora non è più titolare, le neopromosse cambiano spesso. Per Cancellieri all'Empoli missione riscatto dopo una stagione alla Lazio in cui ha giocato pochissimo. Solo spezzoni e nessun gol. L’unica rete in Serie A l'ha segnata ai tempi del Verona. All'Empoli non è titolare fisso, anche qui jolly. Keinan Davis è stato preso di fatto per sostituire Beto all’Udinese, ma si dovrà contendere la sua eredità con Lucca (e Success). E parte infortunato, quindi dovrà rincorrere. Alla lunga potrebbe emergere: classe ’98, alto 1,89, inglese, grande potenza fisica. L’anno scorso 7 gol in  34 partite al Watford, non ha numeri da grande bomber: 5 gol l’anno prima al Middlesbrough. Un solo gol in Premier in carriera, gli altri gol in seconda divisione inglese. La coppia con Lucca solo in leghe numerose, altrimenti uno dei due da jolly per gli ultimi slot. Se riuscirà ad adattarsi subito, Davis è quasi sempre da voto e potrebbe anche stupire. Nel Lecce è arrivato da svincolato Sansone, che sarà un jolly e potrà alternarsi con Banda sulla sinistra.

🟢 INFORTUNATI

Lapadula, Abraham, Henry, Tourè, Brenner, Deulofeu

Sono infortunati e quindi da maneggiare con cura. Partiamo da Lapadula. “3 mesi per il pieno recupero? Gianluca spera di tornare anche prima, vediamo”, aveva detto il suo entourage a fine luglio dopo l’operazione alla caviglia. Lapadula vorrebbe farcela entro fine ottobre (salterebbe così una decina di partite in totale). Al rientro si troverà anche Petagna. Per Abraham in casa Roma l’obiettivo è il rientro in campo nel 2024: Mourinho si augura di riaverlo come ‘acquisto invernale’ dei giallorossi, dunque tornerà nella seconda metà del campionato. Ha uno status diverso e più alto rispetto agli altri, ma per pensare di prenderlo a 1 all’asta estiva dovete comunque fare delle valutazioni sulla vostra rosa e il vostro attacco. Per Henry nel Verona l’obiettivo è il rientro in campo a ottobre dopo la rottura del crociato, ma potete evitarlo. El Bilal Tourè si è gravemente infortunato al tendine e non è da prendere al fantacalcio se non a 1, starà fuori per almeno 3-4 mesi, rischia di tornare a fine 2023 o inizio 2024 (avrebbe anche la Coppa d'Africa se ce la fa). Brenner parte con un infortunio lungo, si è operato alla caviglia. Meglio evitare. Nell'Udinese c'è anche Gerard Deulofeu come infortunato. Ancora non si è mai visto in gruppo e i tempi non sono certi, sono slittati e si parla anche di rischio 2024. 2 gol e 5 assist in 15 partite prima dell’infortunio, con conseguente lungo stop. Se sta bene, è un fattore ed è intoccabile nell’Udinese. Ma inizia la stagione in netto ritardo e bisogna capire quando potrà davvero giocare. Solo a 1 credito da ultimo come scommessa, ma in un reparto molto completo per poterlo aspettare.

🟢 JOLLY QUARTA FASCIA

Pellegri, Kvernadze, Akè, Ikwemesi, Ceide, Shomurodov, Destro, Piccoli, Defrel, Maric, Cruz

Soluzioni per leghe più numerose. Pellegri ha davanti Zapata oltre a Sanabria, non è titolare. Nel Frosinone, Kvernadze on parte come titolare, si giocherà il posto sulle fasce. Akè sarà un jolly nell'Udinese, è arrivato dalla Juve. Può fare più ruoli, dalla seconda punta all'esterno a tutta fascia. Nella Salernitana Ikwemesi può essere più pronto di Stewart. Ceide è sempre un jolly nel Sassuolo, non un titolare. Al Cagliari è arrivato Shomurodov, che però ha iniziato male e arriva già da alcune parentesi negative. Nell'Empoli c'è Destro da vice Caputo. Piccoli invece passa da vice Caputo a vice Krstovic. Al Lecce spera di avere più spazio, per ora non è mai arrivata la consacrazione, anche se a Empoli aveva segnato il gol salvezza. Defrel a Sassuolo è un jolly, può agire sia da punta che da esterno se manca uno tra Berardi e Laurienté. Non si tratta comunque di un giocatore da bonus. Maric del Monza ha avuto spazio nel pre-campionato, a Palladino piace. Ma ora c'è Colombo. Juan Manuel Cruz, figlio dell'ex attaccante di Inter e Bologna, è arrivato al Verona dopo la fine del mercato. È già pronto perché ha 24 anni ma dovrà ambientarsi, al Banfield nelle ultime due stagioni ha totalizzato 73 presenze in tutte le competizioni realizzando 11 gol.

🟢 JOLLY QUINTA FASCIA

CuniStewart, Yildiz, Burnete, Van Hooijdonk, Ekuban

Cuni è promettente, è arrivato dal Bayern Monaco, ma il rischio è che sia ancora acerbo per la nostra Serie A. Stewart alternativa in attacco nella Salernitana, deve adattarsi. Yildiz è la giovanissima quinta punta della Juve, bravo ma poco spazio. Burnete è un giovane attaccante, ex Primavera, che fa il vice Krstovic nel Lecce insieme a Piccoli. Van Hooijdonk è il vice Zirkzee.

🟢 RISCHI

Vivaldo, Kallon, Braaf, Seck, Puscas

Poco spazio, non sono prime scelte nei rispettivi club.

🟢 DA EVITARE

Bidaoui, Yalcin, Alvarez, Valencia

Non sono da prendere in considerazione al fantacalcio. Alvarez si era rotto il crociato a maggio.