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Guida all’Asta del fantacalcio: chi prendere fascia per fascia, tutti i consigli con le novità

Ecco la Guida all'Asta 2023-2024 completa per il fantacalcio. Come ogni anno, questa è la divisione in fasce ruolo per ruolo, dai top ai low cost.
Guglielmo Cannavale
Guida all’Asta del fantacalcio: chi prendere fascia per fascia, tutti i consigli con le novità- immagine 1

🟢 TOP

Szczesny, Maignan, Provedel, Meret, Sommer

Sono i primi slot in porta più costosi, quelli che danno più garanzie. Tra i portieri di primissima fascia, tra i top figura di diritto Wojciech Szczesny della Juventus. Il polacco da anni è una sicurezza. Per rendimento, rigori parati e numero di gol subiti. Arriva da una stagione dove ha giocato meno partite rispetto al passato. Soprattutto nella parte iniziale del campionato scorso (5 partite saltate nelle prime 7 giornate a causa di un infortunio). Poi è stato regolarmente al suo posto, con qualche rotazione minima che Allegri gli ha riservato. Il bilancio conclusivo è di 28 presenze in Serie A, con 26 reti al passivo (11 in casa e 15 in trasferta). Resta una delle prime opzioni per la porta, specialmente per chi ha l’inviolata. Indiscutibilmente resta una delle soluzioni di maggiore affidabilità nel suo ruolo. Al pari di Mike Maignan che come Szczesny lo scorso anno ha saltato delle partite per infortunio, anche se molte di più del polacco. Poi quando è tornato al suo posto ha dimostrato di essere il solito valore aggiunto, anche se nella valutazione al fanta la lunga assenza ha pesato. Il francese è mancato dall’ottava giornata fino alla ventitreesima. In totale ha giocato 22 partite, con 21 reti al passivo (10 in casa e 11 in trasferta con l’aggiunta di un rigore parato). Maignan è un portiere che al fantacalcio fa la differenza e per prenderlo bisognerà riservare un budget elevato. Ai nastri di partenza della nuova stagione si è presentato molto bene. Un po' come era avvenuto al primo anno di Milan, poi concluso con una stagione superlativa sul piano del rendimento e con la conquista dello Scudetto. Quest’anno si gioca la ‘palma’ di più pagato con gli altri top e non sarà il più costoso per distacco come l’anno scorso. C’è abbastanza equilibrio tra i top, siamo sui 40-50 fantamilioni (dipende anche se avete inviolata e/o modificatore). Un posto tra i top di reparto spetta a Ivan Provedel, che ha terminato lo scorso campionato con un primato molto significativo. In 38 presenze ha subito 30 reti, ma con 20 clean sheet e appena 12 gol incassati in trasferta. Numeri che confermano la crescita di un portiere che in molte occasioni ha blindato la Lazio con parate salva-risultato che al fantacalcio hanno portato voti molto alti. Provedel sarà il titolare anche in vista di una stagione che vedrà la Lazio impegnata in Champions League, che potrebbe togliere un po' di energie ai biancocelesti. Nella grande stagione del Napoli va registrata anche la crescita di Alex Meret, che si attesta tra i portieri di prima fascia. Lo scorso anno è stato determinante: 34 presenze, 24 gol subiti, appena 9 reti incassate in trasferta con l’aggiunta di un rigore parato. Gollini sarà soltanto un’alternativa in caso di necessità. Proprio come è avvenuto nell’anno della conquista dello Scudetto. Meret è cresciuto parecchio sul piano della continuità di rendimento. La dimostrazione pratica è arrivata dal fatto che ha retto benissimo il doppio impegno Serie A-Champions League. Al fantacalcio è un portiere che offre ampie garanzie. Specialmente in tema di titolarità e partite giocate. Ora toccherà a Garcia farlo rendere al fanta come con Spalletti. Yann Sommer è andato all'Inter ed è uno dei portieri delle big, uno dei primi slot. I nerazzurri sono partito molto bene in difesa, senza concedere neanche un gol nelle prime tre partite. L'Inter ora non deve fare come l'anno scorso, ovvero calare quando inizia la Champions e c'è più turnover. Somme non è altissimo per essere un portiere (1,83 m), ultimamente è migliorato nel gioco coi piedi. È venuto all'Inter perché a 34 anni vuole essere titolare, così sarà. Audero è un secondo che potrà farlo riposare qualche volta in campionato e probabilmente sempre in Coppa Italia. Inzaghi un po' di alternanza potrebbe farla e quindi vanno presi insieme per sicurezza.

🟢 SEMITOP 

Rui Patricio, Musso

Rui Patricio completa il “pacchetto delle big” ma è uno dei flop di questo inizio di stagione. Il prezzo era già più basso ma è calato ancora rispetto agli altri top. Se lo prendete risparmiate rispetto agli altri big e quindi potete spendere più per il terzo portiere, per averlo affidabile da ruotare con Rui Patricio. Il portoghese è reduce da due stagioni giocate su buoni livelli. In campionato e anche in campo europeo. Ma quest'anno l'inizio è stato poco incoraggiante, sia in casa che fuori. Nell'Atalanta è partito titolare Juan Musso, la prima scelta quindi è lui. Alla lunga comunque potrà venire fuori anche Carnesecchi, che è patrimonio del club. Vanno presi per forza in coppia.

🟢 BUONI PORTIERI

Milinkovic-Savic, Terracciano, Di Gregorio

Un gradino sotto ai portieri delle big ci sono alcuni portieri che restano delle buone scelte, con un costo minore, con un rapporto qualità-prezzo che può diventare interessante. Qui cambia molto a seconda della lega, se a 6-8 o 10-12. In leghe poco numerose sono sostanzialmente già dei low cost da alternare con altri, magari prendendo anche due di questi. A 10-12 costano un po’ di più, sui 10-20 fantamilioni. Vanja Milinkovic-Savic nel Torino adesso è diventato importante per Juric. Lo scorso anno ha giocato tutte le partite del campionato. 38 presenze con 41 gol subiti (un buon rendimento interno, con 19 reti incassate; 22 i gol presi in trasferta). Negli anni il suo minutaggio è aumentato e ha respinto la concorrenza. Capitolo fantacalcio: portiere che offre pregi e difetti. Il Torino di Juric ha una buona difesa, lui però commette qualche errore. Non è molto da modificatore. Nella Fiorentina il titolare in partenza rimane Pietro Terracciano, ma ci sarà alternanza continua con Christensen e si è già visto a inizio stagione. La porta viola non arriva da una grande stagione, per Terracciano ventinove presenze e 38 reti al passivo. Rimane un'opzione non di primo piano, rimarrà da capire se Italiano userà in modo fisso un portiere per il campionato e uno per le coppe. Vanno comunque presi in coppia. Una certezza che arriva dalla Serie A 2022-2023 è Michele Di Gregorio, il portiere del Monza che era stato grande protagonista già l’anno prima in chiave promozione. Si era imposto subito nelle gerarchie biancorosse superando nelle preferenze Cragno. E alla lunga ha giocato praticamente tutte le partite: 37 presenze, 49 reti subite, una sola gara saltata. In sette circostanze ha ottenuto un voto in pagella superiore al sette (buono quindi per il modificatore). Mentre appena in quattro occasioni ha rimediato un voto al di sotto della sufficienza. Il Monza sarà una squadra che giocherà a viso aperto e potrà correre qualche rischio. Ma Di Gregorio è un titolare affidabile che in proiezione fantacalcio può offrire un buon contributo. Specialmente se Palladino sarà capace di migliorare la tenuta difensiva del suo Monza.

🟢 LOW COST PRIMA FASCIA

Skorupski, Ochoa, Silvestri, Falcone

In questa fascia troviamo portieri che non hanno un costo elevato e sono da alternare con altri, anche in leghe a 10-12. A 6-8 costano solo qualche credito perché fanno le riserve, in leghe numerose un po’ di più. Sono titolari e diventano una soluzione sostenibile a un costo abbastanza ridotto. Su tutti c’è Lukasz Skorupski che per il sesto anno consecutivo difende la porta del Bologna. Nei cinque campionati precedenti solo una volta ha giocato meno di trenta partite. Poi è stato sempre un titolare da oltre 36 presenze a stagione. Lo scorso anno 37 gare all’attivo con 49 gol subiti. Due dettagli importanti: in casa ha subito pochi gol (14) e ha parato due rigori. In questa fascia è certamente tra i giocatori che offrono maggiori garanzie. La Salernitana ha scelto di ripartire da Guillermo Ochoa. E non poteva andare diversamente dopo l’eccellente percorso del messicano al primo anno in Serie A. Arrivato in Italia nel dicembre 2022, è diventato subito titolare. Prestazioni da applausi, voti molto alti, una sicurezza anche nelle partite sulla carta più complicate. In 20 presenze ha subito 33 reti, ma in undici occasioni ha preso un voto sopra la sufficienza. Praticamente grazie ai voti rimediati è riuscito spessissimo ad ammortizzare i malus dei gol subiti, diventando un riferimento per il modificatore. Marco Silvestri dell’Udinese fa parte di questa prima fascia low cost insieme a Wladimiro Falcone del Lecce. Il portiere bianconero ha un rendimento continuo. Arriva da 38 presenze in campionato, con 48 reti al passivo e 10 clean sheet. Il problema è la solidità difensiva della squadra di Sottil che tredici volte lo scorso anno ha subito più due reti. Un fattore che al fantacalcio può indirizzare le strategie durante l’asta. Tra i low cost è una via di mezzo tra inviolata e modificatore. Falcone invece ha dimostrato di essere un portiere molto da modificatore. Nella salvezza del Lecce ci sono pure le sue parate. In 38 presenze soltanto in 4 occasioni ha preso un voto più basso del 6. I salentini hanno cambiato guida tecnica e l’obiettivo sarà sempre quello della salvezza. L’ex blucerchiato può diventare un buon secondo da affiancare a un giocatore di fascia più alta, in modo da avere due portieri di due squadre diverse.

🟢 LOW COST SECONDA FASCIA

Radunovic, Consigli, Montipò, Martinez

Boris Radunovic è il titolare del Cagliari in Serie A. Promozione conquistata sul campo dopo la stagione dello scorso anno culminata con la vittoria a Bari nella finale play off. Le incognite ci sono perché la squadra di Ranieri è una neopromossa. All’asta è una scelta più da leghe numerose o come terzo da alternare. Idem puntare su Andrea Consigli del Sassuolo che da questa stagione avrà nel suo ruolo un competitor importante con Alessio Cragno. Dionisi ha detto che in partenza il titolare è Consigli, ma bisogna comunque stare attenti. E questo dualismo penalizza anche Consigli come low cost, perché prenderlo da solo alla lunga potrebbe diventare rischioso: Cragno è un secondo portiere ingombrante. Prendere la coppia è l’unico modo di evitare rischi, sapendo che comunque il Sassuolo è una squadra che negli anni ha sempre subito molti gol. In questo senso una soluzione di maggiore affidabilità relativamente a questa fascia è andare su Lorenzo Montipò del Verona. Ha il posto assicurato, giocherà titolare anche con Baroni: lo scorso anno ha subito 59 reti in 37 partite giocate. La tenuta difensiva della squadra gialloblù va verificata con il cambio di modulo di gioco. Correndo meno rischi, potrebbero arrivare meno gol subiti. Montipò può diventare un'alternativa se avete già preso un portiere di una fascia più alta e volete cautelarvi con un altro titolare, specialmente quando gioca in casa. Il punto di forza del Genoa l'anno scorso  è stata la difesa. A partire proprio da Josep Martinez, 30 presenze in campionato e 22 gol al passivo. Dopo la partenza choc contro la Fiorentina, Gilardino ha cambiato registro passando alla difesa a quattro e migliorando la tenuta. Così Martinez è tornato a essere abbastanza affidabile.

🟢 LOW COST TERZA FASCIA

Turati, Caprile

Il Frosinone ha riportato alla base Stefano Turati (in prestito dal Sassuolo). In Serie A ci è arrivato da grande protagonista, con la difesa meno perforata del torneo. Un risultato a cui ha contribuito con le sue parate e con appena 24 gol incassati in 37 presenze. Ma la Serie A sarà molto diversa. In questo momento la porta del Frosinone è una di quelle che offre meno garanzie. Potrebbero esserci molti gol subiti ma con un buon rendimento in termini di voti e parate. Elia Caprile si è subito infortunato nell'Empoli, rimarrà fuori per almeno due mesi. Sulla carta rimane il titolare quando rientrerà, però ora è rischioso prenderlo perché è infortunato.

🟢 JOLLY

Perin, Cragno, Carnesecchi, Audero, Christensen, Berisha

Mattia Perin è il vice di Szczesny alla Juventus. Lo scorso anno quando il polacco era fermo ai box per infortunio ha giocato diverse partite (11 presenze, 7 gol subiti, 4 in casa, 3 in trasferta con l’aggiunta di un rigore parato). Anche in questa stagione è l’alternativa a Szczesny. Pronto a sfruttare le assenze del polacco, come già successo a inizio stagione. Occhio ad Alessio Cragno che ha scelto di ripartire dal Sassuolo dopo la stagione complicata nel Monza. Il club neroverde ha deciso di puntare su di lui, soprattutto per garantirsi un portiere affidabile, in considerazione ormai che Consigli si avvia verso i 37 anni. Un ricambio quasi obbligatorio per Dionisi che puntando sull’ex Cagliari avrà una pedina che conosce bene la Serie A e arriva con le motivazioni a mille dopo la parentesi amara di Monza. Il titolare in partenza è Consigli, ma è difficile pensare che Cragno, dopo un anno in panchina, sia andato al Sassuolo per fare la riserva per tutta la stagione. Quella del Sassuolo non è una porta che intriga, ma nel caso dovete prenderli insieme per sicurezza. All'Atalanta è partito titolare Musso, ma Carnesecchi spera di trovare spazio nelle rotazioni quando inizierà l'Europa League. Non va sottovalutato, la gerarchia per il futuro non è chiara quindi vanno presi entrambi. Nell'Inter è arrivato Audero, che è un jolly alla Perin per Inzaghi. La gerarchia è chiarissima, con Sommer primo portiere. Però può esserci una situazione come quella della seconda parte della scorsa stagione dove Onana era il titolare e Handanovic aveva spazio in partite facili in campionato e in Coppa Italia. Bisogna comunque avere entrambi. Una coppia obbligata in porta è quella della Fiorentina, è arrivato Oliver Christensen. Si tratta di un portiere danese classe '99, che la società ha pagato 5 milioni. Non solo un secondo portiere, quindi, ma un'opzione in più per Italiano nell'alternanza e si è già visto in campionato. Berisha e non Perisan nell'Empoli per sostituire inizialmente l'infortunato Caprile, finché non rientra. Difficile comunque la gestione al fantacalcio, perché Caprile e Berisha vi occuperebbero due slot.