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Guida all’Asta del fantacalcio: chi prendere fascia per fascia, tutti i consigli con le novità
🟢 TOP
Theo Hernandez, Dimarco, Di Lorenzo
Theo parte davanti a tutti, poi Dimarco e Di Lorenzo. Per i prezzi dipende se avete o no il modificatore, se lo avete si arriva fino ai 40 fantamilioni su 500. Theo Hernandez può essere il più pagato in assoluto in difesa, a maggior ragione dopo il gol al Torino. Anche se arriva dalla stagione in cui ha segnato il minor numero di gol da quando gioca in Italia (4 in 32 presenze). Non è stato sempre continuo dal punto di vista del rendimento e spesso ha portato a casa qualche ammonizione di troppo (7 cartellini gialli). Ma resta un giocatore di altissimo livello che nel Milan è certamente tra i più importanti come personalità e leadership. Ed è anche uno dei rigoristi del Milan, anche se non la prima scelta. Federico Dimarco è reduce da una stagione super, la migliore della sua carriera come rendimento e continuità. Proverà a ripetersi anche quest'anno. Riparte da 4 gol e 4 assist collezionati in 33 presenze. Numeri di grande livello per un difensore che nell’Inter è diventato un punto fermo e al fantacalcio fa la differenza, quest'anno già due assist. Il prezzo sarà comunque alto anche dopo l'arrivo di Carlos Augusto. La coppia è quasi impossibile, costi troppo alti. Ormai quasi alla pari o addirittura sopra in qualche lega c'è Giovanni Di Lorenzo, che è in continua ascesa. È sempre di più una sicurezza nel Napoli. Il capitano azzurro porta voti positivi, gioca sempre e porta pure bonus (3 gol e 4 assist in 37 presenze lo scorso anno). Quest'anno è già a quota 1 gol e 2 assist in tre partite. Il suo marchio di fabbrica è la continuità di rendimento, che nel suo caso diventa un plus assoluto. Ormai per prenderlo serve una spesa importante.
🟢 SEMITOP
Posch, Smalling, Danilo, Rrahmani, Dumfries, Cuadrado, Pavard
Siamo sempre sui primi slot di difesa e si scende intorno ai 25 fantamilioni di prezzo. Stefan Posch è esploso nel Bologna dopo l’arrivo di Thiago Motta. Prima era considerato poco e sembrava quasi un oggetto misterioso. Appena ha trovato fiducia e continuità il jolly austriaco ha dimostrato con i fatti di essere un giocatore di spessore. Sei reti in 30 presenze, apporto di estrema affidabilità da terzino destro. Rispetto ai vari Dimarco e Theo Hernandez ha qualcosa in meno come produzione di assist. Soltanto due lo scorso campionato. Ma è da considerare un acquisto sicuro. Perché si sgancia molto in avanti e cerca sempre la stoccata vincente quando va a saltare sulle palle inattive a favore. All’asta non è al livello dei top, ma il prezzo è più basso, specialmente ora. Anche Chris Smalling ha il prezzo in calo dopo l'inizio di stagione. Arriva però da un campionato quasi perfetto, con pochissime sbavature e un rendimento eccellente. 32 presenze, 3 gol e un assist per il centrale inglese, sempre un punto fermo della squadra di Mourinho. Rimane comunque un difensore da modificatore. Un discorso simile vale anche per Danilo della Juventus. Attualmente è uno dei leader della squadra bianconera. Lo scorso anno ha saltato solo una partita per squalifica. In 37 presenze ha segnato tre gol e collezionato 3 assist. Con Allegri è diventato il capitano e sarà una risorsa centrale anche nel nuovo progetto di Giuntoli, ha già messo a segno un gol. Amir Rrahmani è stato uno dei protagonisti del Napoli, anche se l'anno scorso non ha giocato tutte le partite a causa di un infortunio rimediato nella parte iniziale della stagione che gli ha fatto saltare sei partite. Poi è stato un pilastro della retroguardia azzurra. Con un rendimento molto significativo, in campionato e in Champions League. In questa stagione stagione non ha al suo fianco Kim, passato al Bayern in estate. Ma l’ex Verona è diventato un punto fermo e lo sarà anche con Garcia. Dopo l’addio di Kim il suo rendimento potrebbe calare e costare meno degli altri di questa fascia, ma l’anno scorso era stato molto continuo. Con un dettaglio da non sottovalutare: nei tre anni di Serie A al Napoli ha segnato 7 reti in 78 partite giocate. Nell’Inter Denzel Dumfries è in grande ascesa. Partiva con la concorrenza di Cuadrado ma ha fatto un gol e un assist nelle prime tre giornate, partendo dall'inizio. Rimane lui il titolare dell'Inter, per questo molto probabilmente giocherà in Champions con Cuadrado in campionato. Juan Cuadrado all’Inter è stato uno dei trasferimenti più sorprendenti dell’estate. Gioca sulla destra e forma l’accoppiata con Dumfries, ma considerando la Champions il colombiano potrebbe appunto giocare di più in Serie A. Difficile fare la coppia, prezzo troppo alto. Il suo prezzo stava calando poi ha fatto l'assist contro la Fiorentina. Benjamin Pavard è uno degli acquisti più importanti di questo calciomercato, l’Inter ha speso 30 milioni più 2 di bonus per comprarlo dal Bayern. Il ruolo è chiaro, giocherà da braccetto di destra nel ruolo che ora occupa Darmian e che era di Skriniar. Ci si può aspettare un rendimento alla Bastoni magari con qualche gol in più, non è un ruolo offensivo come un terzino ma può comunque spingersi un po’ in avanti. E il francese ha un buon feeling con la porta, in nazionale tre reti in 49 partite mentre al Bayern 12 gol e 12 assist in 163 partite. Al fanta forse avrà il prezzo più alto rispetto ai bonus che potrà portare, ma qualche gol e assist potrà regalarlo e in più sono i buoni voti a poter fare la differenza, specialmente per il mod. Anche perché parliamo di uno dei migliori difensori del campionato.
🟢 SOTTO AI SEMITOP
Zappacosta, Bremer, Schuurs, A. Bastoni, Carlos Augusto
Si scende leggermente come prezzo, intorno ai 20 fantamilioni. Davide Zappacosta arriva da una stagione in cui non ha giocato sempre causa infortuni. Ma ha comunque segnato 4 reti in 21 presenze. Aveva saltato soprattutto la prima parte di stagione, poi dalla ventiduesima giornata è tornato un titolarissimo di Gasp. Situazione destinata a proseguire in proiezione Serie A 2023/2024. Soprattutto per un semplice motivo. Può giocare indifferentemente a destra oppure sulla corsia opposta. E poi conosce a memoria lo spartito tattico nerazzurro. Se sta bene dal punto di vista fisico diventa un intoccabile, nonostante l’impegno in Europa League e quella inevitabile concorrenza che in casa Atalanta è sempre all’ordine del giorno. In chiave asta diventa una pedina molto appetibile. Da Gleison Bremer al primo anno di Juventus era lecito attendersi qualcosa in più dopo il trend esaltante nel Torino. Il brasiliano ha offerto un percorso con qualche gara meno brillante, segnando comunque 4 gol in 30 presenze. È rimasto comunque un titolare e un punto fermo della difesa bianconera. Al fantacalcio è un acquisto approvato perché può andare a molto meno dei top. Perr Schuurs è rimasto al Torino dopo una lunga estate di mercato, è quindi una certezza assoluta in difesa. Un difensore attento, solido. Da 6,5 e 7 in pagella, quindi da modificatore. La partenza è stata particolare, non sempre perfetto ma ha segnato il suo primo gol in Serie A. Una sicurezza è Alessandro Bastoni dell’Inter. Titolarità praticamente mai in discussione, alto grado di affidabilità per un difensore che lo scorso anno ha giocato 29 partite in campionato e 12 in Champions League. Unico neo: non è un goleador. Appena un gol in Serie A nelle ultime tre stagioni. Al momento è meglio nel “calcio vero” che al fanta, ma il suo rendimento può crescere ed è già salito coi 6,5 e 7 di inizio stagione. Nell'Inter come jolly c'è Carlos Augusto. L'anno scorso è stato il miglior difensore del fantacalcio (6 gol e 5 assist), quest'anno giocherà meno. Ma potrebbe avere più spazio in campionato col turnover da Champions. Altrimenti entra comunque a gara in corso. Ma non è la stessa rispetto a un anno fa, quando era titolare fisso al Monza. Costerà meno e non è più un top, ma diventa un jolly di altissimo livello. Quasi impossibile comunque fare la coppia con Dimarco.
🟢 POSSIBILI SORPRESE
Thiaw, Cambiaso, Kristiansen, Holm
Difensori interessanti, già affermati che possono fare ancora meglio ed esplodere quest'anno. Nel Milan può continuare la crescita di Thiaw. L’anno scorso è esploso nella seconda metà di stagione e ora parte come titolare. Da non sottovalutare assolutamente (anche se il prezzo sale), centrale da buoni voti e che gioca nel Milan come titolare. Andrea Cambiaso si è messo in mostra a inizio stagione, non da vice Kostic ma come esterno che lo sfida alla pari. Prezzo in netta ascesa, perché ha giocato da titolare due partite su tre nella Juve. Viktor Kristiansen è il nuovo terzino sinistro del Bologna, si candida a essere titolare fisso su quella fascia. Parte favorito su Calafiori. È interessante perché può essere titolare e fare anche qualche assist con i suoi cross dalla sinistra, ne ha già fatto uno al debutto. Classe 2002 danese, arriva dal Leicester che lo aveva pagato ben 14 milioni dal Copenaghen solo pochi mesi fa, a gennaio del 2023. EmilHolm è un laterale con ottima spinta e si era visto allo Spezia, anche se i numeri al fantacalcio come bonus non erano stati molti (1 gol e 2 assist). Gasperini è croce e delizia degli esterni, lo svedese in teoria ha le caratteristiche giuste per lui ma bisogna vedere come si adatterà. Se esplode, può essere un ottimo nome per il fantacalcio. Per giocare dall’inizio sulla destra, c’è bisogno che Zappacosta “traslochi” a sinistra. La concorrenza sugli esterni è molta, quindi Holm non si può considerare un titolare fisso. Il prezzo all’asta non sarà molto basso, ma chi vuole fare la scommessa…
🟢 OTTIMI DIFENSORI
Mazzocchi, A. Romagnoli, Mario Rui, Olivera, Biraghi
Tra centrali da modificatore e terzini, si scende un po’ come prezzi (intorno ai 10-15) e slot (secondo e quasi terzo). Nella Salernitana c'è Pasquale Mazzocchi. Esterno che spinge molto e che sa giocare su entrambe le fasce. Lo scorso anno aveva iniziato forte, poi un infortunio gli ha fatto saltare molte partite e quando è rientrato ha offerto un contributo tra alti e bassi. Se sta bene è un titolare. Ha meno bonus nelle corde di altri esterni top, ma diventa una soluzione intrigante magari a un costo più contenuto, considerando che nel recente girone di ritorno non è stato sempre molto continuo. Alessio Romagnoli ha fatto benissimo alla Lazio l'anno scorso, mentre quest'anno la partenza non è stata ottimale. I problemi fisici dell’ultimo anno al Milan sono soltanto un ricordo. 34 presenze con 2 gol e appena sei ammonizioni con solo quattro gare saltate rappresentano un grafico rassicurante in vista del nuovo campionato. Ci sarà anche l’impegno in Europa, ma Romagnoli rimane una pedina di spessore che al fantacalcio ha un alto grado di affidabilità. Mario Rui è reduce da quello che probabilmente resta il miglior campionato da quando è al Napoli. L’unico neo è il finale di stagione, macchiato da un infortunio che lo ha lasciato ai box per diverse partite dalla venticinquesima giornata. Prima era stato da fuochi d’artificio: 5 assist e voti spesso alti. Il ballottaggio con Olivera sarà continuo quindi occhio. Mathias Olivera sta giocando di più quest'anno. Aveva finito il campionato lo scorso anno giocando sempre, ma soltanto perché Rui era infortunato. Alla lunga l'alternanza continuerà, ma Olivera non va sottovalutato perché può portare bonus. A prezzi moderati si può pensare alla coppia. Cristiano Biraghi (32 presenze con 2 reti e 4 assist) è reduce da una stagione altalenante. I numeri non dicono tutto. Ma la partenza in stagione è stata ottima e questo fa salire il suo prezzo. Da non dimenticarsi però la Conference e la concorrenza di Parisi, la coppia comunque non costa troppo.
🟢 BUONI DIFENSORI
Baschirotto, Kolasinac, Scalvini, Faraoni, Dodo, Tomori, Calabria, Ndicka, Spinazzola, R. Kristensen, Juan Jesus, Buongiorno, S. Bastoni, Acerbi, de Vrij
Ci avviciniamo ora ai 3-4° slot con prezzi intorno ai 10 fantamilioni in lega abbastanza numerosa e con modificatore, più economici a 7-8. Federico Baschirotto ha avuto un impatto importante con la Serie A. Lo scorso anno è stato tra i difensori migliori come rendimento. Quest'anno deve confermarsi, che è sempre più difficile. È un titolare che porta buoni voti, gioca sempre ed arriva da 37 presenze e 3 reti all’attivo. Prenderlo significa avere un giocatore rodato e affidabile. Occhio a Sead Kolasinac, volto nuovo dell’Atalanta. Difensore polivalente, duttile, di grande esperienza internazionale che arriva in Italia dopo le stagioni vissute tra Olympique Marsiglia, Arsenal e Schalke 04. È stato preso per giocare da centrale di sinistra, anche se all’occorrenza essendo mancino potrà tornare utile sulla corsia sinistra. In Ligue 1 lo scorso anno ha fatto benissimo (33 presenze e 4 reti). Difensore molto solido, da mod. Giorgio Scalvini è chiamato a una definitiva consacrazione dopo due stagioni da enfantprodige. Anche al fantacalcio ha dato delle soddisfazioni con voti positivi e un buon rendimento che si può migliorare. 32 presenze e 2 gol nello scorso campionato. Base di partenza per un’altra stagione in prima linea con l’impegno in Europa League che sarà un esame di maturità. Faraoni è un po’ calato ma rimane affidabile. Non è più l’esterno da fiumi di gol e assist degli anni scorsi, ma può comunque portare qualche bonus. Dodo arriva da una stagione in crescendo: era partito male, da flop al fantacalcio, ma si è ripreso nella seconda parte. Può confermarsi. Un po' più da jolly che da titolare fisso visto che c'è anche la Conference e il ballottaggio con Kayode. Nel Milan non arrivano da una buona stagione Tomori e Calabria, entrambi al di sotto delle aspettative. Il ruolo è diverso, ma entrambi sarebbero dei difensori da modificatore e 6,5. Almeno questa era l’idea anche per l’anno scorso, dove invece hanno portato troppe insufficienze. Quest'anno Calabria sembra essere migliorato, porta sufficienze e il Milan sta facendo bene. Tomori invece continua a deludere, è stato anche espulso. La Roma ha consegnato a Josè Mourinho il ventiquattrenne Evan Ndicka, che però deve ancora ambientarsi ed è partito fuori nelle prime giornate. Si potrà vedere dopo la sosta, è un braccetto di sinistra. Giocatore robusto, forte in marcatura e nel gioco aereo, negli ultimi cinque anni in Germania ha collezionato in Bundesliga 134 presenze e 10 reti. Sempre alla Roma Spinazzola arriva da una stagione con alti e bassi, si era un po' ripreso dopo febbraio. È un possibile titolare, anche se Mourinho fa sempre qualche cambio. Ad esempio con il Milan era partito fuori ma è entrato e ha segnato. Proprio col Milan è rimasto fuori Rasmus Kristensen, che era il titolare a destra in partenza. Può tornare a esserlo dato che Celik ha deluso. È un laterale di spessore che può essere interessante, anche se può avere il cartellino facile. La grinta non mancherà. Juan Jesus con la partenza di Kim sta avendo più spazio, perché Natan non è come il sudcoreano. Quando gioca, il brasiliano può fare bene. Ha molto più spazio dell'anno scorso. Buongiorno alla fine ha deciso di rimanere al Torino, resta così un titolare affidabile al fantacalcio a un prezzo non troppo alto. Una scelta di cuore. Simone Bastoni torna al fantacalcio con la maglia dell'Empoli. Zanetti ha detto che lo vede più da mezzala, quindi giocherà principalmente a centrocampo e non da terzino sinistro. In ogni caso è un possibile titolare, non solo da buon voto ma anche da bonus. Nell'Inter c'è la coppia composta da Acerbi e de Vrij. Uno può giocare di più in Champions, l'altro in campionato: si alterneranno con una gerarchia che torna praticamente alla pari dopo l'ottimo inizio dell'olandese. Chi gioca dei due avrà un voto sufficiente o anche di più, l'Inter è partita bene.
🟢 SCOMMESSE PRIMA FASCIA
Beukema, Dorgu
Sono difensori dal prezzo abbastanza vario, ma comunque non troppo costosi. Il Bologna ha portato in Serie A Sam Beukema, olandese prelevato dall’AZ Alkmaar. Un profilo molto gradito a Sartori, abilissimo in questi campionati a scovare in passato giocatori che poi si sono rivelati ottimi investimenti. È un difensore centrale, ma in Olanda all’occorrenza ha giocato anche da terzino sinistro. Nelle ultime due stagioni ha collezionato 54 presenze e 5 reti in Eredivisie. Il pro è che si tratta di un difensore con buone doti, il contro è che i centrali di Motta nell’ultimo anno hanno reso meno di altri come terzini (Posch), esterni (Orsolini) o mezzali (Ferguson). Essendo un difensore centrale, non è da pagare troppo (low cost o poco più). Per gli ultimi slot occhio a Patrick Dorgu del Lecce, che ormai è uscito allo scoperto come scommessa dopo l'inizio di stagione. Classe 2004, danese, terzino sinistro con un tiro potente. L’anno scorso 4 gol in Primavera. È partito bene e può valere la scommessa.
🟢 TITOLARI
Mancini, Toloi, Milenkovic, Bijol, Perez, Vojvoda
Siamo arrivati al 4-5° slot, poi dipende anche se lega a 6-8 o 10-12 (con mod sono titolari certi e più costosi). In termini di titolarità, pochi dubbi e tante certezze su Gianluca Mancini, che si avvia a giocare il quinto campionato consecutivo da titolarissimo nella Roma. La conferma arriva dai numeri: 35 presenze lo scorso anno, mai sotto le 32 partite giocate dal 2019-2020. Nello scacchiere tattico di Mourinho è un intoccabile. Una sicurezza come difensore, anche se non è da bonus (1 solo gol lo scorso anno complessivamente nelle 50 partite giocate tra Serie A, Coppa Italia ed Europa League). Anzi, è più da cartellino. Toloi è un difensore storico del fantacalcio ormai da anni, ma ultimamente è calato. Garantisce comunque un paio di gol a stagione con i suoi inserimenti, però arriva anche qualche insufficienza e cartellino di troppo (oltre agli infortuni). Lo stesso per Milenkovic, un difensore che anni fa era molto quotato ma al netto di qualche gol di testa su corner porta anche delle insufficienze, dovute anche alla difesa alta di Italiano. Nell’Udinese non c’è più Becao, le certezze sono Bijol e Perez con il primo che può portare qualche gol in più di testa. Può essere anche più costoso in fase d’asta, anche se di poco e sono entrambi poco più che low cost. Mergim Vojvoda è apprezzato da Juric, anche se al Torino c’è sempre concorrenza sugli esterni. Però i suoi bonus li porta sempre, probabilmente anche quest'anno. Parte come titolare sulla fascia sinistra.
🟢 JOLLY PRIMA FASCIA
Parisi, Lazzari, Kalulu, Bakker, Gatti, Martin, Kyriakopoulos, Darmian, Doig
Fabiano Parisi è stato un investimento importante della Fiorentina. Il futuro è dalla sua parte, ma dovrà guardarsi dalla concorrenza di Biraghi, che parte favorito. Lazzari non è stato titolare fisso l’anno scorso, solo 22 gare dall’inizio. Un vero flop al fantacalcio (zero gol e un solo assist), questo fa scendere di molto il suo prezzo e la sua considerazione per l’asta. A un prezzo basso potrebbe diventare un’occasione, quest'anno sta giocando di più. Un altro difensore che ha fatto male nell’ultima stagione è Kalulu, fino a perdere il posto con Thiaw. Nelle rotazioni avrà comunque spazio, può giocare anche a destra all'occorrenza. Ma deve riprendersi in fretta, troppe insufficienze l’anno scorso. Il tempo è dalla sua parte, è giovane. Mitchel Bakker è uno dei nuovi acquisti dell’Atalanta. In passato tra PSG e Bayern Leverkusen ha giocato prevalentemente da terzino sinistro. Nella squadra nerazzurra sulla carta sarà impiegato da esterno mancino. Ha esperienza internazionale accumulata tra Ligue 1 e Bundesliga. Ma dovrà adattarsi al calcio targato Gasperini, che non è facile. E infatti l'inizio non è stato dei migliori. Ma alla lunga potrà crescere. Federico Gatti è partito fuori nella Juve, dovrà guardarsi da Alex Sandro. L’anno scorso ha avuto una stagione positiva risultando anche decisivo in Europa. È bravo di testa, può portare qualche gol. Il prezzo ora è sceso molto, ma alla lunga potrebbe giocare di più. Nel Genoa, dalla Bundesliga, è arrivato Aaron Martin. Lo scorso anno era al Mainz (28 presenze con 5 gol). Ha giocato anche in Spagna con il Celta Vigo e l’Espanyol. È un terzino sinistro. Caratteristiche da giocatore di spinta, abile anche sui calci piazzati con il suo mancino. In particolare sulle punizioni, ma ora c'è anche Malinovskyi. Interessante col 3-5-2, ma rischia di fare panchina con la difesa a quattro a cui è passato Gilardino. Le squadre neopromosse cambiano spesso. Se gioca, può essere interessante Kyriakopoulos al Monza. Difficile replicare i numeri di Carlos Augusto, ma il greco proverà a essere da bonus quando chiamato in causa. Non è titolare fisso, la sfida è con Birindelli. Matteo Darmian è un jolly spesso decisivo nelle rotazioni dell’Inter. Arriva da una stagione solida. Inzaghi lo ha utilizzato in varie posizioni: da difensore quando Skriniar era infortunato e come alternativa a Dumfries. Ora è un braccetto, partirà come vice Pavard. Josh Doig è rimasto al Verona dopo tante voci di mercato, può giocare lui a sinistra ma occhio alla concorrenza di Lazovic (non ha quindi il posto assicurato). L'anno scorso è stato da bonus all'inizio ma poi è calato nel finale.
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