Come sta Nainggolan e le ultime di formazione. L’allenatore del Cagliari RolandoMaran ha parlato in conferenza stampa prima del Parma. Per quanto riguarda la formazione sono tre i dubbi: Pinna, Nandez e Castro leggermente favoriti su Cacciatore, Ionita e Birsa. In campo Olsen, Pisacane, Ceppitelli, Pellegrini, Rog, Cigarini, Joao Pedro e Simeone.
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CASTRO - “Castro? La sua forma sta migliorando. Ogni tanto convive con qualche fastidio, ma è naturale decorso della sua operazione. Lui è a disposizione e ha aumentato il minutaggio”.
INFORTUNI - Gli infortuni e i contrattempi non aiutano la crescita, ma sono aspetti da tenere in considerazione: la nostra squadra si è rinnovata tanto durante l'estate, dobbiamo trovare la quadratura velocemente. Ci troviamo però ad aver perso due partite per altrettanti episodi. Nell'analisi bisogna avere il giusto equilibrio, abbiamo grossi margini di miglioramento e qualcosa di buono l'abbiamo messo in campo".
INDISPONIBILI - “Manca solo Nainggolan, che è out. Oltre ovviamente a Faragò, Pavoletti e Cragno. Ceppitelli e gli altri sono quasi del tutto recuperati. Qualcuno si è allenato un po’ meno, ma se sono convocati sono a disposizione”.
NAINGGOLAN - “L’infortunio? Non sembra una cosa lunga. È solo una piccola elongazione. Dovrebbe passare presto, non è una cosa grave. Non mi addentro nei tempi di recupero e non posso quantificarli, variano da giocatore a giocatore”.
SIMEONE - “Simeone ha messo dentro un po’ di allenamenti con la squadra, abbiamo lavorato molto sul reparto avanzato. Finalmente ha potuto lavorare con noi, queste due settimane gli sono servite tantissimo. È un giocatore generoso, che vive la partita per la squadra”.
NAZIONALI - “Avevamo tanti nazionali fuori, c’è chi ha fatto due partite e ha viaggiato molto. Devo valutare molte cose. Nandez e Rog, andati in nazionale, avrebbero avuto bisogno di lavorare col gruppo. Ma questo non dev'essere un alibi, ora abbiamo quattro partite molto ravvicinate e dovremo essere bravi a capitalizzare il tempo”.
NANDEZ - “È arrivato giovedì pomeriggio, è già qua da qualche giorno. Può soffrire poco perché ha un buon fisico. Nella seconda gara in nazionale ha giocato solo 7 minuti”.
OLSEN - “In queste due settimane lo abbiamo visto poco. Proviamo a inserirlo nel nostro contento, ma per un portiere è più facile e ci sono meno problemi. Non parla benissimo italiano ma ha i termini per poter giocare”.
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