I RIGORI - Un altro tema caldo sono i calci di rigore. Senza rigori, Vlahovic avrebbe fatto 12 gol in 21 partite con la Fiorentina. È ovvio che siano un fattore. Alla Juve c’è PauloDybala come primo rigorista, mentre alle spalle dell’argentino manca un vero specialista e si è messo in mostra Bonucci, poi Morata e Cuadrado come alternative. Al suo arrivo alla Juve Vlahovic si piazza subito alle spalle di Dybala con la possibilità di insidiarlo. Valuterà Allegri in allenamento, i rigori sono un fattore delicato con gerarchie che possono cambiare anche a stagione in corso. Vlahovic, per il colpo anche mediatico che è stato, ha tutte le carte in regole per insidiare Dybala e partire quasi alla pari. Il serbo è un ottimo rigorista, il suo primo errore è stato quello contro il Genoa. Prima 17 di fila realizzati. Sarà molto importante il prossimo rigore, che potrebbe anche calciare Dybala per “anzianità”. Si può comunque prevedere un po’ di alternanza, poi dipende anche da chi è in campo. Rispetto a Firenze Vlahovic perde il fatto di essere rigorista senza dubbi (lì solo una volta non aveva calciato perché non se l’era sentita). Per quanto riguarda Dybala, invece, non va deprezzato al fantacalcio per l'arrivo di Vlahovic. Discorso chiaramente diverso per chi aveva già Dybala in rosa con Dusan, ora uno dei due si può scambiare.
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