NO RIVOLUZIONE - "Allora, intanto dobbiamo partire da quello che c’è, che è tanto, visto i risultati che hanno fatto, soprattutto a livello di spirito, di mentalità e anche di prestazioni che hanno fatto. E questo è un valore che esiste e da quello si parte. Poi è chiaro che non possiamo essere gli stessi. È normale che mi aspetto un mercato in entrata che possa portare a un miglioramento, che possa portare a una prospettiva anche diversa, a, come ho detto prima, a dei giocatori che precostituiscano il nucleo vero. Poi questo farà parte anche di un mix, non è che sarà una rivoluzione in tutto. Però credo che la Roma debba guardare e aspirare ad avere anche nuove figure e nuovi elementi che possano portare più in alto la squadra".
squadra
Gasperini: “Vi rispondo così su Dybala! Cosa chiedo a Pellegrini, Soulé, Dovbyk e la Juve…”
MERCATO - "Sono pochissime le società che si possono permettere di andare a prendere giocatori già affermati. I giocatori te li devi costruire molto spesso in casa, devi prendere i giocatori emergenti con la possibilità che possano raggiungere dei traguardi, che possano crescere. E vedete che, per essere una squadra di alto livello, c’è bisogno di giocatori che raggiungano anche quegli obiettivi, che siano giocatori da nazionale, che siano giocatori internazionali, che nelle coppe siano giocatori di spessore e di valore. Questo è il programma che si vuole arrivare a fare, a volte anche con giocatori – anzi, molto spesso la necessità è con giocatori – emergenti. Io ricordo, non so, Mancini, Cristante, per dire due giocatori: in quel momento sono venuti via dall’Atalanta abbastanza presto e sono andati in nazionale. Io vorrei che tutti questi ragazzi, indipendentemente dall’età, il prossimo anno abbiano come obiettivo non tanto difendere quello che hanno fatto fino adesso – che quello comunque rimane, ed è comunque positivo – ma fare la migliore stagione. La migliore stagione possibile, la migliore stagione della loro carriera. Non è ancora arrivato il momento di accontentarsi e di gestirsi, è il momento di raggiungere l’obiettivo migliore, anche se hai trent’anni, anche se non sei vecchio, anche se ne hai ventidue e vuoi scalare delle posizioni. Questo deve essere un po’ lo spirito. Se riusciamo a mettere tutto questo, abbiamo più chance. Parto da una base fortunata che è quella che ha fatto Claudio e che è stata la dimostrazione. È stata la dimostrazione di come gli stessi giocatori abbiano avuto un cambiamento di prestazione e di risultati se subentrano quei valori. Quelli sono i valori veri che ti permettono poi di raggiungere dei traguardi. Sennò il resto è solamente difendere le posizioni e questo non è sufficiente".
© RIPRODUZIONE RISERVATA
