Tudor-Juve, cosa cambia al fanta giocatore per giocatore: Vlahovic, Nico, Conceicao, Koop, Muani…

I cambiamenti principali di Tudor possono essere in attacco. Come scritto già ieri, l’opzione in pole al momento per la Gazzetta è Yildiz con Kolo Muani e Vlahovic. Sicuramente Dusan è, potenzialmente, il giocatore che può avere un upgrade maggiore. Intanto da riserva a titolare. Poi si aspettano nuovamente i bonus. Fin qui 9 gol in 19 partite, ma da gennaio in poi ha giocato solo due volte da titolare. Già prima dell’ufficialità di Tudor avevamo consigliato di provare a prenderlo, ora forse in alcune leghe è già troppo tardi, perché è andato in hype. Potete comunque provarci, se non vi chiedono un top. Se lo avete, comunque, tenetelo. Rischiereste di darlo via sul più bello (è anche rigorista). L’hype attuale di Vlahovic rischia di svalutare, a livello mediatico e di valutazione, Kolo Muani. Ma il francese rimane un possibile titolare e può anche lui migliorare rispetto alle ultime partite. Certo, tornare ai ritmi di inizio avventura è quasi impossibile, segnava praticamente due gol a partita. Ma può essere una via di mezzo tra quel Muani e l’ultimo Muani. In linea di massima da tenere. Yildiz fin qui ha deluso con 4 gol e 2 assist, troppo pochi per un attaccante che comunque all’asta estiva veniva pagato. Motta alla fine non gli ha mai trovato la collocazione giusta, ora ci proverà Tudor. È stato utile almeno per il voto, lo ha portato 27 volte. Il più presente tra gli attaccanti bianconeri. Ora però ci si aspetta qualche bonus in più e potrà portarlo con Tudor, è uno di quelli da tenere anche perché peggio di così era difficile fare (arriva da un s.v. e da un 5, l’ultimo gol alla 20a giornata). Chi rischia di perdere un po’ di spazio da titolare può essere NicoGonzalez, che rimane comunque un jolly interessante. Grossa delusione fin qui al fanta, soltanto 1 gol e 2 assist e 14 partite a voto. Ora sta bene, ma ha avuto troppi infortuni. È un jolly, potete anche provare a scambiarlo se cercate un titolare. Mbangula era un pupillo di Motta, che lo aveva lanciato a sorpresa in estate. Potrebbe un po’ pagare il passaggio al 3-4-2-1, ma anche prima comunque non era un titolare.