© RIPRODUZIONE RISERVATA
✅ ATTACCANTI
news
✅ ATTACCANTI
SUPERTOP (se libero) - Soulé
Categoria a parte per Matias Soulé, che è ancora svincolato in poco meno della metà delle leghe. Se è libero merita un’asta a parte, incentrata su di lui anche in fase di svincoli. È di fatto l’unico giocatore dell’asta di riparazione che può farvi la differenza. Sia se lo tenete sia se lo scambiate, perché vi danno praticamente un top o poco meno. Soulé segna (10 gol) e tira i rigori, ha fatto anche un assist e gioca sempre. Dipende però se è libero o no, a differenza degli altri è preso nella maggioranza delle leghe.
TOP - Lucca, Yildiz (Castellanos)
Se Soulé è preso, i migliori per l’asta di riparazione sono loro. Lucca fin qui ha fatto decisamente meglio con 6 gol e 2 assist in 20 partite a voto. Cioffi l’ha fatto rinascere e lo schiera dall’inizio. È un titolare in provincia, da lasciare fuori nelle partite sulla carta più difficili. Discorso diverso per Yildiz, che segna meno ma gioca nella Juve. Fin qui solo un gol ma solo da poco è titolare, 8 volte a voto. Non è un titolare fisso ma si gioca il posto con Chiesa e Milik, è un diamante grezzo che si pagherà inevitabilmente tanto per il potenziale che ha. Ha anche un buon appeal per scambi futuri. Se libero, aggiungiamo anche Castellanos tra i top perché si alternerà spesso con Immobile nella Lazio, meglio averli insieme.
SEMITOP - Kaio Jorge, Banda, Djuric, Mota, Jovic
Passiamo ad altri buoni attaccanti da prendere all’asta, siamo sempre tra i migliori di quelli probabilmente svincolati, anche se qualcuno di loro è già preso. Kaio Jorge in questo momento è titolare nel Frosinone e davanti a Cheddira, anche se le gerarchie non sono definitive. Per Kaio due gol di fila prima del Milan e una buona fanta-media del 7,11. Banda stava facendo bene prima della Coppa d’Africa, può tornare su quei livelli ed è un titolare fisso: 2 gol, 3 assist e 6,63 di fanta-media. Djuric parte in pole per il posto al Monza dopo un buon inizio al Verona con 5 gol, 1 assist e 1 rigore sbagliato. Può giocare molto anche con Palladino, che lo ha voluto. Sarà solo un po’ diverso il tipo di gioco rispetto a quello del Verona, dovrà adattarsi. Nel Monza c’è anche Mota, che può giocare sia da punta che da trequartista. Ultimamente è migliorato e ha giocato di più, portando in tutto 2 gol e 2 assist. Jovic non è titolare, è un jolly, ma segna tanto. In hype dopo il gol all'ultima contro il Frosinone, il suo quinto in campionato. È più vice Giroud di Okafor.
JOLLY DALLE BIG - Tourè, Okafor, Pedro, Isaksen
Sono attaccanti non titolari ma che possono essere utili. Non solo per le coppie, ma anche da soli come ultimi slot. Non danno garanzia di voto ma giocando nelle big si possono mettere a prescindere in alcune partite. Il più particolare è El Bilal Tourè, che ha saltato tutto il girone di andata e non ha ancora mai giocato. Ha potenzialità, servirà un po’ di pazienza ma sembra piacere a Gasperini. C’è tanta concorrenza nell’Atalanta, ma può essere una scommessa interessante all’asta. Solo per chi ha un reparto completo. Okafor è simile a Jovic, ha fatto solo un gol in meno. Il serbo è più il vice Giroud, mentre Okafor può giocare anche al posto di Leao o Pulisic. Si può mettere anche da subentrante. Pedro è meno da bonus, solo un gol fin qui, anche se gioca spesso, 17 volte a voto. Isaksen non è libero ovunque ma lo citiamo, è meglio di Pedro ed è un voto quasi sicuro. Deve solo segnare di più, che non è un dettaglio da poco.
LOW COST PRIMA FASCIA - Lapadula, Petagna, Pavoletti, Cerri, Niang, Seck, Piccoli, Thauvin
Si scende e si va verso leghe un po’ più numerose o da ultimo slot. Lapadula si pensava potesse fare qualcosa in più, ma è stato un po’ frenato dagli infortuni e alla fine ha raccolto solo 8 partite a voto - con un gol - dopo il lungo stop iniziale. Ora potrebbe giocare un po’ di più e fare meglio. Petagna invece ha giocato sempre nelle ultime ed è forse quello più titolare delle prime punte del Cagliari, ha però il difetto di segnare poco: solo un gol. Pavoletti è molto più jolly, non gioca molto dall’inizio però segna più degli altri, fin qui già 4 gol. E nella lotta salvezza i suoi gol potranno pesare, quelli che fa lui nel finale. Cerri è arrivato all’Empoli e ha subito giocato titolare, sfruttando l’infortunio di Caputo. Non ha segnato ma la squadra ha fatto bene, ora però è arrivato anche Niang e la concorrenza sarà di più. M'Baye Niang può infatti giocare sia al posto di Cerri che in coppia con lui, gli attaccanti saranno due e c'è anche Cambiaghi. Scommessa: in Turchia quest'anno ha fatto bene con 8 gol, ma non è mai stato uno continuo. Anche Seck è andato al Frosinone e ha subito giocato da titolre. Non segna molto, ma può portare il voto. Piccoli non è titolare ma è andato 18 volte a voto, quindi può servire per coprire. E ogni tanto segna pure, 4 gol non sono pochi con l'ultimo alla Fiorentina. Thauvin va praticamente sempre a voto (17 volte), è praticamente il primo cambio nell’Udinese se non gioca dall'inizio come ha fatto all'ultima. 4 gol è un buon bottino, ora è i nforma.
SCOMMESSE - Noslin, Tavsan, Castro, Vitinha, Swiderski
Al Verona sono arrivati Noslin e Tavsan, in un mercato dall’estero poverissimo per le squadre italiane. Noslin ha giocato subito da titolare in attacco, da prima punta, mentre Tavsan è subentrato. Possono così giocare anche insieme, il primo al posto di Djuric - ballottaggio con Henry e Swiderski - e il secondo al posto di Ngonge. Altrimenti in ballottaggio tra di loro, dato che sarebbero due esterni destri d’attacco. Tra i due meglio Noslin. Ha 24 anni, è olandese e di piede destro, negli ultimi tre anni in Eredivisie con il Fortuna Sittard ha fatto 9 gol in 68 partite. Tavsan è più simile a Ngonge come caratteristiche, ha 22 anni ed è mancino. Al NEC 70 partite e 10 gol in campionato. Tra i due è più pronto Noslin perché è partito già da titolare e quindi Baroni lo ha considerato più adatto al suo gioco. Nel Bologna è arrivato Santiago Castro. È un gioiello, classe 2004 argentino. Ora è impegnato con la nazionale Under 23 nel preolimpico, quindi è più un acquisto per il futuro che per il presente. Probabilmente raccoglierà lui l’eredità di Zirkzee nella prossima stagione, per il fanta forse quest’anno è ancora presto ma può essere buono per chi ha le conferme. Il vice Zirkzee nell'attualità dovrebbe essere Odgaard, ma Castro è sicuramente di un altro livello per il futuro. Vitinha è una punta e arriva come vice di Retegui, proverà a insidiarlo ma è difficile che la gerarchia possa cambiare se Mateo sta bene. In una lega numerosa si può anche pensare alla coppia. Altrimenti Vitinha da solo come jolly da ultimo slot. È un giocatore valutato molto, che il Marsiglia aveva pagato 32 milioni dal Braga. In Portogallo aveva fatto bene (ma comunque massimo 7 gol in un campionato, perché poi andò via a gennaio), in Francia non ha resto come da aspettative. Rispetto a Castro è molto più pronto, anche dei giocatori del Verona che però potrebbero avere più spazio. Scommessa che può risultare vincente solo se riuscirà ad avere spazio, dipende quindi molto da Retegui. Un acquisto di buon livello per l’attacco del Verona: Swiderski ha infatti 28 presenze e 10 gol con la nazionale polacca. Ha 27 anni, non è vecchio, giocava in MLS nel Charlotte dove ha fatto 25 gol in 70 partite. Non è un fenomeno ma è una punta con esperienza, ha giocato anche in Grecia al PAOK. Può sfidare Henry, che è rimasto al Verona, per una maglia da centravanti, senza però dimenticare Noslin o altre opzioni come falsi nove. Tra le “scommesse” perché proverà ad avere minutaggio anche se dovrà adattarsi. La concorrenza c’è ma non è insuperabile. È anche un rigorista (6 su 7 in carriera), proverà a sfidare Suslov e Duda.
LOW COST SECONDA FASCIA - Ghedjemis, Ekuban, Simy, Brenner, Davis, Okereke, Odgaard, Henry
Non sono titolari, quindi si va di leghe numerose. Nell’Udinese ci sono Brenner e Davis: il primo è già sceso in campo anche nel finale con l’Atalanta, il secondo sta ancora recuperando. Sono scommesse/incognite al momento per quanto fatto fin qui, non titolari. Ghedjemis può subentrare spesso nel Frosinone, ma non titolare. Ekuban è un jolly nel Genoa, quando entra fa anche bene come contro il Lecce. Simy sulla carta è il vice Dia nella Salernitana. Per l'asta di riparazione Okereke non è una primissima scelta in attacco, dato che nel Torino partirà dietro a Zapata e Sanabria. È teoricamente la prima riserva, pronto a giocare a gara in corso o se uno dei due ha problemi fisici. Okereke andrà spesso a voto, in leghe numerose può anche essere utile. Odgaard di fatto prende il posto di van Hooijdonk nel Bologna, quindi solo da vice Zirkzee e c'è pure Castro. Spazio limitato. Quest'anno non ha fatto bene, solo un gol in campionato con l'AZ Alkmaar. Meglio l'anno scorso con 9. Nel Verona c’è Henry che si candida per il dopo Djuric, l’infortunio è ormai da mesi alle spalle. Ma non è sicuro di giocare dato che c'è la concorrenza di Noslin e Swiderski.
LEGHE NUMEROSE - Sansone, Kouamé, Ikwuemesi, Mulattieri, Pierotti, Success, Weissman
Sono opzioni solo di riserva per leghe numerose, in caso di emergenza. Ancora più che quelli della fascia sopra.