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Facile o difficile? Squadra per squadra, ecco il calendario da qui alla fine per scambi e non solo

Guglielmo Cannavale

📆 FIORENTINA

La Fiorentina è di nuovo in un buon momento. Dopo la sosta il calendario non sarà semplice, ci sono subito Atalanta in casa e Milan fuori. Poi la doppia sfida di Conference contro il Celje, sulla carta abbordabile. In mezzo c’è il Parma in casa, subito dopo il Cagliari fuori: il turnover non sarà esagerato. Poi bisognerà vedere se ci sarà un altro turno di Conference League, ma comunque le ultime partite sono queste: Empoli in casa, Roma fuori, Venezia fuori, Bologna in casa e Udinese fuori. L’incognita Europa e un calendario che non è facilissimo, però quest’anno la Fiorentina ha battuto tante big mentre a volte ha fatto fatica con le “piccole”, quindi vale il giusto.

📆 GENOA

Vieira ha fatto un ottimo lavoro e ora il Genoa è messo bene in classifica. Avrà la testa più libera e non per forza staccherà la spina nel finale. Intanto subito dopo la sosta si parte forte con la Juve in trasferta: è la prima di Tudor, dopo il cambio in panchina non sarà affatto facile. Poi ci sono Udinese in casa e Verona fuori, due partite interessanti. E qui arriva il difficile. Lazio in casa, Como fuori, Milan in casa, Napoli fuori, Atalanta in casa e Bologna fuori. Il Genoa chiuderà il campionato con queste partite complicate e sarà già salvo, ma Vieira vorrà fare da guasta-feste. Visti gli avversari, la difesa potrebbe subire un po’ di più, fin qui Leali e la linea a quattro avevano fatto bene.

📆 INTER

Il calendario dell’Inter è il più intasato della Serie A. Subito dopo la sosta c’è l’Udinese in casa, poi l’andata del derby di Coppa Italia il Parma fuori. Segue il Cagliari in casa, in mezzo alle due sfide col Bayern: qui ci sarà turnover. Poi l’Inter non potrà fare più molti calcoli: Bologna fuori e Roma in casa, in mezzo il ritorno col Milan. Da qui in avanti dipenderà dal cammino in Champions e in Coppa Italia. Ma si chiuderà con Verona in casa, Torino fuori, Lazio in casa e Como fuori. Gli scontri diretti (con Atalanta e Napoli) sono finiti, ma restano Roma e Lazio in casa. L’Inter è l’Inter, è prima in classifica e vuole rimanerci, ma un pochino di turnover andrà fatto. In più ci sono gli infortuni. E allora anche qualche “riserva” come ad esempio Carlos Augusto, in gol all’ultima, può tornare utile al fanta.

📆 JUVENTUS

La Juve di Tudor è una delle grandi novità di questa sosta. Ci aspettiamo un rilancio dei bianconeri, la sensazione era che i giocatori non seguissero più Motta. Subito dopo la sosta c’è il Genoa in casa, gara che comunque nasconde insidie. Poi la Roma in trasferta, sfida cruciale. Seguono Lecce in casa, Parma fuori e Monza in casa. Una fase di calendario favorevole. Poi le cose diventano un po’ più complicate, ma dipende come ci arriverà la squadra: Bologna e Lazio fuori, Juve in casa e si chiude col Venezia fuori. La prima fase del calendario può essere interessante per riavere la vera Juve e poi una squadra pronta per il rush finale e la corsa Champions.

📆 LAZIO

La Lazio deve rifarsi dall’ultima pesante sconfitta prima della sosta. La squadra è arrivata al finale di stagione un po’ stanca (pesa soprattutto l’assenza di Castellanos) e col doppio impegno, c’è anche l’Europa League. Il calendario non aiuta, dopo la sosta c’è il Torino in casa e poi l’Atalanta fuori. In mezzo alle due sfide col Boto/Glimt cade il derby contro la Roma. Insomma, un tour de force. Poi ci sono Genoa fuori, Parma in casa ed Empoli fuori. Un po’ meglio. Ma si chiude con Lazio-Juve e Inter-Lazio prima dell’ultima in casa col Lecce.