La Guida all’Asta aggiornata con tutti i consigli e le novità: chi prendere al fantacalcio

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TOP - Immobile, Osimhen, Lautaro, Abraham, Vlahovic, Dybala, Muriel

Sono i primi slot, quelli che ogni fantallenatore deve provare ad avere nel suo attacco. Con l'addio di Lukaku e Ronaldo è cambiato tutto: non ci sono più supertop da oltre 200 fantamilioni. Ora la spesa - per tutti - sarà più equilibrata tra i vari reparti. Il prezzo è vario, solo alcuni di loro e in alcune leghe (ad esempio senza modificatore) si avvicineranno ai 200 su 500, mentre ci saranno anche prezzi decisamente più bassi, ma comunque sopra ai 130-140. In netta crescita il prezzo di Immobile, che era già un top ma dopo l'avvio di campionato è probabilmente il più pagato in assoluto in quasi tutte le leghe. In particolare dopo la tripletta, con rigore sbagliato, contro lo Spezia. Problemi con Sarri? Non si direbbe, anzi. Ovviamente la partenza di Lukaku e Ronaldo ha fatto salire il prezzo degli altri top d’attacco, compreso Immobile. A proposito di Big Rom, con il suo addio è diventato centrale nell'Inter Lautaro Martinez. Il prezzo sale, va considerato tra i top principalmente per un motivo: diventa rigorista. Su azione, segnava già intorno o più di 15 gol. Quest’anno è a tutti gli effetti tra i top anche Victor Osimhen, nonostante l'espulsione alla prima giornata. Siamo parecchio sotto ai 200 fantamilioni, il prezzo può essere compreso tra i 150 e i 170. Oscillazioni che variano di lega in lega (in alcune si spende di più per difensori - se c’è il modificatore - e centrocampisti). Abraham è l'attaccante titolare della Roma, una delle sette sorelle. E il centravanti di una big, se è titolare, è un top. Prima dell'esordio si poteva anche prendere a cifre non troppo alte, ma dopo le prime due giornate tutti si sono accorti del suo valore e chi lo vuole prendere dovrà pagarlo caro. Come prezzo, è uno dei primi slot. È giovane (23 anni) ma già con esperienza, nell’ultima stagione non ha giocato molto al Chelsea ma ha comunque fatto 6 gol in 22 presenze in Premier. L’anno prima 15 gol in campionato sempre al Chelsea, era la stagione dopo la consacrazione in B inglese con 26 gol all’Aston Villa. È alto un metro e 90, in Italia può fare la differenza dal punto di vista dello strapotere fisico (e gli allunghi/strappi) e l'ha già dimostrato. È sempre un top Vlahovic, che alla fine è rimasto alla Fiorentina. Da titolare fisso, da rigorista, da punto di riferimento come l'anno scorso. Insomma, da top: un'ottima notizia per il fantacalcio, viste le tante cessioni di quest'anno. L'addio più clamoroso è stato quello di Ronaldo, una partenza che fa decollare il prezzo di Dybala. Con l’addio di Ronaldo, diventa uno dei top come prezzo di spesa all’asta. Siamo intorno ai 130-150 fantamilioni su 500, poi dipende di lega in lega (prezzo più basso se spendete di più per i difensori avendo il modificatore). Poi il costo è sempre un’altalena, si sa: dopo il gol con l’Udinese era in super hype, dopo l’Empoli in leggero ribasso. Ma serve anche equilibrio. Ora è Paulo il centro della Juve, l’insostituibile. Senza CR7 dovrà segnare di più, è inevitabile. E c’è un fattore in più: i rigori. L’anno scorso la Juve ne ha avuti 10, vuol dire che sono almeno 7-8 potenziali gol in più per La Joya. In più ci sono anche le punizioni. Quotazioni in ribasso per Luis Muriel, che all'inizio era tra i più costosi ma ora il suo prezzo cala per via dell'infortunio. Ora Zapata potrebbe anche superarlo in alcune leghe. Al rientro dallo stop potrà comunque segnare come sempre.

SEMITOP - Insigne, Berardi, Ibrahimovic, Giroud, Zapata, Dzeko, Joao Pedro, Morata

Anche questa fascia, di semitop (secondi slot in lega a 8), è condizionata dagli addii di Lukaku e Ronaldo, perché con la loro partenza sono saliti leggermente i prezzi di tutti gli attaccanti di alto livello. Tra l’altro pure per Insigne e Berardi ci sono state tante voci di mercato. Nell'ultima stagione 17 gol e 7 assist per Domenico, 19 gol e 7 assist per Insigne. Hanno tanti aspetti in comune: titolari fissi, esterni d’attacco, italiani, rigoristi, con un nuovo allenatore. Su rigore ne hanno entrambi segnati 7 su 8 l’anno scorso. Di solito il prezzo di Insigne è un po’ più alto perché gioca nel Napoli, anche quest’anno probabilmente sarà così. Siamo intorno o sopra ai 100 fantamilioni su 500. In una lega a 10-12 sono anche primi slot. Ibrahimovic arriva dall'infortunio (è guarito) e questo va tenuto in grande considerazione, avendo saltato le prime due giornate il suo prezzo è rimasto basso. Quando gioca, però, Zlatan ha dimostrato di fare ancora la differenza, mantenendo una media praticamente di un gol a partita. È un investimento che al fantacalcio non si può fare a cifre eccessive per via della tenuta fisica (e poi vi servono altri titolari fissi nel reparto). L'anno scorso ha giocato solo la metà delle partite. Le condizioni di Ibra lanciano Giroud. Il Covid non farà scendere il suo prezzo all'asta. Per la stagione ci sarà alternanza oppure possono anche giocare in coppia. Il prezzo del francese ha raggiunto l'apice dopo la doppietta al Cagliari, è arrivato intorno ai 90-100 fantamilioni. Ed è anche il terzo rigorista con Ibra e Kessié. Tra campionato e Champions, troverà tanto spazio. L'Atalanta non ha fatto partire Duvan Zapata, che aveva le voci sull'Inter ed è partito infortunato. Per questo il suo prezzo era sceso, ma ora è in grande risalita dopo l'infortunio di Muriel. Può anche esserci il controsorpasso tra colombiani per quanto riguarda il prezzo all'asta. Già prima poteva essere un'occasione se preso al prezzo giusto, ora ancora di più. Dzeko alla fine ha lasciato davvero la Roma, dopo anni in cui era andato a un passo dall'addio. All'Inter è partito con il botto, l'esordio con il Genoa ha fatto salire molto il suo prezzo. È un secondo slot pieno (primo solo in leghe abbastanza numerose) e costa anche molto. Edin ha conquistato Inzaghi, ci rinuncerà raramente nonostante l'arrivo di Correa. Magari non farà un gol a partita ma è un attaccante anche da assist. Joao Pedro partiva con un costo leggermente più basso rispetto a Berardi e Insigne, ma era di quella categoria lì: titolare fisso, rigorista e garanzia al fantacalcio. La doppietta alla prima ha fatto salire subito il suo prezzo, raggiungendo appunto Berardi e Insigne. Per il terzo anno il brasiliano vuole fare più di 15 gol. Morata è la novità dopo l'addio di Ronaldo e l'arrivo di Kean. In un ipotetico tridente titolare parte in pole, è un attaccante che ha già giocato per tanti anni alla Juve e gode della stima di Allegri. Può giocare in diversi modi, sia con Kean che senza, sia da prima che da seconda punta. L’anno scorso si era anche sacrificato tanto per Ronaldo, facendo assist per lui e giocando per la squadra. Ora dovrà essere più bomber, più prima punta. Magari tirando anche qualche rigore, è il vice dopo Dybala. Può essere considerato l’attaccante titolare, quello che giocherà nelle partite importanti e in Champions. Il prezzo sale (ma non troppo dopo l'Empoli) dopo la partenza di Ronaldo, si avvicina ai 90 fantamilioni.

OTTIMI ATTACCANTI - Correa, Belotti

A 8-10 completano i secondi slot, rientrano nella maxi-categoria dei semitop, ovvero gli attaccanti da affiancare al vostro big davanti. Prezzo inferiore ai 100 fantamilioni, siamo più verso i 60-70. Correa è passato all'Inter dove può giocare sia con Dzeko che con Lautaro, magari non sarà titolare fisso, ma prenderà voto praticamente sempre. E può segnare anche da subentrante come dimostra la doppietta al debutto. È in ascesa dopo i due gol al Verona e il suo prezzo sarà superiore ai 60 fantamilioni (è uno dei più bassi di questa fascia). Il giocatore è molto amato da Inzaghi, che lo conosce benissimo. Belotti è rimasto al Torino, Juric ha detto di aspettarsi 20 gol da lui. Ha segnato alla prima, ora però l'infortunio ha fatto scendere il suo prezzo. I continui alti e bassi a livello di considerazione al fanta non hanno fatto salire troppo il prezzo all'asta in queste settimane, è anche lui sui 60-70. Lo stop è meno grave del previsto quindi si può ripensare al Gallo senza troppi problemi, senza dimenticarsi il fattore rigori.

BUONI ATTACCANTI - Quagliarella, Caputo, Simy, Raspadori, Arnautovic, Lozano, Leao

Passiamo ad altri attaccanti titolari del vostro attacco, siamo quindi sempre nei primi tre slot, più 3° che secondo (a sono 8 sono terzo pieno). Il prezzo è leggermente più basso rispetto a quello delle ultime categorie, si oscilla intorno cifre di poco inferiori ai 50 fantamilioni. Quagliarella è sempre il solito, più invecchia e più va gestito ma l’anno scorso ha fatto meglio dell’anno prima, con 5 presenze e 2 gol in più. La gestione continuerà con D’Aversa, soprattutto dopo l'arrivo di Caputo. Sono in due per un posto, ma spesso possono anche giocare in coppia. La gestione delle energie potrebbe dare slancio a entrambi, così possono essere sempre al top. In ottica asta cala il prezzo di entrambi a causa di questo ballottaggio, ma comunque Quagliarella se sta bene difficilmente fa panchina, potrà solo riposare ogni tanto per la gestione che ha sempre fatto negli ultimi anni. In particolare il prezzo di Caputo è in calo, perché viene visto quasi come una riserva, cosa che in realtà avrebbe rischiato di fare più al Sassuolo con Scamacca. Quindi, ora che la valutazione scende, se è un buon affare o no dipenderà dal prezzo. Simy è tornato al fantacalcio, alla Salernitana. Le sue caratteristiche non cambiano rispetto alla scorsa stagione, quando giocava nel Crotone: entrambe due squadre neopromosse (anche se con un tipo di calcio diverso), è ancora rigorista e titolare. È stato preso come colpo di mercato, come giocatore fondamentale per la lotta salvezza. Certo, nella scorsa stagione ha avuto un rendimento incredibile soprattutto negli ultimi mesi, qualcosa di irripetibile forse considerando che per diverse partite segnava più di Ronaldo. 20 gol sono stati tantissimi, ha avuto anche parecchi rigori (ne ha calciati 8, segnati tutti): l’obiettivo è confermarsi, aveva segnato 20 gol pure due anni fa in B. Ma anche 10-15 gol andrebbero più che bene al fantacalcio. Il suo prezzo sale molto rispetto all’asta dell’anno scorso, è uno slot titolare che prende ancora più valore in lega numerosa (fino ai 40-50, mentre a 6-8 meno). Ha iniziato benissimo in campionato Raspadori, è il nuovo che avanza. Lo attende un campionato probabilmente decisivo. Sulla carta può essere quello della definitiva consacrazione. Certo, al Sassuolo ora c'è anche Scamacca ma Dionisi sta facendo giocare il giovane talento italiano sulla trequarti. Dopo i sei gol dello scorso anno, si candida a un ruolo più da protagonista. Se dodici mesi fa era solo una scommessa, adesso le cose stanno diversamente. Arnautovic magari tirerà anche qualche rigore, è in ascesa dopo il gol all'esordio. Nel Bologna è titolare fisso nel ruolo di centravanti, Mihajlovic ci punta molto. Il grado di titolare fa aumentare il suo prezzo specialmente dai 10 in su. Lozano è un po' un jolly perché ha la concorrenza di Politano. Il messicano ha saltato la preparazione per infortunio e questo non ha fatto salire subito il suo prezzo. Bottino da 11 gol nella scorsa stagione, non male. Il costo non sarà comunque troppo distante da quello di Politano, con cui si gioca il posto. Chi non parte dall’inizio, in ogni caso subentra. Chi è in grande ascesa è Leao, perché ha iniziato la stagione molto bene e da titolare. Pioli pensa che possa essere davvero l'anno della consacrazione. Per il fantacalcio ora gli servono più gol.

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SCOMMESSE -Mancuso, Caicedo, Scamacca, Nico Gonzalez

La categoria delle scommesse, vale anche per gli altri ruoli, significa che ci sono dei giocatori potenzialmente interessanti che possono essere qualcosa in più di un low cost. In casa Empoli, ad esempio, Mancuso è in rampa di lancio dopo il gol alla Juve. Era già consigliato, dopo che era stato un giocatore chiave nella promozione. Ora il prezzo chiaramente sale. Arriva da una stagione super in B condita da 20 reti in 37 presenze. Giocherà tanto nonostante gli arrivi di Cutrone e Pinamonti ed è anche un rigorista. Caicedo al Genoa diventa molto interessante, può avere quello spazio da titolare e quella continuità che alla Lazio non ha mai avuto. Di solito segnava anche in pochi minuti, vedremo ora giocando spesso dall'inizio. Una delle note più interessanti dal calciomercato. Scamacca è rimasto al Sassuolo dopo tante trattative. È un giocatore che può emergere e che il club vuole valorizzare, in rampa di lancio dopo la cessione di Caputo. Può essere titolare, l'alternativa per il ruolo di prima punta è Raspadori. Ora Dionisi proverà a valorizzarlo, al fantacalcio può essere un bell'acquisto perché comunque non andrà a cifre troppo elevate. Tra chi può stupire c'è anche Nico Gonzalez, è una delle novità di quest’anno. È vero che non è una prima punta ma un'ala, quindi segna meno. Arriva da 6 gol con lo Stoccarda, ne realizzò 14 due anni fa in B tedesca. Proverà a portare un buon bottino di bonus al primo anno in Italia, chiaramente il fanta-ruolo di attaccante lo penalizza un po’ e lascia che il suo prezzo non sia troppo alto. Ma è un giocatore forte, titolare fisso, un nazionale argentino pagato moltissimo dalla Fiorentina. Può stupire.

JOLLY PRIMA FASCIA - Mertens, Politano, Ilicic, Shomurodov, Rebic, Kean, Pedro

Sono jolly, non sicuri titolari ma comunque sempre interessanti e da squadre importanti. Attenzione a sottovalutare troppo Mertens. È vero, Osimhen è nettamente avanti nelle gerarchie, nelle preferenze di Spalletti. È vero, parte infortunato e tornerà nel corso di settembre. Ma la stagione è lunga, gli impegni tra campionato e coppe saranno tanti e le rotazioni diventeranno una necessità (può giocare anche sulla trequarti). Mertens diventa così un jolly di prima fascia e non più una certezza, non è più quello di un tempo e il suo costo all’asta continua a calare. Occhio comunque al prezzo, può anche diventare occasione se va via a poco. Un discorso analogo può comprendere anche Politano, che quest’anno cambia ruolo: da centrocampista diventa attaccante. Un aspetto che in sede d’asta va valutato, abbinando una riflessione a un altro fattore: il ballottaggio con Lozano. Il tutto non dimenticando una cosa: arriva da una stagione importante, condita da 9 reti in 37 presenze. Politano è il classico jolly che non tradisce mai. Uno spacca partite perfetto, perché anche quando non parte dall’inizio, con i cinque cambi trova sempre il suo spazio a gara in corso. Ilicic ha risolto i problemi con l'Atalanta ed è rimasto, tornando così a essere il solito jolly di Gasperini e anche per i fantallenatori. Discontinuo da sempre, ma devastante quando si accende. Da mettere titolare quando gioca. Shomurodov è in rampa di lancio nella Roma, nonostante l'esplosione di Abraham. Per Mourinho potrebbero anche giocare insieme e poi ci sono sempre i cinque cambi. L'uzbeko è partito bene a Roma, quindi occhio. Rebic è un attaccante da doppia cifra. 11 gol l’anno scorso e 11 l’anno prima, il problema è che di solito si scatena nella seconda parte di stagione e delude nella prima. Vedremo se invertirà questa particolare tendenza. Può giocare titolare da ala (in ballottaggio con Leao) o da seconda punta in caso di 4-4-2. Kean al fantacalcio è un attaccante jolly, rientra in questa categoria (uno dei più costosi). Non parte come titolare fisso, ma sappiamo bene quanto siano importanti i cinque cambi e il turnover per la Champions. Allegri lo conosce bene, questo è un altro aspetto positivo. Il lato negativo è caratteriale, un aspetto che sta un po’ penalizzando la sua carriera (ad esempio non è andato all’Europeo con l’Italia). Se Max riuscirà a gestirlo, dopo averlo fatto esplodere nel 2018-19 con 6 gol in 13 partite, Kean può essere una risorsa utile, ovviamente non potrà mai essere Ronaldo e non si può nemmeno accostare al fenomeno portoghese. In chiave fantacalcio sono interessanti i 13 gol segnati in 22 partite da titolare con il PSG, solo in campionato (anche 1 in coppa e 3 in Champions). Non è da tutti segnare oltre 15 gol e trovare spazio da ventenne nel Paris Saint-Germain dei fenomeni. L’età (21 anni) è dalla sua parte, può migliorare molto ma come detto è l’aspetto caratteriale quello da limare di più. Dal punto di vista tattico può giocare sia con Morata che da prima punta, per questo è un jolly totale. Giocando nella Juve, è uno da mettere per forza quando è titolare, magari in una partita “comoda” pre Champions. Oppure in altre partite da subentrante. Insomma, un 3° slot da ruotare con altri. Per una questione di prezzo, non conviene molto averlo in coppia con Morata (o Dybala). All’asta siamo sotto ai 50 fantamilioni su 500, per la sua posizione di jolly è più utile in leghe a 6-8 mentre a 10-12 vanno a prezzi più alti i titolarissimi. Pedro ha deluso alla Roma, ora si sta riscattando alla Lazio. Sarri lo conosce, al fantacalcio non è una primissima scelta perché non è un bomber ma può essere molto utile per gli ultimi slot. E al momento è anche titolare, alla lunga se la giocherà con Zaccagni dopo il suo arrivo dal Verona. Prezzo più basso rispetto ad altri di questa fascia, ma può essere utile.

BUONI TITOLARI - Barrow, Pavoletti, Boga, Destro

Si continua a scendere di prezzo arrivando ai 3-4° slot, dipende dal numero dei partecipanti alla lega. Troviamo giocatori molto diversi, prime punte ma non solo. Barrow arriva da un’annata considerata non eccezionale ma comunque con 8 gol e 8 assist, con un paio di assist in più diventa un bottino di tutto rispetto. Prezzo in calo perché la stagione non è iniziata bene, è un giocatore che deve ritrovarsi. Pavoletti è diventato titolare grazie a Semplici, che l’anno scorso l’ha preferito a Simeone. Se non avrà troppi acciacchi fisici può puntare alla doppia cifra, l’anno scorso solo 4 gol. L'arrivo di Keita non è un problema troppo grande. Boga invece non è un bomber ma un esterno d'attacco, anche se con De Zerbi era stato capace di raggiungere la doppia cifra. Arriva da una stagione al di sotto delle sue possibilità ma è partito bene e alla fine è rimasto, dopo tante voci di mercato. Destro è rimasto, ha chiarito con la società e potrà tornare a giocare titolare. Perde un po' di appeal rispetto alla sorprendente scorsa stagione, ma ha sempre Ballardini che può contare su di lui.

JOLLY SECONDA FASCIA - Mayoral, Sanabria, Ounas, Sanchez, Keita, Piccoli, Nzola

Altri jolly per completare il vostro attacco, giocatori da mettere quando verranno impiegati ma senza il posto da titolare. Mayoral è l'alternativa nell'attacco della Roma, come l'anno scorso può giocare quando c'è il turnover. Meglio averlo da solo come jolly per gli ultimi slot, evitando coppie con Shomurodov o Abraham. In questo momento parte molto dietro ai due attaccanti giallorossi. Anche Sanabria parte dietro a Belotti, ma potrebbero anche giocare insieme. Quando non c'è il Gallo, è titolare. Attenzione a Ounas come subentrante spacca-partite: non parte titolare ma quando subentra è devastante, meglio ancora se a partita già "chiusa" così ha più spazi per sfruttare la sua velocità. Al fantacalcio è un jolly da avere negli ultimi slot e mettere in partite facili. Nell’Inter c’è Alexis Sanchez, che deve mettere alle spalle i problemi fisici. Può fare bene anche con Inzaghi, a patto di stare sempre bene fisicamente, dando più garanzie dal punto di vista della tenuta atletica. È questo il suo difetto principale, il suo problema anche per l'immediato. Quindi serve un po' di prudenza per gli infortuni. Keita si colloca in questa fascia jolly, può fare sia il vice Pavoletti che giocare con lui. Prima o seconda punta, un attaccante duttile per Semplici che avrà molto spazio (ricordatevi anche dei cinque cambi). Piccoli si può considerare un jolly perché è rimasto all'Atalanta e sarà la terza punta, Gasperini non l'ha lasciato partire. Non giocherà molto, ma quando entra può fare bene. Nzola ha fatto la pace con lo Spezia ed è stato reintegrato, vedremo quanto durerà (potrebbe andare via a gennaio). Ma intanto se gioca può far bene ed essere pure rigorista. Scelta che rimane low cost al fantacalcio.

LOW COST PRIMA FASCIA - Verde, Pussetto, Cutrone, Simeone, Henry, Brekalo, Ribery, Beto

Sono low cost per gli ultimi slot, attaccanti titolari a prezzi bassi per completare la rosa. Per non giocare in dieci. Verde è stato un po' una sorpresa lo scorso anno. I sei gol sono un bottino niente male. Lo Spezia riparte da lui, ha 25 anni e può ancora crescere. Ha qualità, un tiro dalla distanza che spesso incanta ed è destinato a partire titolare. Un asso low cost, insomma, che può tornarvi utile e avere un costo poco elevato. Pussetto, dopo il brutto infortunio, parte come titolare nell’Udinese. E in questo momento è anche uno dei giocatori più importanti nella squadra di Gotti, dipenderà poi anche dalle condizioni di Deulofeu. Se sta bene, lo spagnolo è un titolare. È partito anche molto bene con due gol in due partite. Cutrone è partito bene nell'Empoli, la coppia con Mancuso funziona. Parte come titolare, è quindi una buona pedina se vi serve minutaggio come riserva in attacco. Simeone è andato al Verona e si posiziona tra i titolari low cost per gli ultimi slot, niente di più. Non vi costerà molto se volete prenderlo, parte in pole su Lasagna e Kalinic. Henry, nuovo attaccante del Venezia, è una prima punta classica, un numero 9 (21 gol l'anno scorso all'Oud-Heverlee Leuven), sarà quindi lui a fare concorrenza a Forte. Anche se era appena arrivato, Zanetti ha schierato subito Henry all'ultima con l'Udinese. Brekalo al Torino non è troppo diverso da Pjaca come ruolo e situazione, ma meno propenso a infortuni. Può fare meglio ed è più costoso rispetto al croato, però al fantacalcio è sicuramente penalizzato dal ruolo di attaccante. Ribery è stato listato attaccante. Sicuramente il fanta-ruolo penalizza Franck, da centrocampista ci si poteva pensare mentre da attaccante rimane da ultimi slot come lo era alla Fiorentina. In due anni infatti ha segnato solo 5 gol. Il primo anno era stato condizionato da un infortunio lungo, l'anno scorso invece è andato meglio sia dal punto di vista degli assist che delle presenze (28 su 29 da titolare). Sale di slot verso il 4°e come prezzo in leghe più numerose, visto che sarà titolare. Beto è una scommessa low cost nell'Udinese, arriva a 11 gol in Portogallo, è da tenere d'occhio dopo gli addii nella squadra di Gotti e in particolare quello di Okaka.

LOW COST SECONDA FASCIA - Gyasi, Johnsen, Pjaca, Deulofeu, Gabbiadini, Pinamonti, Okereke, Caprari, Colley, Ekuban, Pandev, El Shaarawy, Bonazzoli

Sono sempre low cost, ma si scende di livello e quindi si sale di partecipanti. Nello Spezia c’è Gyasi. Rispetto a Verde ha segnato di meno (4 reti), ma ha giocato di più, ha fornito qualche assist ed è stato più continuo come rendimento. Nel Venezia ha saputo ritagliarsi uno spazio notevole Johnsen. Il norvegese è un esterno offensivo: buona corsa, un dribbling che sa far male, la sensazione che Zanetti difficilmente rinuncerà al suo estro. È un giocatore da seguire: in chiave promozione è stato parecchio utile, specialmente nell’ultima parte di stagione. Certo, nel Venezia la concorrenza non manca. Pjaca ha scelto il Torino per risorgere in modo definitivo. A Genova ha trovato continuità dopo tanta sfortuna. Adesso l’obiettivo è fare un salto di qualità vero, come gol e prestazioni. Non dà grandi garanzie in chiave bonus e soprattutto come tenuta fisica. Ma occhio al fattore Juric: il tecnico croato è l’uomo ideale per accendere l’attaccante di Zagabria. Il problema può essere rappresentato dalla concorrenza dopo gli acquisti dell'ultimo giorno di mercato. Deulofeu è un giocatore importante, se sta bene può fare la differenza. Si porta dietro un'incognita fisica dalla scorsa stagione, quando aveva un po' fregato i fantallenatori. Dipende cosa vi serve, l'ex Milan è più scommessa estrosa che può anche esplodere e meno garanzia da ultimi slot. Nella Sampdoria c'era un Gabbiadini in rampa di lancio prima dell'infortunio. Lo stop non sarà breve, al rientro Manolo troverà anche un Caputo in più. Calano quindi le quotazioni al fantacalcio. Nell'Empoli c'è anche Pinamonti come low cost in attacco, è una scelta in partenza più rischiosa rispetto a Cutrone e soprattutto Mancuso. Occhio a Okereke nel Venezia, dovrebbe giocare più alle spalle delle punta che da centravanti. Potrà rendersi utile alla squadra di Zanetti. Caprari passa al Verona per prendere il posto di Zaccagni, quindi parte come titolare nel ruolo di trequartista sinistro alle spalle della punta. Occhio però che rispetto a Zaccagni, che era titolare inamovibile, avrà più concorrenza, da parte di Cancellieri ma non solo. E poi rispetto a Zaccagni è attaccante, quindi non conviene molto al fantacalcio: è solo low cost da ultimissimi slot. Colley non è partito male con Thiago Motta, che gli ha dato fiducia. Rimane però solo da leghe abbastanza numerose. Ekuban e Pandev sono due opzioni per l'attacco del Genoa, con caratteristiche molto diverse. Spesso Ballardini cambia i suoi attaccanti anche al 45'. El Shaarawy parte dietro nella Roma, è il vice di Mkhitaryan. Occhio con il turnover. La Salernitana dopo Simy ha preso anche Ribery in attacco, questo potrebbe togliere un po' di spazio a Bonazzoli, che comunque era partito bene e giocherà molto (il francese non le fa tutte).

GIOVANISSIMI - Buksa, Cancellieri, Kaio Jorge, Kallon, Pellegri, Antiste, Satriano, Moro

Sono scommesse giovani, per chi ama fare questo tipo di operazioni. Uno dei più interessanti è Buksa del Genoa, un 2003 polacco che si è presentato bene e può essere un talento del futuro, va tenuto d’occhio. Può valere la scommessa al fantacalcio ma solo se molto low cost. Nel Genoa c’è anche il giovanissimo Kallon, che piace a Ballardini e ha segnato in Coppa Italia. Anche lui è molto interessante, forse anche più pronto di Buksa. Nel Verona attenzione a Cancellieri, gioca dietro alla punta e potrà avere spazio con Di Francesco. Ha solo 19 anni ma si è messo in mostra in preseason, è molto interessante e promettente. E poi il nome più importante e famoso, quello di Kaio Jorge. Il brasiliano è arrivato alla Juve dal Santos, è la quarta punta e probabilmente avrà poco spazio. La palla passa in mano ad Allegri, che in passato aveva fatto esplodere Kean (ora tornato e gli parte davanti). Al fantacalcio è solo da ultimissimi slot, in più parte pure con l'infortunio. Pellegri proverà a rilanciarsi al Milan, ha solo 20 anni e grandi potenzialità. Al Monaco si era un po' perso, al fantacalcio ora è più da leghe numerose o con conferme. Parte dietro a Giroud e Ibra e la "coppia" è rischiosa con entrambi. Antiste, classe 2002, è la nuova scommessa dello Spezia. Si trova molta concorrenza nel reparto offensivo, ma ha talento. Satriano ha fatto un’ottima preseason con l’Inter, ovviamente non avrà molto spazio. Anche Moro ha giocato in ritiro con Sarri, è uno che subentra.

JOLLY TERZA FASCIA - Defrel, Kalinic, Lasagna, Djuric, Forte, Manaj, Carles Perez, Petagna

Ancora jolly, ma di prezzo molto basso e per leghe numerose, comunque da ultimi slot. Defrel sarà un jolly, può giocare sull'esterno o sulla trequarti. Kalinic e Lasagna a rischio panchina dopo l'arrivo di Simeone. Djuric perde spazio nella Salernitana dopo l'arrivo di Simy. Forte, invece, ha perso terreno dopo l'acquisto di Henry. Ma rimane comunque una pedina interessante dopo i 14 gol della scorsa stagione. Da leghe numerose. Manaj torna in Italia dopo l'esperienza al Barcellona B, può essere uno dei più pronti nell'attacco dello Spezia. Carles Perez è più o meno come El Shaarawy, un ricambio nell'attacco della Roma. Petagna è rimasto al Napoli e anche lui è un subentrante, sa far gol e l'ha dimostrato contro il Genoa.

JOLLY QUARTA FASCIA - Muriqi, Forestieri, Zaza, Sansone, Torregrossa, Di Francesco, Salcedo, van Hooijdonk, Warming, Strelec, Farias, La Mantia

L’ultima fascia dei jolly, quelli più economici e da leghe sempre più numerose. Muriqi riserva nella Lazio e arriva da un anno flop. Forestieri invece si gioca il posto nell’Udinese ma parte dietro. Zaza parte con l'infortunio nel Torino. Sansone jolly nel Bologna, Torregrossa riserva nella Sampdoria. Di Francesco all'Empoli è un'alternativa, sia come seconda punta che da trequartista. Salcedo ha molta concorrenza nello Spezia, deve crescere. Van Hooijdonk nel Bologna è dietro ad Arnautovic, è il suo vice. Warming è appena arrivato al Torino, ma non dovrebbe avere molto spazio. Strelec giovane acquisto per l'attacco dello Spezia. Farias è rimasto al Cagliari ma avrà poco spazio.

RISCHI - Kokorin, Bocalon, Success, Vergani

C’è poco da salvare e di utile per il fantacalcio. Bocalon parte molto dietro, Success è andato dal Watford all'Udinese. Vergani un giovane per il futuro.

DA EVITARE - Santander, Nestorovski, Edera, Munteanu

Non puntate su di loro, sono da evitare al fantacalcio.