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La Guida all’Asta aggiornata: tutti i consigli, chi prendere e chi evitare al fantacalcio

Guglielmo Cannavale

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SUPERTOP - Gomez

Il Papu Gomez merita una categoria a parte. Inizio di stagione sensazionale, dopo che era stato il migliore nell'ultima con 7 gol e 12 assist. Ora è già a 4 gol dopo tre partite. Sarà il più costoso e in alcune leghe rischia di arrivare fino a 100 fantamilioni su 500, se non così tanto andrà almeno a 80-90 fantamilioni. Già era il più pagato prima, dopo questo inizio ancora di più.

TOP - Luis Alberto, Calhanoglu, Kulusevski

Sono top nel ruolo ma vanno via a prezzi inferiori rispetto al Papu Gomez. Si può stare intorno ai 50-70 fantamilioni. Uno dei più costosi sarà Luis Alberto, dopo i 6 gol e 14 assist dell'anno scorso. Era quasi al livello di Gomez, ma l'argentino ora costerà molto di più. Kulusevski arriva da una super stagione con 10 gol e 8 assist e ha avuto il passaggio in una big come la Juventus. Non ha avuto problemi ad ambientarsi (subito in gol alla prima), ma chiaramente tra turnover, Champions, Morata e Dybala ogni tanto può riposare. Al Parma era intoccabile, la squadra girava intorno a lui. Ora dovrà mettersi al servizio di Ronaldo e Dybala, perdendo i calci piazzati. Sarà tra i più pagati dopo il Papu Gomez, ma occhio anche a Calhanoglu come prezzi all'asta. Il turco ha avuto il problema della continuità da quando è al Milan, già prima del lockdown aveva avuto dei periodi positivi ma senza riuscire a confermarsi per tanti mesi di fila. Dopo il lockdown, invece, è esploso, facendo gol e assist a raffica. Se questo "effetto Ibra" durerà, il rendimento è da top.

SEMITOP - Milinkovic, de Paul, Vidal, Veretout, Mkhitaryan

La differenza tra top e semitop non è tantissima. Anche loro possono essere da primi slot, visto che all'asta ognuno vuole un centrocampista top in leghe a 8-10. L'ideale sarebbe prenderli a cifre molto inferiori rispetto ai top, a meno di 50 fantamilioni su 500. Milinkovic non arriva da una stagione super a livello di fantacalcio: nonostante i 7 gol segnati, con la fanta-media del 6,72 è parecchio sotto a Kulusevski e Calhanoglu. Ma Milinkovic è sempre Milinkovic, è un centrocampista forte e affidabile e all'asta di paga molto. Dopo il gol all'Inter ancora di più. C'erano dubbi di mercato su Veretout, che poteva andare al Napoli e avrebbe perso lo status di rigorista. Alla fine è rimasto alla Roma e i rigori non si toccano: un fattore decisivo per l'asta, così può segnare tanto. E il prezzo si è impennato dopo la doppietta alla Juve alla 2a giornata. De Paul è da semitop all'asta, è rimasto all'Udinese e fa sempre il suo quando scende in campo. Anche se l'anno scorso non hanno dato rigori alla squadra di Gotti, non bisogna dimenticare che l'argentino è rigorista. Vidal è la novità, l'Inter lo ha preso dal Barcellona. Conte lo ha voluto a tutti i costi ed è centrale nella sua squadra, sarà titolare. Considerando che Eriksen non ha il posto fisso e che altri titolari come Barella e Brozovic non sono molto da bonus, il cileno può essere il miglior centrocampista dell'Inter. Buoni voti e anche qualche gol, al fantacalcio ai tempi della Juve era un top e anche l'anno scorso al Barcellona ha segnato 8 gol in Liga. Il prezzo sarà alto, ma sotto a quello dei top. Siamo intorno ai 40/50 fantamilioni su 500, si alza in leghe da 10-12 (dove è per forza 1° slot). In una lega a 6-8 si può avere con un altro centrocampista molto forte. Prenderlo all'asta? Potete provarci, può valerne la pena: occhio solo a non sforare con il vostro budget per i centrocampisti. Mkhitaryan se non avesse gli infortuni sarebbe sicuramente un top. L'anno scorso ha scorso ha segnato 9 gol, quasi come un attaccante. Il difetto sono proprio gli infortuni: soltanto 16 partite da titolare su 38. Per questo non si può pagare come i top, anche se quando gioca il rendimento è quello.

CENTROCAMPISTI DA BONUS - Pasalic, Miranchuk, Malinovskyi, Ramsey, Perisic

Sono dei jolly di alto livello, dei centrocampisti che possono fare diversi gol ma non hanno il posto fisso. Il prezzo sarà alto, dipende di caso in caso ma parliamo di circa 20 fantamilioni su 500, poi dipende dai casi. Capitolo Atalanta: l'unico sicuro titolare è il Papu Gomez, gli altri si alternano o subentrano. Pasalic ha magari meno hype di Malinovskyi e Miranchuk ma i numeri parlano per lui, ha segnato 9 gol. Non va quindi sottovalutato anche se Gasperini lo vede più da mediano quest'anno: in quel ruolo ha segnato al Cagliari. Il prezzo di Malinovskyi si impenna rispetto all'ultima asta, ha un anno di Serie A sulle spalle e alla prima stagione ha fatto 8 gol. Può tirare rigori, punizioni e corner, il suo unico difetto sono le poche presenze da titolare. È un po' il "Muriel dei centrocampisti", infatti è il secondo giocatore ad essere subentrato di più (22 volte) dopo il colombiano (24), facendo 5 gol e 2 assist. Insomma, va messo anche se non parte titolare. Miranchuk starà fuori fino a metà ottobre, un infortunio che non fa salire subito il suo prezzo e lo fa rimanere stabile fino all'asta post mercato. Anzi, un po' in calo dopo le buone notizie per Ilicic. Arriva da una stagione importante in Russia con 16 gol e 5 assist in 32 presenze, Champions compresa. È uno alla Ilicic o Malinovskyi, cioè che può tirare rigori e punizioni, ha un gran mancino. Dagli undici metri c'è anche lui in lizza, è diventato uno specialista proprio nell'ultima stagione con 7 gol su 8 tirati. Rispetto a Malinovskyi e Pasalic, è comunque più scommessa perché inizia da infortunato e arriva da un altro campionato, ma è anche più "attaccante". Per Ramsey vale lo stesso discorso di Mkhitaryan per quanto riguarda gli infortuni: se gioca, è un centrocampista forte. Il problema sono appunto gli infortuni, che lo hanno tartassato negli ultimi anni e l'hanno colpito anche a inizio stagione. Per questo è rischioso pagarlo da top o semitop. A Pirlo piace moltissimo, se lo prendete dovete sperare che riesca ad avere continuità. Perisic è sempre uno da bonus, uno che anche se non gioca subentra. È rimasto e Conte lo considera tra i suoi esterni di centrocampo. Gioca in posizione un po' più arretrata rispetto a quando era un top al fantacalcio, quando faceva 10 gol e 10 assist.

OTTIMI CENTROCAMPISTI - Chiesa, Pellegrini, Fabian Ruiz, Castrovilli, Locatelli, Djuricic

Il prezzo scende rispetto ai semitop, qui ci si aggira intorno ai 20-30 fantamilioni su 500 (a salire, più aumenta il numero dei partecipanti). Sono giocatori ideali per il 2° slot, che diventa anche un 1° in lega a 12. Chiesa si trasferisce alla Juve e rimane un buonissimo centrocampista per il fantacalcio, ci sono pro e contro. In bianconero potrebbe giocare qualche partita in meno: non che sarà una riserva, anzi, ma il turnover c'è per tutti essendoci anche la Champions League. Di base parte come titolare, ma ogni tanto tirerà il fiato. Potrebbe anche fare qualche gol in meno, non è facile raggiungere la doppia cifra come l'anno scorso. Ad esempio un gol era su rigore, che alla Juve di sicuro non tirerà. Ma può giocare meglio e fare più assist, prendendo meno cartellini gialli (7 l'anno scorso). Alla Fiorentina aveva tante responsabilità, a volte era anche nervoso e se la squadra perdeva poteva essere "individuato" come responsabile e pagare per tutti. A Torino sarà meno "centrale" in questo senso, se la squadra vince può prendere un 6/6,5 anche senza spiccare in modo particolare. Sarà la spalla più che il protagonista, la scena se la prende soprattutto Ronaldo. Il prezzo all'asta si abbassa un po' proprio per i due fattori sopracitati (gol e posto da titolare fisso), ma resta comunque un centrocampista importante, una pedina su cui si può puntare all'asta. Lorenzo Pellegrini non ha ancora completato la sua maturazione al fantacalcio, è un top mancato finora. Troppo pochi i gol (solo uno nella scorsa stagione) e qualche infortunio di troppo, anche se è stato super dal punto di vista degli assist, ben 9 per Fantacalcio.it. Grazie ai +1 il suo prezzo all'asta resta piuttosto alto, non vi faranno sconti. Fabian Ruiz, come Pellegrini (sono entrambi del '96), non si è ancora consacrato come top al fantacalcio nonostante doti importanti, i bonus sono ancora pochi. Ci riproverà quest'anno, deve avere più continuità di buone prestazioni. E incide anche il ruolo: da mezzala è promosso, davanti alla difesa come aveva giocato con Ancelotti un po' meno. Con il 4-2-3-1 all'occorrenza può fare anche il trequartista, non sarebbe affatto male. Castrovilli si è presentato alla grande con due gol in due partite, c'erano gli scettici dopo la seconda parte dell'ultima stagione deludente, ma ha spazzato via i dubbi. È sempre titolare e fa pure gol, il prezzo si è impennato dopo le gare d'esordio e si avvicina ai top. Locatelli è in continua crescita, già dallo scorso anno. Ora sta trovando anche il gol, uno nelle prime tre partite. Con qualche bonus in più diventa un centrocampista importante, gli mancava solo quello perché i buoni voti non erano mai mancati. Quotazione alta anche per Djuricic, che dopo il buon inizio di stagione si può pagare più del previsto: nella vostra lega non faranno sconti. È un centrocampista da bonus, sia gol che assist.

BUONI TITOLARI - Lazovic, Soriano, Kucka, Candreva, Bonaventura, Callejon

Sono giocatori da 3-4° slot che possono andare via a 10-15 fantamilioni su 500. Si tratta di giocatori titolari e che hanno un buon rendimento, con gol e assist. Sono giocatori "da fantacalcio", perché possono fare 7-8 tra +3 e +1. Lazovic più che i gol (3) fa gli assist (7): grande rivelazione nel Verona dell'anno scorso, è un titolarissimo. Soriano è titolare fisso nel Bologna, anche per lui un buono score con 5 gol segnati. Già due quest'anno, il prezzo sale. Kucka è rimasto a Parma e a volte potrà essere anche rigorista, come l'anno scorso quando è arrivato a 6 gol segnati. Candreva si rilancia nella Sampdoria, all'Inter era chiuso da Hakimi. Ora sarà titolare e può anche fare bene, tra gol e assist (subito alla prima). Bonaventura è sempre stato uno da bonus e con la maglia della Fiorentina ha già fatto un assist. Ne potrà fare ancora. Callejón nonostante i suoi 33 anni resta un giocatore dal valore e rendimento assicurato. Non sarà un big da primi slot, ma è di certo un investimento da poter fare per il vostro centrocampo titolare, spendendo anche 10-15 fantamilioni in una Lega di 8/10 squadre.

BUONI CENTROCAMPISTI - Arthur, Bentancur, Brozovic, Barella, Zielinski, Verdi

Sono centrocampisti soprattutto dalle big, che quindi possono sfruttare il fatto di vincere molte partite. Sono da 3-4°, alcuni anche da 5°, mentre per il prezzo siamo intorno alla decina di fantamilioni su 500, con qualcuno che sale anche fino ai 15. Brozovic arriva da una buona stagione con tre gol e una fanta-media del 6,58, ma quest'anno può perdere un po' di spazio. Poteva andare via ma è rimasto. Zielinski arriva da 2 gol e 3 assist nella scorsa stagione: può fare di più ed è già partito con un gol. Barella è un centrocampista forte, ma non propriamente da fantacalcio come caratteristiche. Qualche cartellino di troppo (è il suo problema), ma anche molti 6,5 e una crescita costante negli ultimi mesi. Passiamo alla Juve dove c'è abbondanza a centrocampo. Arthur e Bentancur sono partiti a rilento, giocando poco. Ma i titolari sulla carta sono sempre loro, Pirlo aspetta solo che siano al top. Verdi può trovare il posto da titolare dopo la partenza di Berenguer, parte davanti al nuovo acquisto Gojak. È uno sia da gol che da assist anche se l'anno scorso non ha fatto bene, riprendendosi solo nel finale (2 gol e 6 assist).

JOLLY TOP - Eriksen, Politano, Brahim Diaz, Sensi, Pulgar, Andreas Pereira, Ramirez

Prezzo variabile, situazioni da monitorare in vista dell'asta per diversi motivi. C'è chi può subentrare e chi deve ancora trovare una collocazione precisa. Partiamo soprattutto da Eriksen, che è uno dei "casi" in vista dell'asta. Conte gli ha dato una chance alla prima con la Fiorentina ma non l'ha sfruttata al meglio, il rischio è che possa non essere titolare fisso. In questo senso è un jolly, una "scommessa top". Se preso a cifre non altissime può anche diventare un affare. Politano è un caso diverso perché magari non giocherà molto dall'inizio, ma subentra quasi sempre. Ed è interessante proprio come arma a gara in corso, un jolly. Sicuramente il cambio di ruolo in centrocampista è una buona notizia per il fantacalcio. Brahim Diaz invece è appena arrivato, è il classico jolly/scommessa in vista dell'asta. Più di una scommessa come prezzo, perché gioca nel Milan e può arrivare intorno ai 15 fantamilioni su 500. Ma sicuramente jolly come presenza in campo: può fare il trequartista ma anche l'ala (più a destra), difficile che possa essere titolare fisso da subito ma anche come subentrante sarebbe da non sottovalutare. Alcuni giocatori non assicurano al 100% il posto da titolare, per motivi diversi tra cui gli infortuni. Occhio in particolare a Stefano Sensi, che ha mostrato segnali di grandissima ripresa già con la Nazionale e li ha confermati a inizio stagione. Se sta bene, sarà un giocatore molto importante per l'Inter e anche al fantacalcio. L'anno scorso aveva incantato nei primi mesi di campionato. Ci si può puntare con la speranza che quest'anno non sia colpito dagli infortuni. Pulgar è rigorista nella Fiorentina, un fattore che non va mai sottovalutato e che l'anno scorso ha portato 7 gol. Con i nuovi arrivi ha perso lo status di titolare fisso, ma può comunque avere spazio e soprattutto tirare i rigori. Andreas Pereira può essere un giocatore che trova spazio con il passare dei mesi, sfruttando magari anche qualche stop dei titolari. Si colloca con lo status di scommessa per l’asta, un giocatore che si può prendere se avete già 4-5 titolari sicuri davanti. Uno come lui, con i cinque cambi, andrà quasi sempre a voto. Per questo è intrigante, come jolly ci sta. Non a cifre alte, parliamo di 4-5 fantamilioni in leghe a 6-8. Prezzo che sale in leghe a 10-12, dove lo potrete schierare da titolare molte più volte. Gaston Ramirez è un giocatore che spesso si sottovaluta, a volte sembra che stia per partire come in questo mercato ma poi è rimane. Può giocare un po' ovunque, anche da seconda punta. L'anno scorso ha fatto 7 gol ed è il rigorista se non c'è Quagliarella.

TITOLARI - Linetty, Zaccagni, Freuler, de Roon, Lazzari, Nandez, Kurtic, Bennacer, Tonali, Kessié, Veloso, Rog, Rabiot, McKennie, Amrabat, Castillejo

Il centrocampista che c’è sempre. La pedina che non ti abbandona, che abbina rendimento, e magari ogni tanto qualche bonus. Oltre ai big è necessario puntare su giocatori di questo tipo. Per completare il reparto, ma anche per avere un centrocampo in grado di sostenere gli imprevisti di ogni stagione: turnover, infortuni, squalifiche, coppe europee. Sono giocatori da 4-5° slot, dipende soprattutto dal numero di partecipanti nella lega (a 6-8 anche da slot inferiori e prezzi contenuti). Tra i titolari per eccellenza c’è senza dubbio Linetty, che quest’anno ha cambiato maglia, dopo quattro stagioni alla Sampdoria, condite da 124 presenze in campionato e 11 reti. Il polacco è passato al Torino, fortemente voluto da Giampaolo. Sarà uno dei perni chiave nel nuovo centrocampo granata. Un altro titolare Zaccagni del Verona, rivelazione dello scorso campionato. Elemento dalle spiccate qualità offensive, con Juric ha mostrato un feeling importante in zona gol, con numeri molto interessanti: 5 assist e 2 gol, ma soprattutto un rendimento continuo. Va preso, perché è un centrocampista che praticamente gioca da trequartista: è chissà che quest’anno non sia capace di incrementare il numero di bonus. Tra i titolari, vanno segnalati Marten de Roon e Remo Freuler, anima e cuore dell’Atalanta, i due inesauribili polmoni che Gasp schiera praticamente sempre se non quando fa turnover. Rendimento assicurato per l’olandese e lo svizzero: se avete necessità di un titolare, i due nerazzurri sono l’ideale. Altro titolare interessante è Lazzari della Lazio, che si è imposto con il solito dinamismo nel 3-5-2 di Inzaghi. Ha raccolto 32 presenze, non ha segnato l'anno scorso ma ha fatto gol quest'anno alla prima. Nel Cagliari può diventare molto importante il contributo di Nandez, uno che, dopo un buon inizio, ha finito lo scorso campionato in crescendo, come rendimento ma anche condizione fisica. Con Di Francesco sarà impiegato da interno destro nel 4-3-3: un vestito tattico che può esaltare le sue caratteristiche di corsa e inserimenti offensivi. Stesso discorso per Rog: gioca da interno sinistro ed è al centro del progetto tattico del Cagliari. Kurtic del Parma è il solito centrocampista da bonus: in Serie A ha già segnato 22 reti. Capitolo Milan: è arrivato Tonali, che è la novità a centrocampo. La società ci punta molto, giocherà tanto in mezzo al campo. Ci sarà spazio per tutti, dall'inizio o a gara in corso, in campionato o in Europa League: al momento sono in tre per due posti (sempre che Pioli non torni al centrocampo a tre), considerando anche Bennacer e Kessié. Dei tre, Kessié può rimanere il migliore perché è il vice Ibra per quanto riguarda i rigori, li calcia lui se lo svedese non è in campo. A inizio stagione Bennacer parte ancora avanti a Tonali. Nella Juve è partito come titolare McKennie, un perno davanti alla difesa. Non è da bonus, ma può avere spazio nel corso della stagione ed essere un mister 6,5. È un caso simile a quello del Milan: lì ci sono tre titolari per due maglie, alla Juve ce ne sono quattro per due posti. Ruoteranno sempre. Oltre a McKennie, Arthur e Bentancur c'è anche Rabiot. È partito titolare ma ha deluso con la Roma, ora può perdere spazio. Nel Verona rimane sempre una buona pedina Miguel Veloso, lo specialista delle punizioni, degli assist da fermo. Castillejo arriva da 2 gol e 3 assist, sulla carta parte come titolare ma non ha avuto un grande inizio. Amrabat ha fatto benissimo al Verona, ma portando davvero pochi bonus. Offre costanza di rendimento, l'unico problema è se giocherà sempre davanti alla difesa dove è un po' penalizzato. Sarebbe meglio da mezzala.

SCOMMESSE - Elmas, Viola, Sottil, Damsgaard, Ricci, Barak, Zajc, Pereyra, Maxime Lopez, Cyprien, Verre

Il vanto dei fantallenatori. Il giocatore che non ti aspetti: lo paghi poco, spesso è poco conosciuto, a fine anno ti ritrovi in mano l’asso vincente. È già successo in passato un percorso simile, da scommessa a big. Ci vuole fiuto, conoscenza, ma anche inevitabilmente un pizzico di fortuna. Di solito occupano gli ultimi slot dei centrocampisti e non si pagano molto: vediamo chi sono quelli che quest’anno possono sorprendere. Il Cagliari, per completare la batteria degli esterni offensivi, ha puntato su Sottil, che dopo Firenze cerca soprattutto di giocare di più, per confermare le belle cose fatte vedere anche con l’Under 21. Scommessa che intriga perché di fatto giocherà da attaccante: ci può stare investire qualche milioncino. Elmas del Napoli può essere il classico giocatore che nel secondo anno di A completa quel percorso di crescita, necessario per chi arriva da un altro campionato: le qualità sono dalla sua parte. L'unico problema è la concorrenza a centrocampo, che aumenta ancora di più in caso di 4-2-3-1. Viola del Benevento non è da sottovalutare. Arriva da 9 gol segnati in Serie B, si divide i rigori con Lapadula. Il prezzo resta basso perché ha iniziato l'anno da infortunato. Nello Spezia è interessante Matteo Ricci, perché nella scorsa stagione ha tirato i rigori. Può rimanere il rigorista anche in questa stagione, intanto ha già portato un assist e gli hanno annullato un gol contro l'Udinese. Un altro nome low cost che vi proponiamo è quello di Mikkel Damsgaard. È un 2000, arriva dal campionato danese dove lo scorso anno ha segnato nove reti: può essere la stellina giusta per chi punta su una scommessa giovane e di talento. Ha giocato titolare con la Fiorentina e ha fatto un'ottima prestazione. Nella Sampdoria occhio anche a Verre, non solo per il bellissimo gol del Franchi: Ranieri ci può puntare anche in posizione avanzata. Barak è una scommessa nel Verona, giocherà da trequartista. È partito bene, può fare un'ottima stagione e all'asta si prende a prezzi contenuti. Zajc è un ritorno interessante al fantacalcio, si era già fatto notare all'Empoli due anni fa, ma rimase in Serie A solo sei mesi. Da scommessa, si può prendere all'asta come 5-6° slot, il prezzo non è superiore ai 7-8 fantamilioni su 500 (non in lega a 6, dove costa meno). È un giocatore che può avere appeal nella vostra lega e che quindi è molto difficile da prendere a 2-3 fantamilioni. Così come Zajc, anche quello di Roberto Pereyra è un ritorno al fantacalcio. Ora sarà titolare all'Udinese, anche con la permanenza de Paul. Possono infatti giocare entrambi da mezzali. Per l'asta Pereyra rientra nella categoria scommesse/titolari, cioè giocatori che giocano sempre ma che possono anche sorprendere. Maxime Lopez al Sassuolo è una scommessa interessante: centrocampista di grande tecnica ma che non ha una grossa struttura fisica. Può giocare sia al fianco di Locatelli che nei trequartisti. Cyprien sarà un titolare nel Parma, si prende a prezzi low cost all'asta ed è una scommessa che si può fare per gli ultimi slot. E occhio perché è un rigorista, sfida Inglese e Kucka.

JOLLY SECONDA FASCIA - Pereiro, Traorè, Gagliardini, Marusic, Fares, Saelemaekers, Brunetta, Gojak, Nainggolan, Sohm

Pochi fantamilioni da investire, la necessità però di avere ancora qualche pedina interessante che magari porta bonus. Ci vuole il classico jolly da pescare dal mazzo. Gaston Pereiro è un jolly che può esaltare le sue caratteristiche tipicamente offensive nel gioco di Di Francesco. A patto, però, di superare i contrattempi fisici delle ultime settimane: ha iniziato la stagione da infortunato. Traorè si giocherà spesso la maglia di trequartista con Djuricic. Lo scorso anno ha segnato quattro reti pur non giocando molto da titolare (20 presenze dal 1'): ha vent’anni ed è destinato a crescere. Gagliardini è sempre "considerato" una riserva, ma alla fine dopo il lockdown ha giocato sempre e ha avuto spazio anche a inizio stagione. Conte lo potrà schierare ancora molto, avrà spazio. Saelemaekers può avere più spazio del previsto nel Milan, può insidiare Castillejo. Una maglia per due: Fares di base è il titolare a sinistra nel 3-5-2, ma Inzaghi può schierare in quel ruolo anche Marusic. Brunetta è la classica scommessa sudamericana, un giocatore che ha talento ma che dovrà ambientarsi. Se volete scommetterci, meglio farlo comunque a cifre basse, si potrà a prendere a un paio di fantamilioni anche in leghe a 10. Può diventare il trequartista titolare nel 4-3-1-2 di Liverani. Gojak del Torino è un buonissimo centrocampista offensivo, arriva dalla Dinamo Zagabria. Si alternerà con Verdi, che parte avanti. Ma occhio alle sorprese, perché il bosniaco è consigliato da Pjanic. Nainggolan a sorpresa è rimasto all'Inter: fino all'ultimo è stato in bilico per un trasferimento al Cagliari, difficilmente ora avrà un ruolo di primo piano perché la società lo voleva cedere. Non giocherà molto, ma è pure sempre Nainggolan e potete anche sperare in un trasferimento a gennaio. Sohm è un classe 2001, centrocampista difensivo appena preso dal Parma. Titolare fisso l'anno scorso allo Zurigo nonostante avesse solo 19 anni. Molto interessante.

TITOLARI LOW COST - Benali, Leiva, Maggiore, Tameze, Jankto, Ionita, Rincon, Dabo, Badelj, Bakayoko, Schouten, Marin

Vi serve un centrocampista titolare per gli ultimi slot? Uno che gioca, che non vi lascia in dieci? Pescare in questa lista è la soluzione giusta (e a basso costo). Soprattutto se puntate su Benali. Doveva andare al Parma, ma è rimasto a Crotone. L'anno scorso ha fatto 7 gol e anche quest'anno sarà titolare, ha iniziato la stagione da infortunato. Lucas Leiva della Lazio è un titolare, a patto di non avere più molto infortuni. Tra le nuove proposte c’è senza dubbio Maggiore dello Spezia, che in Serie B si è rivelato giocatore interessante, di inserimento e di grande dinamismo, conquistando anche la maglia azzurra dell’Under 21. Il Verona ha riportato in Italia Adrien Tameze, arriva dal Nizza ma ha giocato gli ultimi mesi all'Atalanta. Di fatto prende il posto di Amrabat. Nella Sampdoria sarà ancora titolare Jankto, sulla sinistra. Da Benevento, invece, riparte la Serie A di Ionita, candidato a essere il giocatore prevalentemente di esperienza e sostanza nel centrocampo di Inzaghi. Anche Dabo è titolare nel Benevento. Rincon alla fine gioca sempre anche con Giampaolo, ora da regista (reinventato, non è il suo ruolo). Badelj, invece, è il regista del Genoa. Bakayoko piace molto a Gattuso, gli darà spazio nel suo centrocampo: può giocare sia nel 4-3-3 davanti alla difesa che nel 4-2-3-1 nei due di centrocampo. Schouten giocherà molto, titolare a basso costo. Marin è il regista titolare del Cagliari, tira i calci piazzati.

ALTERNATIVE - Bernardeschi, Cristante, Lobotka, Parolo, Svanberg, Villar, Borja Valero, Diawara, Demme, Duncan, Escalante

Sono nomi di secondo piano ma da cui potete attingere se siete in difficoltà. Bernardeschi è un flop al fantacalcio da quando è arrivato alla Juve, ora proverà il riscatto con Pirlo ma si trova davanti Chiesa. Cristante non convince come voti e bonus, Diawara farà meglio di lui. Lobotka deve ancora affermarsi nel Napoli, con il 4-3-3 se la gioca con Demme. Svanberg ha talento, non si è ancora affermato e ci riproverà quest'anno. Parolo anche quest'anno è una riserva nella Lazio, ma quando viene chiamato in causa dà tutto. Escalante potrebbe anche giocare più di lui. Villar è giovane e cresce bene, può ritagliarsi spazio nella Roma perché piace a Fonseca. BorjaValero non sarà titolare fisso nella Fiorentina, così come Duncan.

PER LEGHE NUMEROSE - Ekdal, Meitè, Lukic, Medel, Schiattarella, Hetemaj, Zanellato, Bourabia, Obiang, Lerager, Molina, Cigarini, Melegoni, Arslan, Pobega, Agoumè, Pessina, Thorsby, Petriccione, Adrien Silva, Makengo, Bartolomei, Dominguez, Agudelo, Vulic, Hernani, Benassi

Sono soluzioni da leghe numerose, anche loro low cost e da ultimi slot. Ekdal in linea di massima è titolare, il problema è che non porta mai bonus. Meitè se la giocherà con Lukic. Nel Benevento Schiattarella gioca al posto di Viola, finché è ai box. Un po' di spazio anche per HetemajMedel può avere spazio da centrale (più difficile) o da mediano nel Bologna, Bourabia si alternerà con Obiang nel Sassuolo. Zanellato è giovane ed è in crescita, avrà spazio a Crotone. Lerager parte come titolare nel Genoa, ma occhio a Melegoni. Molina, nel Crotone, può tenersi il posto anche dopo l'arrivo dei nuovi esterni. Nel Crotone è arrivato anche Cigarini, che però non ha dato molte garanzie negli ultimi anni anche se è titolare. Petriccione probabilmente si prenderà una maglia nel Crotone, a rischiare potrebbe essere proprio Eduardo. Occhio anche a Vulic, che scalpita. Pobega è una scommessina low cost per l'asta. L’anno scorso 33 partite, 5 gol e 4 assist al Pordenone. Nello Spezia può fare la mezzala sfruttando le sue doti da incursore: si giocherà il posto. Stesso discorso per Agoumè, che è ancora più giovane di Pobega, è un 2002, ma ha talento. Bartolomei ha più esperienza e può giocare anche di più, in una linea con Maggiore e Ricci. Pessina parte infortunato e quindi il prezzo cala: alla fine è rimasto all'Atalanta. Thorsby può perdere un po' di spazio nella Sampdoria. È infatti arrivato Adrien Silva, un titolare low cost. Lo ha voluto Ranieri. Agudelo ha talento ma è troppo discontinuo, parte dietro. Makengo novità per l'Udinese, può essere il sostituto di Fofana. Si gioca il posto con Arslan. Nico Dominguez è un giocatore interessante, ma si deve giocare il posto nel Bologna. Lotterà per una maglia e per affermarsi in Serie A, dopo un anno di ambientamento. Ha numeri interessanti. Hernani è un po' discontinuo ma gioca abbastanza, deve diventare più incisivo anche come calci piazzati. Benassi ha già fatto vedere alla Fiorentina di sapere essere un centrocampista goleador, ora trova Juric che valorizza gli inserimenti dei centrocampisti. Ma occhio all'infortunio che potrà essere più lungo del previsto.

GIOVANISSIMI - Askildsen, Caligara, Maldini

Sono giovani e se siete in una lega molto numerosa e avete le conferme possono essere meglio di altre riserve. Askildsen ha segnato un gol al Milan l'anno scorso, è un 2001 e magari Ranieri lo ripropone. Caligara è un 2000 e sta trovando spazio con Di Francesco. Daniel Maldini è listato centrocampista e può essere interessante in leghe numerose.

RISCHI - Cassata, Tello, Behrami, Scozzarella, Vieira, Magnanelli, Mastinu, Oliva, Poli, Segre, Leris, Zaniolo, Deiola, Kiyine, Cataldi, Akpa-Akpro, Mora, Estevez, Crociata, Sturaro, Dezi, Nicolussi Caviglia, Pastore, Krunic, Coulibaly, Eduardo Henrique, Lulic, Brugman, Grassi

Sono scelte pericolose, solo se siete in emergenza in leghe molto numerose. Cassata gioca poco nel Genoa. Il tempo passa per Poli (infortunato per due mesi), Magnanelli e Behrami. Dalle neopromosse si può pescare di meglio rispetto a Mastinu e Tello. Oliva riserva nel Cagliari, Segre parte dietro nel Torino. Vieira e Leris non hanno il posto fisso nel Verona e nella Sampdoria. Scozzarella sempre meno affidabile nel Parma. Eduardo Henrique è chiuso nel Crotone, Deiola si giocherà il posto nello Spezia. Dezi non convince nel Parma. Nella Lazio Cataldi è un'alternativa da regista, Kiyine in preseason ha giocato da esterno sinistro, Akpa-Akpro alternativa in mezzo. Mora è chiuso nello Spezia, dove c'è anche la scommessa Estevez a centrocampo. Crociata ha perso terreno nelle gerarchie del Crotone. Sturaro non convince dal punto di vista fisico, non dà garanzie. Nicolussi Caviglia parte dietro nel Parma. Zaniolo ha subito un'altra rottura del crociato, tornerà tra circa sette mesi e sarà quindi acquistabile solo nel mercato di riparazione: potete tenerlo se avete le conferme, perché è molto giovane, mentre per l'asta ha senso solo se avete una rosa lunga o la possibilità di tenervi una riserva. O in una lega numerosa come ultimo slot, ma solo a 1. Perché per oltre metà campionato non lo avrete. Pastore difficilmente riuscirà a trovare spazio nella Roma. Saponara è rimasto alla Fiorentina dove ha spazio ridotto. Krunic è una riserva nel Milan, Coulibaly perde spazio nell'Udinese. Lulic è infortunato e non si sa quando rientra, è un rischio. Brugman e Grassi perdono spazio nel Parma.

DAEVITARE - Radovanovic, Acampora, Baldursson, Danzi, Del Pinto, Walace, Mandragora, Baselli, Palumbo, Vecino, Khedira, Parigini, Bradaric, Badu, Schone, Jajalo, Gomelt, Mustacchio

Potete fare altre scelte e non puntare su questi centrocampisti. Mandragora e Baselli sono out per la rottura del crociato, rientrano per la fine del 2020.