Giocano poco: chi svincolare e chi no da Barak a de Vrij, Ederson, Simeone, Raspadori e Cabral

BARAK - Segnali di ripresa, ma il posto fisso no. Non è ancora quello di Verona e Italiano non lo schiera dall'inizio con continuità: sicuramente lo status è diverso da inizio anno. Se ve lo potete permettere, si può tenere (dipende anche da quanto lo avete pagato e da quanto riprendereste). Ma dovete essere coperti a centrocampo in termini di titolarità. Col 4-2-3-1 gioca più Bonaventura dietro alla punta e lui subentra, dunque è un jolly al momento. Può trovare più spazio se la Fiorentina torna a giocare col 4-3-3, ma da mezzala.

LOPEZ - Il lungo periodo ai box per infortunio lo ha penalizzato parecchio. Era intoccabile a centrocampo nel Sassuolo, ora fatica a ritrovare continuità. In ogni caso, non è un centrocampista da bonus: se c'è di meglio tra gli svincolati, non esitate. Se cercate un 'regolarista', alla lunga può fare al caso vostro. Ma per ora non ha ritrovato il posto da titolare.

MIRETTI - Tanta, troppa concorrenza nella Juve. Si può svincolare, rispetto a inizio stagione è cambiato tutto e Fagioli lo ha superato nelle gerarchie. Davanti ci sono sicuramente quest'ultimo, Locatelli e Paredes, poi tornerà anche Pogba. Si trova di meglio al fanta.

EDERSON - Gioca e non gioca. Ma rispetto a inizio anno, davanti ora Gasperini gioca con tre punte fisse e senza trequartista. Lui e Pasalic sono le alternative e de Roon e Koopmeiners in mediana, talvolta giocano sì sulla trequarti, ma più a gara in corso che dall'inizio. Si può svincolare per trovare di meglio, da tenere al massimo come jolly da ultimi slot. Lo status rispetto a inizio stagione è diverso.

MANDRAGORA - Titolare in Coppa Italia, subentrato all'ultima contro la Lazio. Entra nelle rotazioni, non è un titolare fisso, a maggior ragione visto che alla fine Amrabat è rimasto (e il caso è rientrato subito): si può svincolare. C'è di meglio anche solo in termini di titolarità e voti.