sosfanta consigli fantacalcio La Guida all’Asta per il fantacalcio: consigli, divisione in fasce e novità dopo mercato e prime giornate

news

La Guida all’Asta per il fantacalcio: consigli, divisione in fasce e novità dopo mercato e prime giornate

Guglielmo Cannavale

✅ CENTROCAMPISTI

TOP - McTominay, Orsolini, Paz, Pulisic, Zaccagni, De Bruyne

Scott McTominay ha avuto un impatto devastante col Napoli e il fantacalcio: 12 gol e 3 assist in 34 partite a voto, è salito in cattedra soprattutto nel finale di stagione grazie ai suoi inserimenti. Riparte da questi numeri, fare meglio non sarà facile, anche solo raggiungere ancora quota 15 tra gol e a assist sarebbe un risultato enorme. È arrivato De Bruyne, ma Conte lavora per far coesistere i due. È un top assoluto a centrocampo e viene da una super stagione: sarà tra i più pagati del reparto ed è ripartito subito con un gol all'esordio in campionato contro il Sassuolo.

Riccardo Orsolini è una leggenda vivente del fantacalcio. Stiamo parlando di un centrocampista che arriva da tre stagioni in doppia cifra, nell’ultima ha fatto esattamente un gol ogni due partite. Numeri tondi: 30 partite, 15 gol, 5 assist. Segna come un attaccante e ha dalla sua rigori, punizioni e corner. Per i rigori avrà la concorrenza di Immobile, che potrebbe anche diventare la prima scelta ma parte comunque infortunato per i primi due mesi. Ma Orsolini, che ama accentrarsi col suo mancino, può segnare in tanti modi e avrà anche lo stimolo della Nazionale. A secco all'esordio a Roma, si è subito sbloccato alla seconda contro il Como con un gol.

Nico Paz si merita grandi palcoscenici, anche al fantacalcio. L’argentino entra di diritto tra i top di reparto dopo l’ultima stagione, in cui ha portato sia gol che assist. Ma non solo, perché è stato anche titolare fisso e ha regalato ottimi voti. Tutte caratteristiche che avrà anche quest’anno e che lo rendono uno dei centrocampisti migliori sulla carta. Occhio anche ai rigori, che sta iniziando a calciare con più continuità. All'esordio è partito subito con un gol da cineteca su punizione e con un assist al bacio.

Christian Pulisic è uno dei migliori centrocampisti al fantacalcio degli ultimi anni. L’americano ha fatto due stagioni praticamente uguali in termini realizzativi, da 12 e 11 gol in campionato. In più può fare tranquillamente 8-9 assist a stagione. Si temevano gli infortuni, che ci sono stati però solo in piccola parte: 36 e 34 partite su 38 in due anni. Al fantacalcio resta un top di ruolo anche con Allegri, che lo vede ancora come titolare, anche più accentrato e vicino alla porta dunque in alcune circostanze. A secco all'esordio, ha segnato alla seconda di campionato a Lecce, partendo dalla panchina.

Mattia Zaccagni alla fine porta sempre bonus, ma possono non essere sufficienti se la spesa all’asta è troppo alta. I fantallenatori gli chiedono di più rispetto ai 6 gol di due anni fa e agli 8 dell’anno scorso. Nella memoria restano ancora i 10 da supertop del 2022-23. C’è anche un grande difetto da limare: sono troppi 10 cartellini gialli per un esterno d’attacco. Quest’anno non parte con un hype eccessivo e allora puntare su di lui può diventare una mossa intelligente, considerando che avrà una sola partita a settimana e che tira i piazzati (tra cui i rigori). Già col Verona alla seconda è subito riuscito a sbloccarsi su azione.

Kevin De Bruyne è stato il grande colpo del mercato del Napoli. Classe 1991, può vantare un palmares importante specialmente al Manchester City e una carriera internazionale di altissimo livello, nazionale belga inclusa. Al Napoli può fare sia la mezzala offensiva che il trequartista puro, dipende dal modulo scelto da Conte. Qualche infortunio negli ultimi anni ma nella scorsa stagione ha avuto buona continuità, saltando 12 partite. Non uno specialista assoluto dal dischetto, ma un maestro sui calci di punizione. All’asta è un primissimo slot e sarà uno dei più pagati a centrocampo. È partito subito con un gol all'esordio, proprio su punizione dalla distanza.

SEMITOP - Gudmundsson, Calhanoglu, Conceicao, Rabiot

Albert Gudmundsson è una delle grandi novità di questo fantacalcio. L’islandese torna a essere centrocampista, ruolo in cui era stato dominante al Genoa due anni fa. L’anno scorso invece ha deluso, da attaccante ha fatto solo 6 gol. In una stagione negativa con anche diversi infortuni e solo 21 partite avrebbe comunque fatto più gol di quasi tutti i centrocampisti, solo in 8 meglio di lui (e due sono andati via). A centrocampo torna a essere un big anche perché è il rigorista della Fiorentina insieme a Kean. Pioli lo può schierare sia in coppia con Moise che in un tridente con Dzeko o Piccoli, sarà quasi sempre titolare se gli infortuni (punto debole) quest’anno gli daranno tregua. Non è grave il problema alla caviglia accusato in nazionale, ma comunque fa leggermente scendere il suo prezzo perché torna la paura degli infortuni dopo la passata stagione.

Hakan Calhanoglu è rimasto all’Inter dopo una lunga telenovela. Uno degli aspetti principali è che rimarrà il rigorista dell’Inter. I rigori sono una variabile importantissima ma anche imprevedibile al fantacalcio. Si può così passare da 13 gol a 5, molto meno della metà. E i tre assist in più, il doppio, non riescono a compensare. L’ultima stagione fa calare il suo prezzo rispetto all’asta di un anno fa, ma resta comunque un big del reparto di centrocampo proprio per via dello status di rigorista.

Francisco Conceicao è tornato alla Juve per provare a esplodere. Nella prima stagione bianconera ci è riuscito solo in parte, non trovando piena continuità. A qualche lampo ha alternato panchine e pause. I segnali arrivati dal Mondiale per Club sono stati positivi e forse anche per questo la società ha deciso di acquistarlo da titolo definito, in accordo con Tudor. Ora starà a Conceicao fare meglio, portando anche più bonus al fantacalcio: può fare più gol e più assist della scorsa stagione, rimanendo comunque un jolly sia come status che come ruolo. E dal mercato è arrivato Zhegrova, che inizialmente parte dietro ma proverà a insidiarlo nel corso della stagione.

Adrien Rabiot torna in Serie A, questa volta al Milan di Allegri dopo una stagione super dal punto di vista realizzativo al Marsiglia di De Zerbi: 32 presenze, 10 gol tra tutte le competizioni e 6 assist. Numeri che lo proiettano tra i centrocampisti migliori al fantacalcio, considerando che già in Italia aveva mostrato qualità importanti in zona gol (8 reti e 4 assist nel 22/23 con la Juve). Nel 3-5-2 avrà il ruolo di mezzala, con compiti chiari di riempire l’area e cercare il bonus. È un centrocampista affidabile e che conosce già bene la Serie A, pronto a essere titolare fisso nello scacchiere di Allegri. Da segnalare però la tendenza ai cartellini gialli: 8 e 9 ammonizioni nelle ultime due stagioni in Italia. Al fantacalcio va considerato come un semitop, come prezzo è inferiore ai top ma è comunque una scelta di livello assoluto. È da bonus e c’è da ricordare che non avrà l’Europa e quindi le giocherà tutte, è un pupillo dell’allenatore. Anche sul piano fisico offre buone garanzie, con zero partite saltate nell’ultima stagione.

SOTTO AI SEMITOP - Zhegrova, K. Thuram, Politano, Barella, Isaksen, Modric, Saelemaekers, Anguissa, Odgaard

Edon Zhegrova fa il suo ingresso nel listone al fantacalcio e prende subito appeal perché è centrocampista. Di fatto è l’alter ego di Conceicao, il suo “clone”: classe ’99, si tratta di un’ala destra. È mancino e tende ad accentrarsi, è molto, molto abile nel dribbling. È alto 180 cm ma ha il baricentro basso, tiene il pallone incollato al piede e cerca sempre l’uno contro uno. Non è un esterno da doppia cifra, in carriera il suo record di gol è stato 6 in Ligue 1 nel 2023-24 con 6 assist. L’anno scorso 12 partite di campionato con 4 gol. Attenzione agli infortuni, perché non gioca una partita dal 14 dicembre. Da lì in poi è iniziato il suo calvario, si è operato la pubalgia. Nelle scorse settimane è tornato in gruppo ma non è ancora al 100% e non hai mai giocato anche per ragioni di mercato. Servirà dunque un po’ di tempo per tornare in condizione, Conceicao parte sicuramente avanti e il kosovaro sarà inizialmente un jolly. Anche al fantacalcio si posiziona dunque tra i jolly delle big, un giocatore che avrà minutaggio sfruttando anche il turnover e sarà da mettere a prescindere. Poi alla lunga sfiderà Conceicao per una maglia da titolare, anche se in quel ruolo, da trequartista di destra nel 3-4-2-1, ci sarà continua alternanza viste le tante partite e l’alto dispendio di energia. Fare la coppia è da escludere, visto il costo di entrambi. Per quanto riguarda gli infortuni, anche prima della pubalgia, negli scorsi anni, aveva avuto qualche stop. Non molti i cartellini, un rosso diretto due anni e 2-3 ammonizioni a stagione. Non è un rigorista, solo uno segnato in carriera. Può essere però un’alternativa per i calci piazzati.

Khephren Thuram è stato uno dei migliori nella sua prima stagione alla Juventus. Un acquisto azzeccato che ha dato parecchie soddisfazioni anche al fantacalcio. La missione per il secondo anno è semplice, ovvero migliorarsi ancora. Questo vorrebbe dire superare quota 10 bonus, facendo più di 5 gol e 5 assist. L’obiettivo è alla portata, se ci riuscirà sarà un centrocampista di alto livello al fantacalcio.

Matteo Politano è una costante, si rivela sempre utile al fantacalcio. Anche se nella scorsa stagione è stato più da rendimento che da bonus, si è sacrificato molto. Con Antonio Conte parte con fiducia, ha giocato sia da esterno offensivo che da quinto a tutta fascia. Anche quest’anno prenderà voto sempre, se non da titolare almeno a gara in corso. Resta un giocatore potenzialmente da bonus, vedremo se al secondo anno di Conte riuscirà a portarne di più. È partito subito con un assist all'esordio contro il Sassuolo.

Nicolò Barella resta il punto fermo del centrocampo dell’Inter e un riferimento anche al fantacalcio. Negli ultimi anni il suo apporto in zona bonus è calato, ma rimane sempre un centrocampista molto pagato all’asta, non gli mancano qualità e continuità. Con Chivu in panchina proverà tornare a incidere di più anche a livello offensivo, è questa la sfida e solo così può valere i fantamilioni spesi. Sia mezzala che anche regista, il nuovo allenatore lo sta provando in tutti i ruoli in mediana ed è un'alternativa importante anche a Calhanoglu sui piazzati (in particolare sui corner).

Gustav Isaksen è una delle novità dal listone in questo fantacalcio. Dopo due anni da attaccante, è stato listato centrocampista. L’anno scorso era migliorato, ma non abbastanza per essere incisivo al fanta: da 3 gol è passato a 4. Come attaccante, troppo poco. Ma un bottino da almeno 5-6 gol diventerebbe buono per un centrocampista, quindi occhio. Anche Sarri ci punterà. Può andare a prezzi più bassi dopo l'inizio di stagione ai box causa mononucleosi, ma ora è tornato a disposizione.

Luka Modric arricchisce l’asta del fantacalcio con la sua classe e qualità. A settembre farà 40 anni ma vuole essere ancora protagonista e titolare, sfruttando il fatto di giocare una partita a settimana. L’anno scorso al Real Madrid 17 partite su 35 le ha giocate dall’inizio. Nel Milan Allegri lo vede sia in cabina di regia che da mezzala, sta ancora cercando l'assetto ideale per i rossoneri. Arriva in Italia integro fisicamente nonostante l’età, è ancora da bonus visto che l’anno scorso ha segnato 4 gol e fatto 9 assist tra tutte le competizioni. Modric è un nome di prestigio che probabilmente all’asta costerà più del rendimento in termini di bonus che potrà offrire. Difficile pagarlo molto meno dei top dei reparto, può essere all’incirca un secondo slot per i prezzi a cui andrà. Alla seconda a Lecce, subito un assist per lui direttamente da punizione.

Alexis Saelemaekers ci riprova. Bene al Bologna e soprattutto l’anno scorso alla Roma, ora vuole affermarsi nel suo Milan. Con Allegri è molto interessante, perché il nuovo allenatore può sfruttare la sua duttilità sulla fascia: a destra può fare il terzino, l’esterno e l’ala. All’occorrenza può giocare anche in altri ruoli, a Lecce per esempio ha fatto la seconda punta pura. Non sarà troppo sottovalutato perché arriva da una stagione con 7 gol, ma si può prendere a condizioni interessanti.

Zambo Anguissa ha avuto un grande exploit nella passata stagione: 6 gol e 4 assist in 35 partite a voto. Quest’anno aumenta la concorrenza nel Napoli e ci saranno più rotazioni con la Champions: non più posto garantito per 38 su 38 in campionato, ma comunque avrà spazio e a voto andrà quasi sempre se starà bene. Resta un elemento molto importante per Conte, avrà solo il limite della Coppa d’Africa. All’asta ovviamente andrà a meno rispetto ai compagni McTominay e De Bruyne, ma per rapporto qualità-prezzo può comunque fare bene. E lo ha confermato subito: suo il gol da tre punti in extremis contro il Cagliari alla seconda di campionato.

Jens Odgaard è una delle buone notizie dal listone al fantacalcio, perché per la prima volta è diventato un centrocampista. Un cambiamento non da poco, ora è completamente diversa la percezione su di lui. L’anno scorso solo otto centrocampisti avrebbero segnato più di lui, che ha fatto 6 gol. È vero che nel Bologna ci sono sempre concorrenza e rotazioni, però il danese è un giocatore cardine per il gioco di Italiano. E da centrocampista, per i numeri che ha avuto (anche 2 assist) merita di essere tra i big.

FASCIA ALTA - M. Koné, Vlasic, Loftus-Cheek, Pasalic, Sucic, Ederson, Vazquez

Manu Koné è rimasto alla Roma, nonostante l'offerta dell'Inter. La società ha deciso di tenerlo e questo gli dà nuovo hype in vista dell'asta, c'è grande entusiasmo intorno al suo nome. Qualche bonus lo porta ma rimane un centrocampista più da rendimento e continuità, uno da ottimi voti. E con Gasperini lo sarà ancora di più. Poi, certo, anche alcuni gol e assist potranno arrivare, come per Ederson all'Atalanta...

Nikola Vlasic è sempre in cerca della definitiva consacrazione al fantacalcio. Troppi alti e bassi (e anche infortuni), raramente riesce ad avere continuità per tutta la stagione. Alla fine la sua migliore annata resta la prima, con 5 gol e 6 assist. L’anno scorso ha comunque migliorato lo score del 2023-24, ma può fare ancora di più. Ci proverà con Baroni, che almeno sulla carta fa il modulo ideale per lui, ovvero il 4-2-3-1.

Ruben Loftus-Cheek prova a rifarsi sotto la guida di Massimiliano Allegri, che cercherà di farlo rendere 'alla Rabiot'. La funzione che avrà nel suo Milan sarà simile, il problema però è - quasi - solo uno: gli infortuni. L’inglese, ora 29enne, è stato falcidiato dai problemi fisici nell’ultima stagione, giocando poco. Al suo primo anno in rossonero invece aveva fatto bene con 6 gol in campionato. Questo bottino di reti è tranquillamente alla portata se riuscirà a giocare almeno 25-30 partite, dipenderà dalle sue condizioni. Se starà bene potrà avere continuità, poi si capirà se sarà sempre titolare o meno. Per ora, per Allegri è una prima scelta e l'inglese ha ripagato la fiducia con un gol di testa a Lecce. Con la giusta continuità, potrà restare un titolare anche dopo l'arrivo di Rabiot.

Mario Pasalic non ha mantenuto le aspettative nell’ultima stagione, con pochi bonus (3 gol e 2 assist) e un rendimento lontano da quello che l’aveva reso un jolly prezioso al fantacalcio. Quest’anno, con l’Atalanta in piena rivoluzione e l’arrivo di Juric, può ritagliarsi un ruolo importante grazie alla sua duttilità: trequartista, falso 9 o centrale di centrocampo. L’hype era calato, ma il gol a Parma alla seconda ha riacceso i riflettori sul croato e soprattutto l'infortunio di Ederson che starà fuori per tutto settembre. Può essere interessante, ma dipende sempre dalle condizioni visto che non ha il posto fisso garantito.

Petar Sucic rinforza la mediana dell’Inter ed è una delle sorprese di inizio campionato. Si tratta di un centrocampista centrale croato, è un classe 2003 e può fare sia la mezzala che il regista. Arriva dalla Dinamo Zagabria, club con cui ha già accumulato esperienza anche a livello europeo. Nella scorsa stagione ha collezionato 33 presenze con 7 gol e 4 assist, dimostrando buona qualità sia in fase di costruzione che in zona offensiva. È un centrocampista duttile e di rendimento, ha un'ottima predisposizione agli assist. Il suo valore sale dopo l'avvio di campionato, ora andrà pagato di più ma comunque vale la spesa perché ha ancora margini.

Ederson è un centrocampista totale. Al fantacalcio sa fare tutto: porta buoni voti, segna e fa pure qualche assist. È più di un semplice mediano. Si tratta di un titolare fisso delle vostre squadre al fanta. Anche con Juric resta un intoccabile, il problema è l'infortunio che gli fa perdere almeno tutto settembre. E di conseguenza non sarà facile replicare il numero di bonus (4 gol e 2 assist) della scorsa stagione. E cala anche il prezzo, visto che inizierà a essere a disposizione da ottobre di fatto.

Franco Vazquez listato centrocampista è una tentazione. Ha trascinato in Serie A la Cremonese e torna nel massimo campionato, l’argentino è un giocatore di classe sopraffina. Col suo mancino disegna calcio, più da assist che da gol per caratteristiche, ma alla seconda ha subito segnato al Sassuolo. Poteva essere considerata una tentazione low cost, ora non più visto che ha subito lasciato il segno (alla prima non aveva giocato per squalifica col Milan). Gioca avanzato, spesso quasi da seconda punta, quindi è vicino alla porta e ha grandi chance di arrivare al tiro o di rifinire. Intrigante per l’asta, classico colpo da una neopromossa. Occhio anche ai rigori, può essere uno dei candidati (9 su 11 in carriera). L’unica incognita è la tenuta fisica: non è detto che le giochi tutte e che sia sempre a disposizione. Ma può andare a bonus anche in pochi minuti e dalla panchina. Non è più giovane, andrà gestito.

SCOMMESSE - Atta, Ekkelenkamp, Carboni, Rowe, Vandeputte, Tramoni

Arthur Atta è in rampa di lancio in casa Udinese dopo una prima stagione di ambientamento. È un centrocampista molto duttile che può fare la mezzala e non solo, ha dalla sua un buon fisico (è alto 189 cm) e anche agilità. Classe 2003, è giovane e può crescere molto in questa stagione. Il talento si è visto, si è sbloccato anche al fantacalcio con il gol realizzato a San Siro contro l'Inter. Quest’anno può essere diverso dallo scorso, si è già visto dalla Coppa Italia e dall'inizio di campionato. Intriga.

Jurgen Ekkelenkamp era una scommessa all’asta dell’anno scorso, ora sta diventando una certezza. Al suo primo anno di Serie A 5 bonus sono un buon bottino, in più è andato praticamente sempre a voto. Fisicità e tecnica, con i suoi 188 cm di altezza può rendersi pericoloso in fase offensiva. Il bottino di bonus può aumentare nella nuova stagione, specialmente se Runjaic lo schiererà più avanzato dopo l'addio di Thauvin. Può fare sia la seconda punta/trequartista che la mezzala.

Valentin Carboni proverà a esplodere nel Genoa. Il talento dell’Inter è andato in prestito per cercare più spazio e più avrà spazio più i nerazzurri pagheranno come bonus. In linea di massima sarà titolare, comunque giocherà tanto. Anche perché è molto duttile e sulla trequarti (nel 4-2-3-1 ma non solo) può giocare praticamente ovunque. Dipenderà anche dalle sue condizioni fisiche, che sono il punto interrogativo maggiore. Arriva infatti dalla rottura del crociato (ha perso tutta l’ultima stagione), ma ha pienamente recuperato ed è sembrato in buona forma al Mondiale per Club con l’Inter. Sul lungo periodo le sue condizioni andranno comunque monitorate. Anche per questo è una scommessa, definizione che incarna alla perfezione anche per talento, potenziale ed età. E non solo da ultimi slot, anzi.

Jonathan Rowe, classe 2003, è il sostituto di Ndoye per il Bologna. Si tratta di un’ala sinistra di piede destro, è inglese di origini giamaicane ed è alto 173 cm. Arriva dal Marsiglia dove ha fatto 3 gol e 3 assist in 28 presenze in Ligue 1, ma solo 6 da titolare (giocando anche da attaccante). Recentemente è venuto alle cronache per il pesante litigio con Rabiot, che ha costretto il Marsiglia a metterlo sul mercato. E questo ha aiutato il Bologna a prenderlo, per un’operazione complessiva da quasi 20 milioni, segnale di fiducia da parte del club. Ora toccherà a Italiano gestirlo, sotto tutti i punti di vista. Prima di andare al Marsiglia era esploso in seconda divisione inglese facendo 12 gol con il Norwich. Non avrà rigori e piazzati, mentre in carriera ha avuto un solo infortunio ma da circa due mesi nel 2023-24. Ha velocità e dribbling, è bravo nell’uno contro uno. Difficile considerare un giocatore del Bologna titolare fisso, specialmente sull’esterno: Italiano farà molte rotazioni. Ma a voto ci andrà quasi sempre. La concorrenza è con Cambiaghi e Dominguez da quella parte. Il ruolo di centrocampista lo rende intrigante al fanta, anche perché ha caratteristiche che in Italia possono fare la differenza. Se diventa meno “giocoliere” e più incisivo.

JariVandeputte è uno dei giocatori più interessanti della Cremonese. Mezzala o esterno, quest’anno dovrebbe fare principalmente il primo ruolo. In Serie B ha fatto 5 gol e addirittura 15 assist. Classe ’96, è belga di nazionalità ed è alto 177 cm. È esploso tardi ma si parla di lui già da diversi anni, ora è atteso al grande salto in Serie A e ci sono aspettative alte. Al Catanzaro aveva fatto 9 gol e 14 assist in B e 11 gol e 20 assist in C, ha sempre portato bonus ed è anche un’opzione per piazzati e punizioni. 6 all'esordio a San Siro col Milan, 7 +1 (assist) contro il Sassuolo alla seconda.

Matteo Tramoni è il giocatore più interessante del Pisa. Ancora di più visto che è stato listato come centrocampista. Classe 2000 di Ajaccio, in Corsica, era stato portato in Italia dal Cagliari nel 2020. Dopo un’esperienza al Brescia è esploso in Serie B col Pisa segnando 13 gol e facendo 3 assist. Il punto debole sono gli infortuni: due anni fa la rottura del crociato, l’anno scorso solo 25 partite giocate. Di piede destro, nasce come ala sinistra e ora gioca nei due trequartisti alle spalle della punta. Specialista sui calci piazzati, è anche uno dei rigoristi, anche se non l’unico.

JOLLY PRIMA FASCIA - Neres, Elmas, Frattesi, Bailey, El Shaarawy, Samardzic, Baturina

David Neres ha chiuso la scorsa stagione con 2 gol e 5 assist in 25 partite a voto. Ci si aspettava di più al fantacalcio, non ha rispettato le attese (nemmeno dopo l’addio di Kvaratskhelia a gennaio). Col mercato è aumentata la concorrenza offensiva, è arrivato un giocatore importante come Lang. Però Neres non molla e si giocherà le sue carte su entrambe le fasce, a volte partirà dal 1’ e altre subentrerà, a seconda degli impegni e del momento. Si paga meno all’asta rispetto alla scorsa stagione, potete portarlo via a una cifra interessante. Ma dovete essere consapevoli che non giocherà sempre dall'inizio.

Eljif Elmas torna al Napoli dopo i sei mesi positivi al Torino, dove ha messo a segno 4 gol in 13 presenze. In Germania non ha inciso (un solo assist in un anno), ma in Serie A ha già dimostrato di essere un jolly prezioso: nella stagione 2022/23 con il Napoli aveva raccolto 36 presenze con 6 gol e 3 assist. Con Conte sarà di nuovo un’arma duttile: può giocare da trequartista alle spalle della punta, da ala sinistra oppure da mezzala offensiva. Non parte come titolare fisso, ma sarà inserito stabilmente nelle rotazioni e avrà minutaggio anche a gara in corso. In chiave fantacalcio resta un profilo appetibile, soprattutto se preso al prezzo giusto: non garantisce continuità da titolare, ma i suoi numeri dicono che può portare bonus anche senza giocare sempre dall’inizio. Il classico jolly da bonus.

DavideFrattesi, da quando è all’Inter, è un grande punto interrogativo al fantacalcio. Un jolly che in linea di massima va messo a prescindere ma che non è non facile da utilizzare. Il rapporto tra minuti giocati e bonus resta ottimo, anche se tra alti e bassi non è mai riuscito a imporsi da titolare fisso. Quando gioca, però, spesso lascia il segno. Con Chivu può cambiare qualcosa nelle gerarchie e spera di trovare più continuità. Se avrà il giusto spazio potrà diventare uno dei centrocampisti più prolifici del campionato, si inserisce come pochi. Ai blocchi di partenza comunque parte ancora da jolly, con lo stesso status degli anni scorsi.

Leon Bailey è un nuovo giocatore della Roma di Gasperini. Classe 1997, è mancino di piede ma a differenza di Dybala e Soulé, può giocare anche a sinistra ed è stato preso proprio per agire sul centro-sinistra alle spalle della punta, nel 3-4-2-1 ormai noto del nuovo allenatore giallorosso. Arriva dall’Aston Villa, è un nazionale giamaicano che ha collezionato 7 gol in 39 partite. Calcisticamente è esploso nel Genk, prima di passare al Bayer Leverkusen nel 2017 e poi nel 2021 all’Aston Villa. Grande velocità, tecnica e dribbling, sono queste le principali caratteristiche di Bailey, che arriva per dare ulteriore imprevedibilità alla Roma in attacco. 377 partite in carriera, 76 gol e 68 assist, vanta 13 presenze in Champions, 27 in Europa League e 11 in Conference, è un giocatore di livello internazionale. 1 gol e 2 assist in 24 partite di Premier League nell’ultima stagione, non ai suoi livelli. La migliore è quella 23/24: 10 gol e 9 assist in 35 gare di Premier. 44 gialli in carriera (non pochi per un esterno offensivo), 3 rossi (ma l’ultimo nel lontano 2019/20). 4 rigori segnati e 2 sbagliati, la Roma ha grandi specialisti (Dybala su tutti, ma non è il solo) e quindi è molto difficile che si candidi. Ha segnato 3 gol su punizione in carriera, ma anche qui c’è Paulo e dunque se in campo va la Joya, anche per i corner col mancino naturalmente. Dal punto di vista degli infortuni parte subito male perché ha avuto uno stop al primo allenamento. Nell’ultima stagione aveva saltato 12 gare. In generale, qualche problema fisico lo ha sempre avuto, il più grave nel 2021/22: due problemi alla coscia e un infortunio ai legamenti lo hanno tenuto ai box per 31 gare. Occhio dunque agli infortuni. È una cosa che condiziona molto e che ha fatto rimanere molto basso il suo prezzo. Non starà fuori troppo a lungo, ma tornerà solo a fine settembre. Per questo parte come jolly, aspettando di essere al 100% e poi di conquistarsi spazio anche da titolare. E anche perché il suo prezzo nelle aste non sale, quindi si può prendere da occasione.

Stephan El Shaarawy era e rimarrà un jolly nella Roma e al fantacalcio. 3 gol e 3 assist in 21 partite a voto, può ricoprire davvero tanti ruoli: esterno a tutta fascia sia a destra che a sinistra o alle spalle della punta. Titolare nelle prime due, la sensazione è che avrà spazio, a volte dall'inizio e altre a gara in corso. Va sfruttato nel modo giusto e può essere interessante anche al fanta, da jolly appunto. Questi giocatori spesso lasciano il segno nelle squadre di Gasperini, entrando dalla panchina.

Lazar Samardzic l’anno scorso ha trovato meno spazio del previsto con Gasperini all’Atalanta. 2 gol in 28 partite a voto, 0 assist e 3 ammonizioni. Può cambiare la musica con Juric, la sensazione è che possa trovare maggior spazio, a volte da titolare e altre a gara in corso. Può incidere col suo mancino, anche coi calci piazzati. Vuole riscattarsi dopo il cambio in panchina, per il fanta si può prendere a condizioni più vantaggiose rispetto alla scorsa asta, dove era maggiormente in hype.

Martin Baturina è uno degli acquisti estivi del Como, tra i colpi migliori. La società lo ha pagato tanto, 17 milioni più 5 di bonus. E si aspetta tanto. Può fare sia la mezzala che il trequartista (sarebbe il suo ruolo naturale): la coesistenza con Nico Paz non è un problema, anche se nelle prime due non è andato a voto. È alto 172 cm, vede la porta e ha segnato 6 gol con 12 assist nell’ultima stagione alla Dinamo Zagabria. Solo 15 cartellini gialli in 180 partite in carriera (senza espulsioni) e soltanto 11 giorni saltati per infortunio l’anno scorso. Per i calci piazzati è un’opzione soprattutto per le punizioni, mentre all’asta siamo sul terzo slot. La sensazione è che già dopo la sosta il suo minutaggio potrà aumentare in modo graduale.

FASCIA MEDIA - Da Cunha, Folorunsho, Stanciu, Sohm, Thorstvedt, Locatelli, Oristanio, El Aynaoui, Koopmeiners, Zaniolo, Maldini, Guendouzi

Lucas Da Cunha è un giocatore molto apprezzato da Fabregas, che è stato bravo a cambiargli il ruolo nel corso della scorsa stagione. Da centrocampista centrale non è più uscito dal campo e nella seconda metà di stagione ha anche portato bonus. Quest’anno avrà più concorrenza, il posto non sarà più assicurato ma sarà comunque utile a Fabregas e nelle prime due ha giocato da titolare.

Michael Folorunsho arriva dal Napoli per dare dinamismo e fisicità alla squadra di Fabio Pisacane. Il classe '98 è alla ricerca di riscatto dopo le parentesi non positive con Napoli e Fiorentina. O mezzala o trequartista a seconda delle scelte dell'allenatore, sulla carta sarà titolare e ha giocato dal 1' nelle prime due: inserimenti e tiri dalla distanza sono armi che può sfruttare per andare a bonus. Negativa la scorsa stagione, ma nel suo anno a Verona aveva raccolto 5 reti, un ottimo bottino per un centrocampista di una squadra che lotta per la salvezza: chissà che a Cagliari, con la continuità che gli è mancata, non possa ripetersi. A livello di cartellini nella scorsa stagione ha ricevuto 5 gialli su 26 presenze e fisicamente è integro e non ha molti infortuni superiori al mese di stop, si era solo fermato al termine della stagione. Per l'asta Folorunsho è qualcosa in più di un low cost da ultimi slot, siamo in una fascia più alta, a cavallo tra il 4 e 5°.

Nicolae Stanciu è un acquisto di esperienza per il Genoa. Classe ’93, è arrivato a parametro zero dal Damac FC. Si tratta di un trequartista centrale o all'occorrenza centrocampista, può giocare anche a destra. È un pilastro della nazionale rumena, dove ha giocato 81 partite con 15 gol. In Saudi Pro League arriva da 29 presenze con 5 gol e 7 assist realizzati. Va segnalato che è un ottimo tiratore di calci piazzati, a differenza di Malinovskyi è di piede destro. È un rigorista anche se non con grandi numeri: 16 segnati e 10 sbagliati. Può mettersi comunque in lista, poi deciderà Vieira la gerarchia. È partito molto bene e non è più un low cost da ultimi slot, c'è hype intorno al suo nome. Ha un'ottima balistica e i bonus potranno arrivare.

Simon Sohm è un centrocampista molto utile per il fantacalcio e lo sarà anche alla Fiorentina, perché è affidabile e vede anche la porta. È un giocatore di grande fisicità e ha fiuto del gol, l’anno scorso ha portato a casa un bottino di 4 reti. Al Parma era titolare fisso (37 su 38 l’anno scorso), alla Fiorentina avrà probabilmente più ballottaggi e concorrenza ma rimane comunque importante e da bonus. Con voti anche leggermente più alti.

KristianThorstvedt è un centrocampista che è stato già apprezzato al fantacalcio, segnò 6 gol in Serie A due anni fa. L’anno scorso in B ha fatto la differenza con 7 gol in 24 partite, poi l’infortunio. Mezzala con fisicità e inserimenti in zona bonus, nel Sassuolo è un big e al fanta può fare ancora bene. Si può risparmiare qualche credito visto che ha iniziato la stagione ai box (in ripresa dall'infortunio della passata stagione appunto, ma dopo la sosta può tornare a disposizione).

Manuel Locatelli è stato bravo a prendersi il posto da titolare fisso nella scorsa stagione. Di fatto ha giocato sempre e questo potrebbe succedere anche nella nuova stagione. Tudor lo considera importante e addirittura gli aveva fatto tirare il rigore decisivo per l’accesso in Champions all’ultima giornata. Rigori che l'allenatore gli ha confermato per la nuova stagione, un fattore che fa salire molto il suo prezzo all'asta.

Gaetano Oristanio riparte dal Parma. Al fantacalcio arriva da una buona stagione con 3 gol e 3 assist, ha avuto una buona continuità perché è andato a voto 37 volte su 38. È un giocatore che può essere utile anche da subentrante, ma al Parma nella situazione attuale può puntare a fare il titolare affianco a Pellegrino nel 3-5-2. È anche un’opzione per i piazzati, ha un buon mancino anche se c’è pure Bernabé. Non è un rigorista, solo due a livello giovanile. All’asta è un centrocampista potenzialmente da bonus (può anche farne più dei 6 dello scorso anno), ma comunque a prezzi non eccessivi.

Neil El Aynaoui è il rinforzo della Roma per il centrocampo. Gasperini potrà contare su un giocatore giovane (24 anni) e proverà a farlo crescere come ha fatto con Ederson all’Atalanta. Il marocchino, nato in Francia, è un centrocampista centrale, di piede destro e alto 185 cm. Al fantacalcio non va sottovalutato perché può portare bonus e al Lens era anche rigorista. Ha iniziato a calciarli a febbraio, tre su tre nel finale di stagione. Alla Roma troverà grande concorrenza a partire da Dybala, non sarà quindi lui il rigorista. Però all’occorrenza si farebbe trovare pronto. Chiaramente all’asta non andrà pagato (tanto) come se fosse rigorista. Ma non c’è neanche troppo hype su di lui. Qualche bonus, in ogni caso, potrà arrivare anche su azione. Con Gasperini segnano pure i mediani, anche se qualche cartellino andrà messo in conto. Il suo problema sono gli infortuni, perché ha giocato solo 24 partite di campionato un anno fa e 25 due anni fa. Nella scorsa stagione ha avuto tre infortuni, uno al ginocchio e due muscolari. Occhio alla Coppa d'Africa: ha scelto il Marocco e salvo sorprese parteciperà.

Teun Koopmeiners è in cerca di riscatto dopo una stagione a dir poco deludente. 3 gol e 4 assist in 28 partite a voto, questi i numeri, ma non dicono tutto: il Koopmeiners dell’Atalanta non si è mai visto alla Juve, neanche a livello di prestazioni. Proverà a riscattarsi, ma al momento non si può dire che sia un titolare, né in mediana né sulla trequarti. Nelle rotazioni di Tudor con le coppe troverà spazio, ma bisogna capire se tornerà il vero Koopmeiners oppure no. Sono cambiate completamente le condizioni per l’asta rispetto a un anno fa: non più un top, si prenderà a molto meno visto che non ha neanche il posto fisso garantito.

Nicolò Zaniolo torna in Serie A e riparte dall’Udinese, dove potrà finalmente avere continuità di minutaggio. Lo scorso anno, dopo una prima parte a sprazzi all’Atalanta (14 presenze con 2 gol e 2 assist), ha avuto un’esperienza deludente alla Fiorentina (0 bonus in 9 presenze di campionato). Ora trova un contesto in cui, se sta bene, può essere titolare e centrale nel progetto di Runjaic. La duttilità è uno dei suoi punti di forza: può giocare seconda punta, ala destra o trequartista alle spalle delle punte, adattandosi a diversi moduli. Nel 3-5-2 attuale agisce da seconda punta. Resta l’incognita degli infortuni, storicamente il vero limite del suo percorso. Al fantacalcio il suo appeal cresce perché listato centrocampista e con la prospettiva di un ruolo offensivo. Come al solito non va strapagato all’asta, ma ormai anche i fantallenatori stanno avendo sempre meno fiducia in lui dopo le ultime delusioni. A un prezzo contenuto si può anche provare.

Daniel Maldini ha chiuso la scorsa stagione con 27 partite a voto e 6 gol tra Monza e Atalanta. È un jolly per Juric, in partenza si gioca il posto con altri giocatori, ma può trovare spazio nelle rotazioni (a maggior ragione dopo il caso Lookman). È listato a centrocampo e questo in chiave asta è positivo: è un jolly, si può prendere in un reparto con tanti titolari. Va preso alle giuste condizioni, non con troppe scommesse o non titolari. Titolare alle prime due, ma non ha lasciato il segno: occhio alla grande concorrenza.

Mattéo Guendouzi è un titolare fisso nella Lazio. Un centrocampista non propriamente da fantacalcio come caratteristiche, perché non ha mai segnato più di 2 gol da quando è in Italia. Però - al giusto prezzo - è sempre utile averlo in rosa, perché gioca sempre. E avrà solo il campionato con Sarri che lo conosce bene. Alla seconda contro il Verona ha subito lasciato il segno con un gol.

SOPRA AI LOW COST - De Roon, Bernabé, Frendrup, Casadei, Mandragora, Sorensen, Zalewski, Stengs, Ferguson, Pierotti, Gronbaek, I. Touré

Marten De Roon è il capitano e leader dell’Atalanta. Al fantacalcio torna a essere un mediano da rendimento e che qualche bonus lo può regalare, ma difficilmente potrà replicare i 4 gol e 4 assist dell’ultima stagione (la sua migliore di sempre). Da Gasperini e Juric i bonus possono diminuire, resta comunque un centrocampista dal voto sicuro. Insomma, le caratteristiche che lo hanno sempre contraddistinto al fantacalcio.

Adrian Bernabé ha fatto un primo anno deludente al fantacalcio, perché le aspettative erano alte e ha avuto troppi infortuni. Alla fine soltanto 19 partite a voto, di fatto metà campionato. Il problema restano gli infortuni, è fragile fisicamente. Ma se riuscirà ad avere continuità può fare molto meglio dell’anno scorso, anche perché se sta bene è titolare fisso e tira i piazzati. E in più è perfetto per il gioco di Cuesta.

Morten Frendrup è una garanzia di titolarità e buoni voti, è il perno del centrocampo del Genoa. Praticamente intoccabile se sta bene, Vieira non rinuncia mai alle sue geometrie e alla sua capacità di recuperare palloni in ogni zona del campo. 2 gol in 35 partite a voto nella passata stagione, può fare ancora meglio e aggiungere qualche assist. Qualcosa in più di un semplice centrocampista low cost di provincia per il vostro fanta, siamo sul 4-5° slot.

Cesare Casadei è arrivato lo scorso gennaio al Torino, 1 gol e 1 assist in 15 partite a voto. Ricci è partito, lui ha tutto per diventare titolare inamovibile nel centrocampo di Baroni. È giovane e ha ampi margini di miglioramento, può crescere anche in zona bonus dove comunque è bravo con gli inserimenti. Si colloca come centrocampista low cost, ha potenzialità dal punto di vista dei bonus perché vede la porta, non sempre porta a casa la grande prestazione.

Rolando Mandragora è reduce dalla sua miglior stagione, sia per continuità che per numeri in zona bonus. Nel centrocampo della Fiorentina è un punto fermo e il suo mancino è spesso decisivo: calcia punizioni, angoli e può andare anche dal dischetto. Se riuscirà a evitare gli infortuni (il suo punto debole) ha tutto per confermarsi anche sotto la guida di Stefano Pioli. Occhio comunque alle rotazioni visto che la Fiorentina è impegnata in Conference.

Oliver Sorensen è un nuovo centrocampista del Parma. Arriva dal Midtjylland, un’operazione importante per il club, da circa 10 milioni bonus compresi. Centrocampista di grande forza fisica, gioca con entrambi i piedi (destro e sinistro, ma è mancino naturale) ed è stato utilizzato sia in posizione centrale che sulle due fasce. Si contenderà una maglia da titolare nel nuovo Parma di Cuesta, è arrivato per sostituire Sohm (passato alla Fiorentina). Oltre 130 partite (e 16 gol) con il Midtjylland con cui ha giocato l’Europa League (13 presenze e un assist) e ha vinto una SuperLiga (2023/24). Nato a Nørre Aaby nel 2002, ha giocato con la maglia della nazionale danese dall’U16 fino all’U21, gli manca l’esordio in quella maggiore. Solo 14 gialli in carriera in 219 partite e nessun rosso, ma occhio a un dato molto importante: è un rigorista. 6 segnati e un solo errore nel lontano 2018; nelle ultime due stagioni ne ha segnati 5 su 5. Lui e l’altro nuovo arrivato Frigan (7 segnati e 2 errori) proveranno a insidiare Pellegrino, che a oggi dovrebbe essere la prima scelta dal dischetto. Nell’ultima stagione ha saltato 6 gare per un problema fisico, poi pienamente superato. Per l’asta, può essere una scommessa low cost interessante per il vostro centrocampo. Può essere un titolare tra centrocampo e trequarti nel Parma e portare qualche bonus, anche se non dovesse essere il rigorista.

Nicola Zalewski è un nuovo giocatore dell'Atalanta e questo cambia radicalmente il suo scenario al fantacalcio. Se all’Inter era chiuso da Dimarco e Carlos Augusto, alla Dea hanno deciso di puntare su di lui: si gioca il posto con Zappacosta, o parte titolare uno o l'altro. Ahanor è visto più come braccetto, quindi l'ex Inter potrà avere spazio e andare quasi sempre a voto. Per lui una nuova occasione da protagonista in Serie A, con un minutaggio destinato a crescere e un appeal al fantacalcio che aumenta. L'hype è ancora basso perché è listato centrocampista, quindi rimane da slot secondari però può tornare utile a un prezzo contenuto, può fare più assist che gol. Titolare lui e non Zappacosta nelle prime due di campionato.

Calvin Stengs è un nuovo giocatore del Pisa. Classe 1998, arriva dal Feyenoord ed è di piede mancino, in carriera ha giocato sia come trequartista che come ala destra. È alto 187 cm, è quindi un fantasista alto e non dal passo veloce, ma comunque con dribbling e imbucate. È cresciuto nel settore giovanile dell’AZ Alkmaar, poi le esperienze con Nizza e Anversa prima del ritorno in Olanda, ora il passaggio al Pisa. 1 gol e 3 assist in 12 gare di Eredivisie nella scorsa stagione, nella precedente era arrivato a 6 gol e 13 assist, la migliore della sua carriera. Complessivamente, 45 gol e 62 assist in 286 partite, con 28 gialli e 2 rossi. Ha giocato anche in nazionale, 8 presenze e 3 gol, l’ultima risale al 2023. Non è un rigorista, solo uno sbagliato in carriera. Le poche presenze della scorsa stagione hanno una motivazione chiara: si è fermato per un’operazione al ginocchio 85 giorni, poi per un infortunio alla coscia 27 giorni e alla caviglia 81 giorni. Una stagione da dimenticare, in precedenza l’unico infortunio grave risaliva al 2017/18 (rottura del legamento crociato). Ora cerca riscatto, è un nome appena più che low cost come scommessa, reso intrigante dal ruolo di centrocampista nel listone ma senza esagerare per via degli infortuni della passata stagione. Se sta bene andrà quasi sempre a voto, possibile titolare nei due trequartisti dietro alla punta.

Lewis Ferguson è atteso al riscatto dopo una stagione condizionata dal recupero post rottura del crociato. Il vero Ferguson, quello in grado di fare la differenza al fantacalcio, di fatto non è mai tornato. Numeri bassi per uno come lui, che può fare più gol che assist se sta bene. Il problema sono ancora gli infortuni, ne ha avuto uno a inizio stagione ma ha già recuperato.

Santiago Pierotti è listato a centrocampo, una notizia importante per il fantacalcio. 4 gol e 1 assist in 35 partite a voto nella scorsa stagione, ora dovrà convincere anche Di Francesco ad affidargli una maglia da titolare. Ha tutto per restare una delle prime scelte sulle fasce, ma deciderà il nuovo allenatore. Un dato da migliorare: i 4 gialli e un rosso della passata stagione. Colpo low cost in provincia, dei centrocampisti del Lecce è probabilmente il più interessante per il fanta.

Albert Gronbaek è uno dei tanti fantasisti a disposizione di Patrick Vieira. Si tratta di un trequartista centrale, danese classe 2001, alto 181 cm. È nel giro della nazionale, dove ha fatto 6 partite e un gol. Di piede destro, può giocare anche sulla sinistra. Elemento utile per il 4-2-3-1 dell’allenatore, può ricoprire un doppio ruolo. Non parte come titolare fisso e c’è concorrenza, ma proverà a prendersi una maglia e si giocherà il posto. Nell’ultima stagione non bene al Southampton da gennaio in poi, solo 143 minuti in Premier. Aveva fatto un po’ meglio al Rennes con 2 gol in 16 partite. Però non si è ancora confermato nei top campionati dopo aver fatto molto bene al Bodo-Glimt per due stagioni (8 e 9 gol in campionato). Da centrocampista è una scommessa low cost.

Idrissa Touré è un esterno del Pisa, aveva fatto molto bene in Serie B l'anno scorso. In 33 partite aveva fatto 6 gol e 5 assist, da titolare. Quest'anno può avere la concorrenza di Cuadrado, che però potrebbe giocare anche più avanzato. Rimane un low cost interessante, uno di quei giocatori a poco da prendere dalle neopromosse.

JOLLY SECONDA FASCIA - Bernardeschi, Dele-Bashiru, Vecino, Morente, Gaetano, Fadera, Volpato, Sottil, Fazzini, Mkhitaryan, McKennie, Malinovskyi, Diouf, Ndour, Jashari, Fabbian, Caqueret, Lo. Pellegrini, Sarmiento, Cornet

Federico Bernardeschi torna in Italia e a 31 anni cerca il rilancio nel Bologna. Dopo l’addio alla Juve, ha fatto tre anni e mezzo ai Toronto FC. Primo anno da 8 gol e 2 assist in 13 partite, era partito molto bene in metà stagione. Nel 2023 5 gol e 2 assist in 31 partite, nel 2024 8 gol e 6 assist in 29 presenze. L’ultimo anno - a metà - 4 gol e 3 assist in 15 partite. I bonus non sono mai mancati, ma il campionato è meno competitivo rispetto a quello italiano. C’è un dato un po’ particolare che emerge dai suoi anni in MLS: troppi cartellini e troppe giornate saltate per squalifica. Quattro cartellini rossi e 22 cartellini gialli in totale. In compenso però non ha mai avuto infortuni, se non proprio alla fine della sua avventura (fine maggio e giugno). Un infortunio lo ha avuto in preseason, ma è già tornato. Il rientro in Italia è sempre un rebus, c’è anche chi ha fatto molto bene dopo una parentesi estera di questo tipo (ad esempio Toni e Ibrahimovic). Occhio quindi a darlo per finito, può avere ancora qualcosa da dare e in più motivazioni aggiuntive dalla Nazionale. Con Italiano può giocare a destra, al centro o a sinistra nel 4-2-3-1. Non ha però il posto assicurato ed è un elemento jolly, sia al Bologna che al fantacalcio. Uno da tenere in slot secondari e schierare eventualmente a prescindere, non si paga nemmeno troppo e quindi può essere una scommessa.

Fisayo Dele-Bashiru ha fatto vedere nella scorsa stagione di avere potenzialità, ma non si è ancora adattato al 100% alla Serie A e ora riparte da zero con Sarri. Si giocherà un posto da mezzala a centrocampo, non è “sarriano” come caratteristiche ma ha fisicità e strappi. È un centrocampista potente e di grande corsa, in più vede la porta perché l’anno scorso ha segnato 3 gol in 17 presenze.

Matias Vecino è un centrocampista da bonus, lo dicono i numeri. Nella scorsa stagione 2 gol e 3 assist in sole 18 partite a voto. Alla Lazio ha fatto anche il regista, ma si trova meglio da mezzala. Sarri lo conosce bene, lo potrà alternare nel ruolo di mezzala e potrà avere spazio. Occhio agli infortuni, negli anni qualche acciacco lo ha sempre avuto.

Tete Morente è ancora listato a centrocampo e questa è una notizia importante per il fantacalcio. 3 gol e 2 assist in 30 partite nella passata stagione, ora è arrivato Di Francesco e le gerarchie si azzerano sulle fasce. Non più posto fisso, dovrà guadagnarselo sul campo, ma comunque resta appetibile da centrocampista. Lo sarebbe stato meno da attaccante. Può essere un jolly low cost di provincia per il vostro reparto, siamo verso gli slot secondari.

Gianluca Gaetano è una scommessa intrigante per il fantacalcio, anche se gli serve più continuità. Con Pisacane potrebbe avere più spazio rispetto alla scorsa stagione, anche subentrando dalla panchina. È un centrocampista con qualità offensive e bonus nelle gambe, come ha dimostrato anche in poche presenze. Prezzo basso, poco hype, ma potenziale interessante: può essere una mossa low cost da ultimi slot per chi cerca giocate decisive anche a gara in corso.

Alieu Fadera è passato dal Como al Sassuolo per trovare maggior spazio, ma alla fine Laurienté è rimasto. 1 gol e 3 assist in 24 partite a voto nella scorsa stagione, prima che arrivasse Diao. Fadera è in cerca di riscatto e ha scelto Sassuolo, ma con la permanenza di Laurienté il suo spazio sarà decisamente meno del previsto. Listato a centrocampo, quando verrà impiegato giocherà come esterno offensivo. Classe 2001, ha ancora margini di crescita importanti e proverà a scalare posizioni.

Cristian Volpato è una variabile impazzita nel Sassuolo. Di ruolo è trequartista, può giocare da titolare in caso di 4-2-3-1 oppure essere un jolly per le fasce nel 4-3-3. In Serie B ha fatto 4 gol e 6 assist, è del 2003 e ha ancora margini di crescita. Deve migliorare sotto diversi punti di vista, ad esempio sono troppi per un giocatore col suo ruolo 4 cartellini gialli e uno rosso. Non è titolare fisso, l’anno scorso solo 9 dall’inizio.

Riccardo Sottil ha un’altra occasione. L’esterno d’attacco ha lasciato la Fiorentina in prestito per cercare più spazio al Lecce. Anche qua però avrà concorrenza, perché ci sono molti esterni e l’idea di Di Francesco è di alternarli molto, anche a gara in corso. Sottil non sarà quindi titolare fisso ma andrà quasi sempre a voto. Listato centrocampista diventa un po’ più interessante, ma rimane comunque una scelta da ultimi slot e molto low cost. Al Milan aveva fatto poco o nulla, giocando pochissimo. Alla Fiorentina il suo record di gol era stato tre nel 2020-21. Ora, a 26 anni, deve dare un segnale.

Jacopo Fazzini vuole consacrarsi alla Fiorentina. C’erano grandi aspettative a inizio stagione, ma le ha rispettate solo in parte, nel finale di stagione. Annata molto deludente fino alla 32a giornata, tra infortuni, assenze e un’espulsione alla 30a. Qualche buon voto e due 7 in pagella ma fin lì era a 0 bonus. Poi la svolta improvvisa alla 33a giornata, ha chiuso il campionato con 4 gol e 1 assist in 6 partite. E un po’ di questo hype finale rimarrà. Anche se alla Fiorentina ha l’incognita della titolarità e in più ci sarà anche la Conference, questo vuol dire più ballottaggi e sempre il rischio infortuni (solo 20 partite a voto l’anno scorso). Però a Pioli piace e può essere da bonus dopo essersi sbloccato a fine stagione.

Henrikh Mkhitaryan inizia a perdere colpi al fantacalcio, ormai l’età avanza. Non è più un punto fermo al fantacalcio, inizierà a diventare maggiormente un jolly e infatti Chivu gli ha preferito Sucic con l'Udinese. In una rosa al fanta ci può stare, ma solo a prezzo basso. Da quando ha cambiato ruolo non è mai stato uno da molti gol, anzi. Però nell’ultima stagione ha portato almeno 5 assist.

Giovanni Fabbian resta un jolly nel Bologna. Italiano lo ha alternato con Odgaard sulla trequarti, raramente lo ha schierato anche in posizione più arretrata. Non un titolare fisso, tutt'altro. Ha infatti chiuso la scorsa stagione con 3 gol in 22 partite a voto (0 assist). La sensazione è che la gestione sarà simile: non un titolare ma un giocatore da rotazioni, da prendere come jolly a centrocampo all’asta. Dovete potervelo permettere in rosa, altrimenti meglio guardare altrove.

Weston McKennie è un jolly totale per la Juventus, capace di adattarsi a più ruoli, dal centrocampo alle fasce. Al fantacalcio è imprevedibile: può portare bonus quando meno te lo aspetti, ma non offre garanzie né sul minutaggio né sulla continuità. Non parte come titolare fisso per Tudor, ma sarà spesso coinvolto grazie alla sua duttilità. Va valutato con attenzione all’asta, può essere utile come jolly ma a un prezzo molto contenuto.

Ruslan Malinovskyi, causa lungo infortunio, si è visto solo in 9 partite a voto nella passata stagione, con 2 assist a referto. Se sta bene, è un giocatore in grado di fare la differenza nel Genoa. Si augura di averlo al top della condizione Vieira, che è pronto a inserirlo nelle rotazioni alle spalle della punta o da mezzala, a seconda dell’assetto scelto. Se in campo, tutti i piazzati sono suoi col mancino, potrebbe diventare anche il primo rigorista della squadra dopo l’addio di Pinamonti. Se ritrova la continuità avuta all’Atalanta - la condizione fisica è il vero nodo -, per l’asta può essere una vera e propria rivelazione e si può prendere a prezzi ancora contenuti visti i numeri della passata stagione.

Andy Diouf è il centrocampista che cercava l’Inter, che necessitava di caratteristiche diverse per il reparto. Il francese, classe 2003, è un giocatore che ha conduzione di palla e dribbling, non è un incontrista. Non porta però molti bonus, solo due gol e due assist negli ultimi due campionati con il Lens. Non è quindi molto da fantacalcio come profilo, perché non ha neanche il posto fisso giocando in una big. Però può essere un buon jolly, qualcosa di diverso nell’Inter.

Cher Ndour ha avuto modo di ambientarsi per sei mesi a Firenze, non ha però giocato molto. Solo 7 partite a voto da gennaio in avanti, non un titolare fisso. È invece partito con un'altra marcia con Pioli, che gli ha dato più spazio. È ancora giovane (2004) e ha margini di miglioramento, può crescere durante la stagione.

Ardon Jashari è partito male nella sua esperienza al Milan. Lo svizzero era stato il grande acquisto del centrocampo rossonero per 39 milioni bonus inclusi, ma un infortunio ora cambia tutto. Il centrocampista ha rimediato la frattura composta del perone, i tempi di recupero sono circa 2 mesi a partire dal 28 agosto, col rischio che possano anche allungarsi. A questo punto diventa un rischio prenderlo al fantacalcio, può avere senso solo da ultimo slot in un reparto completo, diventa quindi un jolly che dovete potervi permettere di aspettare.

Maxence Caqueret è un centrocampista importante per il Como, lo ha fatto vedere nella passata stagione. Era arrivato a gennaio ed è riuscito a fare 2 gol e 3 partite in sole 16 partite a voto. Non è un mediano, ha qualità e doti di inserimento. Al Como è difficile essere considerati titolari fissi, perché c’è tanta concorrenza. Però il francese avrà sicuramente il suo spazio nelle rotazioni di Fabregas.

Lorenzo Pellegrini è in una fase calante al fantacalcio. Due anni fa aveva avuto un exploit con De Rossi, ma l’anno scorso ha fortemente deluso con soli 2 gol segnati. Il problema sono anche i voti, troppo bassi: la sua media coi bonus è stata del 5,88. Dopo questo flop l’hype è totalmente azzerato, anche perché ha iniziato la stagione da infortunato ed è tornato solo in panchina alla seconda di campionato. E così dopo anni da big finisce un po’ ai margini anche al fantacalcio, diventando un jolly. Vedremo se Gasperini riuscirà a rivitalizzarlo.

Jeremy Sarmiento è un jolly che ha pescato la Cremonese, scommessa low cost al fantacalcio perché è listato centrocampista. L’anno scorso in B inglese al Burnley ha fatto 4 gol in 35 partite. Classe 2002, di ruolo è un’ala sinistra che nella Cremonese potrà fare la seconda punta o il trequartista. Qualche apparizione in Premier con il Brighton, da cui arriva in prestito. Giocatore di fantasia, può dare caratteristiche che mancano alla rosa di Nicola.

Maxwel Cornet è tornato al Genoa. Nei sei mesi dello scorso campionato aveva fatto bene dal punto di vista dei bonus, ovvero 2 gol e 1 assist in 6 partite, ma era stato preoccupante dal punto di vista degli infortuni. Dalla 29a giornata in avanti non ha più preso voto, subentrando dall’82’ dell’ultima giornata. Si porta dunque dietro questa fragilità, sperando che quest’anno riesca ad avere una maggiore continuità. Se sta bene, può avere spazio e anche portare dei bonus.

LOW COST PRIMA FASCIA - Freuler, Lobotka, Collocolo, Rovella, Boloca, Zerbin, Pobega, Lovric, Asllani, Nicolussi Caviglia, Fagioli, Anjorin, Cristante, Harroui

Remo Freuler è uno dei titolarissimi low cost a centrocampo per eccellenza. Rispetto all’Atalanta ha perso un po’ di gol e assist, ma un paio di bonus può comunque portarli. Al fantacalcio quello che gli si chiede è il voto fisso, spesso sufficienze o addirittura un 6,5. Per questo è un’ottima riserva da tenere in panchina a coprire.

Stanislav Lobotka è il perno del centrocampo del Napoli e con Conte sarà ancora un titolare fisso. Non porta bonus ma garantisce sempre buoni voti grazie al lavoro di regia e interdizione in mezzo al campo. Fa un lavoro anche oscuro, non premiato dal punto di vista fantacalcistico vista la scarsa produzione di gol e assist, ma fondamentale per l'equilibrio della squadra. Al fantacalcio è ottimo da tenere in rosa come riserva, non tradisce.

Michele Collocolo è un profilo da non sottovalutare nella Cremonese, un buon giocatore low cost. Nella scorsa stagione in Serie B ha fatto 8 gol e 2 assist, tutti con il destro tranne uno di testa. Centrocampista classe ’99, ha fatto proprio l’anno scorso il suo record di gol ma di solito segnava comunque sui 4/5 gol. Un titolare a basso prezzo che può farvi comodo in provincia.

Nicolò Rovella sulla carta è il regista titolare della Lazio. Un giocatore con caratteristiche ben precise per il fantacalcio. Non è un goleador, questo è chiaro: nessuna rete alla Lazio in 74 partite. Può fare però qualche assist, 5 in due anni e subito uno alla seconda di campionato. E soprattutto dovrebbe giocare sempre o quasi. Utile come riserva a centrocampo, a un prezzo basso.

DanielBoloca era stato già apprezzato al fantacalcio come centrocampista di rendimento e affidabilità. Ora ha 26 anni ed è ancora più maturo, in Serie B ha portato anche diversi bonus (3 gol e 3 assist). Abbina qualità e quantità e va sempre a voto: è un buon low cost per il fanta.

Alessio Zerbin è arrivato alla Cremonese per giocare ed essere titolare. Un gol e un assist in 18 partite a voto nella passata stagione, a gennaio il Napoli lo aveva prestato al Venezia. Davide Nicola è pronto a schierare i suoi con la difesa a 3 e Zerbin - listato centrocampista - giocherà a tutta fascia a destra, visto che a sinistra è arrivato Pezzella. Proverà a raggiungere quota 5 tra gol e assist, sulla carta è il titolare di quella fascia ma c'è anche la concorrenza di Floriani Mussolini. Per il fantacalcio è il classico innesto low cost da una neopromossa, per gli ultimi slot e ancora di più da lega numerosa: a voto dovrebbe andare quasi sempre.

Tommaso Pobega è tornato al Bologna, questa volta per restarci. La sua stagione ha avuto alti e bassi, perché sono stati 2 i gol e 2 gli assist, ma altrettante le espulsioni. Come partite a voto non ha superato quota 20, poco più della metà. Nel Bologna c’è ancora tanta concorrenza e Italiano continuerà con le sue rotazioni, quindi ci si può aspettare una stagione simile, con magari qualche partita a voto in più e qualche cartellino in meno.

Sandi Lovric è calato e non si è confermato dopo l’exploit del primo anno con 5 gol. Due anni fa ne ha fatto solo uno, l’anno scorso due. Lo sloveno si inserisce meno ed è diventato più un centrocampista che deve dare equilibrio alla squadra. Resta un giocatore importante per Runjaic e per l’Udinese, arriva da un'annata da titolare (35 partite a voto l’anno scorso), ma avrà più concorrenza e rischia di non avere più il posto garantito.

Kristian Asllani sarà titolare nel centrocampo del Torino, che cercava un regista per il 4-3-3. Al fantacalcio vuol dire un voto praticamente fisso, probabilmente qualche cartellino giallo di troppo ma anche qualche bonus, che potrebbe arrivare da calcio piazzato (più assist che gol). Alla fine una scelta low cost da ultimi slot che può avere un senso.

Hans Nicolussi Caviglia è il nuovo regista della Fiorentina. Un gradito ritorno al fantacalcio, dopo che ha fatto 4 gol e 3 assist con il Venezia. Tra le sue specialità ci sono il tiro da fuori area e i calci piazzati. Potrà calciarne anche alla Fiorentina, nonostante la concorrenza. Anche in campo avrà più concorrenza rispetto al Venezia, dove era titolare fisso, ma giocherà spesso. È una scelta a basso costo interessante, qualche bonus potrà portarlo.

Nicolò Fagioli proverà a imporsi definitivamente alla Fiorentina. Non ci è riuscito del tutto nei primi sei mesi, il bilancio al fantacalcio è stato di due assist e un gol arrivato all’ultima giornata. Con Pioli è un possibile titolare a centrocampo, dove c’è comunque un po’ di concorrenza e non ha il posto fisso. Centrocampista di qualità con visione di gioco e più assist che gol, resta una scelta low cost per l’asta.

Tino Anjorin è di fatto il sostituto - a livello numerico - di Ricci al Torino, anche se hanno caratteristiche diverse. Nell’ultima stagione l’inglese è stato una sorpresa da 2 gol e 3 assist, anche se ha avuto il problema degli infortuni (solo 22 partite a voto). Se starà bene, con Baroni non andrà sottovalutato: già dai tempi del Verona con Folorunsho un centrocampista con queste caratteristiche può fare bene con l’allenatore ex Lazio. Resta dunque una scommessa che si può fare anche in questa stagione, in linea di massima sarà titolare e ha bonus nelle gambe, specialmente un gran tiro.

Bryan Cristante arriva da una buona stagione in termini numerici, perché ha portato a casa 4 gol e 3 assist. Nonostante questi bonus non è comunque molto considerato al fantacalcio, anche perché resta un mediano e non è sicuro di essere titolare fisso con Gasperini. Si giocherà il posto nei due centrocampisti centrali.

Abdou Harroui arriva da una stagione condizionata dalla rottura del crociato. Soltanto 10 partite a voto, condite da un gol e 2 assist. Ora è tornato ed è a disposizione, però qualche dubbio sugli infortuni rimane data la sua fragilità vista in questi ultimi anni. Jolly dal centrocampo in su per Zanetti.

GIOVANI SCOMMESSE - Miller, Venturino, Lorran, Cremaschi

Lennon Miller è l’ultima giovane scommessa di casa Udinese. Si tratta di una società che in passato ha spesso portato talenti interessanti in Serie A. Stavolta ci prova con questo centrocampista centrale di 18 anni, è soltanto un 2006 ma è molto promettente. È scozzese ed è alto 182 cm, l’Udinese lo ha pescato dal Motherwell FC - per 5,5 milioni - dove l’anno scorso ha fatto 32 partite con 2 gol e 8 assist in campionato. Nella Premiership scozzese ha giocato due stagioni, per la sua età 76 presenze in prima squadra non sono poche. In Scozia è considerato un predestinato e ha già 2 presenze in nazionale maggiore dopo aver fatto 5 gol e 2 assist con l’Under 21. È un centrocampista centrale completo (ha fatto sia il mediano che il trequartista), bravo nei passaggi e nel dribbling ma anche a contrasto. In un 3-5-2 può fare la mezzala, idem in un 4-3-3. Ha personalità ed è anche un rigorista (3 su 3 nella scorsa stagione): chissà che alla lunga non possa diventare una delle alternative. Bisogna anche capire quanto spazio avrà, per il momento non ne ha avuto. l La baby scommessa (da ultimo slot) è servita, specialmente per chi ha il fantacalcio con conferme o può fare plusvalenze.

Lorenzo Venturino si è preso la scena nel finale della scorsa stagione al Genoa. 2 gol in 3 partite a voto per il classe 2006, baby gioiello della squadra allenata da Vieira. Ha tutto per esplodere, è rimasto listato a centrocampo è questa è una notizia molto interessante per il fantacalcio. Intrigante scommessa, potete puntarci per gli ultimissimi slot. Non è un titolare, ma Vieira l’ha lanciato già l’anno scorso e gli potrà dare spazio anche in questa stagione. A volte dall’inizio, altre a gara in corso. Se poi giocate con le conferme, è un’occasione da non perdere.

Lorran è il nuovo jolly del Pisa, arrivato dal Flamengo in prestito con obbligo di riscatto a 4 milioni: un investimento importante per un classe 2006. Trequartista mancino, può giocare anche da esterno destro rientrando sul piede forte e nello scacchiere di Gilardino sarà impiegato nei due trequartisti dietro la punta. Ha già collezionato 36 presenze col Flamengo (2 gol e 3 assist), numeri interessanti per la sua età. Al fantacalcio è una scommessa solo da ultimo slot, più per chi ha le conferme: listato centrocampista, può sorprendere in futuro se si adatterà bene alla Serie A, ma serve pazienza e fiducia in un talento ancora tutto da scoprire e con margini di crescita.

Benja Cremaschi è il nuovo acquisto a centrocampo del Parma. Classe 2005, arriva in prestito dall’Inter Miami dove, nonostante la giovane età, ha già collezionato 107 presenze con 8 gol e 9 assist, condividendo lo spogliatoio con campioni come Messi e Suarez. È un centrocampista centrale tecnico e duttile, capace di giocare anche sulla trequarti o da esterno. Al Parma entrerà nelle rotazioni in mezzo al campo, ma dovrà conquistarsi minutaggio in un contesto più competitivo come la Serie A. In ottica fantacalcio resta una scommessa: giovane, interessante e con potenziale, ma da prendere solo come ultimi slot.

LOW COST SECONDA FASCIA - Karlstrom, Perrone, Keita, Adopo, Masini, Aebischer, Piotrowski, Fofana, Coulibaly, Prati, Ordonez, Vranckx, Alex Sala, I. Koné, Marin, Matic, Helgason

Si arriva ad altri low cost ma che possono essere utili più da leghe abbastanza numerose in su. Opzioni - molte in provincia - per chi cerca un voto sicuro o quasi ma senza troppe pretese in termini di bonus.

JOLLY TERZA FASCIA - Messias, Baldanzi, Luis Henrique, Gilmour, Ondrejka, Pisilli, Hernani, Thorsby, Ricci, Zielinski, Sergi Roberto, Musah, Ilic, Zarraga, I. Sulemana, Brescianini, Kostic, Ellertsson

Anche in questo caso siamo più verso le leghe numerose. C’è qualche jolly oppure Ondrejka che invece è infortunato almeno fino a novembre.

LEGHE NUMEROSE - Deiola, Serdar, Grassi, Pierret, Ramadani, Bondo, Gineitis, Niasse, Bernede, Payero

Opzioni per il centrocampo da voto e poco più, sono principalmente per leghe numerose dai 12 partecipanti in su.

JOLLY QUARTA FASCIA - Richardson, Belahyane, Kastanos, Moro, Berisha, Cataldi, Santiago Yallu, Kaba, Akinsamiro, Elkhan, Mazzitelli, Lipani, Al-Musrati, Piccinini, Miretti, Tameze, Sabiri, Felici, Onana, Gagliardini, Akpa Akpro

Anche qui siamo in zona leghe numerose, ma non c’è il voto assicurato. Vedremo se dalla preseason arriverà qualche spunto o conferma ulteriore, per alcuni di loro occhio anche al mercato.

A RISCHIO - Rafia, Estevez, Leris, Marchwinski, Hojholt, Arena, Vural, Suslov, Adzic, Maleh, Vergara

Non sono scelte di prima classe per il fantacalcio, ma rischiose: potete fare altre scelte.

DA EVITARE - Liteta, Basic, Iannoni, Cissè, Valoti

Sono opzioni da escludere, meglio evitare questi centrocampisti al fantacalcio.