sosfanta consigli fantacalcio La Guida all’Asta per il fantacalcio: consigli, divisione in fasce e novità dopo mercato e prime giornate

news

La Guida all’Asta per il fantacalcio: consigli, divisione in fasce e novità dopo mercato e prime giornate

Ecco la nostra Guida all'Asta per il fantacalcio, edizione 2025-2026. Come sempre gratuita, con tutte le fasce aggiornate con le novità dopo il mercato e le prime due giornate.
Guglielmo Cannavale
La Guida all’Asta per il fantacalcio: consigli, divisione in fasce e novità dopo mercato e prime giornate- immagine 1

✅ PORTIERI

TOP - Svilar, Di Gregorio, Maignan, Sommer, Meret

Mile Svilar ha rinnovato dopo la super stagione disputata con la Roma. 38 partite a voto, 35 gol subiti, ma il suo rendimento - come quello di tutta la squadra - è cambiato con l’arrivo di Ranieri. Ha chiuso la stagione in testa alla classifica dei clean sheet con Meret a quota 16, nessuno ha fatto meglio di loro. Ed è pure da modificatore grazie ai suoi super voti. Ora è arrivato Gasperini, nella scorsa stagione la sua Atalanta ha subito meno che negli anni passati e può essere così anche alla Roma. 2 clean sheet nelle prime due di campionato, a conferma di quanto fatto nella passata stagione. Svilar non si discute ed è un top per l’asta, la porta della Roma sarà una delle più costose. Può migliorare sui rigori parati: solo 4 su 28 in carriera.

Michele Di Gregorio è la primissima scelta della Juventus. Ha convinto nella stagione d’esordio in bianconero, con 33 partite a voto e 32 gol subiti. Importantissimo il dato dei clean sheet: 14 volte ha tenuto la porta inviolata, meglio hanno fatto solo Svilar e Meret con 16. 6 rigori parati in carriera per l’estremo difensore della Juve, non è uno specialista e in bianconero finora ne ha parati zero (2 al Monza in Serie A). All’asta è un top del reparto, un primo slot. Ha convinto talmente tanto che Perin nella scorsa stagione ha giocato meno di quanto si aspettasse, sia con Motta che con Tudor. È partito subito con i clean sheet contro il Parma e il Genoa.

Mike Maignan nella passata stagione ha deluso le aspettative, come tutto il Milan del resto. 37 partite a voto, 41 gol subiti e 12 clean sheet per il francese. Sembrava potesse partire in estate, invece è rimasto e resta il titolarissimo tra i pali dei rossoneri anche con il cambio in panchina. 1 rigore parato per lui nella passata stagione, è un para-rigori: in carriera sono 13 su 61. Le squadre di Allegri sono solite subire poche reti, però l'inizio non è stato promettente e può scendere leggermente il suo prezzo all'asta. 2 gol subiti all'esordio, poi 0 a Lecce. Al fantacalcio rimane comunque un primo slot. Occhio agli infortuni: nella scorsa stagione ha saltato 2 gare, in quella 23/24 ne ha saltate 10, in quella prima addirittura 31 e nella 2021/22 ne ha saltate 11. I problemi fisici hanno caratterizzato l’avventura di Maignan in rossonero, il consiglio è dunque di avere in rosa il vice Terracciano anche se il Milan non avrà le coppe europee.

Yann Sommer resta il titolare di casa Inter, anche nella passata stagione ha garantito grande affidabilità tra i pali nerazzurri. 33 partite a voto, 32 gol subiti, con 1 rigore parato (sono 17 in carriera, è un dato importante). In termini di clean sheet ha fatto come Carnesecchi nella passata stagione: 13 volte ha tenuto la porta inviolata, meno di Svilar, Meret e Di Gregorio. Resta un top e primo slot in porta all’asta, perché è il portiere dell’Inter e infatti è partito subito con un clean sheet nelle prime due di campionato. Bisognerà capire se con Chivu avrà più chance il vice Martinez rispetto alla passata stagione. Per sicurezza, meglio prenderli entrambi all’asta per non correre rischi.

Alex Meret almeno in partenza è il titolare del Napoli, nella stagione dello Scudetto è andato a voto in 34 partite e ha subito 25 gol. Insieme a Svilar, è stato il portiere con più clean sheet nello scorso campionato: 16 in totale. 2 i rigori parati, un +6 importante per il fantacalcio. 11 rigori su 44 in carriera per lui, 1 ogni 4, un dato sicuramente da non sottovalutare. Ha rinnovato col Napoli in estate, ma dal mercato è arrivato Milinkovic-Savic che è più di un semplice vice. L’ex Torino inizialmente parte dietro perché è appena arrivato, ma non è da escludere un’alternanza visto che il Napoli è tornato in Champions. Anzi, lo ha detto proprio Conte: l'idea è di ruotarli. La porta del Napoli è assolutamente da primo slot all’asta, il problema è il prezzo perché i primi due vanno presi assolutamente in coppia. La spesa va così calcolata sulla coppia, il primo e il secondo, quindi saranno molto pagati. Servirà anche abilità all’asta per riuscire a prendere entrambi. Intanto, Meret è partito subito con due clean sheet alle prime due.

SEMITOP - De Gea, Carnesecchi, Provedel

David De Gea ci ha messo pochissimo per conquistare Firenze e anche i fantallenatori nella scorsa stagione. Ha confermato di essere ancora un campione assoluto, infatti è un primo slot. Inevitabile che il prezzo sia alto dopo l’ultima stagione da big. 35 partite a voto, 38 gol subiti, ma ben 2 rigori parati e dunque un importante +6 per il fanta. In carriera sono ben 14 i rigori parati, è un para-rigori ed è un fattore da considerare per l’asta. 11 i clean sheet nella passata stagione, non pochi. Ma soprattutto è da modificatore, porta buoni voti. È appena al di sotto dei primi cinque.

Marco Carnesecchi resta il titolarissimo di casa Atalanta, la scorsa stagione è stata quella della consacrazione per lui. 34 partite a voto e 13 clean sheet. Curioso il dato sui gol subiti in casa (23) e in trasferta (11): ne ha subiti più del doppio tra le mura amiche. 0 rigori parati (in carriera 12, solo 2 in Serie A) e 0 autoreti, all’asta è un semitop per la porta. Sotto ai top, ma comunque un primo slot in leghe con 8 o più partecipanti. Nelle prime due, ha subito un gol alla prima e uno alla seconda: la squadra di Juric è ancora in fase di rodaggio e si vede. Anche la porta per ora ne risente.

Ivan Provedel nella scorsa stagione è andato a voto in 29 partite, con 42 gol subiti. Ha perso il posto nel finale di campionato, quando Baroni ha puntato su Mandas e non su di lui. Ora è tornato Sarri e la gerarchia è cambiata nuovamente, è tornato a essere il titolare e ha giocato lui le prime due. Rimane comunque il consiglio di prenderlo insieme a Mandas, che potrebbe anche diventare titolare nelle prossime settimane. Provedel ha deluso e non poco nella passata stagione in termini di clean sheet: soltanto 5 in 29 partite.

JOLLY PRIMA FASCIA - Milinkovic-Savic

Vanja Milinkovic-Savic cambia le carte in casa Napoli, proverà a ribaltare una gerarchia fissa da diverse stagioni. Importante l'investimento da parte di De Laurentiis con 21,5 milioni di euro al Torino, una cifra che fa pensare che il serbo non sarà una semplice riserva di Meret. Inizialmente è probabile che l'italiano sia ancora il titolare (e infatti ha giocato lui le prime due di campionato con due clean sheet), ma una volta che si sarà ambientato Vanja può davvero insidiare il collega per un posto dal 1'. Il Napoli avrà anche Champions League, Coppa Italia e Supercoppa Italia e quindi l'alternanza sarà naturale. È un'idea precisa di Conte, che voleva a tutti i costi due portieri di alto livello. È facile pensare dunque che saranno alternati tra tutte le competizioni. A favore di Milinkovic c'è sicuramente la statistica sui rigori: solo nella scorsa stagione ne ha parati ben 4 su 7, più della metà, confermandosi uno dei migliori para-rigori d'Europa. Lo scorso anno - in cui è stato tra i migliori al fanta - ha poi ricevuto un voto da 6 o superiore (esclusi bonus e malus) nel 91,9% delle partite: numeri quindi molto importanti, di chi vuole arrivare al Napoli e imporsi. In chiave fantacalcio è praticamente obbligatorio fare la coppia, prendendo entrambi. Il problema è il costo, visto che tutti e due si pagano, non c’è uno low cost.

FASCIA ALTA - Skorupski

Lukasz Skorupski è il titolare del Bologna, la scorsa stagione è andato a voto in 27 partite su 38. Ravaglia è più di un secondo, era prevedibile con Italiano e potrà essere così anche in questa stagione, visto che il Bologna sarà ancora impegnato in Europa (il consiglio resta di prenderli entrambi). Soltanto 8 clean sheet per lui, 33 le reti subite in totale. 1 rigore parato, un +3 importante; sono ben 15 in carriera, è un para-rigori ed è un fattore sicuramente per l’asta. È un titolare di fascia alta, il più costoso dei tre se fate una porta senza top. 1 gol subito alla prima, clean sheet alla seconda: la partenza è in linea con le aspettative.

FASCIA MEDIA - Butez

Jean Butez è arrivato a gennaio e si è preso subito la titolarità a Como. Per il francese l'anno scorso 18 partite a voto, 18 gol subiti, con 5 clean sheet (quasi uno ogni tre partite, un dato importante). Non è un para-rigori, ne ha neutralizzati solo 2 su 36 in carriera. La porta del Como può fare bene ora che la squadra si è rafforzata molto, può essere più da inviolata che da modificatore. Potete affiancargli un altro titolare di provincia, anche in base all’alternanza. La partenza è in linea con le aspettative: clean sheet all'esordio, poi un gol subito col Bologna.

LOW COST PRIMA FASCIA - Israel, Leali, Caprile, Falcone

Franco Israel raccoglie l’eredità di Vanja Milinkovic-Savic, il portiere classe 2000 arriva dallo Sporting per difendere i pali del Torino. Una vera e propria scommessa quella dei granata: l'ex Juve viene da una stagione in cui non ha sempre giocato, con 22 presenze in tutte le competizioni e solo 11 in campionato. 8 però in Champions League, quindi ha esperienza in campo internazionale. Per un portiere al fantacalcio la difesa è fondamentale, in questo senso Baroni non è un allenatore che subisce pochi gol e si è visto anche contro l'Inter. Però il Torino negli ultimi anni non ha subito troppo quando ha giocato in casa. Israel non è Milinkovic, che ha avuto un rendimento da top l'anno scorso. Però da low cost, giocando nel Toro che è meglio di molte provinciali, può avere senso se il prezzo è molto contenuto. E dopo la partenza non potrà che essere così. Come terzo con un big e il suo vice oppure da alternare con altri due low cost.

Nicola Leali è stato una della sorprese in porta della passata stagione. Il Genoa ha avuto grande solidità specialmente con l’arrivo di Vieira, l’allenatore è rimasto e può essere così anche quest’anno. Leali è dunque un nome interessante tra i low cost per la porta, uno dei migliori. Arriva dai 31 gol subiti in 29 partite nella scorsa stagione, era diventato titolare e non ha più mollato il posto. In ambito low cost può essere sia da clean sheet che da modificatore, anche con la Juve ha fatto grandi parate.

Elia Caprile è la primissima scelta tra i pali del Cagliari, la scorsa stagione 22 partite a voto, con 23 gol subiti complessivamente (in metà stagione, l’altra metà era al Napoli da vice Meret con 4 presenze). Si è conquistato subito la maglia da titolare in Sardegna con grandi prestazioni: Pisacane riparte da lui. 7 clean sheet nella passata stagione, 0 rigori parati (ne ha neutralizzati 8 in carriera, uno solo in Serie A). All’asta è un low cost di prima fascia, per rendimento e modificatore tra i migliori in provincia. A conferma di ciò, ha subito solo un gol con la Fiorentina e uno in extremis col Napoli.

Wladimiro Falcone è il titolarissimo tra i pali di casa Lecce. È stato decisivo nella scorsa stagione per la salvezza della squadra: 38 partite a voto, non ne ha saltata neanche una. 58 gol subiti, con 9 clean sheet (decimo in Serie A, sotto soltanto ai big, a Milinkovic e Leali). Anche un +3 per un rigore parato per Falcone, che in carriera ne ha neutralizzati 11 su 55 (1 ogni 5). All’asta è un low cost di prima fascia tra i provinciali, in termini di titolarità è una garanzia assoluta. Quest’anno con Di Francesco può subire qualcosa in più ma rimane da buoni voti e modificatore. Clean sheet all'esordio a Lecce, due gol subiti poi alla seconda contro il Milan, in linea con le aspettative.

LOW COST SECONDA FASCIA - Suzuki, Montipò, Audero

Zion Suzuki è il titolare del Parma, l’anno scorso ha convinto tutti e si è preso subito il posto fisso: 37 partite a voto per lui. 53 i gol subiti, 0 rigori parati e un’espulsione a referto. 7 i clean sheet, quattordicesimo nella classifica tra i portieri della scorsa Serie A: non benissimo, è più da moficiatore. Il classe 2002 non ha ancora mai parato un rigore in carriera e ne ha subiti 5 invece. All’asta è un low cost di seconda fascia tra i provinciali, in termini di titolarità resta una certezza anche con il nuovo allenatore Cuesta. 

Lorenzo Montipò è il titolare di casa Verona, ma nella passata stagione ha subito davvero tantissimi gol: 64 in 38 partite, quasi 2 a gara. Un’autorete e un rigore parato, 8 i clean sheet in tutta la stagione. Bisognerà capire se migliorerà la tenuta difensiva della squadra allenata ancora da Zanetti, che di solito concede molto. Per l’asta è un low cost di seconda fascia in provincia, in termini di titolarità è una garanzia assoluta come dicono anche i dati della scorsa stagione. Quella è una cosa positiva, visti i ballottaggi o cambi di gerarchie che ci sono ogni anno anche in provincia.

Emil Audero, dopo Inter e Como, ha una nuova chance in Serie A. È il portiere titolare della Cremonese. Dopo essere stato il secondo di Sommer all'Inter, si era trasferito da Fabregas la scorsa estate, non riuscendo però ad imporsi come titolare fisso tra i pali. Ecco quindi che Audero proverà a rifarsi agli ordini di Davide Nicola: è il numero 1 dei grigiorossi, ha convinto nei primi due impegni della stagione. Solo 8 partite a voto per lui l'anno scorso, in questa saranno sicuramente di più. Va considerato comunque il valore della squadra, con la Cremonese che è neopromossa e dovrà lottare per salvarsi, anche se ha collezionato 6 punti nelle prime due gare con Milan e Sassuolo. Audero sarà dunque un portiere solo da leghe abbastanza numerose, uno dei low cost da alternare. Un fattore positivo è la presenza di Davide Nicola, che cura la fase difensiva. Anche se finora ha subito un gol e poi due, resta più da modificatore che da clean sheet sulla carta.

JOLLY SECONDA FASCIA - Mandas, Martinez

Christos Mandas nel finale dello scorso campionato era diventato il titolare tra i pali nella Lazio di Baroni. 9 partite a voto, 7 gol subiti e 4 clean sheet. Un dato che fa assolutamente riflettere, perché Provedel ha fatto 5 clean sheet nella scorsa stagione, ma in 29 partite (più del triplo di quelle giocate da Mandas). 4 rigori parati su 16 in carriera per lui, la media è importante: 1 ogni 4 rigori lo ha neutralizzato. Ora con Sarri parte di nuovo dietro, c'è Provedel avanti come titolare. Ma chissà che nel corso della stagione non possa fare il sorpasso. È un jolly all’asta, il consiglio è di prenderlo solo in coppia con Provedel.

Josep Martinez è il vice Sommer di casa Inter, ha giocato meno del previsto nella passata stagione. Solo 5 partite a voto nonostante la squadra sia arrivata in finale di Champions, con 3 gol subiti e 3 clean sheet. Da capire se con Chivu troverà più spazio rispetto alla passata stagione, nell’alternanza col titolare che resta Sommer. All’asta è da prendere se scegliete di puntare sul numero uno svizzero dell’Inter. È tra i vice più pagati ma rimane assolutamente low cost.

LEGHE NUMEROSE - Semper, Muric, Okoye

Adrian Semper è stato il portiere titolare della promozione del Pisa. La società per la Serie A ha preso anche Scuffet e loro due se la giocheranno. Sono vicini i due nella gerarchia di Gilardino, ma Semper parte come titolare e ha giocato le prime due da titolare infatti. E ha parato 4 rigori nella lotteria finale in Coppa Italia. Se avete i quattro portieri (e non tre) in rosa e fate due coppie, il consiglio è di prendere sia Scuffet che Semper se puntate sulla porta del Pisa. Altrimenti Semper.

Arijanet Muric può essere il nuovo portiere titolare del Sassuolo. Grosso lo ha lanciato da titolare alla seconda di campionato contro la Cremonese, match in cui ha subito tre gol ma ha preso 6,5. Ora bisogna capire se la scelta è definitiva ma comunque c’è il rischio di un cambio di gerarchia, si apre così un dualismo tra i pali. Da avere entrambi ma solo in leghe numerose, altrimenti la porta del Sassuolo è rischiosa. Anche perché la difesa non è imperforabile. Muric è un portiere di 26 anni, alto 198 cm. Nella scorsa stagione ha fatto 18 partite in Premier League con l’Ipswich Town, trovando spazio all’inizio e poi facendo panchina prima di un infortunio alla spalle.

Maduka Okoye sarà squalificato fino al 19 ottobre (due mesi da inizio stagione). 25 partite a voto nella passata stagione, 40 gol subiti (anche un autogol nello scorso campionato). Il titolare sulla carta è lui nell’Udinese, ma per i primi due mesi giocherà Sava e quindi bisogna essere prudenti al fantacalcio. Il consiglio è di prenderli in coppia per essere coperti e sicuri. Se avete un solo posto e vi serve subito, guardate altrove perché Okoye per i primi mesi non ci sarà e questa è una certezza.

JOLLY TERZA FASCIA - Sava, Ravaglia

Razvan Sava è il titolare nell’Udinese fino a quando Okoye sarà squalificato. Anche l’anno scorso ha giocato quando mancava la prima scelta tra i pali per infortunio. 12 partite a voto, 16 gol subiti nella passata stagione per Sava. Fino al 19 ottobre (quando scadrà la squalifica di Okoye), sarà lui il titolare tra i pali. Poi in teoria tornerà Okoye, ma in questi casi non sono mai da escludere sorprese (anche perché c’è pure il baby Nunziante che è molto promettente). Il consiglio è di prenderli in coppia per essere coperti e sicuri. Se decidete di prendere Sava da solo per averlo subito, siate consapevoli che poi non sarà certo di giocare, dal 19 ottobre tornerà infatti a disposizione Okoye.

Federico Ravaglia è il vice Skorupski nel Bologna. Tra i secondi portieri è uno di quelli che hanno più spazio, l’anno scorso è andato a voto in ben 12 partite (con 14 gol subiti). Portiere affidabile, Italiano continuerà a puntarci nelle rotazioni. La coppia con Skorupski è obbligatoria, anche perché Ravaglia ha più chance di giocare in partite più semplici sulla carta.

JOLLY QUARTA FASCIA - Scuffet, Turati

Simone Scuffet è arrivato al Pisa dopo l’esperienza al Napoli da vice Meret (nella prima parte di stagione era al Cagliari, con 42 gol subiti in 14 partite a voto). Lui e il portiere della promozione Semper sono vicini nella gerarchia di Gilardino, ma in partenza Semper è il titolare. Non è comunque una delle porte migliori.

Stefano Turati dopo la retrocessione col Monza è tornato al Sassuolo. Dopo aver giocato titolare la prima contro il Napoli, è finito in panchina alla seconda contro la Cremonese. Non era una prima scelta al fantacalcio e adesso lo è ancora meno, la porta del Sassuolo è rischiosa perché c'è il dualismo con Muric.