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Cosa fare con tutti i nuovi: Keita, Saelemaekers, Abraham, Gilmour, McTominay, Koné, Gosens, Adli…
KOSSOUNOU (Atalanta) - Può trovare molto spazio nelle rotazioni di Gasperini, all’Atalanta dovrebbe agire come braccetto di destra (ruolo che ha ricoperto con continuità al Bayer Leverkusen). È un 2001, in carriera ha segnato poco (1 gol in 102 presenze col Leverkusen) e dal 2024 in poi è entrato continuità nelle convocazioni della Costa d’Avorio. Nella guida è tra i “jolly”, è un difensore di una big che può giocare spesso, ma si pagherà poco.
CASALE (Bologna) - Arrivato all’ultimo giorno di mercato, in questo momento parte dietro a Beukema e Lucumì nelle gerarchie fra i centrali del Bologna. Se la gioca con Erlic. Avrà comunque spazio per via dei tanti impegni del Bologna fra campionato e Champions League. Inoltre Italiano alla Fiorentina ha abituato a continui cambi di formazione in ogni reparto. Nella sua ultima presenza con la Lazio ha accusato un problema al flessore. Nella guida è nei “jolly di seconda fascia”, perché non è titolare fisso ma farà turnover come gli altri.
VAN DER BREMPT (Como) - Terzino destro di 22 anni. Al Salisburgo ha trovato poco spazio e non si è mai ritagliato un ruolo da titolare, anche per questo motivo nella scorsa stagione è stato ceduto in prestito all’Amburgo. Nella guida è nei “jolly di quarta fascia”, non è un giocatore su cui puntare.
KEMPF (Como) - Difensore centrale, 29 anni con tanta esperienza (oltre 150 partite in Bundesliga). All’Hertha Berlino dal suo arrivo nel 2022 è sempre stato titolare, sia in Bundesliga che in 2.Bundesliga. Nella guida è da “leghe numerose”, un low cost per ultimi slot.
DE SCIGLIO (Empoli) - L’incognita più grande riguarda la sua tenuta fisica. Nella scorsa stagione ha subito diversi infortuni di natura muscolare che ne hanno limitato l’impiego. È comunque la prima alternativa sulla destra a Gyasi e in casi eccezionali potrebbe agire anche da terzo di difesa. In Serie A non segna dal 9 gennaio 2022. Nella guida è in “leghe numerose”, l’incognita è la tenuta fisica.
SAMBIA (Empoli) - Arriva all’Empoli al posto di Stojanovic, è il vice di Gyasi sulla destra e non parte come titolare. In guida è nei “jolly di quarta fascia”, si possono fare altre scelte.
SAZONOV (Empoli) - Ha giocato poco nel Torino e quasi mai da titolare. Poco spazio per lui, complice anche la decisione di Juric di trasformare Tameze in un braccetto. Nell’Empoli può giocare di più ma rimane da “leghe numerose”.
GOSENS (Fiorentina) - La sua ultima stagione all’Union Berlino non è stata memorabile ma a a livello di bonus si è confermato una garanzia, a referto 6 gol e 4 assist in Bundesliga. Ha ritrovato anche continuità avendo saltato solo 2 partite per infortunio. Alla Fiorentina punta a essere titolare sulla sinistra, con Palladino era esploso Carlos Augusto in quel ruolo. Nella guida è tra gli “ottimi titolari”, non è più un top come all’Atalanta ma siamo sul secondo slot di difesa.
M. MORENO (Fiorentina) - Difensore argentino classe 2003, al Belgrano ha giocato principalmente in una difesa a tre. È molto alto (1,93), questo lo rende molto forte nei duelli aerei e di conseguenza una possibile minaccia sulle palle ferme. Al momento però ancora 0 gol fra i professionisti. È giovane, servirà pazienza: in guida è nei “jolly terza fascia”.
PALACIOS (Inter) - L’Inter proverà a ripetere quanto fatto con Bisseck, ovvero costruire in casa un’alternativa ai titolari. In questo caso il braccetto di sinistra. Palacios ha 21 anni, è mancino, la costruzione non è il suo forte ma si trova a proprio agio quando può metterla sul fisico. Al Talleres non ha trovato spazio mentre la maggior della 16 partite col Rivadavia le ha giocate da titolare. Solo in leghe numerose da avere in coppia con Bastoni. Nella guida all’asta è nei “giovani”: si farà.
GIGOT (Lazio) - 66 presenze nelle ultime due stagioni al Marsiglia, difensore di 30 anni che ha chiuso la scorsa stagione con 3 gol in Ligue 1 dopo le 2 reti dell’annata precedente. E anche nella sua precedente esperienza con lo Spartak Mosca ha trovato spesso la via del gol, 10 reti in campionato in 88 presenze. Può trovare spazio nelle rotazioni, si giocherà una maglia. È nei “jolly seconda fascia” nella guida.
BONIFAZI (Lecce) - La partenza di Gendrey ha rimescolato le carte in casa Lecce e le gerarchie in difesa potrebbero subire una modifica, a volte Baschirotto potrebbe giocare a destra. In quel caso Bonifazi diventa un’opzione per il ruolo di centrale, nonostante i problemi fisici che lo hanno limitato nelle ultime due stagioni. Non dovrebbe essere titolare, in guida è “jolly quarta fascia”.
MARIPAN (Torino) - Difensore classe 1994 (30 anni) di assoluta esperienza. 150 partite con il Monaco con 13 gol fra tutte le competizioni, presenza fissa nel Cile collezionando 48 presenze dal 2017. Al Monaco ha giocato principalmente in una difesa a 4. Ha chiuso in anticipo la scorsa stagione per via di un problema muscolare. Si giocherà una maglia sul centro-destra della difesa a tre, è nei “low cost”.
WALUKIEWICZ (Torino) - Nell’ultima stagione è stato titolare ad Empoli giocando con grande continuità. Lo sarebbe stato anche in questa stagione dato che ha disputato 180’ nelle prime due giornate di campionato. Al Torino si giocherà una maglia da braccetto ma è anche opzione alternativa da centrale. Insegue nelle gerarchie. In Serie A siamo ancora fermi a 0 gol. È da “leghe numerose”.
ISAAK TOURÉ (Udinese) - È un difensore molto particolare, perché si tratta di uno dei giocatori più alti al mondo: 2,06 m. È alto e quasi insuperabile nel gioco aereo, è però giovane (2003) e dovrà adattarsi alla Serie A. Possibile titolare, 23 presenze dall’inizio l’anno scorso al Lorient. In guida è tra i “low cost”, da leghe abbastanza numerose.
SCHINGTIENNE (Venezia) - Difensore centrale di 22 anni che all’occorrenza può essere dirottato sulla fascia destra. In Belgio al Leuven da settembre in poi nella scorsa stagione è stato il titolare di una difesa a 4. Per ora è fuori dal giro della nazionale.
F. CARBONI (Venezia) - È il vice di Zampano sulla sinistra, non parte come titolare. Anche se è un giocatore di prospettiva. È nei “jolly quarta fascia”.
BRADARIC (Verona) - Alla Salernitana è stato spesso in un contesto difficile, ma a tratti ha fatto vedere buone cose. Si giocherà il posto da terzino sinistro, la sfida è con Frese in caso di difesa a quattro, altrimenti a tre è vice Lazovic da quinto. Opzione “low cost”.
DANILIUC (Verona) - Può fare sia il braccetto a tre che il centrale a quattro, sta migliorando in fase difensiva e potrà dare un buon apporto. Rimane da “leghe numerose”.
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