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La Guida all’Asta aggiornata con novità, fasce, prezzi, slot e consigli per il fantacalcio

Ecco la Guida all'Asta completa per il fantacalcio 2024-2025. Ci sono tutti i nostri consigli con la consueta divisione in fasce, dai top ai low cost.
Guglielmo Cannavale
La Guida all’Asta aggiornata con novità, fasce, prezzi, slot e consigli per il fantacalcio- immagine 1

📊 Questa è la nostra guida all'asta tradizionale, come la trovate ogni anno. Ma quest'anno c'è una novità: se scaricate l'app FantaLab (qui) trovate le nostre fasce e tutti i prezzi medi all'asta. Qui invece la Guida Mantra.

TOP ALTI - Sommer, Di Gregorio

Si parte dai migliori, ovvero i top. E Sommer è stato il migliore dell’ultima stagione, proprio insieme a Di Gregorio: lo svizzero era stato meglio per l’inviolata, l’ex Monza per il modificatore. Sommer è stato aiutato dalla difesa dell’Inter nella scorsa stagione, ha subito davvero poco. Quest’anno c’è anche Josep Martinez ma Yann parte ancora come titolare, ci sarà probabilmente più turnover che con Audero. Solo 22 gol subiti dall’Inter in tutto il campionato, i nerazzurri proveranno a ripetersi. Di Gregorio parte con l'eredità di essere stato il miglior portiere per fanta-media dell’ultima stagione e in più trova Motta, che ha avuto ottimi numeri difensivi al Bologna (32 gol subiti). E si è visto subito: zero gol subiti in tre partite. Fattori che lo rendono un top in partenza e il più pagato insieme a Sommer, dopo questo inizio anche più dello svizzero. Entrambi comunque circa sui 40-50 fantamilioni su 500. Prezzo che oscilla in base a modificatore e/o inviolata: i top in porta si possono pagare anche di più.

TOP BASSI - Maignan, Meret, Svilar

Si rimane sempre sui top, solo più bassi come prezzi. Per Milan e Napoli l'anno scorso hanno inciso molto i rendimenti difensivi sia per Meret che per Maignan. 48 gol subiti dal Napoli, 49 dal Milan. E quest'anno le cose non sono iniziate tanto meglio, quindi i prezzi rimangono inferiori ai migliori. Alle spalle di Meret ci sarà Caprile, reduce dalla stagione in prestito all’Empoli con salvezza in extremis: da prendere in coppia. Il Napoli non avrà le coppe e dunque Meret in questo senso dovrebbe essere una garanzia (infortuni permettendo). Entrambi i portieri negli anni hanno accusato qualche stop di troppo, specialmente Maignan, ed è un fattore da non trascurare anche per il prezzo. Siamo sui 30/35 fantamilioni circa per entrambi in partenza, ma a seconda delle leghe e delle modalità i prezzi possono variare. Il problema di Maignan è proprio quello degli infortuni, nel prezzo totale dei portieri che prendete dovete anche considerare una buona alternativa al francese per quando sarà assente. Oppure la coppia Torriani-Sportiello a 1. E poi c'è Svilar. Si è preso il posto da titolare nella scorsa stagione e ora ha la massima fiducia di De Rossi, dal mercato è arrivato il vice Ryan, d’esperienza. Svilar è il titolare indiscusso, siamo anche per lui sui 30 fantamilioni circa come spesa all’asta. È anche da modificatore, fa buone parate.

SEMITOP ALTI - Carnesecchi

Nuovo cambio di programma in casa Atalanta per quanto riguarda la porta. Gasperini aveva detto che Musso sarebbe stato il titolare, ma l'argentino è andato all'Atletico Madrid. Carnesecchi torna dunque a essere il titolare come l'anno scorso ed è arrivato Rui Patricio come secondo. Anche per queste vicissitudini la porta Atalanta è meno pagata della Roma, ad esempio. Siamo intorno ai 25 fantamilioni su 500 ora.

SEMITOP BASSI - Provedel

Subito sotto c’è Provedel, prima scelta della Lazio. In partenza nessun dubbio sulla sua titolarità anche dopo l’arrivo di Baroni in panchina, il secondo è Mandas che l’anno scorso ha dato ampie garanzie quando Provedel era infortunato. Spesa simile a Carnesecchi, ma un po' sotto dopo i problemi fisici dell'ultima stagione e le cessioni della Lazio: siamo intorno ai 20 fantamilioni, di più se avete sia mod che inviolata.

OTTIMI TITOLARI - De Gea, Skorupski, Milinkovic-Savic

Spesa intorno ai 10-15 fantamilioni per i titolari di Fiorentina, Bologna e Torino, ovvero De Gea, Skorupski e Milinkovic. Motta alternava spesso Skorupski col secondo Ravaglia, potrà succedere ancora con Vincenzo Italiano, che qualche gol di troppo può subirlo con la sua difesa alta. A Firenze, dove prima allenava proprio Italiano, è arrivato De Gea che è un nome di grandissima esperienza. 33 anni, ma è stato un anno fermo ed è arrivato da svincolato. Ha comunque dato segnali importanti in Conference, ma occhio perché è rimasto anche Terracciano, che ha rinnovato e ha giocato in campionato: dovete prendere la coppia. Soltanto 36 i gol subiti da Milinkovic-Savic l'anno scorso al Torino, meglio hanno fatto solo Inter, Juventus e Bologna. Sembra essere una garanzia anche con l'arrivo di Vanoli in questo super avvio di campionato dei granata.

BUONI TITOLARI - Falcone, Gollini

Siamo al di sotto dei 10 fantamilioni su 500. Falcone può essere più da modificatore, la porta di Gotti è una buona scelta a prezzo contenuto, non sarà sempre come contro l'Atalanta e l’Inter e si è visto già con il Cagliari. Gollini è arrivato al Genoa in questa finestra di mercato. I rossoblù hanno subito 45 gol (meno dei 49 del Milan secondo per dare dei numeri) e non hanno cambiato allenatore. Dopo le esperienze in prestito a Napoli, Fiorentina e Tottenham, il nuovo portiere del Grifone non vedeva l'ora di tornare titolare in Serie A e il Genoa gli ha dato questa importante opportunità. In questo caso diamo più fiducia alla squadra che al portiere, il Genoa può confermarsi.

TITOLARI LOW COST - Montipò, Okoye, Scuffet, Suzuki, Turati

Spesa di pochi fantamilioni, nelle leghe a 8 anche a 1 (un po' di più dai 10 in su), sono portieri low cost, che vanno dunque portati via a poco in sede d'asta, anche per formare coppie o terzetti interessanti. Okoye può essere meglio di Montipò, poi Scuffet. 51 gol subiti da Verona e Udinese, addirittura 68 dal Cagliari di Ranieri, ma quest’anno è arrivato Nicola e cambia anche il modo di stare in campo della squadra. Da sottolineare che comunque sono cambiati gli allenatori anche di Verona e Udinese (e sono partite entrambe positivamente). Suzuki è la novità nel neopromosso Parma, dove il titolare l'anno scorso era Chichizola. Investimento importante del club per portarlo in Italia, il giapponese è un classe 2002 con già esperienza internazionale anche in nazionale. Difficile che possa fare un anno di panchina, quindi giocherà più di Chichizola ed era tra i pali già nelle prime giornate, anche se ha preso il rosso col Napoli. Turati è un'altra novità: arriva al Monza ed è titolare, dopo una stagione in cui ha subito molti gol al Frosinone. Rischia di subirne tanti anche al Monza, ma non è male per il modificatore.

BALLOTTAGGI - Audero/Reina

Reina è partito titolare su Audero, che però può arrivare ad essere titolare alla lunga (magari già subito dopo la sosta). Coppia obbligata, bisogna avere entrambi per essere coperti con le scelte di Fabregas. E comunque non è un grandissima porta...

LEGHE NUMEROSE - Vasquez, Joronen

Arriviamo al fondo dei portieri, che possono anche rimanere svincolati in leghe non troppo numerose. Vasquez è arrivato a Empoli per fare il titolare, dopo la fine del prestito di Caprile. A Venezia, fiducia a Joronen. Sulla carta, resta lui il titolare della squadra di Di Francesco anche dopo l'arrivo di Stankovic. Sono delle scelte low cost all'asta, per leghe numerose.

JOLLY - Perin, Martinez, Ravaglia, Mandas, Terracciano, Rui Patricio

Perin e Martinez sono i due vice di Juventus e Inter e solitamente non vanno a 1 ma anche a 2-3 fantamilioni su 500. Con le due squadre impegnate anche in Champions League, potrebbero trovare spazio anche in campionato, dipenderà molto dalle intenzioni di Motta (a Bologna alternava spesso e volentieri i suoi, pur senza coppe) e di Inzaghi. Un po' di spazio potrebbero trovarlo, il consiglio è sempre quello di prendere la coppia. Nel Bologna occhio a Ravaglia, da avere insieme a Skorupski per evitare brutte sorprese come l'anno scorso con Motta. E poi c'è Mandas nella Lazio, che è tra i migliori secondi portieri del campionato: un giovane che è riduttivo chiamare vice, ha fatto buone cose l'anno scorso quando è stato chiamato in causa. Il titolare però rimane Provedel. Terracciano sarà utile nella Fiorentina, perché De Gea non gioca da un anno. Il portiere italiano è partito titolare in campionato, ma dopo la sosta dovrebbe esserci il cambio. Il nuovo secondo portiere dell'Atalanta è Rui Patricio: parte come vice, meglio però averlo in coppia con Carnesecchi che con Gasperini non si sa mai e ogni tanto fa turnover, il portoghese ha comunque grande esperienza.