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La Guida all’Asta aggiornata con novità, fasce, prezzi, slot e consigli per il fantacalcio
TOP ALTI - Dimarco, Theo Hernandez
Federico Dimarco è il top assoluto per il fanta, anche sopra a Theo in questo momento. L'anno scorso 5 gol e 6 assist in 30 partite a voto, fanta-media del 7,18 per l'esterno mancino dell'Inter. Non ci sono dubbi, sarà il padrone della fascia sinistra, come sappiamo Inzaghi lo schiera quasi sempre, per poi toglierlo attorno all'ora di gioco per non farlo affaticare e averlo sempre (o quasi) a disposizione. Punta a confermare la doppia cifra tra gol e assist e magari incrementare ulteriormente il bottino. La curiosità sono i cartellini: zero gialli e zero rossi nella passata stagione, un fattore non da poco essendo un difensore. Un altro topalto, nonostante l'inizio non brillante e la panchina con la Lazio, è Theo Hernandez, 5 gol e 3 assist in 32 partite, pesano per lui le 10 ammonizioni, un'espulsione e un rigore sbagliato nella sua fanta-media del 6,45. La doppia cifra tra gol e assist può diventare un obiettivo concreto per il francese. E occhio anche ai rigori, è uno degli specialisti ed è in lista (dipende molto da Morata). Per questo il suo prezzo è simile a quello di Dimarco, ma in questo momento inferiore. Siamo per entrambi di poco sopra ai 45 fantamilioni su 500 per chi ha il modificatore, sotto ai 45 per chi non ce l'ha.
TOP BASSI - Bremer, Buongiorno, Bellanova
Siamo sempre ai top di difesa, ma con prezzi leggermente più bassi, comunque superiori ai 30 fantamilioni su 500 per chi ha il mod. 6,36 la fanta-media di Gleison Bremer, che era e resta intoccabile al centro della difesa della Juventus anche con Thiago Motta. Gioca al centro di una retroguardia a 4 e non più a 3, un cambiamento importante dopo anni a tre (anche al Torino). 3 gol in 36 partite a voto nella scorsa stagione, 9 le ammonizioni (non pochissime), zero in compenso le espulsioni. La Juve avrà anche la Champions League, ma Bremer se sta bene gioca e difficilmente Motta farà a meno di lui. Si è trasferito quest'estate al Napoli Alessandro Buongiorno, fortemente voluto dal nuovo allenatore Conte. È pronto a essere un pilastro della difesa a 3, al centro o sul centro-sinistra (essendo lui mancino), dipenderà anche dalle partite il ruolo (per ora sul centro-sinistra). Il Napoli non ha le coppe europee e dunque Buongiorno sarà un intoccabile in difesa al netto di infortuni come alla prima giornata: un fattore importante per il fantacalcio, che all’asta si paga. Arriva da una stagione da 3 gol in 29 partite, con 7 ammonizioni (è stato anche fuori diverse partite per infortunio). Sempre in campo e buoni voti. Raoul Bellanova è in rampa di lancio. All'Atalanta l'esterno è pronto per fare una stagione da top come la scorsa: 6,35 di fanta-media con 1 gol e 7 assist in 36 partite a voto un anno fa con Juric. Anzi, ancora di più. Con Gasperini l'obiettivo è migliorare il numero di gol fatti, da sempre l'allenatore valorizza gli esterni. Come assist 6-7 sarebbe già un ottimo bottino. Alla lunga, Bellanova è destinato a diventare il titolare della fascia destra dell'Atalanta, superando Cuadrado e Zappacosta.
SEMITOP ALTI - Bastoni, Di Lorenzo, Cambiaso
Difensori importanti e come prezzo si scende rispetto ai top, siamo tra i 20 e i 30 fantamilioni su 500 e dipende se avete il modificatore o no, se lo avete più verso i 30 altrimenti più verso i 20. Sono gli ultimi primi slot. 6,45 la fanta-media di Alessandro Bastoni, che ha totalizzato 1 gol e 3 assist in 28 partite a voto. Ogni tanto Inzaghi lo fa riposare prima dei big match di Champions League, ma comunque il braccetto mancino dell'Inter non si discute e infatti nella scorsa stagione ha avuto la stessa fanta-media di Theo. Soltanto 5 le ammonizioni e zero le espulsioni, dati positivi considerando che è un difensore. Ha deluso nella scorsa stagione Giovanni Di Lorenzo, come tutto il Napoli del resto. Ma quest'anno con Conte sarà diverso, ha già segnato alla seconda partita. Di Lorenzo può giocare sia come esterno destro che come braccetto destro nella difesa a 3 del nuovo allenatore, doppio ruolo per lui. Senza coppe sarà titolare fisso, cambia solo il ruolo. Riparte da una fanta-media del 6,21, con 1 gol e 5 assist in 36 partite a voto. Cambiaso alla Juve può giocare sia a sinistra che a destra e quest'ultimo è il ruolo più probabile per lui, posizione in cui ha fatto molto bene - con gol - contro il Como. 2 gol e 3 assist l'anno scorso, punta a fare ancora meglio con l'allenatore che l'ha lanciato a Bologna, ovvero Thiago Motta. E i risultati si vedono da subito, valorizzato da un calcio più offensivo. E il prezzo sale.
SEMITOP BASSI - Pavard, Ruggeri, Darmian, Gosens, Dumfries
Arriviamo al secondo slot, hanno un prezzo di poco inferiore ai 20 su 500. In qualche caso ci potranno anche essere picchi superiori se avete il mod. Si è praticamente riposato a Euro 2024 Benjamin Pavard con la sua Francia, dopo una stagione da 2 assist in 21 partite al fanta. Ne ha saltate molte per un grave infortunio e Inzaghi in alcune lo ha fatto riposare, prima dei big match europei per esempio. Vuole confermarsi e fare ancora meglio per il fanta, con più presenze e magari anche qualche bonus in più. Ma resta più da bonus Bastoni tra i due braccetti titolari nerazzurri. Pavard rimane comunque ottimo per chi ha il modificatore, meno per chi non ce l'ha. E resta anche titolare, nonostante la presenza di Bisseck: ci sarà solo un po' di turnover tra i due. Ruggeri è stato una sorpresa di casa Atalanta l'anno scorso, si è preso la titolarità sulla fascia sinistra e ha chiuso con 5 assist. Può distribuirli meglio nel corso della stagione e punta a fare anche qualche gol. La partenza è ottima e ci sono tanti motivi per puntare su di lui: ha poca concorrenza, è in rampa di lancio, Gasperini valorizza gli esterni e l'Atalanta produce tante occasioni. Darmian è un vero e proprio jolly nell'Inter di Inzaghi, negli anni ha giocato sia in difesa che sulle due fasce, ora il suo ruolo sembra essere più definito con le doppie scelte in ogni posizione: si alterna con Dumfries a destra. Leggermente più da fanta l'olandese tra i due per un discorso di bonus, ma Darmian dà ampie garanzie e Inzaghi cambia durante tutte le partite gli esterni e dunque a voto ci va praticamente sempre. È da considerare un titolare di fatto, anche lui qualche bonus lo porta (ha già segnato al Lecce). E ora passiamo proprio a Denzel Dumfries. 4 gol e 3 assist in 30 partite nella scorsa stagione, 2 ammonizioni e un'espulsione, ha avuto una fanta-media del 6,53. Titolarità non sempre garantita sulla fascia destra (nelle prime Inzaghi gli ha preferito Darmian), ma si può mettere praticamente sempre se lo si ha al fantacalcio, può regalare bonus anche subentrando dalla panchina. Sappiamo che gli esterni sono due cambi fissi di Inzaghi, ogni partita attorno all'ora di gioco li cambia per averli freschi. Per Robin Gosens la sua ultima stagione all’Union Berlino non è stata memorabile ma a livello di bonus si è confermato una garanzia, 6 gol e 4 assist in Bundesliga. Ha ritrovato anche continuità avendo saltato solo 2 partite per infortunio. Alla Fiorentina punta a essere titolare sulla sinistra, con Palladino era esploso Carlos Augusto in quel ruolo. Non è più un top da 10 gol come all’Atalanta ma siamo sul secondo slot pieno di difesa e il prezzo è subito salito dopo il gol al debutto, si è presentato bene.
OTTIMI TITOLARI - Tomori, Pavlovic, Angelino, Mancini, Rrahmani, Biraghi, Hien, Gatti, Acerbi, Spinazzola, Hummels, Dodo, Coco
Siamo tra il secondo e il terzo slot di difesa, il prezzo è sui 10-15 fantamilioni su 500 con qualche picco che può essere anche superiore per chi ha il modificatore. Tomori ha avuto una stagione altalenante al fantacalcio l'anno scorso, è comunque un titolare di una big come il Milan e con Fonseca giocherà 'fisso' come centrale di destra. Sul centro sinistra della difesa rossonera è infatti arrivato Pavlovic, nuovo acquisto del club, mancino di piede, molto abile sulle palle aeree sia in fase difensiva che offensiva (ha già segnato alla Lazio). 3 gol e 3 assist nell'ultima stagione al Salisburgo, arriva per formare la coppia titolare di difesa con Tomori. Forse solo un po' ruvido e a rischio cartellino, ma parliamo di un ottimo difensore, può portare buoni voti e qualche bonus. Sia per lui che per Tomori il problema è la fase difensiva del Milan attualmente. È arrivato a metà stagione Angelino, si è preso la fascia sinistra della Roma e ha regalato 2 assist ai fantallenatori. In caso di difesa a 3, può giocare più alto: più concorrenza perché c'è anche Saelemaekers che può giocare lì, ma probabilmente anche più bonus. Centrale e certezza della Roma è Gianluca Mancini, 4 gol nello scorso campionato. Va praticamente sempre a voto se sta bene, deve migliorare ancora con le ammonizioni (9 l'anno scorso). Rimane in linea di massima titolare anche dopo gli arrivi di Hummels ed Hermoso e in caso di difesa a 3. Amir Rrahmani nel Napoli di Conte è partito come centrale, all'occorrenza può fare anche il braccetto. 3 gol in 30 partite l'anno scorso che non è stato esaltante, solo 5 le ammonizioni, poche per un difensore centrale. È titolare anche con il nuovo allenatore, ora può fare un cambio di marcia e migliorare molto, anche per il mod. Biraghi, capitano della Fiorentina, è stato provato sia da braccetto che da esterno a sinistra da Palladino. Ora sarà più braccetto dopo l'arrivo di Gosens, ma comunque può portare bonus visto che tira i piazzati. E sulle punizioni è un fattore come si è visto alla prima giornata. È comunque un po' meno appetibile dopo l'arrivo di Gosens. Hien al centro della difesa dell'Atalanta è un ottimo titolare, qualche rotazione ci sarà in linea di massima giocherà sempre e o quasi e anche con buoni risultati. Centrale da modificatore, all'occorrenza anche braccetto. Gatti nella nuova Juventus è partito come titolare e vuole continuare ad avere spazio, sappiamo comunque che Thiago Motta ama cambiare anche in difesa. Ma l'inizio è molto promettente (anche da capitano dei bianconeri) quindi occhio a non sottovalutarlo, anche ben 4 gol l'anno scorso. Dopo l'operazione causa pubalgia in estate, Francesco Acerbi è pienamente recuperato in casa Inter e se sta bene Inzaghi difficilmente rinuncia a lui. In partenza è il titolare, ma alla fine con de Vrij sono praticamente alla pari per il campionato considerando che c'è la Champions. Quando gioca è da sufficienza piena. È arrivato a Napoli in questa finestra di mercato Leonardo Spinazzola, voluto da Conte per rinforzare la batteria di esterni. A sinistra e non a destra in partenza, si gioca il posto con Olivera; col Parma prima della sosta ha realizzato un assist per Lukaku da subentrante. 1 gol e 2 assist in 23 partite a voto l'anno scorso a Roma, il suo problema è la tenuta fisica negli ultimi anni. Non posto fisso, ma a voto ci andrà praticamente sempre se sta bene e dei difensori del Napoli è quello più da bonus (se Di Lorenzo viene confermato da braccetto). Hummels è arrivato alla Roma da svincolato: centrale destro di piede, alto 1,91 m e con grandissima esperienza internazionale. Giocatore classe 1988, con 701 partite giocate in carriera, di cui 508 col Dortmund e 118 col Bayern Monaco. È un difensore centrale, non lo vedremo braccetto in caso di difesa a 3, ma al centro.In caso di retroguardia a 4, può giocare sia centro-destra che centro-sinistra. In carriera ha messo a segno 59 gol e realizzato 32 assist. Nell'ultima stagione in Germania 40 presenze complessive, 4 gol e 1 assist (in Champions 13 presenze nella passata stagione). 91 gialli e 4 rossi in carriera, è molto 'pulito' per essere un difensore (4 gialli e un rosso in Bundes l'anno scorso). È stato anche un pilastro della nazionale tedesca, campione del mondo nel 2014 (78 presenze in nazionale). Del 21 novembre 2023 l'ultima convocazione, è stato escluso agli ultimi Europei per scelta tecnica. Solo 4 partite perse per problemi fisici nell’ultima stagione e 2 nella precedente, è integro fisicamente. La stagione 2021/22 è stata la più travagliata con 19 partite perse per problemi al tendine rotuleo principalmente. Siamo sul secondo slot di difesa con una spesa intorno ai 15 fantamilioni col modificatore, un po' meno senza invece (attorno ai 10). In linea di massima, se starà bene giocherà. Dodo è uno su cui si può puntare. Il motivo è semplice: gioca esterno in un 3-4-2-1. Se sta bene (l'anno scorso è stato penalizzato dalla rottura del crociato) è uno da bonus. Gli esterni di centrocampo listati difensori sono un vero plus per il fanta, è uno da bonus (più da assist che da gol). Deve solo reggere dal punto di vista fisico. Coco di fatto è il sostituto di Buongiorno nella difesa del Torino, sta giocando al centro della linea a tre di Vanoli. È un titolare nel reparto arretrato granata e va sottolineato in chiave fanta che calcia anche le punizioni: nella passata stagione un suo gol da fermo è stato selezionato come migliore del mese in Liga. Un dettaglio in più, ma comunque l'importante è difendere e lo fa bene: centrale da modificatore, è partito molto bene e ha pure segnato. Ci piaceva già molto dall'inizio e ora il prezzo sale.
BUONI TITOLARI - Hermoso, Posch, Kolasinac, Romagnoli, Bijol, Vasquez, Cabal, Tchatchoua
Ecco dei buoni difensori che possono costare sui 5-8 fantamilioni su 500 e garantire un buon rendimento, sono titolari nelle vostre difese quindi nei primi quattro slot. Hermoso è la novità della Roma, è arrivato da svincolato. Si tratta di un difensore centrale, sinistro di piede, alto 1, 84 m e con buona tecnica. Giocatore di esperienza, con 302 partite giocate in carriera, di cui 174 nell'ultima esperienza all'Atletico Madrid. È un difensore duttile, può fare sia il centrale che il braccetto sinistro e all'occorrenza pure il terzino. Con l'arrivo di Hummels, il suo ruolo nella difesa a tre di De Rossi dovrebbe essere braccetto sinistro, con il tedesco al centro. In carriera ha messo a segno 15 gol e realizzato 6 assist. Nell'ultima stagione in Spagna 45 presenze complessive, 2 gol (uno in Supercoppa e uno in Champions League) e 2 assist. Non è un difensore che si risparmia nei contrasti: la scorsa stagione 15 cartellini gialli, per un totale di 79 in carriera (anche 6 rossi). Ha fatto parte anche della nazionale spagnola (5 presenze) ma l'ultima convocazione risale al 2019. Non ha mai avuto grossi problemi fisici, l'anno scorso un infortunio muscolare che lo ha costretto a saltare 3 partite, in precedenza non era quasi mai andato oltre le due settimane di stop. In linea di massima giocherà, andrà quasi sempre a voto, sia da braccetto in caso di difesa a 3 che in caso di difesa a 4 come centrale. Posch a Bologna è il titolare della fascia destra, lo era con Motta e in partenza lo è con Italiano. Più bonus due stagioni fa, la scorsa ha chiuso con 1 gol e 2 assist. Status e prezzo calati, resta un buon difensore. Il braccetto sinistro titolare dell'Atalanta rimane Kolasinac, al netto dei problemi fisici. Può solo riposare prima dei big match tra campionato e Champions League, ma ha un buon rendimento. Romagnoli è il titolare della Lazio sul centro-sinistra della difesa, praticamente un intoccabile, se sta bene va sempre a voto. Difensore da rendimento più che da bonus. Bijol è rimasto ed è una certezza nell'Udinese. Un buon difensore centrale da modificatore, nell'ultima stagione ha pagato solo un lungo infortunio. Ed è pericoloso su corner. Vasquez ha chiuso la stagione al Genoa con 1 gol e 1 assist in 35 partite a voto, è il braccetto sinistro titolare e potrebbe anche portare qualche bonus in più visto che spesso e volentieri si spinge in avanti. Non è più molto low cost dopo l'ultima stagione ma merita. Cabal, dopo una buona stagione al Verona, è partito titolare nella nuova Juve di Thiago Motta. Il ruolo è quello di terzino sinistro, lo stesso ricoperto all'Hellas nella passata stagione, nonostante nasca da centrale. Talvolta, l'allenatore lo potrà schierare anche al centro del reparto. Tchatchoua è un buon difensore a basso prezzo che è rimasto al Verona nonostante le voci di mercato: è il terzino destro titolare e ha ottime doti atletiche (ha anche segnato alla terza col Genoa). In rampa di lancio: nome interessante.
SCOMMESSE - Dorgu, Miranda, Zortea, Tavares, Zanoli, Borna Sosa, W. Coulibaly, Savona
Fascia dal prezzo vario e con alcuni difensori che possono fare bene, mantenendo comunque un prezzo non troppo elevato. In alcuni casi siamo sui low cost, comunque giocatori che se esplodono potete schierare in una difesa a tre o a quattro. Dorgu ha trovato grande spazio con Gotti e la sensazione è che l'allenatore del Lecce punterà forte su di lui come ala, sia a destra che a sinistra. Quest'anno è anche più di una scommessa: un difensore da puntare all'asta per il ruolo offensivo. Miranda è stato anche nel mirino del Milan, alla fine lo ha preso il Bologna per la fascia sinistra e parte in pole su Lykogiannis, con cui ci sarà alternanza. È una scommessa interessante, anche qualcosa in più: classe 2000 ha totalizzato 167 partite, con 10 gol e 20 assist all'attivo e può essere un profilo da seguire. Italiano chiede molti cross agli esterni. Zortea è arrivato al Cagliari ed è un titolare quasi sicuro con Nicola. Si tratta di una possibile sorpresa low cost molto interessante dopo i 2 gol e 5 assist in 19 partite a voto col Frosinone. Super fanta-media nella scorsa stagione, vuole ripetersi. Ha saltato l'inizio di stagione per infortunio. I problemi fisici sono la principale incognita del nuovo arrivato di casa Lazio Nuno Tavares, che però ora sta bene. È arrivato per essere il titolare nel ruolo di terzino sinistro, deve però stare bene fisicamente anche per il tipo di caratteristiche che ha. Può essere interessante al fanta e l'ha già dimostrato: parte avanti a sinistra se sta bene (l'anno scorso è stato fermo 35 giorni per infortunio). Il giocatore è molto valido e si è visto contro il Milan (due assist addirittura), è una possibile sorpresa. Zanoli è arrivato al Genoa e si gioca una maglia con Sabelli, che era il titolare dell'anno scorso. Ha buone qualità e quest'anno proverà ad esplodere definitivamente, la squadra può essere quella giusta. Il problema è l'infortunio che lo tiene fuori nel mese di settembre. Occhio a Borna Sosa nel Torino. È una scommessa interessante perché è un difensore che gioca a centrocampo. L'incognita è la condizione fisica: l'anno scorso all'Ajax solo 10 partite da titolare e qualche infortunio di troppo. Il plus sono gli assist: 4 nella scorsa stagione, addirittura 10 nel 2020-21 ma anche 7 o 8 in altre stagioni. Non segna tanto ma crossa e porta assist. Alla lunga può essere il titolare sulla fascia sinistra, all'inizio dovrà mettersi al pari dei compagni sul piano fisico. W. Coulibaly ha fatto un'ottima preseason nel Parma e ha iniziato benissimo in campionato, è un terzino destro interessante che si è confermato contro il Milan (di fronte aveva Leao). Nome da tenere in conto per l'asta come low cost. Savona è la rivelazione in difesa nella Juve, un terzino destro classe 2003 che si candida a giocare spesso in questa stagione. Motta gli ha dato fiducia e vedremo quanto lo farà giocare alla lunga. Intanto Savona ha risposto presente con un gol al Verona, andrà tenuto d'occhio.
JOLLY - Carlos Augusto, Bisseck, De Vrij, Kalulu, Lazzari, Mazzocchi, Zappacosta, Cuadrado, Olivera, Kossounou, Danilo
Categoria particolare con giocatori che non sono titolari al 100% ma che possono essere utili, il prezzo è molto vario. Carlos Augusto all'Inter è stato utilizzato in due ruoli: braccetto sinistro e dunque vice Bastoni ed esterno sinistro, ovvero vice Dimarco. Nelle idee del club e dell'allenatore, più esterno che braccetto per la nuova stagione, in partenza. È cambiato lo status rispetto a quando era al Monza, l'anno scorso 0 gol e 3 assist in 35 partite a voto, è diventato un jolly appunto per l'asta. Meno volte a voto, ma pur sempre un jolly dell'Inter è Bisseck. 2 gol e 1 assist in 11 partite a voto, quest'anno possono però aumentare le presenze da vice Pavard sul centro-destra. Se siete coperti in difesa può essere un ottimo acquisto perché è da bonus. Spesa non troppo alta per De Vrij, anche più di un vice Acerbi al centro della difesa nerazzurra. Gioca e dà garanzie quando manca o riposa il titolare, più da rendimento che da bonus. Nella Juve c'è anche Kalulu, sarà un jolly tra centro e destra come lo è l’ex Verona a sinistra. Ci saranno tanti ballottaggi perché appunto Motta cambia di continuo, ma Kalulu può avere spazio. Lazzari negli anni ha perso il posto da titolare fisso nella Lazio, ma può recuperarlo quest'anno: è partito bene con Baroni. Mazzocchi può alternarsi a Di Lorenzo, che può fare anche il braccetto, sulla fascia destra del Napoli. L'ex Salernitana piace a Conte e non andrà sottovalutato, nelle prime tre ha giocato titolare. Diversi acciacchi ogni stagione per Zappacosta, ora è un jolly perché con Bellanova avrà molta più concorrenza ed è arrivato anche Cuadrado, quindi può giocare pure a sinistra. 2 gol e 1 assist nell'ultima stagione, è diventato col passare degli anni più da rendimento che da bonus all'Atalanta. Nell'Atalanta è arrivato appunto anche Juan Cuadrado, un po' a sorpresa. Il colombiano in partenza è il vice di Bellanova sulla destra, poi vedremo se Gasperini si inventerà qualcosa. L'ex Juve ha l'incognita fisica dopo l'infortunio al tendine d'Achille dell'anno scorso. Solo 10 partite da subentrante l'anno scorso all'Inter, nessuna da titolare. Va inquadrato solo come jolly da ultimi slot. Olivera a Napoli può fare sia il braccetto sinistro che l'esterno mancino, non ha il posto fisso ma grazie alla sua duttilità di può giocare molto, anche al posto di Spinazzola a sinistra (meno da bonus dell'italiano). Kossounou può trovare molto spazio nelle rotazioni di Gasperini, all’Atalanta dovrebbe agire come braccetto di destra (ruolo che ha ricoperto con continuità al Bayer Leverkusen). È un 2001, in carriera ha segnato poco (1 gol in 102 presenze col Leverkusen) e dal 2024 in poi è entrato continuità nelle convocazioni della Costa d’Avorio. Danilo è duttile, può giocare sia al centro della difesa che come terzino destro. Per ora un campanello d'allarme dopo la panchina alla prima, il piccolo stop pre Verona e la panchina alla terza, vedremo se tornerà a giocare di più da titolare dopo la sosta. Motta fin qui non l'ha visto molto, vedremo dopo la sosta.
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