KEAN - "Moise sta facendo un grande lavoro, ma ci sono anche gli altri. Sceglierò in base alla sfida di domani, in generale sono felice del reparto offensivo. Domani ci saranno due fra Kean, Gudmundsson e Beltran".
PONGRACIC - "Citterio ha detto che col Parma volevamo non perdere? Non ha detto questo. Pongracic aveva avuto l'influenza, negli ultimi minuti l'ho visto affaticato e abbiamo deciso di cambiarlo. L'idea di mettere un altro attaccante c'era, tipo Zaniolo. Ma poi c'è stato questo pensiero su Pongracic, volevamo sostituire un giocatore che poteva andare in difficoltà".
ESTERNI - "Abbiamo tre quinti, due di ruolo e uno adattato. C'è Parisi, Gosens e poi Folorunsho che quando è entrato si è comportato bene: lo ringraziamo perché sta facendo questo ruolo con grande applicazione. Siamo tranquilli".
GUDMUNDSSON - "A volte sarebbe meglio tenerlo in campo fino alla fine? Io sono l'allenatore, sono pagato per fare delle scelte. Con 5 cambi puoi modificare mezza squadra, è fondamentale per dare energia e freschezza. Poi ci sono scelte del momento, in base anche alle condizioni del momento o della settimana. Sul pacchetto difensivo ho 4-5 giocatori, io devo per forza dare minutaggio anche agli altri e gestire le forze. Gudmundsson sta facendo un grandissimo campionato, anche a livello statistico. Sta trovando continuità, sa facendo molto lavoro in entrambe le fasi. E' un giocatore importante per noi, a volte cerco anche di preservarlo per le partite successive. Poi accetto critiche anche al mio operato".
ZANIOLO - "Il cambio di sistema ovviamente non ha agevolato Nicolò. Lui nasce mezzala, poi ha fatto la seconda punta, poi l'esterno. A me però è piaciuto che si è messo a disposizione della squadra. Quando ha giocato per me ha fatto bene, anche in Conference. Ovvio che in quella posizione non riesca ad esprimere tutto il suo potenziale, ma è concentrato, si allena sempre al massimo. Noi crediamo in Nicolò. Sono convinto che il suo valore lo dimostrerà, mancano tante partite, ad un attaccante basta una scintilla per cambiare la situazione".
FAGIOLI - "Ci ho parlato tanto in questi giorni. Sta bene, ha detto quello che doveva dire sui suoi social. E' stato chiaro, onesto e sincero. Io non posso aggiungere altro, posso solo dire che ai miei calciatori darò sempre sostegno e amore. Nicolò da parte mia avrà questo, lo difenderò sempre".
CONFERENCE - "Noi stiamo ragionando di partita in partita per essere sempre competitivi. Non vogliamo trascurare nessuna competizione. Siamo lì, è tutto aperto: siamo tante in pochi punti, la nostra mentalità deve essere ambiziosa in qualsiasi competizione giochiamo. Domani affronteremo una squadra vogliosa di passare il turno, dovremo essere concentratissimi sotto tutti i punti di vista. Noi in casa affrontiamo spesso squadre che giocano molto basse: non è facile giocare contro formazioni così. Bisogna avere più pazienza e giocare tecnicamente. Il Parma ha fatto una partita di attesa e di copertura. Certe gare ci servono per la nostra crescita futura e Cagliari sono certo che ci darà una riprova".
ATTEGGIAMENTO - "Ogni gara ci lascia un insegnamento, abbiamo preparato un piano gara un po' diverso. Dobbiamo andare in campo avvelenati e con grande energia. Quelle che abbiamo davanti sono tutte finali. Le indicazioni arrivate dalla sfida col Parma ci hanno fatto crescere: abbiamo giocato una gara equilibrata, dove chi faceva gol per primo poi avrebbe vinto. Noi accettiamo le critiche ma nelle ultime sfide abbiamo avuto continuità di gioco e di prestazioni".
COMMISSO - "Abbiamo fatto una bellissima serata con lui e con la moglie, stare insieme a lui è sempre piacevole. Percepisco il fatto che mi vuole bene e che vuole bene alla Fiorentina, alla società e all'ambiente. Io lo ringrazio per l'apporto e per il supporto che mi ha sempre dato, così come delle belle parole. Queste mi danno lo stimolo per cercare di portare in alto la Fiorentina, è una persona a cui voglio bene. Trovare persone così nel calcio non è semplice. Lui non mette mai pressione, ci dà sempre una parola di conforto: poi quando vince la Fiorentina sta bene, quindi vogliamo regalargli una soddisfazione".
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