Bologna, cosa filtra su Odgaard e le possibili novità per l’ultima: dalla porta all’attacco

Il Bologna vuole superare il Genoa per concludere in bellezza la stagione di fronte ai propri tifosi. Come sottolinea il Corriere dello Sport, “da valutare in primis le condizioni di Jens Odgaard, che si trascina ormai da settimane il problema all’inguine, e non è stato convocato a Firenze. Per lui la stagione potrebbe essere già finita come per Martin Erlic", si legge. Oggi entrambi hanno svolto lavoro differenziato mentre Estanis Pedrola ha lavorato regolarmente con i compagni. Il quotidiano poi aggiunge: "Per tutti gli altri, varrà il leitmotiv delle ultime settimane: gioca chi sta meglio. Con probabile spazio, a chi ha giocato meno.

Federico Ravaglia potrebbe avere il privilegio dell’ultima di fronte al suo pubblico, e attenzione, perché nel finale c’è anche l’ipotesi della gloria per Nicola Bagnolini. A destra c’è abbondanza, Italiano dovrà scegliere uno tra Davide Calabria, Lorenzo De Silvestri ed Emil Holm. Decisivi saranno i prossimi allenamenti per la scelta definitiva. A sinistra invece, tutto sembra scritto: senza Juan Miranda squalificato, ecco Charalampos Lykogiannis scaldare i motori. Al centro potrebbe tornare Sam Beukema, con fasciatura annessa. Con al suo fianco, uno tra Jhon Lucumi e Nicolò Casale. Italiano potrebbe invece cambiare qualcosa rispetto al solito... a centrocampo, chiamando in causa quei Michel Aebischer e Oussama El Azzouzi che si sono visti con il contagocce quest’anno, causa infortuni. Ma anche Nikola Moro e Tommaso Pobega battono un colpo. L’ex Milan potrebbe tornare sulla trequarti, dove c’è da battere la concorrenza di Giovanni Fabbian. Remo Freuler e Lewis Ferguson guardano interessati sullo sfondo: almeno uno dei due pezzi da novanta potrebbe partire dall’inizio. E poi dare il cambio all’altro.

Firenze ha parlato chiaro per gli attaccanti: Santi Castro è lontano dalla migliore condizione, mentre al contrario Thijs Dallinga è in grande ripresa (specie se si gioca in terra toscana, dove i gol sono tre sui sette totali). Probabile la staffetta in corso come al Franchi, ma stavolta con l’olandese dall’inizio. Scontata la presenza di Riccardo Orsolini, che potrà aggiornare il suo score già notevole di quattordici reti in campionato (in stagione sedici) e diventare nel caso, il miglior marcatore dell’era Saputo in una singola annata (con il gol di Milano ha eguagliato l’Arnautovic 2021-2022); sulla sinistra poi, potrebbe tornare l’eroe dell’Olimpico Dan Ndoye. Attenzione però alla concorrenza di Nico Cambiaghi e Benji Dominguez, che scalpitano per un posto”, si legge.