SANCHEZ AI BOX - C’è lo stop di Alexis Sanchez in casa Inter. Negli ultimi giorni era filtrata l’indiscrezione, non confermata dalla società nerazzurra. Il Corriere dello Sport torna a parlarne oggi: “Romelu Lukaku non si ferma, Alexis Sanchez sì. Ieri dopo l'allenamento mattutino Simone Inzaghi ha ordinato il rompete le righe per tutti i nerazzurri che lavoravano dal'8 luglio o dai giorni immediatamente successivi. Il belga invece rimarrà in ritiro e lavorerà sia oggi sia nel week end insieme a Vidal, Vecino e Perisic. Solo terapie invece per il Nino Meravilla che è tornato dal Sudamerica con un piccolo fastidio al polpaccio, residuo forse del quarto di finale di Coppa America contro il Brasile. Fatto sta che l'ex United non può allenarsi con i compagni. Per Inzaghi è un bel guaio perché alla prima di campionato, il 21 agosto, Martinez sarà squalificato e Sanchez dovrebbe sostituirlo. Riuscirà a guarire in tempo e a ritrovare la migliore condizione fisica?”, si legge.
DYBALA - Lo stop muscolare lo ha frenato ma il rientro è imminente. Ma Paulo Dybala sta per tornare e La Gazzetta dello Sport spiega il piano della Juventus: "Dybala ha ricominciato a fare qualcosina con il gruppo dopo l’affaticamento che lo ha fermato la scorsa settimana, ma Allegri vuole gestirlo con cautela: più facile vederlo in campo contro il Barcellona nel Trofeo Gamper (8 agosto) piuttosto che domani col Monza nel Trofeo Berlusconi, il secondo test della Signora 2.0 targata Max. Sarà un inizio di agosto intenso per l’argentino, che è sempre in attesa di incontrare la dirigenza bianconera per riaprire la trattativa di rinnovo del contratto (scadenza 2022)". L'argentino non è ancora al 100%, ma è già tornato parzialmente in gruppo.
VENEZIA - Paolo Zanetti, allenatore del Venezia neo-promosso in Serie A, ha parlato oggi in conferenza stampa. Queste le sue dichiarazioni riportate da TMW: "Lezzerini e Maenpaa se la giocheranno alla pari, anche perché a mio parere Lezzerini avrà bisogno di ancora un mese, mese e mezzo per riprendere il feeling con il campo, soprattutto nelle uscite e gli interventi più difficili che dopo un lungo stop si fatica a fare con facilità come prima dell'infortunio. Mercato? Sigurdsson è un giocatore di gamba che ha giocato in un club di alto livello come il CSKA Mosca e sicuramente potrà darci una grossa mano. Niang vi do solo un giudizio tecnico e vi dico che tre e due stagioni fa ha fatto buone prestazioni, potrebbe essere utilizzato anche come prima punta sia per il fisico che per la sua capacità di puntare l'uomo".
HATEBOER E NON SOLO - Oltre all'infortunato Ruslan Malinovskyi, operato di ernia addominale, sono altri tre i giocatori dell’Atalanta da monitorare verso l’inizio della nuova stagione. Ne ha parlato Tuttosport: “Fra gli osservati speciali ci saranno anche Hateboer, Lammers e Kovalenko: tutti e 3 hanno sempre lavorato a parte per alcuni fastidi fisici ma ormai siamo quasi a fine luglio e sarà molto importante rivederli all'opera. Dei tre, solo Hateboer è certo di restare a Bergamo mentre il centrocampista ucraino dovrebbe andare allo Spezia e la punta olandese piace molto a Genoa e Sampdoria. Probabile che scenda subito in campo anche l'ultimo acquisto Pezzella mentre Ruggeri è partito per Salerno”, si legge. Buone notizie invece per Miranchuk, rientrato già in gruppo dopo il problema all'avampiede.
DEULOFEU, LA VERITÀ - In casa Udinese non ci sono ancora certezze su Gerard Deulofeu, assente anche ieri nell'amichevole della squadra di Gotti. Più croce che delizia finora, rimane un'incognita per la prossima stagione. Lo spagnolo è ancora alle prese con i problemi al ginocchio destro dopo la rottura del crociato nel marzo 2019: in ritiro alterna allenamenti personalizzati ad apparizioni in gruppo. Non ha preso parte alle prime tre amichevoli prestagionali. Il Gazzettino scrive: "Diamo atto al giocatore di essersi presentato in anticipo alla ripresa dell'attività in vista della nuova stagione, già a fine giugno ha lavorato al Bruseschi, insomma sembrava pronto per unirsi al gruppo a partire dal 12 luglio, il ginocchio teneva. Ma evidentemente ancora qualcosa lo frena, anche se il vero ostacolo sembra essere di natura mentale: il giocatore sembra avere qualche remora a aumentare i carichi di lavoro, temendo un nuovo stop. La società, lo staff sanitario e tecnico lo stanno aiutando, ma è evidente che per l'inizio del campionato non potrà essere al pari degli altri”, si legge.
BREMER - In casa Torino, La Gazzetta dello Sport fa sapere che la buona notizia è che GleisonBremer un po’ alla volta comincia a stare meglio: "La contusione alla caviglia destra rimediata sabato in allenamento lo ha frenato negli ultimi giorni, ma ieri il lavoro riabilitativo svolto sul campo ha dato buone sensazioni", si legge.
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