? BOLOGNA - Musa Barrow vorrebbe ripresentarsi dagli undici metri, ma Sinisa Mihajlovic la pensa diversamente dopo gli errori della passata stagione. Riccardo Orsolini l’anno scorso era diventato il rigorista e ne ha realizzati 3 su 3, è ripartito tirando dal dischetto anche in Coppa Italia: è la prima scelta. Subito dietro l’ultimo arrivato Marko Arnautovic: tra club e nazionali ne ha segnati 10 su 11 in carriera. Ne tirerà qualcuno.
? CAGLIARI - Il tiratore dagli undici metri nella squadra allenata da Leonardo Semplici è sicuramente Joao Pedro: 4 su 5 nella passata stagione. Cosa succede senza il brasiliano in campo? Sul dischetto può andare uno tra Pavoletti, Keita e Marin.
? EMPOLI - La prima scelta dal dischetto è bomber Leonardo Mancuso, 20 gol in 37 partite nella passata stagione. 2 realizzati dagli undici metri, sui 4 calciati. Come alternative c'è Bajrami che lo era già l'anno scorso, in più i nuovi arrivati Pinamonti e Cutrone.
? FIORENTINA - La gerarchia iniziale è cambiata proprio nella scorsa stagione: Dusan Vlahovic si è preso i rigori e ne ha realizzati 6 su 6, un vero e proprio specialista, un fattore molto importante per il fantacalcio. È ‘retrocesso’ a secondo rigorista Erick Pulgar, grande specialista sin dai tempi del Bologna e prima di Vlahovic in viola.
? GENOA - Lo specialista numero uno è Mimmo Criscito, che in carriera ha sempre calciato i rigori (due anni fa ne ha segnati 8 su 10), l’anno scorso 1 su 1 (poi non era mai in campo). E ha tirato e segnato anche quest'anno in Coppa Italia. Subito dietro occhio a Caicedo, poi Pandev e anche Hernani.
? INTER - Lukaku è andato al Chelsea, ora si candida Lautaro Martinez. Per l'argentino 2 su 2 nello scorso campionato, l'eredità del belga dal dischetto ricade su di lui. Edin Dzeko non è uno specialista (ne ha sbagliati diversi in carriera), possono essere Hakan Calhanoglu e il nuovo arrivato Joaquin Correa i due vice. Entrambi hanno calciato dei rigori al Milan e alla Lazio.
? JUVENTUS - Dopo l'addio di Ronaldo, PauloDybala è pronto a prendersi la responsabilità dal dischetto, è uno specialista; alle sue spalle Alvaro Morata (1 su 1 l’anno scorso), mentre ne aveva tirato uno (all'Inter) anche Cuadrado. Più indietro Kean.
? LAZIO - La primissima scelta è sempre Ciro Immobile, nonostante gli errori della passata stagione e anche in questa. Fin qui uno segnato e uno sbagliato. L'anno scorso ha chiuso con 4 realizzati su 8, una brutta media per uno come lui. Alle sue spalle c'è Luis Alberto come alternativa, più indietro anche Zaccagni che li tirava al Verona.
? MILAN - "La prima scelta tocca a Ibra, questa è l'idea. Quindi, se lui vuole batterli, va bene così. Se invece non se la sente, allora non mi tiro indietro…". Parola di Franck Kessié, che lo ha detto in un'intervista di questa estate alla Gazzetta. L’anno scorso c’era stato il sorpasso, con l’ivoriano primo rigorista e Ibra alle sue spalle. La scelta sembra essere solo di Kessié e Zlatan, scelgono loro in campo: 11 gol su 13 per l’ivoriano, 3 su 6 per lo svedese. I numeri dicono Franck, ma deciderà Ibra per il bene della squadra. Se non ci sono entrambi? Il rigorista è Olivier Giroud, che ne ha segnati 20 su 21 in carriera, è quindi un ottimo rigorista. E chissà che non possa scalare posizioni dopo il gol su rigore col Cagliari...
? NAPOLI - Il rigorista è Lorenzo Insigne e non ci sono dubbi: è un super specialista, l’anno scorso ha fatto 7 su 8 in Serie A, quest'anno uno sbagliato e uno segnato in una sola partita. La seconda scelta è Mertens, un altro tiratore dal dischetto; se il capitano e il belga non saranno in campo, occhio all’alternativa Osimhen.
? ROMA - Il vero specialista è Jordan Veretout: 5 su 5 nella passata stagione in Serie A. Quando è in campo, il francese si presenta sul dischetto (è facile immaginare che sarà così anche con José Mourinho in panchina). Occhio comunque al nuovo arrivato Abraham che è un rigorista (13 su 16 in carriera, soprattutto nel 2018-19 all'Aston Villa). Diciamo occhio perché è stato pagato 40 milioni e quindi la società ci punta tanto, vuole spingerlo e i gol danno fiducia agli attaccanti. Veretout parte ovviamente avanti perché si è specializzato, mentre anche Pellegrini è un ottimo rigorista ed è il vice, subito dietro Mkhitaryan (1 su 1 per entrambi).
? SALERNITANA - Il rigorista è arrivato dal mercato ed è il super specialista Nwankwo Simy. Per lui 8 su 8 nella scorsa stagione, con il Crotone 15 su 15 e nessun errore. In carriera ne ha sbagliato soltanto uno ma era nel 2015-16 al Gil Vicente. Ribery può insidiarlo e ne calcerà qualcuno, però Simy è un vero specialista. Come alternativa c'è anche Federico Bonazzoli, che non ha sbagliato contro il Bologna, e poi Djuric.
? SAMPDORIA - Nessun dubbio sul rigorista blucerchiato: è capitan Fabio Quagliarella, un vero specialista. 2 su 3 nella passata stagione, con alle spalle altri tre abili tiratori dagli undici metri: Antonio Candreva (2 su 2), Ciccio Caputo e Manolo Gabbiadini (1 su 1).
? SASSUOLO - L'anno scorso 7 su 8 per Mimmo Berardi, che è il rigorista scelto del Sassuolo. È la prima scelta, ma dopo l'addio di Caputo cambiano i vice: c'è sempre Djuricic, ora si candida anche Scamacca che ne ha calciati l'anno scorso al Genoa.
? SPEZIA - Il rigorista dell'anno scorso era M’Bala Nzola, ora è stato reintegrato e può ripresentarsi sul dischetto (se Thiago Motta deciderà di utilizzarlo). In Coppa Italia è andato Colley e non ha sbagliato, ma Verde - che è l'altro candidato - era appena uscito. Quest'ultimo rimane quindi in leggero vantaggio come rigorista. Ma ora occhio a Nzola, che ha ripreso a lavorare col gruppo.
? TORINO - 4 su 5 nella scorsa stagione per capitan Andrea Belotti, che ne ha segnato uno e sbagliato uno anche nelle lotterie finali agli Europei con la Nazionale. Non ci sono dubbi: avanti con il Gallo dagli undici metri, anche con l’arrivo di Ivan Juric in panchina. Diversi possibili specialisti in sua assenza: è pronto Mandragora, che ha già tirato (ma sbagliato) in Coppa Italia. Se no Ansaldi o Verdi, anche Sanabria tra le alternative.
? UDINESE - 3 su 3 per Rodrigo De Paul nella scorsa stagione, ma è andato all’Atletico Madrid. Il vice era Roberto Pereyra (1 su 1 l'anno scorso), che è diventato quindi il rigorista di quest'anno. Un rigore e un gol nel 2021-22. Occhio a Nacho Pussetto come vice tiratore, oppure a Beto.
? VERONA - È una delle gerarchie in dubbio, almeno per le riserve. 2 su 2 per Miguel Veloso nella scorsa stagione. È quindi lui il rigorista. È partito Zaccagni, passato alla Lazio: Di Francesco in allenamento testerà Giovanni Simeone, che non è uno specialista finora ma si candida a calciarli senza il portoghese in campo. Occhio alla possibile sorpresa Barak, dipenderà dalle prove in allenamento.
? VENEZIA - Il rigorista della scorsa stagione era Mattia Aramu, trequartista ed esterno d’attacco della formazione neopromossa allenata da Zanetti. Ne ha realizzati 3 nella stagione regolare in Serie B e uno ai playoff. Nessun errore. Ora proverà a insidiarlo il nuovo acquisto Henry, che in carriera ne ha tirati 9, segnandone 7. L'altro nome alternativo è Forte, che l'anno scorso ha tirato in B quando non c'era Aramu (2 su rigore su 4 calciati, era sempre assente o appena uscito il fantasista). 2 volte su 8 erano in campo entrambi e ha calciato Aramu.
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