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RIGORISTI – Chi tirerà i rigori: le scelte e i casi squadra per squadra, da Kessiè a Gomez

Guglielmo Cannavale

Una delle cose più importanti da studiare in vista dell’asta sono i rigoristi. Tra novità, acquisti e neopromosse non mancano le sorprese per questa stagione, soprattutto dopo gli ultimi giorni di mercato. Bisogna stare attenti, ma...

Una delle cose più importanti da studiare in vista dell'asta sono i rigoristi. Tra novità, acquisti e neopromosse non mancano le sorprese per questa stagione, soprattutto dopo gli ultimi giorni di mercato. Bisogna stare attenti, ma rimanendo consapevoli che ormai non ci sono più i rigoristi fissi di una volta, in molte squadre si alternano come già accaduto l'anno scorso. Occhio, però, perché quest'anno c'è un fattore in più da considerare: con il Var aumenta notevolmente il numero dei calci di rigore assegnati.

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ATALANTA – La prima scelta resta il Papu Gomez, ma come alternativa quest'anno c'è anche Ilicic, che era tra i rigoristi alla Fiorentina.

BENEVENTO - Il nuovo arrivato Iemmello può essere subito il rigorista, c'è anche Coda. Più difficile Ciciretti.

BOLOGNA – Il rigorista di riferimento rimane Destro, ma occhio anche a Verdi come alternativa.

CAGLIARI – Il rigorista scelto è Joao Pedro, ma c'è anche Farias come seconda scelta.

CHIEVO – Quando è in campo, dal dischetto va Pellissier. Altrimenti Birsa e da quest’anno anche Pucciarelli.

CROTONE – Senza Falcinelli, il nuovo rigorista ora è Budimir. Trotta la possibile alternativa.

FIORENTINA – Cambiano gli interpreti, ma come l'anno scorso può esserci confusione e poca chiarezza. Thereau quando è in campo sa calciarli, Simeone per aumentare il numero di gol.

GENOA – Lapadula è pronto a prendersi la responsabilità di essere rigorista, contro la Juve l'ha tirato il suo vice, Galabinov. C'è anche Pandev.


INTER – Nessun dubbio, il rigorista dell'Inter è Icardi. Candreva può essere la prima alternativa, se no Eder.

JUVENTUS – Il rigorista scelto è Paulo Dybala. Se non c'è la Joya, dal dischetto può andare Higuain.

LAZIO – Dopo la partenza di Biglia, l’unico rigorista designato è Immobile.

MILAN – Il rigorista scelto al momento è Kessiè, l'ha detto Montella. Il secondo Ricardo Rodriguez. Ci sono anche Andrè Silva e Kalinic.

NAPOLI – In Champions, a sorpresa, l'ha tirato Jorginho. Potrà quindi calciarli ancora, ma occhio soprattutto a Mertens e Insigne. E anche a Milik, quando è in campo.

ROMA – Perotti prende l’eredità di Totti, è il rigorista. Poi De Rossi, più avanti rispetto a Dzeko.

SAMPDORIA – Quagliarella è il rigorista designato, ne ha già tirato uno. Duvan Zapata come alternativa.

SASSUOLO – Berardi rimane il primo riferimento per i rigori, ma dall’anno scorso non li tira più sempre tutti lui. Ci sono anche Politano, Falcinelli e a volte occhio alla sorpresa Acerbi, come l’anno scorso.

SPAL - Con l'arrivo di Borriello non ci sono più dubbi: è lui il rigorista.

TORINO – Nel corso della stagione il rigorista era diventato Belotti, anche per il titolo di marcatore. Iago Falqué può insidiarlo più di Ljajic.

UDINESE – Senza Thereau, sarà probabilmente Maxi Lopez a prendersi la responsabilità. Quando non è in campo, Perica o De Paul.

VERONA - Pazzini era e rimane il rigorista di riferimento del Verona, nonostante il rapporto con Pecchia. Se non c'è lui, Cerci.