NEWS – Lovric, Conceicao, Zaccagni, Rovella, Leao, Scamacca, Lookman, Gudmundsson: le novità

In dubbio la presenza di Sandi Lovric alla ripresa contro il Pisa: come fa sapere il Messaggero Veneto, non si tratta di nulla di grave per quanto riguarda il suo problema muscolare e le sue condizioni saranno valutate giorno per giorno. I prossimi allenamenti saranno quindi decisivi in merito. Rafa Leao (quasi certamente) non sarà neppure in panchina domenica contro il Bologna. Lo conferma oggi La Gazzetta dello Sport, che aggiorna così sulle condizioni del portoghese: "L’infortunio al polpaccio destro è guarito, come testimoniato dagli esami di controllo ai quali il portoghese si è sottoposto nelle ultime due settimane, ma ancora il numero 10 rossonero non sente il muscolo libero e sciolto. Per questo anche ieri ha lavorato a parte e la sua situazione sarà valutata giorno dopo giorno, senza rischiare. Al netto di quello che succederà tra oggi, domani e sabato, l’ipotesi nettamente più gettonata è quella di rivedere Rafa nella trasferta di Udine di sabato 20". Intanto comincia l'avventura al Milan di Adrien Rabiot: il francese è arrivato a Milano in mattinata e da oggi sarà a disposizione di Allegri. Francisco Conceicao è ancora in dubbio per il big match di dopodomani contro l'Inter. Allenamento differenziato anche ieri per il portoghese, che deve smaltire il problema accusato in nazionale: "Il tema della sostituzione di “Chico” resta ben presente alla Continassa, nelle idee di Tudor. Ieri, il portoghese ha svolto un lavoro differenziato. Un percorso di gestione dopo il piccolo problema muscolare che lo ha costretto anzitempo a lasciare il ritiro della nazionale lusitana per poi passare immediatamente dal J Medical. La sua presenza resta in dubbio. Ecco perché il ragionamento sulla formazione può ruotare anche intorno al passaggio al 3-4-1-2, un cambio modulo che porterebbe ad una soluzione innovativa davanti: Yildiz alle spalle di David e Openda. Più complicato, al momento, l’avanzamento di Koopmeiners sulla linea dei trequartisti: al momento l’olandese rappresenta l’alter-ego di Locatelli in mezzo. Ma tra oggi e domani Tudor scioglierà le riserve, immaginando di poter contare su Conçeicao solo a mezzo servizio, nella migliore delle ipotesi", spiega Tuttosport. Problema fisico per Wesley, in tribuna nell'ultima partita della nazionale brasiliana di Carlo Ancelotti. Oggi il brasiliano è atteso a Roma per essere sottoposto agli esami strumentali, come spiega il Corriere dello Sport: "In ogni caso, anche solo si trattasse di un fastidio di poco conto, i medici consiglieranno a Gasperini e al suo staff di lasciare fuori il brasiliano per farlo riposare e averlo al meglio nel derby della prossima settimana. Di certo Wesley non vorrebbe tirarsi indietro e fin qui non lo ha mai fatto. Ma inevitabilmente le energie cominciano a esaurirsi e il ragazzo avrà bisogno di qualche giorno di stop per rifiatare ed evitare affaticamenti muscolari. Per questo motivo, i preparatori giallorossi stanno pianificando un calendario di lavoro per Wesley diverso (nella parte atletica) da quello del resto della squadra che - a differenza sua - è all’inizio della nuova stagione. Non è escluso quindi che il ragazzo tra qualche settimana possa anche fermarsi per un paio di partite per lavorare individualmente e tornare nuovamente in condizione. Difficilmente l’esterno giocherà titolare domenica contro il Torino. Il tour de force con il Brasile e il suo ritorno non al top, a tre giorni dalla partita, spingeranno probabilmente Gasperini a scegliere Rensch che invece ha lavorato tanto e bene a Trigoria". Arriva dal Corriere dello Sport un aggiornamento sugli acciaccati in casa Lazio, dal capitano Mattia Zaccagni a Nicolò Rovella: "Il capitano della Lazio ha saltato la partita con Israele, colpa di una botta ad una tibia, l’edema era sceso fino alla caviglia. Gattuso ha preferito risparmiarlo. Il rientro a Formello è servito per valutare le sue condizioni e non si è reso necessario lo stop prudenziale. Per sicurezza il capitano ha lavorato part-time, non ha forzato, sono stati evitati solo i contatti di gioco per non aggravare il trauma. E’ in riassorbimento, fa meno male rispetto ai giorni scorsi, questo gli consentirà di essere a disposizione per domenica. Oggi si capirà se potrà allenarsi full time o se continuerà ad evitare la partitella in attesa della rifinitura di sabato. Sarri ha recuperato anche Isaksen, ma dopo due mesi. Non è pronto per giocare titolare, potrebbe entrare in corsa. E’ una soluzione in più davanti. C’è sempre Pedro a disposizione, vice Zaccagni a sinistra, o freccia a destra. Noslin è una delle ultime scelte. In base alle condizioni, Sarri deciderà quanto impiegare il capitano domenica. Mau è più in apprensione per Rovella, l’affaticamento va trattato con cura. Ieri è rimasto a riposo, potrebbe saltare anche l’allenamento di oggi. Quarantotto ore in più di pausa con l’obiettivo di allenarsi domani, antivigilia di partita. Nelle prossime ore saranno valutati i rischi, non pesano solo per il Sassuolo, soprattutto per la settimana del derby. Sarri ha rilanciato Rovella col Verona, dopo aver fatto giocare Cataldi a Como. Nicolò era diventato padre nella notte che aveva preceduto la partita, la sensazione è che fosse in pole su Danilo. Cataldi si tiene pronto in caso di emergenza. Ieri rimbalzavano rassicurazioni sulle condizioni di Rovella, non erano previsti esami di controllo. In questi casi è decisiva la gestione, serve più riposo possibile per evitare che l’affaticamento si trasformi in stiramento". Tre valutazioni in corso in casa Atalanta verso la ripresa contro il Lecce: i bergamaschi oggi avranno un quadro più chiaro sulle condizioni di Gianluca Scamacca, Ademola Lookman e Odilon Kossounou. Si legge su La Gazzetta dello Sport: "Partiamo dall'attaccante. L’obiettivo dello staff medico atalantino è che l’infiammazione al ginocchio sinistro passi completamente. Non verranno fatte valutazioni se è meglio rischiarlo per il Lecce o tenerlo per la trasferta di Champions. Semplicemente si attenderà che l’infiammazione rientri del tutto e che Gianluca stia bene. Stop. Per questo motivo al momento Nikola Krstovic può ritenersi in pole per giocare domenica contro i suoi ex compagni: è in condizione, ha giocato interamente le due gare con il Montenegro e si sente pronto. Ademola Lookman atterra oggi a Bergamo e domani sarà a Zingonia. Odilon Kossounou invece sarà oggi al centro sportivo. Su Lookman sappiamo bene siano i pensieri: è a tutti gli effetti un giocatore come gli altri da considerarsi parte del gruppo, ma non ha ancora svolto un allenamento intero sul campo con i compagni e nemmeno con Ivan Juric. Questo fattore più le sue condizioni fisiche legate al fatto di aver giocato 165’ più recuperi con la Nigeria e di non aver svolto una preparazione lineare tengono la sua presenza in bilico per il Lecce e per il Psg.". Occhio alla carta Roberto Piccoli in casa Fiorentina. Come spiega il Corriere dello Sport, infatti, "l'ex Cagliari scalda i motori, si prepara a fare da sponda a Kean e ad aprirgli il campo nei momenti cruciali dell'incontro, garantendogli un raggio d'azione più ampio. La probabilità che il classe 2001 parta da titolare è legata alla condizione da valutare di Gudmundsson: la sua presenza contro il Napoli è come minimo a rischio, o comunque difficile da prevedere se non a poche ore dall'inizio della partita. L'allenatore valuterà la forma fisica dell'islandese, ben consapevole di non volerlo rischiare avendo a disposizione tante ottime alternative (Piccoli in primis)".