Pioli: “De Ketelaere out, quanto sta fuori! La scelta su Messias, cosa succede a Dest”

Dopo la vittoria sulla Juventus, il Milan torna in campo domani sera contro il Chelsea. Il tecnico rossonero StefanoPioli ha parlato in conferenza stampa offrendo anche aggiornamenti sulle condizioni di Charles De Ketelaere.

TIFOSI - "E' fantastico giocare davanti ai nostri tifosi, ci danno energia ed entusiasmo. E' un'arma in più che cerchiamo di portare in campo non noi".

CHELSEA - "Dobbiamo dimostrare che è stato un singolo episodio e non può essere la normalità del nostro livello. Siamo in grado di fare cose migliori rispetto a Londra, domani sarà un'altra partita ma dobbiamo imparare da quanto accaduto la scorsa settimana. Dobbiamo fare meno errori".

DE KETELAERE - "Purtroppo ha avuto un risentimento muscolare, domani non ci sarà e credo che probabilmente non sarà disponibile anche per domenica contro il Verona, difficile che ci possa essere". L'obiettivo è quindi esserci col Monza il 22 ottobre.

MESSIAS - "Rientra, sarà convocato".

FORMAZIONE - "Tutto è possibile. Aspettiamo il risveglio muscolare di domani mattina per decidere la formazione. Come l'ho preparata? È abbastanza semplice, avevo la partita di Londra da prendere in esame e l'ho fatto ieri mattina: in base alle posizioni di Londra abbiamo valutato se ci fosse qualcosa effettivamente da cambiare", riporta TMW.

SCONTRO DIRETTO - "Per la Champions questa è una partita che vale tanto al di là dei punti per il valore dei nostri avversari e per il nostro percorso di crescita".

BILANCIO - "Tre anni al Milan? E' stato un percorso dove ci siamo e mi sono concentrato giorno dopo giorno, non credo che sia né così scontato né tanto meno giusto guardare troppo in là. Devi guardare al presente, è l'unico modo per preparare al meglio il futuro".

DEST - "Titolare? Non so se il suo percorso è paragonabile a quello di Dalot ma è un percorso necessario. Arriva da un modo di giocare diverso dal nostro, c'è più palleggio nel Barcellona rispetto a noi. Meno verticalità e aggressività, ci vuole un po' di tempo per adattarsi. Credo molto nelle sue qualità e presto arriverà il suo momento".

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