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Non solo Osimhen: sei giocatori «in ribasso» al fantacalcio, il loro prezzo non sale

Guglielmo Cannavale

Ogni giornata di Serie A regala tanti spunti importanti per il fantacalcio, sia per chi deve fare l’asta sia per chi l’ha già fatta e avrà gli scambi. Dopo aver visto chi sale, ora vediamo chi è in ribasso e potrà magari diventare...

Ogni giornata di Serie A regala tanti spunti importanti per il fantacalcio, sia per chi deve fare l’asta sia per chi l’ha già fatta e avrà gli scambi. Dopo aver visto chi sale, ora vediamo chi è in ribasso e potrà magari diventare un’occasione dopo la sosta per le nazionali, dalla 3a giornata. Per chi dovrà fare l’asta o per gli scambi. Premessa: nessuno sarà regalato, ovviamente. Ma con una doppietta, il loro prezzo sarebbe salito molto, invece così rimane uguale o leggermente più basso (è normale, visto che sale il prezzo di altri che hanno segnato come Joao Pedro o Calhanoglu).

Il primo nome che viene in mente è sicuramente quello di Osimhen. L’espulsione, le due giornata di squalifica (il Napoli fa ricorso), la Coppa d’Africa che ci sarà a gennaio. Chi fa l’asta a settembre non dovrà essere condizionato: se uno voleva il nigeriano, può prenderlo lo stesso. Non è tanto il suo prezzo a scendere, quanto quello di altri top - come ad esempio Muriel e Immobile - a salire. E nemmeno alla prossima, la giornata pre-asta per tanti, potrà segnare e far salire il suo prezzo. Voi direte: ‘sì, ma costerà tanto ugualmente’. Ok, ma provate a immaginare cosa sarebbe successo con una doppietta alla prima con Spalletti. Zaniolo è l’altro espulso eccellente di giornata. Anche qui il discorso è simile a quello di Osimhen, non è tanto il suo prezzo a scendere quanto quelli di altri, ad esempio Veretout, a salire. E anche Mkhitaryan ha segnato, rimanendo altissimo. Il fatto è che Zaniolo era già in hype, un gol o un assist nelle prime due avrebbe definitivamente fatto volare il suo prezzo a vette altissime, forse esagerate. Così almeno rimane acquistabile.

Discorso diverso per Soriano. Il centrocampista del Bologna era già accompagnato da diverso dubbi, del tipo “non si riconferma” o “giocherà più indietro”. La partenza disastrosa con il rosso abbassa proprio il suo prezzo, quindi può diventare davvero un’occasione dalla 3a giornata in poi. Può essere un giocatore da tenersi come jolly per l’asta: se viene sottovalutato, allora ok. Se invece rimane su prezzi molto alti, c’è abbondanza di centrocampisti. Niente espulsione, ma un infortunio ha fermato Zielinski. Niente di particolarmente grave, ma tanto basta per non far impennare il suo prezzo. A lungo si era parlato di Piotr come giocatore ideale per Spalletti, sarebbe bastato un gol per farlo lievitare. Ora rimane accessibile, non scontato.

Tra i giocatori infortunati va menzionato DuvanZapata, uno dei più particolari di inizio stagione. Il colombiano parte davvero a rilento, l’infortunio non è stato da poco e tornerà solo a settembre. E poi ci mette sempre un po’ a entrare in forma. Se il prezzo resta molto alto, da top, ora come ora è meglio puntare su altri. È vero che a quei livelli Duvan può avere alcune incognite. Però se si presenta l’occasione, prendendolo da secondo slot, alla lunga Zapata è sempre Zapata e può quindi anche diventare un affare. Al ritorno dall’infortunio, la gestione con Muriel sarà la solita: alternanza tra campionato e Champions, magari a volte in campo insieme, chi non gioca comunque subentra. Chiudiamo con il giocatore forse più disastroso della prima giornata: Szczesny. Disastro è la parola giusta per descrivere quello che ha combinato anche al fantacalcio, rovinando il turno a chi lo aveva in porta. La reazione di Allegri però fa ben sperare, l’allenatore si è infuriato per i gol subiti e ora vorrà blindare la porta. Il polacco deve uscire in fretta da questo tunnel. Magari al fantacalcio non è una garanzia assoluta, qualche errore potrà ancora farlo, però non va svalutato troppo. E se nella vostra lega lo fanno, potete approfittarne. Arriveranno anche i cleansheet.


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