Il Frosinone vince 2-1 contro l’Empoli dopo la rimonta subita a Cagliari. Ecco le parole di Eusebio Di Francesco e DAZN e in conferenza: “Abbiamo espresso un ottimo calcio stasera, avevamo le scorie del Torino all’inizio, siamo venuti fuori...
Il Frosinone vince 2-1 contro l’Empoli dopo la rimonta subita a Cagliari. Ecco le parole di Eusebio Di Francesco e DAZN e in conferenza: “Abbiamo espresso un ottimo calcio stasera, avevamo le scorie del Torino all’inizio, siamo venuti fuori alla grande. Il brividino finale ci piace, sarebbe stata una beffa, dopo Cagliari poi… Lì abbiamo avuto grandi demeriti, oggi ci sarei rimasto ancora più male. Ho visto grandi progressi per la squadra giovane che abbiamo, i ragazzi hanno consapevolezza e devono continuare ad avere umiltà. Il secondo gol è stato bellissimo, ma non ci dobbiamo piacere troppo. Sono veramente contento, non ho guardato i tanti giovani in campo, ho messo i migliori per la gara".
IBRA - "Gli errori per me non esistono, chi non fa non sbaglia. Lui ha personalità in campo, vuole la palla, osa le giocate. Volevo farlo esordire da un mese, ma pensavo fosse un rischio. Ha preso qualche cazziatone da me anche, sono come dei figli i giovani. Deve crescere, parla inglese, mi sta aiutando. Ha voglia di fare e crescere, non deve fermarsi. Deve capire quando entrare in campo e quando uscire. Nasce come trequartista lui. Lo volevo far giocare titolare a Roma ma vedendo gli allenamenti ho avuto paura di bruciarlo. Durante questi allenamenti qualche consiglio gliel'ho dovuto dare percheéha 18 anni. I ragazzi vogliono sempre giocare, non hanno pazienza ma la pazienza per me è saper prepararsi al momento e lui lo ha fatto".
CUNI - "Anche Cheddira e Kaio hanno sempre dato tutto in campo, alla lunga chi dà tutto viene ripagato. Cuni viene dalla terza divisione tedesca, ricordiamoci da dove arriva… Fa tutto parte di un percorso, si è fatto trovare pronto a Cagliari e oggi anche, nonostante non si fosse allenato per 3/4 giorni".
MAZZITELLI - "A Cagliari poteva servire per gli ultimi 20 minuti. Lui ha grande maturità, è importante per noi, è il punto di riferimento per i ragazzi, per come si comporta e come si allena. Mi sto divertendo tantissimo io, l’ho detto anche a Ibra e Reinier prima di giocare, di entrare sorridendo e divertendosi”.