NEWS – Gomez c’è! Correa, Perotti, Ramirez, Jankto, Koulibaly e Chiesa…

In vista del match contro il Genoa di domani, l’allenatore della Fiorentina Iachini ha parlato così oggi in conferenza stampa: “Cutrone, Vlahovic e Chiesa insieme? Le mie squadre hanno sempre segnato tanto e fatto numeri importanti. Ho valorizzato tante punte: Icardi ha esordito con me alla Sampdoria, Belotti, Dybala, Vazquez, giusto per fare qualche nome. Vazquez era fuori rosa prima di me. Mi piace un calcio propositivo, di qualità, c’è bisogno che tutti gli interpreti stiano bene. Ho giocato in passato con Dybala, Vazquez e Belotti, posso giocare anche con loro tre quindi. Vedremo col tempo le risposte dei ragazzi, sul campo. Abbassiamo la testa e spingiamo sui pedali”.

CARATTERE - “Se la affrontiamo male mentalmente domani mi incazzo di brutto. Ma non succederà, conosco i miei ragazzi”.

CHIESA - “Valutazioni sull’Inter se ne fanno poi, ora zero. Non penso a Milano, alle tre in una settimana. Penso al Genoa, mando in campo la formazione iniziale per fare la prestazione io. Poi penseremo alla Coppa Italia. Chiesa si è allenato e sta bene, non vedo problematiche. Poi tocco ferro perché abbiamo un altro allenamento, ma Federico sta bene”.

BADELJ - “Come sta davvero lui? Io vi avevo detto all’inizio, lui e Pulgar sono simili e nessuno dei due può fare la mezzala, li metterei in difficoltà, sono due registi. Io giocavo davanti alla difesa e punto, non potevo fare la mezzala e per loro è lo stesso discorso. Milan è un ragazzo eccezionale, lo stimo molto, lo volevo in altre squadre anche. Ha avuto dei problemini, deve ritrovare la miglior condizione. Lo porto sempre perché è un uomo spogliatoio molto importante, è uno esperto e lo sappiamo. Quando ci sarà l’opportunità, ci darà una mano. La mezz’ora la può fare da questa settimana, prima no”.

SENZA DALBERT - "Venuti o Maxi? Sì, sto valutando tra loro due. Venuti è destro, Maxi Olivera mancino, c'è anche Terzic, stiamo lavorando su questi. Valuterò nelle ultime ore chi mettere a sinistra, non ho la bacchetta magica, lavoro da meno di un mese coi ragazzi, non li conosco ancora bene tutti".

ATTACCO - "Per essere soddisfatto al 100% è presto, a Bologna abbiamo sbagliato troppi gol per esempio. Dobbiamo ancora lavorarci. Anche con la Spal potevamo passare prima in vantaggio, mi ricordo un tiro di Castrovilli per esempio, un'occasione di Chiesa. Ci vorrà tempo, io mi aspetto gol da tutti: centrocampisti, esterni, difensori sui piazzati, da tutti".

SOTTIL - "Sta lavorando con noi e sta crescendo, ha un motore importante, ha 20 anni e un margine di miglioramento notevole. Giocare o non giocare, parla il campo. Chi va più forte con me gioca, se no aspetta e quando entra si fa trovare pronto. Le regole del calcio sono queste e sono semplicissime, dall'Africa all'Alaska, se i magazzinieri vogliono giocare e hanno qualità, allora giocano".

LIROLA - "Può crescere ancora. Ha motore, passo, qualità, doveva solo essere rivisto su alcune cose. Deve attaccare la porta di faccia, all'inizio era di spalle. Sta crescendo come intensità e passo, per attaccare con forza per 95 minuti su e giù per il campo. Mi aspetto gol da lui, Dalbert, Venuti, Terzic, da tutti i ragazzi con cui sto lavorando".