CABRAL - Arthur Cabral vuole esserci a tutti i costi giovedì in Conference League. E spera di recuperare la miglior condizione, come svelato dal Corriere dello Sport oggi: “Ha rinunciato anche al giorno libero per cercare di recuperare ed essere al top della forma contro il Basilea. Cabral, nonostante la giornata di riposo concessa da Vincenzo Italiano a tutta la squadra, ieri è andato ad allenarsi al centro sportivo, d’accordo con lo staff, nella speranza di tornare non solo a disposizione dell’allenatore, ma essere pure in grado di fare la differenza in Conference League. Un grande segnale di determinazione e voglia di fare l’impossibile pur di andare a vincere a Basilea e superare il turno. Il recupero dell’attaccante sta tenendo con il fiato sospeso la Fiorentina e i tifosi viola che si augurano di ritrovare il brasiliano fra i titolari in Svizzera, dopo il forfait a cui è stato costretto contro l’Udinese”, si legge.
BALDANZI - Tommaso Baldanzi salta le ultime tre partite di campionato. Risponderà alla convocazione della Nazionale per il Mondiale Under 20 e ha salutato tifosi e non solo in queste ore su Instagram, con la Samp è stata la sua ultima partita: “Dispiace lasciarvi adesso nel momento più bello della stagione, grazie ragazzi delle emozioni che mi avete fatto vivere, il mio primo anno tra i grandi, le mie prime gioie e il nostro grande obbiettivo raggiunto. Grazie di tutto e buon finale di stagione leoni. Siamo stAti fenomenAli”, si legge. A salvezza raggiunta ieri aritmeticamente, ora Baldanzi raggiungerà in ritiro i compagni della Nazionale Under 20.
VERONA - Emergenza infortunati in casa Verona. L’Arena oggi fa il punto sulle condizioni dei giocatori dell’Hellas costretti al cambio contro il Torino e non soltanto: “Almeno sei profili da valutare nella marcia di avvicinamento verso l’Atalanta. Domenica è stato un massacro per i gialloblù, senza contare che pure Faraoni è uscito per affaticamento. Dall’infortunato più datato Lasagna a Doig, fino a Magnani, Dawidowicz, Verdi e Duda, costretti purtroppo al cambio forzato con il Torino. Oggi il quadro comincerà ad essere più chiaro dopo le tempistiche necessarie per le prime valutazioni del caso. A Bergamo il rischio è quello di un Verona in emergenza”, si legge. Zaffaroni aveva parlato di crampi per Faraoni, ma per il quotidiano è un affaticamento: seguiranno aggiornamenti già nelle prossime ore.
POGBA - “Lesione di basso grado del retto femorale della coscia sinistra”. È l’esito degli esami ufficiale diramato ieri dalla Juventus dopo l’infortunio accusato da PaulPogba. Come evidenziato oggi dalla Gazzetta dello Sport, “tradotto, significa che la stagione è da buttare alle ortiche, perché il Polpo a meno di miracoli non tornerà in campo prima della fine del 2022-23. Di solito da uno stiramento si guarisce in 15-20 giorni, considerando che siamo a metà maggio e che l’ultima di campionato si giocherà nel weekend del 3-4 giugno è difficile immaginare che possa farcela. Anche perché, vista la fragilità dei suoi muscoli, tutti vogliono andarci con la massima cautela”, si legge.
PEDRO - I dubbi di Pedro sul futuro. Lo spagnolo e la Lazio riflettono in vista della prossima stagione, svela oggi il Corriere dello Sport: “Pedro ci pensa. Non è sicuro di restare alla Lazio, ha preso altro tempo per riflettere sul suo futuro e deciderà nel giro di un mese, quando sarà finito il campionato. Alla Lazio si trova benissimo e il rinnovo non dipende da un discorso economico, anche se i colloqui con la dirigenza proseguono. Pedro compirà 36 anni a luglio e, come ogni campione, ragiona sul proprio stato di forma e sulle possibilità di poter determinare sul campo. Gli dispiacerebbe prolungare e poi avviarsi verso il crepuscolo, come è successo a Reina, disastroso nell’ultima stagione laziale”, si legge sul quotidiano.
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