sosfanta nazionale Gattuso: “Pio Esposito titolare? Vi rispondo così! Su Zaniolo in Nazionale e le parole di Spalletti…”

news

Gattuso: “Pio Esposito titolare? Vi rispondo così! Su Zaniolo in Nazionale e le parole di Spalletti…”

Gattuso: “Pio Esposito titolare? Vi rispondo così! Su Zaniolo in Nazionale e le parole di Spalletti…” - immagine 1
Alla vigilia della sfida decisiva per le qualificazioni ai Mondiali del 2026, il CT della Nazionale Rino Gattuso ha parlato ai microfoni di SkySport e in conferenza stampa. Queste le sue parole riportate da TuttoUdinese.
Daniele Burigana

Alla vigilia della sfida decisiva per le qualificazioni ai Mondiali del 2026, il CT della Nazionale Rino Gattuso ha parlato ai microfoni di SkySport e in conferenza stampa. Queste le sue parole riportate da TuttoUdinese.

GRUPPO - "Mi innamoro dei miei ragazzi perché li vedo, vedo come stanno insieme e come affrontano gli allenamenti. Sappiamo di avere un percorso e di non poter sbagliare, ma la crescita mi piace".


PIO ESPOSITO - "Ha vissuto il post gara come le altre volte... E' un ragazzo semplice, ha grandi numeri, corre come un centrocampista. E' un ragazzo di facile lettura, vediamo, le partite durano 95 minuti, c'è chi gioca dall'inizio e chi può fare la differenza dopo. Titolare? Vedremo, servirà attenzione e sicuramente dovremo fare attenzione. Loro saltano l'uomo con facilità. Pio merita tutto, vediamo oggi come stanno tutti quanti. Con 5 cambi tutti ci possono dare una grande mano. Sicuramente ci sarà qualcosa di diverso rispetto all'Estonia".

SPALLETTI - "Ringrazio Luciano, volevo chiamarlo ma Gigi mi ha detto di lasciarlo stare. Luciano è un uomo vero, se uno lo pensa non dice questo. La parola leggerezza non so a cosa si riferisce il mister, quando sono arrivato qua sapevo al 100% cosa volevo fare e ci sto provando. Riuscire a lavorare con voglia e con senso di appartenenza: è questo quello che sto cercando di portare ai ragazzi. Vedo ragazzi con voglia, Bastoni e Kean volevano restare in squadra e oggi sono ripartiti. Abbiamo a disposizione ora altri giocatori in cui crediamo fortemente".

ALLENAMENTO - "Io mi allenavo al 100% perché a livello qualitativo ero il più scarso di tutti. Stavo ore e ore a lavorare ma non faccio mai il paragone con il me calciatore. Ho una metodologia con il mio staff e quando si lavora gli allenamenti devono essere come una gara. Abbiamo tanti strumenti per valutare quello che vogliamo fare, abbiamo dati a disposizione e credo fortemente nei numeri".

DUE ATTACCANTI - "Avevo solo un dubbio: se riuscivamo a sostenere il peso di due punte. Sono contento per i gol ma soprattutto per il lavoro che stanno facendo. Difendono, creano volume. Loro si sono fatti trovare pronti, compreso Pio. Noi dovevamo fare gol per provare a prendere la Norvegia, l'abbiamo studiata a tavolino con lo staff. È anche il momento che ci ha fatto lavorare così".

ISRAELE - "Con la grinta non si sistema nulla. Secondo me è stato un problema di attenzione, abbiamo sofferto quando abbiamo lasciato spazi. Sarà più o meno la stessa partita, loro si giocheranno il tutto per tutto facendo una gara offensiva. Rimane che da metà campo in su loro sono forti e ci possono mettere in difficoltà. All'andata ci hanno fatto 4 gol e sapevamo ci potesse mettere in difficoltà. Quando ti puntano non riesci a lavorare e ti raddoppiano. Servirà avere coraggio e rispettarli, così come abbiamo fatto un mese fa. Qualcosina abbiamo sbagliato e sappiamo che non possiamo commettere gli errori di un mese qua".

PRESSIONI ESTERNE - "No solo della partita, oggi abbiamo fatto solo sessione video. I ragazzi lo sanno, sono sempre al cellulare. Ma sicuramente si concentreranno su chi sarà dentro".

PLAYOFF - "Noi ci vogliamo arrivare ai playoff, ancora non ci siamo. Pensiamo alla gara di domani, a quello che dobbiamo fare".

MODULO - "Dipende contro chi giochi, contro che squadre giochi e con che caratteristiche hanno. Non mi piace giocare a tre, lo sapete, ma dobbiamo metterci nelle migliori condizioni possibili valorizzando le qualità dei giocatori".

ZANIOLO - "Porte aperte per tutti, e lo sto dimostrando. Vi posso assicurare che viaggiamo molto. Chi fa vedere qualcosa e riesce a dimostrare il suo valore può essere convocato. Zaniolo è un giocatore importante, si è ripreso e penso che sia arrivato nel posto giusto".