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Ranieri: “Gaetano? Vediamo se recupera. Lapadula si è sbloccato, Augello e Jankto ora…”

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A due giorni dalla sfida contro il Monza, ha preso la parola Claudio Ranieri in casa Cagliari: ecco le dichiarazioni sui singoli e non solo.
Alessandro Cosattini

A due giorni dalla sfida contro il Monza, ha preso la parola Claudio Ranieri in casa Cagliari. Ecco le dichiarazioni sui singoli e non solo, riportate da TMW: "Uno pensa ai tre punti e passa tutto in cavalleria ma dobbiamo essere sempre concentrati, mancano ancora 10 partite e la quota salvezza sarà a 36-37 punti. Dobbiamo arrivarci, ci sono 30 punti a disposizione e non possiamo permetterci passi falsi. Siamo nel curvone finale e poi c'è il rettilineo finale. I cavalli si vedono in fondo e spero di avere i cavalli giusti. Questi punti fatti ci dimostrano che siamo vivi, ora arriva il Monza, una grande squadra che sta giocando bene, dobbiamo andare là con la consapevolezza del club che affrontiamo. Un gran pubblico verrà a Monza, dobbiamo farli sentire orgogliosi di noi al di là del risultato. Quei 10 minuti con la Salernitana non mi sono piaciuti, prima e dopo sì, più le cose positive delle negative, ma le negative non ce le possiamo permettere ora. Ho sempre detto che sarebbe stata una stagione tribolata, siamo più orgogliosi e consapevoli ora. Appena abbassiamo il ritmo, non siamo più al livello noi".

MONZA - "Prima giocavano col 3-4-2-1, ora ha cambiato, ma ogni tanto lo ripropone. Dobbiamo essere belli concentrati come dico sempre, mi aspetto un Monza all'altezza, ho visto la gara vinta col Genoa. La dice lunga sulle difficoltà che incontreremo sabato".


INFORTUNATI - "Se Gaetano recupera? Vediamo. Ci sono novità positive per tutti, ma vediamo cosa non mi permette di rischiare".

RANIERI - "Io ho sempre le idee chiare. Arriviamo alla salvezza che è la cosa più importante per Ranieri e tutta l'isola. Il mio contratto finisce tra un anno. Sto bene io. Finché non raggiungo l'obiettivo... avete visto a Bari cos'avevo dentro, volevo portare l'isola in Serie A. Devo essere quasi asettico fuori, per essere sempre più dentro la partita. Io capisco le critiche, so quando cambiare e quando no, ho il peso di tutta la squadra. Ringrazio sempre chi entra dopo io, i ragazzi hanno capito che anche chi parte fuori poi entra e dà il 100% dà il suo contributo".

GOL - "Lapadula che si è sbloccato alla scorsa? Chi segna segna, a me non importa chi fa gol, l'importante è che si facciano".

DEIOLA - "Sarebbe ora che segnasse (ride, ndr)".

AUGELLO E JANKTO - "Ci abbiamo messo troppo a far entrare questi giocatori nella nostra dimensione ed è un peccato. Le scelte vanno sempre valutate per bene comunque. Eravamo e siamo convinti del mercato fatto".

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