Gazzetta: “Gomez mai convocato e in disparte: cos’ha detto al club! E restare così fino a giugno…”

In disparte, ormai fuori dai piani. Fuori rosa? No, ma poco ci manca. Così oggi La Gazzetta dello Sport riassume la situazione del Papu Gomez con l'Atalanta: "Da mercoledì l’argentino si allena in disparte: l’aveva fatto anche nei giorni precedenti, altro campo rispetto ai compagni ma stesso orario, stesso spogliatoio, stessa sala ristorante. Da mercoledì no: altro orario e tutto è diventato altro, indiretto, come le relazioni con i compagni, lo staff, i dirigenti". Insomma, una situazione pesante.

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COS'HA DETTO AL CLUB - Secondo La Gazzetta, tutto è stato amplificato dalla mancata esultanza con i compagni al gol di Freuler in Juve-Atalanta che "fu interpretata come estraneità al mondo squadra. Quasi un chiamarsi fuori, in prospettiva dannoso per la compattezza del gruppo". Da lì in poi, stop alle convocazioni. "Così come era stato vissuto come una provocazione, impossibile da derubricare a momento di nervosismo, un faccia a faccia del giocatore con il presidente, Antonio Percassi. Sopra le righe per i toni e anche i contenuti: il Papu aveva detto di rivendicare quanto fatto in questi anni come lasciapassare per liberarsi dall’Atalanta". Ma non è così facile.

IL MERCATO - Infine, La Gazzetta fa sapere che "l'Atalanta non può (non vuole e non ha bisogno) permettersi di svendere il suo giocatore: non lo ha mai fatto con nessuno. I club italiano sono fermi e in attesa,non si può escludere una pista estera. Il club sa che anche un Gomez separato in casa fino a giugno diventerebbe una presenza troppo ingombrante. Tanto più nei momenti complicati che dovessero presentarsi. Si prospetta un gennaio lungo: uscirne con una soluzione che accontenti tutti, almeno fino a giugno, sarà una partita delicata".