ALL’INTER - L’olandese va a colmare il vuoto lasciato da Hakimi, era il tassello che mancava ai nerazzurri. Ora si delinea la situazione sulle fasce: Dumfries e Darmian a destra, Perisic e Dimarco a sinistra. Con il 3-5-2 gli esterni sono molto sollecitati, ci si potrà quindi aspettare un po’ di turnover e molti cambi a gara in corso. Un po’ come alla Lazio succedeva con Lazzari e Marusic. Sulla carta però la gerarchia è chiara: l’ex PSV è stato preso per fare il titolare, mentre Darmian parte come riserva. È un giocatore diverso da Hakimi, con una grande fisicità e forza fisica (è alto 1,88). Può essere un giocatore meno da cross sul fondo e più da inserimento in area, come ha fatto all’Europeo segnando di testa.
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