Il calciomercato è ancora lontano, ma un tema caldo ora sono i rinnovi di contratto. Non solo quello di Giroud, che è stato definito ieri tra il francese e il Milan, oppure quello Di Maria, che per la Gazzetta è probabile, ma anche altre...
Il calciomercato è ancora lontano, ma un tema caldo ora sono i rinnovi di contratto. Non solo quello di Giroud, che è stato definito ieri tra il francese e il Milan, oppure quello Di Maria, che per la Gazzetta è probabile, ma anche altre situazioni incerte tra scadenze e clausole. Fa il punto Gianluca Di Marzio a Sky.
RABIOT - "Io credo che fino al 19 aprile difficilmente ci saranno notizie o accelerazioni nelle trattative per il rinnovo. Su Rabiot, quando sono stato a Friburgo per l'Europa League, ho percepito anche fuori dalle interviste ufficiali una fiducia reale e seria da parte della Juventus per allungare il suo contratto. Lui sta bene a Torino e anche la mamma-agente vuole solo il bene del figlio. C'è una possibilità che possa rimanere".
LEAO - "Io resto fiducioso e credo che si lavori con grande serenità fra le parti per questo rinnovo. Non ci sono scadenze, c'è la volontà di trovare un accordo e un'intesa. C'è la volontà di arrivare ad un accordo, le parti continuano a trattare con grande serenità".
BASTONI E DE VRIJ - "Rinnovare il contratto di Bastoni a un anno dalla scadenza è un obbligo, anche se non credo che andrebbe mai andato via a zero. La sua volontà, come detto dall'agente, è quella di legarsi all'Inter e proseguire il suo percorso. La sua richiesta di ingaggio, legittimamente, è molto alta: gli agenti chiedevano per lui 7 milioni, un ingaggio top, mentre l'Inter credo sia partita da una base più bassa. Penso che sui 6 più bonus possa trovarsi un accordo. De Vrij probabilmente firmerà il rinnovo, non è ancora agli accordi ma quasi".