Il fantacalcio si vince con i grandi nomi. I big, i top player, quelli che fanno gol. Ma serve anche il lavoro silenzioso dei colpi low cost, quei giocatori sottovalutati che possono essere molto utili. [adv] Partiamo, come sempre, dai portieri....
Il fantacalcio si vince con i grandi nomi. I big, i top player, quelli che fanno gol. Ma serve anche il lavoro silenzioso dei colpi low cost, quei giocatori sottovalutati che possono essere molto utili.
Partiamo, come sempre, dai portieri. Il sottovalutato è Sirigu, che è appena sotto ad Alisson, Buffon, Szczesny e Handanovic come fanta-media. Meglio, quindi, di Reina, Perin e Donnarumma. Merito anche dei tre rigori parati. In difesa RaulAlbiol ha fatto una stagione al di sopra delle aspettative, con tre: quasi ai livelli dei top. Una garanzia anche Rafael Toloi, che a sorpresa ha fatto tre assist. All’asta era tra i giocatori “in sordina”, eppure ha fatto molto bene: ha la media di Manolas.
Nell’Atalanta anche Remo Freuler è un leader silenzioso. Ha fatto addirittura cinque gol, è tra i più sottovalutati: è emerso alla distanza. I sottovalutati possono essere di diverso tipo: sempre presenti e spesso da 6,5 come Lucas Leiva (con 2 gol e un assist) oppure come Khedira, silenziosi e pungenti. Il tedesco è da anni un centrocampista importante, ma uno da 4-5 gol a stagione: quest’anno ne ha fatti 9 e di fatto è un top sottovalutato. In attacco era abbastanza sottovalutato all’asta e mai titolare fisso Stephan El Shaarawy: alla fine però si è portato a casa i suoi 7 gol, non male.