- Hysaj: Probabilmente a Napoli aveva fatto il suo tempo. E il passaggio alla Lazio, del suo maestro Sarri, va letto come l’inizio di una nuova vita. Già in ritiro era sembrato molto motivato e dentro al nuovo progetto. La riprova si è avuta in campo. Nelle prime due di campionato ha giocato titolare e contro lo Spezia è addirittura riuscito a centrare il bersaglio. Il terzino albanese è molto duttile, può giocare su entrambe le fasce e certamente farà molte partite. Per chi vuole andare sul sicuro e non ha molte pretese, Hysaj resta un difensore su cui puntare. Sempre da low cost.
- Augello: Resta un buon titolare. Sarà una pedina molto utilizzata anche con D’Aversa. Arriva da una stagione dove ha giocato con continuità, potrebbe ripetersi cercando di alzare l’asticella dal punto di vista delle prestazioni. Non vi aspettate molto in termini di bonus. Lo scorso anno solo un gol. Considerando che va spesso sul fondo, in zona cross, è lecito attendere qualche guizzo sotto forma di assist. Dal punto di vista difensivo ha delle carenze. Come difensore low cost è un giocatore su cui puntare.
- G.M. Ferrari: Porta spesso la sufficienza ed è affidabile. Uno che gioca, che fa il suo, il classico titolare che non vi abbandona mai. Anche con Dionisi sarà il perno della difesa neroverde. Un allenatore che punta molto sulla tenuta difensiva e che forse darà una stabilità maggiore alla retroguardia del Sassuolo. L’obiettivo è quello di subire meno rispetto alle stagioni precedenti. Con Ferrari si va sul sicuro. Al fantacalcio resta una scelta garantita.
- Reca: Il suo passaggio allo Spezia è una soluzione che potrà dargli la possibilità di giocare con continuità. Azzerata la retrocessione con il Crotone, adesso sarà compito di Thiago Motta attivare la spinta di un giocatore più bravo ad attaccare che a difendere. E proprio questo aspetto resta il vero punto interrogativo dell’ex Atalanta. Reca, però, resta sulla carta un titolare, magari potrebbe pure giocare insieme a Bastoni (nei tre dietro). E specialmente nelle leghe numerose non va sottovalutato: come low cost è un buon nome per completare la batteria dei difensori. Rispetto ad altri può essere meno titolare fisso ma più da bonus (con qualche insufficienza).
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