FOLORUNSHO - Nella sfida di ieri fra Cagliari e Roma il centrocampista dei sardi, Michael Folorunsho, ha intrapreso una accesa discussione con Hermoso in seguito al contatto in area tra Ghilardi e Palestra. Il virgolettato dell'ex Napoli riportato dal Corriere dello Sport è il seguente: "Tua madre fa i... tua madre deve morire. Quella p...". Nonostante le scuse del centrocampista via social, secondo il quotidiano ora rischia di essere sanzionato tramite la prova tv. Certo, perché ci possa essere una squalifica potrebbe essere fondamentale capire cos'abbia scritto il direttore di gara nel referto arbitrale, oppure che ci siano degli audio a supporto dei video circolati.
GILA - Dopo il rosso rimediato contro il Bologna il centrale della Lazio, Mario Gila, attende di conoscere la squalifica che dovrà scontare. Secondo il Corriere dello Sport oggi in edicola il centrale spagnolo avrebbe ripetuto all'indirizzo dell'arbitro Fabbri l'espressione "sei scarso, sei scarso". Quante giornate di squalifica rischia? Sarà decisivo il referto dello stesso Fabbri. Il giocatore secondo il quotidiano spera di cavarsela con un turno di stop più multa: in questo caso salterebbe solamente la gara contro il Parma. Il rischio però è che possa ricevere due giornate di squalifica, saltando così anche la partita contro la Cremonese.
FIORENTINA - Come riporta il Corriere dello Sport dopo l'allenamento di ieri per la Fiorentina oggi è prevista una giornata libera. A meno di ricadute dell'ultimo momento, è molto probabile che giovedì contro la Dinamo Kiev in Conference torni a disposizione Fazzini. Speranze anche per Gosens, che aveva provato a rientrare già nella sfida persa contro il Sassuolo, senza riuscirci. Pongracic potrebbe avere spazio dopo aver scontato il turno di squalifica in Serie A, così come Nicolussi Caviglia e Piccoli.
MORATA - L'attaccante del Como, Alvaro Morata, dal proprio profilo Instagram ha scritto un messaggio ai propri tifosi dopo l'infortunio: "Quando le cose non vanno come ci si aspetta, quando dai il meglio di te ma non riesci ad arrivare dove vorresti, la frustrazione pesa. E ora, in più, questo infortunio. Ma anche in momenti così mi sento fortunato: per i miei compagni, per il mio club, per una tifoseria incredibile… per tutta quella gente meravigliosa che, da poco, sento già come la mia gente. Sono orgoglioso di appartenere al Como. Mi riprenderò, mi rialzerò e tornerò ad aiutare per raggiungere tutti gli obiettivi che abbiamo. Come sempre: dal basso, lavorando, come ho fatto per tutta la vita. Grazie per il sostegno". Ora resta da capire per quanto tempo il centravanti potrà rimanere fuori dai campi, ma le prime impressioni sono che ne debba avere per almeno 6/7 settimane.
GENOA - Riflessioni sull'attacco in casa del Genoa. Vitinha-Colombo è la coppia d'attacco titolare oggi, la loro ascesa può portare a nuove considerazioni in vista del mercato, ma a gennaio secondo il Secolo XIX è chiaro che un rinforzo arriverà, a prescindere da quello che sarà il rendimento dei due attaccanti.
BREMER - Dopo la sconfitta contro il Napoli la Juve aspetta Gleison Bremer. Ormai manca davvero poco. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, il difensore brasiliano, fermo ormai da fine settembre per la lesione al menisco, non sarà però a disposizione per il match europeo contro il Pafos. Lo staff medico ha deciso di mantenere la linea della prudenza, evitando forzature che potrebbero compromettere il delicato percorso di riatletizzazione proprio sul più bello. Tuttavia, il traguardo è ormai visibile e il giocatore è molto vicino al rientro in gruppo. La tabella di marcia è stata aggiornata con precisione: se il Pafos è off-limits, il suo ritorno tra i convocati dovrebbe arrivare tra le partite contro Bologna e Roma. L’obiettivo è riaverlo in panchina per la trasferta emiliana o, al più tardi, per il big match contro i giallorossi.
ISAKSEN - Gioie e dolori in 45 minuti per Isaksen: prima il gol, poi lo stop. Come spiega il Corriere dello Sport, l’esterno ha lasciato il campo all’intervallo per un fastidio all’adduttore, cedendo il posto a Cancellieri. Gli esami chiariranno l’entità dell’infortunio e i tempi di recupero, ma Sarri, in conferenza, ha rassicurato riferendo che dovrebbe trattarsi solo di un affaticamento e che quindi starà fuori per 1/2 giorni. Isaksen all’intervallo avvertiva dolore all’inguine e aveva chiesto di continuare, ma lo staff medico, visti i precedenti della rosa, ha preferito evitare rischi. Per ora il quadro non sembra allarmante, ma sarà da valutare per il Parma.
CREMONESE - Jamie Vardy non è il rigorista della Cremonese? Il campo al momento dice questo, ma non è ancora finita. Ad oggi Bonazzoli è in pole perché contro il Lecce ha tirato lui, però Vardy rimane uno degli specialisti e Nicola ha spiegato così: “Se il rigorista è Bonazzoli? Ne abbiamo due o tre, poi di volta in volta, anche a seconda delle sensazioni, può cambiare qualcosa. È comunque tutto studiato".
IMMOBILE - Perché Ciro Immobile è rimasto fuori contro la Lazio e come sono le sue condizioni? Ne ha parlato così Italiano dopo la partita di ieri, facendo chiarezza: “Giovedì è stata una grande forzatura, dovevamo evitare i rigori e abbiamo accelerato il suo ingresso in campo. Ha 15-20 minuti nelle gambe, ero rimasto incantato quando ho visto la curva con la sua immagine e gli striscioni dedicati a lui. Per un calciatore è impagabile, è un ragazzo straordinario e sensibilissimo. Mi è dispiaciuto vederlo fuori per tre mesi, lo metteremo in condizione. Forse non era la sua partita anche per l'atmosfera, i suoi gol saranno pesanti anche a Bologna".
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