Big e trappole: otto giocatori da tenere d’occhio, i consigli per la giornata

Ci siamo, un altro turno di Serie A e di fantacalcio sta per iniziare. Come in ogni giornata ci sono alcune trappole che possono lasciarvi in dieci o tradirvi. Ma occhio anche a quattro big che sono da mettere a prescindere al prossimo turno, sono i quattro top Pokerstarsnews.

✅ QUATTRO BIG

EdinDzeko ha infilato un girone di ritorno negativo. Zero gol all’attivo, l’ultimo squillo che risale al mese di gennaio. Nelle ultime partite non si è sbloccato, ma ha dato segnali incoraggianti dal punto di vista delle prestazioni. Non fate l’errore di lasciarlo fuori in vista di Spezia-Roma. Arriva da un 7 pieno più assist prodotto nel derby con la Lazio. Domenica avrà un doppio obiettivo: centrare l’Europa e interrompere il digiuno di gol. LorenzoInsigne ha fatto una stagione importante. 19 reti in campionato sono la certificazione completa di un giocatore che sta riuscendo ad abbinare i gol a un repertorio di primissimo livello. A Firenze ha segnato dopo aver sbagliato un calcio di rigore. Ma il suo bottino poteva essere addirittura più ampio. Soltanto i legni hanno fermato il capitano dal ventesimo sigillo stagionale. Operazione che l’attaccante azzurro ha nel mirino e la sfida col Verona può essere l’occasione giusta per centrare un traguardo mai raggiunto in carriera. Sfondare il muro dei venti gol… e portare anche il Napoli in Champions League. Fiducia a Insigne: in questo turno è una scelta super consigliata. JuanCuadrado è chiamato agli straordinari. Dopo l’ottima prova nella finale di Coppa Italia, la freccia bianconera non può fermarsi sul più bello. Bologna è la prossima tappa: incrocio fondamentale per la stagione della Juventus. Non pensate che sia stanco, che possa risentire dei numerosi impegni che lo hanno visto protagonista. Le sue energie sono infinite. È caldo, arriva da una doppietta contro l’Inter e in questi ultimi novanta minuti ci sarà ancora bisogno del suo turbo sulla fascia destra. Il colombiano può sempre portare un bonus all’improvviso… Senza Ibrahimovic e Rebic, HakanCalhanoglu dovrà essere leader e caricarsi il Milan sulle spalle. Il turco proverà a prendersi le sue responsabilità contro l'Atalanta, ci si può puntare.

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❌ QUATTRO TRAPPOLE

In questa ultima giornata di campionato attenzione a chi pensa di poter fare affidamento su Arthur. Il centrocampista della Juventus è finito fuori dall’undici titolare. Non ha giocato nelle ultime partite e nemmeno nella finale di Coppa Italia è stato chiamato in causa. La squalifica di Bentancur gli dà qualche chance in più in vista della trasferta di Bologna, ma al fantacalcio resta una scelta scivolosa. TomasRincon ha speso tantissime energie nell’ultima gara giocata dal Torino a Roma con la Lazio. Ci può stare che Davide Nicola gli conceda un turno di riposo, soprattutto alla luce che il match con il Benevento non è più una sfida determinante in chiave salvezza. E allora è preferibile non correre rischi: in questa giornata non è una scelta consigliata. EmmanuelGyasi è finito in panchina in questo finale di stagione che ha portato lo Spezia alla salvezza senza il suo contributo. Contro la Sampdoria ha giocato soltanto nella ripresa, mentre col Torino è rimasto novanta minuti in panchina. Forse non è in un momento di forma particolarmente brillante. E ci può stare se si considera che è stato un titolarissimo quasi intoccabile per tutta la stagione. Adesso Italiano sta provando altre soluzioni. E contro la Roma potrebbe partire ancora fuori. Usate prudenza. In questa giornata è una trappola: Gyasi rischia di portare un s.v.. SoualihoMeité è entrato nel secondo tempo di Milan-Cagliari, ma non ha lasciato nessuna traccia, conseguenza logica il 5,5 finale in pagella. Non è un titolare, Pioli lo usa soltanto a partita in corso. Situazione che può ripetersi anche nella sfida con l’Atalanta. Perché giocheranno Kessié e Bennacer e per l’ex Torino potrà esserci un coinvolgimento soltanto come soluzione in corso d’opera. Giusto non fidarsi: scegliete un centrocampista che abbia maggiori possibilità di giocare dall’inizio. E soprattutto di andare a voto…