A tutto Joe Barone. Il direttore generale della Fiorentina ha parlato in esclusiva a La Repubblica tra campo e mercato, soffermandosi anche sul futuro di Dusan Vlahovic. Ecco le sue dichiarazioni: “In inglese c’è un termine adatto: the...
A tutto Joe Barone. Il direttore generale della Fiorentina ha parlato in esclusiva a La Repubblica tra campo e mercato, soffermandosi anche sul futuro di Dusan Vlahovic. Ecco le sue dichiarazioni: “In inglese c’è un termine adatto: the perfect storm. La tempesta perfetta. La società lavorava per prendere Italiano, lui ha portato le idee di gioco propositive e avvolgenti, la squadra ha risposto mettendosi a disposizione e dimostrando che poi non era così scarsa rispetto a un anno fa”.
GATTUSO - “Ha lasciato all’inizio dell’estate, il calciomercato non era neanche partito. Si commenta da solo”.
ITALIANO - “Mi piace tantissimo. Lo seguivo dai tempi del Trapani. Poi allo Spezia. Gioca alto, pressa, propone. Un tipo di calcio alla Zeman, oppure come il Lipsia. Esattamente quello che cercavamo come profilo. Lui in estate ha guardato la rosa e ci ha detto: “Ok, prima voglio vedere cosa riesco a fare con questi giocatori”. I risultati sono evidenti. Guardate Quarta, Duncan, Callejon, Saponara. Tutti rinati. A Vincenzo dico di rimanere sé stesso, sia come persona che come sistema di gioco che non si deve snaturare. È la forza di questa Fiorentina”.
IKONÉ - “Sappiamo cosa fare a gennaio, stiamo lavorando da tempo. Seguiamo Ikoné, ci piace e sarebbe l’ideale per il nostro gioco”.
VLAHOVIC - “È un professionista serio, su questo non posso dire niente e io ho anche un buon rapporto con lui. Siamo stati chiari con Dusan. Gli abbiamo proposto il rinnovo, il più alto di sempre nella storia della Fiorentina. L’abbiamo fatto più volte e sia lui che il procuratore ci hanno fatto capire che non vogliono accettare. La proposta è sul tavolo e rimane quella. Gennaio? A oggi è un giocatore della Fiorentina. Non posso sapere quel che accadrà in futuro. Però una cosa voglio dirla: questo è un gruppo, compatto e forte. Vlahovic è uno dei suoi componenti”.