scambi fantacalcio

Cosa fare coi nuovi: Sottil, Kelly, Posch, Zaniolo, Casadei, Fagioli, Belahyane, Biraghi, Okafor…

Tommaso Lerro

- Ivan Azon (Como): Anche lui è una punta come Douvikas, ma sembra essere più acerbo al momento. Classe 2002, arriva dalla B spagnola dove ha segnato 7 gol quest’anno facendo molto bene. Ha Cutrone e Douvikas davanti, dovrà convincere Fabregas a dargli spazio. Si può trovare di meglio.

- Florinel Coman (Cagliari): Si tratta di un’ala sinistra, ma può giocare anche in attacco. Rumeno classe ’98, è alto 1,82 m. Arriva dall’Al-Gharafa dove quest’anno ha fatto 3 gol in 19 partite con 8 assist. È un giocatore interessante ma parte dietro: a Piccoli come attaccante e a Luvumbo e Felici nel suo ruolo di ala sinistra. Per questo è solo da “leghe numerose”.

- Anastasios Douvikas (Como): Acquisto interessante per il Como, che ha preso il centravanti della Grecia. In nazionale solo un gol in 19 partite, quest’anno al Celta Vigo 3 gol in 20 partite in Liga. Solo 6 da titolare. È un rigorista, in carriera 11 su 12 segnati. Si candida se sarà in campo. Ma non dovrebbe essere titolare, prende il posto di Belotti come vice Cutrone che parte avanti. Alla lunga proverà a ritagliarsi il suo spazio e potrà insidiarlo, forse anche più di quanto abbia fatto Belotti. Nella guida è nei “jolly”.

- Joao Felix (Milan): qui la scheda.

- Daniel Fila (Venezia): Acquisto in attacco per il Venezia, anche se avrà un’eredità pesante. È stato preso per sostituire Pohjanpalo, come centravanti ci sono lui, Gytkjaer e Maric. È il potenziale titolare ma non è sicuro: alto 1,90 m, ceco di nazionalità, mancino e classe 2002. Il Venezia lo ha pagato 4 milioni per prenderlo dallo Slavia Praga. Quest’anno ha giocato pochissimo anche a causa di infortuni, 4 presenze in Europa League. Aveva fatto abbastanza bene l’anno scorso al Teplice con 9 gol in campionato, di cui 2 su rigore. Se in campo, si candida anche al Venezia. Sembra lontano dai livelli di Pohjanpalo, non è detto che sarà titolare fisso ma dovrà giocarsi il posto, specialmente con Gytkjaer. Ma Di Francesco potrà fare anche l’attacco leggero. Va in “jolly” nella guida.

- Silvere Ganvoula (Monza): È un attaccante congolese del 1996 e alto 1,83, di fatto prende il posto di Djuric. Ganvoula si candida fortemente per una maglia da titolare, viene dallo Young Boys, con cui ha giocato 20 partite in Champions League segnando un gol contro l'Atalanta. Scommessa da ultimi slot e leghe abbastanza numerose, il voto dovrebbe portarlo quasi sempre. Il Monza però ha venduto tanto e non è in una situazione di classifica facile. Nella guida è nei "low cost".

- Santiago Gimenez (Milan): qui la scheda.

- ⁠Christian Kouamé (Empoli): Cerca più spazio Kouamé, all'Empoli potrebbe trovarlo. Sul fronte offensivo può essere una valida alternativa soprattutto a Fazzini, che in stagione ha subito diversi infortuni. Ma anche a Colombo ed Esposito, se necessario. Non un titolarissimo, si può svincolare o evitare di prenderlo perché c'è di meglio. Ma il voto lo porterà sempre o quasi, nelle leghe numerose non si butta via. Nella guida all'asta è tra i "jolly".

- Noah Okafor (Napoli): Missione rilancio al Napoli dopo sei mesi deludenti al Milan. Solo 1 gol e 10 presenze quest’anno, non è stato il jolly prezioso dell’anno scorso con Pioli. Al Napoli farà il vice Neres a sinistra, all’occorrenza può fare il vice Lukaku o giocare a destra. Un altro jolly davanti oltre a Simeone, Ngonge e Raspadori, non c’è una gerarchia precisa tra le “riserve”. Si va a inserire nella categoria dei Raspadori, un jolly in una big con possibilità di subentrare. Può fare meglio rispetto al Milan in questa stagione, ma si può comunque valutare lo svincolo, dipende dal vostro attacco, dall’incasso e da quanto vi serve un voto sicuro. Come jolly si può anche tenere, ma da ultimi slot. Lo stesso status anche se dovesse essere libero. Nella guida è nei “jolly”.

- Mirko Maric (Venezia): Passa dal Monza al Venezia ma sempre per fare la riserva. Magari giocherà qualche minuto in più ma rimane uno su cui non puntare al fantacalcio.

- ⁠Konan N’Dri (Lecce): Sostituisce numericamente Dorgu nel Lecce, è un esterno offensivo classe 2000 che viene dall'OH Leuven, società belga. In stagione ha segnato 4 gol, principalmente da ala destra dove sta giocando (e facendo bene) Pierotti. N'Dri è comunque un attaccante duttile, può giocare anche a sinistra e da prima punta. Listato attaccante, al fanta non è una prima scelta per la riparazione: nella guida è nelle "leghe numerose".

- Estanis Pedrola (Bologna): È stato listato attaccante un po’ come Dominguez. Spagnolo classe 2003, è un’ala sinistra. Cresciuto nel Barcellona, arriva dalla Sampdoria doveva aveva fatto vedere buone cose l’anno scorso ma è stato infortunato spesso negli ultimi due anni. Potrà tornare utile l’anno prossimo, ma quest’anno è presto per il fanta perché ha tantissima concorrenza ed è penalizzato dal ruolo.

- Mateo Pellegrino (Parma): Un centravanti argentino per il Parma. È alto 1,92 m ed è classe 2001. Al Club Atletico Platense 15 gol in 53 partite. L’adattamento non sarà immediato, avrà bisogno di tempo. E ha davanti Bonny e Djuric, troppa concorrenza. Per questo potete trovare di meglio se non siete in una lega molto numerosa.

- Amine Salama (Torino): Alla fine è lui l’attaccante del Torino che doveva arrivare dal mercato, ma forse Vanoli si aspettava qualcosa di diverso. Non può sostituire Zapata, ma sarà una riserva. In più col 4-2-3-1 anche Sanabria fa panchina, quindi Salama è la terza scelta. Francese classe 2000, quest’anno ha giocato solo 361 minuti in Ligue 1 con il Reims senza segnare. Si può evitare.