Chi è rimasto e come gestirlo: otto casi, da Pellegrini e Frattesi a Coco, Samardzic e Lucumì. E Lookman…

Alla fine Lorenzo Pellegrini è rimasto alla Roma, in scadenza di contratto. Ne ha più volte parlato anche lo stesso Gasperini della situazione, l'ultima volta oggi: "Voglio recuperare Dovbyk, per me Dovbyk è stato un giocatore che si è impegnato moltissimo. Baldanzi è giocatore che bisogna recuperare. Lo stesso Pellegrini che è rimasto, sono tutti giocatori insieme agli altri che in questi due mesi mi hanno dato delle risposte incredibili e sono convinto che anche loro, anzi, faremo bene, partiremo con loro, guardiamo avanti e abbiamo comunque la possibilità, le condizioni di esprimerci bene. I ragazzi sono sani. I ragazzi sono perfetti. Dobbiamo solo lavorare sul campo e migliorare le prestazioni di tutti, non solo di loro ma di tutti quanti. Però hanno uno spirito encomiabile. Io sono molto contento di questo". Intanto, Pellegrini stesso ha superato l'infortunio ed è tornato a disposizione contro il Pisa prima della sosta. Clinicamente è guarito, si allena in gruppo durante i lavori settimanali. Cosa fare al fantacalcio dopo la sua permanenza alla Roma? Dopo l'exploit avuto con De Rossi, l’anno scorso ha fortemente deluso con soli 2 gol segnati e una media coi bonus del 5,88. Dopo questo flop, l’hype è totalmente azzerato. Per il fantacalcio, è a tutti gli effetti un jolly di una big: riuscirà Gasperini a rivitalizzarlo almeno in parte? Al campo l'ultima parola. Tra l'altro parlando di rettangolo verde, nella nuova Roma potrebbe agire più sulla trequarti sul centro-sinistra che in mediana, per come gioca la squadra e per le caratteristiche dei compagni. Bisogna poterselo permettere all'asta: se avete un reparto ricco di titolari e con ampie rotazioni, potete pensare a Pellegrini come jolly appunto. E a basso costo. Tanti rumors su Lazar Samardzic anche nelle ultimissime ore di mercato, era stato accostato al Marsiglia dopo l'addio di Rabiot. Alla fine è rimasto all'Atalanta, dove nelle prime due non è mai andato a voto. È subentrato all'84' all'esordio col Pisa, è rimasto tutto il tempo in panchina a Parma. In preseason aveva mandato qualche segnale importante e Juric si era espresso in modo positivo sull'ex Udinese, ma il campo finora ha detto altro. 2 gol in 28 partite a voto, 0 assist e 3 ammonizioni nella passata stagione, ora è ripartito con pochissimo spazio e il caso Lookman resta ancora aperto. Samardzic lo conosciamo bene, col suo mancino può incidere sia dall'inizio che a gara in corso, anche sui piazzati. Vuole riscattarsi dopo il cambio in panchina, ma finora Juric ha fatto altre scelte. Per il fanta si può prendere a condizioni più vantaggiose rispetto alla scorsa asta, dove era maggiormente in hype. È un jolly, non ha il posto fisso e il fatto che finora non sia mai andato a voto può essere positivo per l'asta: si può prendere a cifre ancora più basse dopo la chiusura del mercato. Non fate coppie con altri giocatori dell'Atalanta perché le gerarchie sono ancora tutte da scoprire, va preso singolarmente in un centrocampo già ricco di titolari. Davide Frattesi è rimasto all'Inter, nonostante le voci estive su un possibile trasferimento in Premier League. Da quando è in nerazzurro è un grande punto interrogativo per il fantacalcio: più per il minutaggio che per il rendimento. Non è mai diventato un titolare fisso, ma quando gioca lascia spesso e volentieri il segno, sia quando parte dall'inizio che quando subentra. Non si è visto nelle prime due con Chivu, ma era reduce dall'intervento estivo per risolvere i problemi di ernia. C'è grandissima abbondanza nel centrocampo dell'Inter e questo va detto, Frattesi può giocare sia da mezzala che alle spalle della punta se l'allenatore sceglie il 3-4-2-1 (lo ha detto lo stesso Chivu). Avrà spazio una volta che inizierà la Champions, dovrà essere bravo lui a sfruttarlo nel modo giusto, coi suoi inserimenti con e senza palla. È un jolly come l'anno scorso, la speranza di Frattesi in primis e poi dei fantallenatori è che possa avere più chance dal 1', soprattutto se l'Inter farà ancora tanta strada in Europa. Quando gioca, Davide sa come lasciare il segno. Si può puntare su di lui all'asta, a patto di avere tanti titolari nel reparto e come jolly solo lui o al massimo un altro che vada spesso a voto. E poi va messo a prescindere se lo avete. A sorpresa, Filip Kostic è rimasto alla Juventus dopo la preseason agli ordini di Tudor. Non è un titolare bianconero e va subito specificato, ma per l'allenatore ha le caratteristiche giuste per stare in questa rosa, come alternativa sulla fascia sinistra visto che la Juve sarà impegnata anche in Champions League. È chiaramente un jolly per l'asta, ma da leghe numerose perché davanti ha sicuramente Cambiaso a sinistra e Tudor ha provato anche Joao Mario e McKennie in quella posizione. Potete pensarci soltanto per uno degli ultimi due slot nel vostro reparto e appunto se giocate in una lega numerosa. Altrimenti potete trovare di meglio come titolarità. Jhon Lucumì voleva partire, ma alla fine è rimasto a Bologna. La sua idea era di cambiare aria ed è stato vicino al trasferimento in Premier League, ma non si sono trovati gli accordi e così sarà ancora a disposizione di Italiano. L'anno scorso era il titolare sul centro-sinistra, riparte lui in pole, con Vitik ed Heggem chiamati a sostituire Beukema. La sensazione è che siano in tre per due maglie, ci sarà spazio per tutti visto che il Bologna giocherà in Europa League. 8 gialli e un rosso nella passata stagione, è un aspetto su cui proverà a migliorare in questa. Al fantacalcio rimane un difensore affidabile, utile per avere un titolare da 6 nel reparto: classico low cost di prima fascia per l'asta. Pietro Comuzzo alla fine è rimasto alla Fiorentina, dopo i tanti rumors estivi su un suo possibile trasferimento. Non ha iniziato col piede giusto da quando c'è Stefano Pioli in panchina: un gravissimo errore in Conference, alla seconda in campionato poi la sostituzione causa mal di pancia. Non sta brillando insomma, ma sulla carta resta un titolare della difesa viola: dovrà dare risposte importanti sul campo per tenersi il posto. È un low cost di seconda fascia all'asta, un giocatore da ultimi slot per la vostra difesa. Ha le potenzialità per ambire a uno status anche più importante, dipende tutto da lui ora. Saul Coco è stato a un passo dal trasferimento in Qatar, ma è rimasto a Torino. In panchina è arrivato Baroni al posto di Vanoli, lui resta un centrale affidabile, il titolare sul centro-destra del reparto. Dal mercato è arrivato Ismajli, la sensazione è che quest'ultimo, Coco stesso e Maripan si giochino due maglie, ma Coco un posto dovrebbe averlo. Dovrà chiaramente dare risposte importanti sul campo, per il fantacalcio occhio al rendimento della difesa granata: alla prima sono stati 5 i gol subiti dall'Inter, poi zero contro la Fiorentina. È un low cost di seconda fascia all'asta, è calato rispetto all'inizio dell'anno scorso, ora è solo da ultimi slot. E può portarvi anche qualche bonus: 2 gol in 32 partite nella passata stagione. Ademola Lookman resta un caso caldo aspettando novità sugli ultimi mercati aperti, non è ancora sicuro di rimanere a differenza degli altri. Fredda al momento la pista che porta alla Turchia (voci su Galatasaray e Fenerbahce), questo è da registrare. Potrebbe dunque restare all'Atalanta. Intanto è stato inserito nella lista Uefa e nella lista Serie A, comunque senza che ci siano state esclusioni. Resta da capire se poi sarà reintegrato a tutti gli effetti in caso di mancata cessione, questo è l'ultimo tassello. Il ritorno in campo e riavere il Lookman di sempre è la speranza dei fantallenatori. Ricordiamo che avrà la Coppa d'Africa e magari a gennaio potrebbe partire. Però a una cifra bassa se poi torna in campo con l'Atalanta sarebbe anche un affare, all'asta potrebbe essere un'occasione in saldo e poi tutto può succedere.

Chi è rimasto e come gestirlo: otto casi, da Pellegrini e Frattesi a Coco, Samardzic e Lucumì. E Lookman…

LEGGI ANCHE

Chi sale dopo l’ultima giornata al fanta e cosa cambia: da Lookman e Neres a Yildiz e Vardy, ecco 7 nomi