CAGLIARI - Davanti a Cragno c’è un dubbio per Diego Lopez: Romagna si gioca una maglia da titolare con Andreolli per affiancare Ceppitelli e Castan; a rischio Pisacane. A centrocampo senza l’infortunato Cigarini provati Faragò, Ionita, Barella, Joao Pedro e Padoin. Il dubbio è tra Joao Pedro e Lykogiannis: favorito il primo, dovesse giocare il greco da esterno sinistro, Padoin troverebbe spazio da mezzala. Davanti con Pavoletti provato Sau, in vantaggio su Han. Farias è a rischio per un affaticamento muscolare.
CHIEVO - Senza l’infortunato Emanuele Giaccherini, Rolando Maran confermerà Birsa sulla trequarti. In vista della gara contro la Fiorentina, il Chievo scenderà in campo ancora col 4-3-1-2. Davanti a Sorrentino spazio a Cacciatore, Bani, Gamberini (favorito su Dainelli) e Gobbi. A centrocampo nessun dubbio: giocano il PataCastro, Radovanovic e Hetemaj. Davanti Inglese e uno tra Meggiorini e Pucciarelli, col primo in vantaggio.
CROTONE - Tre dubbi di formazione per Walter Zenga in vista della delicata sfida salvezza contro la Spal. Davanti a Cordaz, il dubbio è tra Faraoni e il recuperato Sampirisi: leggermente favorito il primo per affiancare Ceccherini, Capuano e Martella. Nel centrocampo del Crotone può star fuori ancora Barberis: Zenga ha riprovato Ajeti (“Per me contro il Benevento è stato il migliore in campo”, ha detto l'allenatore del Crotone oggi in conferenza stampa) con Benali e Mandragora. In attacco il dubbio è tra Trotta e Budimir: nettamente in vantaggio il primo per giocare dall’inizio, con Ricci e Nalini sulle corsie laterali.
FIORENTINA - La Fiorentina affronta il Chievo senza due squalificati: Milenkovic e Badelj. In difesa verso il ritorno dal 1’ Laurini da terzino destro accanto a Pezzella, Astori e Biraghi. Il terzino francese da due giorni lavora in gruppo: è nettamente favorito su Bruno Gaspar. A centrocampo al posto di Badelj pronto Dabo tra Benassi e Veretout. In attacco sarà staffetta: dall’inizio Gil Dias, Simeone e Chiesa con Falcinelli e Thereau pronti a subentrare a gara in corso come nelle ultime uscite della squadra viola.
GENOA - Formazione che vince non si cambia. Ballardini vuole confermare il Genoa che nelle ultime tre partite ha raccolto 9 punti contro Lazio, Chievo e Inter. In difesa spazio a un terzetto super collaudato: Rossettini-Spolli-Zukanovic. L’unica novità potrebbe riguardare il centrocampo: Rigoni al posto di Bessa come nell’ultima trasferta di Verona. Sulle fasce confermati Rosi e Laxalt. L’uruguaiano ha smaltito a tempo di record la botta presa nei giorni scorsi e punta a migliorare il suo record di gol in campionato (3). A completare la mediana Bertolacci e Hiljemark.Davanti Ballardini sembra intenzionato a confermare il tandem delle ultime tre partite: Pandev-Galabinov (“Galabinov, rispetto agli attaccanti, ha presenza e fisicità. E’ un giocatore diverso rispetto a Lapadula e Taarabt”, ha detto Ballardini). L’intesa tra i due cresce di gara in gara e forse non è un caso che Pandev abbia segnato 2 gol nelle ultime 3 partite, ossia da quando gioca col bulgaro.
INTER - L'Inter ritrova Icardi e Miranda: sono convocati, ma non dovrebbero partire dall'inizio. Spalletti ha fatto chiarezza in conferenza, anche Rafinha non è al meglio e potrebbe partire ancora dalla panchina (“E’ stata un’altra settimana dove abbiamo dovuto alternare il suo impiego nelle tempistiche di allenamento, aveva un po’ di affaticamento muscolare, dobbiamo approfondire. Oggi si è allenato anche se è stato di una durata ridotta. E’ un giocatore che può darci una mano”, ha detto Spalletti in conferenza stampa). In porta c'è Handanovic, in difesa Cancelo, Skriniar, Ranocchia e D'Ambrosio. Miranda dovrebbe partire in panchina. A centrocampo spazio a Gagliardini e Vecino, oggi Spalletti ha provato Borja Valero vertice alto, riporta Sky. In attacco ci sarà Eder dall'inizio, con Icardi pronto a subentrare ma difficilmente può partire dall'inizio. Perisic torna titolare, mentre a destra Candreva parte leggermente davanti a Karamoh ma il ballottaggio è aperto.
JUVENTUS - Non farà troppi calcoli Allegri: al posto dell’infortunato De Sciglio è pronto Lichtsteiner. In difesa spazio a Benatia, Chiellini e Alex Sandro, favorito su Asamoah. In porta Buffon, come annunciato da Allegri dopo il derby. Il modulo è sempre quello, il 4-3-3. Nel centrocampo a tre ci saranno Khedira, Pjanic e uno tra Marchisio, favorito, e Sturaro. Il titolare, Matuidi, è ancora un po' indietro di condizione e può partire dalla panchina. Il francese è comunque recuperato e sarà convocato. In attacco dovrebbe mancare Higuain, che sente ancora dolore alla caviglia: anche oggi ha svolto terapie, secondo La Gazzetta rimarrà ai box insieme a Bernardeschi. Nel tridente Douglas Costa, Mandzukic e Dybala. Allegri deve solo scegliere chi schierare al centro dell’attacco tra Dybala e Mandzukic, c’è ancora il dubbio.
LAZIO - Palestra per chi ha giocato ieri, allenamento in gruppo per tutti gli altri: Inzaghi guida il gruppo formato da Caicedo, Murgia, Radu, Di Gennaro, Marusic, Wallace, Nani, Milinkovic, Crecco e Javorcic, baby della Primavera aggregato alla prima squadra. Non si vedono Lukaku (leggermente affaticato) e Luiz Felipe, assente ieri sera a causa della squalifica rimediata nel match d’andata. Nessun problema per Immobile e Felipe Anderson, entrambi hanno concluso con i crampi la gara con la Steaua. Caceres, colpito duro al ginocchio sinistro al 25’ del primo tempo, salvo sorprese salterà la trasferta col Sassuolo e proverà a rientrare per la semifinale di ritorno di Coppa Italia con il Milan. Inzaghi rilancerà sicuramente dall’inizio Radu, Marusic e Milinkovic. Le altre scelte verranno definite domani. Sulle trequarti è aperto il ballottaggio tra Luis Alberto e Felipe Anderson: il brasiliano potrebbe essere risparmiato in vista della sfida di mercoledì con i rossoneri. In mezzo al campo con Milinkovic sicuri di un posto Leiva e Parolo.
MILAN - Davide Calabria non al meglio per un affaticamento muscolare, Gattuso lo valuterà nelle prossime ore: provato Abate con Bonucci, Romagnoli e Ricardo Rodriguez. A centrocampo tornerà dalla squalifica Kessie, pronto ad affiancare Biglia e Bonaventura. Davanti con Suso e Calhanoglu ci sarà uno tra Cutrone e Kalinic: secondo Sky Sport, l’allenatore del Milan ha provato entrambi i giocatori nel ruolo di prima punta. La seduta in programma domani sarà decisiva per capire chi partirà dall’inizio: il ballottaggio è aperto.
NAPOLI - C’è apprensione per Mario Rui che al 68’ della sfida di ieri col Lipsia ha dovuto lasciare il campo per un colpo alla pianta al piede. "Aveva un dolore alla fascia plantare, forse poggiando male dopo un colpo al ginocchio”, ha detto Sarri. Oggi ha svolto defaticante coi compagni scesi in campo ieri, le condizioni saranno rivalutate domani: in caso di forfait, pronto Hysaj a sinistra con Maggio a destra. Per il resto sarà la formazione dei titolarissimi: Koulibaly e Albiol in difesa, Allan, Jorginho e Hamsik in mediana. Davanti spazio al tridente Callejon-Mertens-Insigne.
ROMA - Regolarmente in gruppo Jonathan Silva che punta alla prima convocazione da calciatore della Roma. Proseguono con il lavoro individuale Gonalons e Karsdorp, col francese che resterà ancora indisponibile. Qualche chance contro i rossoneri ce l’hanno invece Bruno Peres (Florenzi non è al meglio ma resta favorito), Defrel e Patrik Schick che sperano di togliere il posto da titolare fisso a un opaco Edin Dzeko. Niente di certo, per ora si tratta solo di un’idea. Rischia il posto De Rossi, con Pellegrini (convocato per lo stage in Nazionale) titolare per affiancare Strootman. Nainggolan recentemente ha deluso, ma dovrebbe essere confermato sulla trequarti con Ünder e uno tra El Shaarawy e Perotti. Dietro può godere di un turno di riposo Fazio: provato Juan Jesus con Manolas. Tanti dubbi di formazione per in casa Roma: la conferenza stampa di Di Francesco in programma domani alle 13.45 può risolvere diversi ballottaggi.
SAMPDORIA - Marco Giampaolo dopo Praet ha ritrovato Ramirez, nell’allenamento di ieri pomeriggio. Ma è ancora senza Sala e Verre. Il primo è alle prese con un problema alla caviglia e difficilmente entrerà nella lista dei convocati per l’Udinese. Il secondo invece è alle prese con un affaticamento al polpaccio, ma potrebbe recuperare in extremis. Formazione, dietro Murru (criticato dai tifosi) va verso la conferma: è favorito su Strinic per affiancare Ferrari, Silvestre e Bereszynski. In mezzo è presto per Praet: verso la conferma Barreto, Torreira e Linetty. Qualcosa può cambiare davanti: secondo Il Secolo XIX, Caprari, Ramirez e Zapata sono in ballottaggio per due maglie. Ma all’italiano a questo giro dovrebbe toccarne una. Non si tocca Fabio Quagliarella.
SASSUOLO - Ha lavorato a parte fino a ieri, ma oggi è tornato in gruppo a tutti gli effetti: Matteo Politano è da considerare recuperato per la sfida contro la Lazio, seppur non al 100%. Beppe Iachini è pronto ad affidargli una maglia da titolare accanto a Babacar e Berardi. Matri da inizio settimana lavora in modo differenziato, andrà al massimo in panchina. A centrocampo verso la conferma Missiroli, Magnanelli e Duncan. Dietro il dubbio riguarda Lirola, a parte da tre giorni: provato Adjapong accanto a Lemos (al posto dello squalificato Goldaniga), Acerbi e Peluso, ma Iachini rivaluterà il terzino nella seduta di domani.
SPAL - Leonardo Semplici torna all’antico, come si legge su La Nuova Ferrara e La Gazzetta dello Sport. Spazio ai due attaccanti “puri” Floccari e Antenucci contro il Crotone. Il primo è favorito su Kurtic per giocare da seconda punta. A sinistra sulla linea dei centrocampisti torna Mattiello dalla squalifica accanto a Viviani, Everton Luiz e uno tra Kurtic (certo del posto da titolare) e Schiattarella; non si tocca Lazzari a destra. Dietro out Felipe per squalifica: torna Thiago Cionek accanto a Vicari e Salamon. Borriello sta recuperando dall’infortunio, ma al massimo si accomoderà in panchina in extremis. Grassi non è al meglio per un affaticamento muscolare: convocazione incerta.
TORINO - A seguito di uno scontro di gioco in allenamento ieri, Cristian Molinaroè stato sottoposto oggi ad accertamenti: gli esami hanno evidenziato la frattura composta della testa del perone sinistro. La prognosi verrà stabilita dopo ulteriori controlli, ma per il terzino si prospetta un lungo stop. Al suo posto giocherà uno tra Ansaldi e Barreca da laterale sinistro, col primo favorito. Confermati N’Koulou, Burdisso e De Silvestri. A centrocampo risalgono le quotazioni di Baselli (era dato a rischio prima dell’infortunio di Molinaro, con Ansaldi che avrebbe agito da mezzala): sicuri di un posto Rincon e Obi. Davanti il tridente composto da Iago, Belotti e Niang. Ljajic è ancora una volta destinato alla panchina. Da segnalare un altro infortunio, quello di Edera: post trauma contusivo al dorso del piede sinistro rimediato ieri, ha svolto solo parzialmente il programma odierno.
UDINESE - Grandi dubbi per Massimo Oddo in vista della Sampdoria. Oggi ha provato i suoi in allenamento col consueto 3-5-2 ma anche con il 4-3-1-2, modulo con cui si schiera la squadra di Giampaolo. Davanti verso una maglia da titolare - viste le assenze di Perica per squalifica e Lasagna per infortunio - De Paul e Maxi Lopez. In caso di 3-5-1-1, pronti Widmer, Barak, Fofana (favorito su Hallfredsson e Balic), Jankto e Adnan a centrocampo. In difesa con capitan Danilo e Samir spazio a uno tra Nuytinck e Larsen. In caso di 4-3-1-2, modulo che al momento è favorito, Jankto slitterebbe sulla trequarti e in mediana entrerebbe uno tra Balic e Hallfredsson accanto a Fofana e Barak; rimarrebbe fuori un difensore, uno tra Larsen e Widmer, che quindi rischierebbe di star fuori.
VERONA - Fabio Pecchia recupera Alex Ferrari per la sfida contro il Torino: il difensore è recuperato e giocherà sulla corsia destra accanto a Caracciolo, Vukovic e Fares. Si è fermato oggi Heurtaux a causa di un'infiammazione al tendine rotuleo del ginocchio destro. A centrocampo scelte obbligate: giocano Calvano e Valoti vista l’assenza per infortunio di Buchel; sulle fasce Romulo e Matos sono in pole position. Davanti verso la conferma la coppia Petkovic-Kean, col primo nettamente favorito su Verde.
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